Il poliestere è un materiale molto durevole ed è
altamente resistente a molteplici fattori aggressivi.
Il poliestere viene spesso utilizzato nelle applicazioni
industriali per sua caratteristica di stabilità sia termica che dimensionale e
quando abbinato ad un adesivo idoneo, dimostra ottime performance a temperature sia fredde che calde, negli
ambienti umidi e all’azione aggressiva di molti prodotti chimici.
In virtù delle sue proprietà le etichette in poliestere
vengono impiegate in molteplici applicazioni dove è richiesta un’etichetta che
rimanga integra e leggibile per un lungo ciclo di vita:
etichette prodotto
etichette matricola
etichette per apparecchiature
etichette per istruzioni, avvertenze, composizione prodotto
etichette per laboratori di analisi
etichette per ambienti esterni
Puoi utilizzare etichette in poliestere in aree esposte a
grasso, sporcizia, detergenti e solventi e altre sostanze che possono causare
il rapido deterioramento di altri tipi di etichette.
Caratteristiche principali di un’etichetta in
poliestere
Elevata stabilità dimensionale
Nitidezza eccezionale
Elevata resistenza alla trazione
Forte resistenza allo strappo e all’abrasione
Eccellente resistenza a solventi, oli e molti prodotti chimici
Stabilità termica ad alte e basse temperature
Il poliestere è un materiale estremamente versatile quindi idoneo per applicazioni in cui è richiesta un’ottima tenuta a fattori aggressivi e dove le altre etichette falliscono.
Quando dobbiamo decidere il materiale adatto ad una particolare esigenza di etichettatura è buona
regola analizzare quali sono gli elementi che possono influire sull’integrità
dell’etichetta e verificare le
caratteristiche del materiale sul datasheet tecnico.
Se analizziamo le proprietà delle etichette in poliestere
della Zebra Ultimate 3000T vediamo che
dimostrano:
qualità di stampa eccezionale, resistenza alle sbavature e ai graffi
buona resistenza a prodotti chimici e a solventi moderati e aggressivi
eccellente adesione su un’ampia gamma di superfici
resistenza agli strappi e all’acqua
utilizzo in un range di temperature da -40°C a + 150°C
Per una soluzione vincente di etichettatura devi anche accertarti che l’ adesivo sia idoneo alla superficie su cui applicherai la tua etichetta e che conservi la sua tenacia nelle condizioni avverse a cui sarà sottoposto.
Conclusioni
Le etichette dei prodotti hanno spesso una importante
funzione da svolgere: possono contenere informazioni del tuo prodotto, codici a
barre o codici QR che contengono dati di tracciabilità o semplicemente
potrebbero fornire un’opportunità per far risaltare il tuo marchio.
Se stai cercando un’etichetta resistente, che rimanga
integra sul tuo prodotto per tutto il suo ciclo di vita il poliestere potrebbe
essere la scelta giusta.
Affidati a chi ha l’esperienza e la professionalità adeguata ad analizzare i
requisiti della tua applicazione e che possa guidarti nella selezione del
materiale più adatto.
Per trovare l’etichetta perfetta per la tua applicazione
devi scegliere 3 elementi essenziali
la dimensione dell’etichetta
l’ adesivo
il materiale
I primi due sono generalmente più facili da gestire
perché sono influenzati dai requisiti pratici dell’applicazione dell’etichetta:
scegli la misura che si adatta al tuo contenitore e l’adesivo che consentirà
alle tue etichette di rimanere saldamente incollate senza staccarsi dalla superficie
di applicazione.
Dimensione
Devi scegliere una dimensione che si adatti perfettamente
ai tuoi articoli e al contempo sia abbastanza ampia da contenere tutte le
informazioni che desideri comunicare ai tuoi clienti.
Adesivo
Devi assicurarti che l’adesivo scelto sia adatto:
? al tipo di superficie che stai etichettando, ad esempio se devi etichettare superfici curve e irregolari dovrai scegliere un adesivo più tenace
? alle condizioni ambientali, ad esempio per articoli conservati in congelatore devi scegliere un adesivo specifico per basse temperature .
Ogni adesivo ha un range specifico di temperatura di
servizio, in cui lavora efficacemente mantenendo inalterate le sue proprietà.
? alla tua specifica applicazione, ad esempio utilizza un adesivo rimovibile se hai bisogno di etichette temporanee che non danneggino il prodotto quando vengono rimosse
Materiale
Quando si tratta di scegliere il materiale giusto,
tuttavia, la selezione può risultare più complessa.
Esistono alcuni fattori pratici che determinano il tipo
di materiale da utilizzare, ad esempio se vuoi etichette impermeabili, che
resistano all’acqua e per applicazioni in ambiente esterno dovrai utilizzare un
materiale sintetico come il polipropilene, il poliestere o il pvc.
Se però NON ci sono elementi che possono deteriorare la
tua etichetta è molto probabile che sceglierai il materiale della tua etichetta
secondo un canone estetico, che realizzi le tue preferenze personali e che renda la tua confezione accattivante e
attraente per l’acquirente.
Carta o plastica?
La carta è il materiale più comune utilizzato per stampare
etichette, è l’etichetta con cui si ha
più familiarità.
Il poliestere, il polipropilene, il pvc e il polietilene sono materiali sintetici con
una gamma più ampia di proprietà e caratteristiche rispetto a quelle offerte
dalla carta.
L’aspetto più
evidente è la loro durata e la capacità di far fronte a un insieme di
condizioni molto più variegato rispetto alle etichette in carta.
✔Le etichette in carta rappresentano la soluzione più economica, rispetto ai materiali sintetici e se hai un budget limitato è ovviamente la scelta più indicata.
Inoltre, un’etichetta in carta comunica un senso di
autenticità e genuinità rispetto ad un materiale sintetico.
Considera che esistono diverse
tipologie di carta che può essere opaca, semi-lucida, patinata, vergata quindi
anche utilizzando la carta puoi ottenere delle etichette professionali e con un magnifico risultato estetico.
✔Diversamente i materiali sintetici sono molto più resistenti delle etichette di carta e hanno il particolare vantaggio di essere impermeabili.
Possono essere utilizzati sia in ambienti interni che
esterni, possono essere esposti o immersi in acqua e sono eccellenti per
etichette di lunga durata o di tracciabilità, dove è di vitale importanza che
le informazioni su un’etichetta rimangano completamente leggibili per un lungo
periodo, anche se l’oggetto viene frequentemente maneggiato o può subire
l’azione di elementi aggressivi come solvente, detergenti o altre sostanze
chimiche.
POLIESTERE
Il poliestere è un materiale estremamente robusto, adatto
per applicazioni in ambienti esterni, sottoposti a una varietà di temperature e
agenti atmosferici che rovinerebbero un’etichetta in carta.
Il poliestere è anche adatto per applicazioni in cui
agenti aggressivi come sostanze chimiche, detergenti e solventi potrebbero
inficiare l’integrità dell’etichetta.
In sintesi, le etichette in poliestere sono generalmente
consigliate per applicazioni che richiedono una maggiore durata, resistenza alle
escursioni termiche e un ciclo di vita molto lungo.
Il poliestere per le sue proprietà di resistenza e ampio
range di temperatura è spesso utilizzato
per etichette matricola, nel settore automotive, elettronico e farmaceutico.
POLIPROPILENE
Anche il polipropilene è un materiale durevole, più
resistente della carta e con un costo
più contenuto del poliestere.
Se ti occorre un’etichetta durevole, resistente e non
costosa il polipropilene rappresenta la giusta combinazione fra prestazioni e costo.
Sebbene le etichette in polipropilene siano ottime per
molte applicazioni, devi sempre analizzare i requisiti specifici e il ciclo di
vita della tua etichetta.
Le etichette in polipropilene sono solo resistenti all’umidità e all’acqua,
ma non sono impermeabili, quindi se il
tuo prodotto viene immerso in un liquido devi optare per un materiale più
indicato come il poliestere.
Durata media: la durata tipica di un’etichetta in
polipropilene è compresa tra 6 mesi e 2
anni.
Se la tua applicazione richiede che l’etichetta duri più
di 2 anni, potresti prendere in considerazione un’etichetta in poliestere o
vinile.
Il polipropilene si adatta perfettamente al packaging dei
cosmetici e lo troviamo diffusamente utilizzato per i prodotti per la salute,
la bellezza, il cibo, le bevande e la pulizia.
CONCLUSIONI
Per scegliere l’etichetta giusta devi seguire un processo
di analisi e valutazione della tua applicazione.
Nella scelta fatti consigliare da chi ha la giusta
esperienza e possa guidarti nella selezione del materiale più idoneo alle tue
specifiche esigenze.
C’è una concorrenza agguerrita nel settore cosmetico.
Per realizzare un brand dominante che ti possa distinguere dai tuoi competitors la prima cosa da fare è pensare a 360°.
Le migliori risposte arrivano ponendosi le giuste domande.
CHI SEI?
Scegli tre
parole per descriverti.
◼ Passionale, vigoroso e innovativo?
◼ Femminile, sensuale e scintillante?
◼ Naturale, ecologico e moderato?
Se ad
esempio tratti cosmetici erboristici, vorrai far emergere il lato
ecosostenibile della tua attività.
Ciò rafforzerà l’adeguatezza del tuo prodotto ai valori dei tuoi potenziali acquirenti.
ETICHETTA IN MATERIALE SINTETICO STAMPATA A GETTO DI INCHIOSTRO
Qualunque
sia il tipo di cosmetici che stai cercando di promuovere, sintetizzare il
tuo brand in tre aggettivi può aiutarti a semplificare il processo di
comunicazione e individuare le giuste decisioni.
COSA
FANNO I TUOI CONCORRENTI?
Se vuoi che la tua linea di prodotti abbia successo, devi almeno metterti sullo stesso livello dei tuoi avversari se non superarli.
Cosa
stanno facendo gli altri per affermarsi nel settore? …e in che modo
potrai essere straordinario?
Sapere cosa ti potrà rendere unico farà la differenza nella scelta dei clienti.
ETICHETTA IN POLIPROPILENE TRASPARENTE STAMPATA IN ORO
Quando lanci una linea di
cosmetici devi assicurarti di usare le espressioni giuste con i tuoi
clienti ideali.
Tutti loro cercano di migliorare la
propria bellezza acquistando il tuo prodotto e non possono affidare questa
missione ad un qualcosa che non esprima a suo modo la bellezza.
Alle persone piacciono i prodotti belli
perché sono in linea con l’aspirazione di progresso che vogliono raggiungere.
Tuttavia, la percezione della bellezza è
assolutamente relativa agli occhi di chi la apprezza: esiste sia la bellezza
a fiori sia la bellezza a righe e si può immaginare anche di disegnare un
fiore a righe!
Riuscire a individuare il target di
riferimento ti aiuterà a prendere le giuste decisioni di branding strutturando
il tuo marchio nel migliore dei modi.
Dopo aver risposto a queste tre domande fondamentali, puoi immergerti nella progettazione.
ETICHETTE IN POLIESTERE BIANCO STAMPATE A COLORI
Progettare una brand identity per la
cosmetica
Molti fattori influenzano un prodotto di
successo.
La necessità di considerare l’usabilità,
il costo, le prestazioni, l’estetica è onnipresente in qualsiasi processo di
progettazione maturo.
Il lato emotivo del design può essere più
critico per il successo di un prodotto rispetto ai suoi aspetti pratici.
X-Factor
È importante focalizzare quali sono gli elementi cardine del progetto e definire la loro funzione.
Logo:è
il punto di partenza, l’origine genitrice di tutto quello che verrà, l’onnipresente volto del tuo business di
bellezza.
I tuoi prodotti, il
relativo packaging, i profili social aziendali, il sito web…tutto riporterà il
tuo logo e grazie a quello i tuoi clienti ti riconosceranno.
Colore: è
importantissimo perché estremamente potente per l’associazione viscerale che
trasmette al cliente.
I colori pastello funzionano benissimo con
i prodotti naturali, il viola e l’oro si addicono invece ai prodotti di lusso,
ma seguendo queste logiche tutti i prodotti si somiglierebbero tra di loro.
Da qui nasce la necessità di intuire come
alternare i colori: abbinali per creare la tua combinazione unica, che permetta
ai tuoi clienti di identificarti al primo sguardo nella moltitudine dei
prodotti esposti.
ETICHETTA IN MATERIALE SINTETICO STAMPATA A GETTO DI INCHIOSTRO
Forma: spigolosa
o armoniosa? Scegli se vuoi apparire duro o morbido.
Potresti creare una ridondanza armoniosa
tra la geometria del packaging e le altre linee visibili sul tuo prodotto,
oppure giocare con i contrasti geometrici per mantenerti nell’ambiguità e nella
sorpresa.
Font: nella
gerarchia delle scritte da inserire sulla confezione, usa un font che si associ
alla personalità che vuoi trasmettere al tuo pubblico, dando il giusto volume
ai testi promozionali.
Non dimenticare l’importanza della leggibilità dei testi obbligatori, per i quali è opportuno adottare un font più lineare come un sans serif, evita i caratteri talmente piccoli da lasciare confuso quel cliente che ha la curiosità di leggere tutti gli ingredienti.
Packaging: la
confezione è importante, soprattutto nel settore cosmetico.
È necessario creare un packaging cosmetico che non solo sia funzionale alla conservazione e protezione, ma che sia unico, innovativo, indimenticabile.
Il packaging è importante perché un prodotto cosmetico assume il valore di regalo che il cliente dona a sé stesso o ad un conoscente.
Materiali resistenti: assicurati di utilizzare etichette che si mantengano integre nel tempo,
soprattutto per i prodotti da bagno che entrano continuamente in contatto con
l’umidità e i prodotti soggetti all’azione chimica degli olii e dei solventi.
L’etichetta più meravigliosa del mondo,
compromessa anzitempo dall’usura, risulterebbe sciatta e sgradevole…uno spreco
di bellezza.
CONCLUSIONI
Ritengo che sia completamente inutile dare una valutazione se il logo debba sembrare un rombo piuttosto che un cerchio, su quali immagini incorporare nell’etichetta, quali trame prediligere come sfondo, quale cornice sia più di tendenza …sarebbe un’intromissione nella libera facoltà di applicare il proprio stile all’interpretazione della bellezza.
L’unico consiglio che sento di darti è di non eccedere, di non soffocare troppi elementi grafici e testi in uno spazio ristretto, sii fluido.
Se ti occorre una soluzione completa per
gestire in autonomia l’etichettatura dei tuoi prodotti cosmetici, contattaci.
Ti forniremo la grafica che preferisci, la
stampante e i materiali giusti per realizzarla.
Vi è mai capitato di installare una nuova stampante Zebra GC420T e nonostante aver impostato tutti i parametri correttamente nel driver di stampa, la stampante vada sempre in errore?
Probabilmente dovete eseguire una procedura di calibrazione.
Vediamo come fare in pochissimi secondi.
Inserire i supporti : etichette e nastro di stampa se utilizzate etichette non termiche
Accendere la stampante
Tener premuto il tasto feed
La stampante eseguirà inizialmente un lampeggio
Dopo una frazione di secondo emetterà due lampeggi consecutivi, a questo punto rilasciare il pulsante FEED
Noterete che la stampante eseguirà la calibrazione facendo avanzare alcune etichette
A questo punto premere nuovamente il tasto feed
La stampante farà avanzare le etichette in modo allineato, mantenendo correttamente il passo
A questo punto, con i parametri del drive impostati correttamente del driver, potete utilizzare la stampante senza errori
Gli scanner di codici a barre a presentazione, anche noti come scanner da banco, si attivano ogni volta che un codice viene presentato davanti al lettore fornendo un’ area di scansione che decodificherà tutti i codici intercettati.
Questi scanner permettono di lavorare a mani libere,
producono in genere un modello di scansione “omnidirezionale”, cioè
possono scansionare codici a barre da qualsiasi direzione.
La scansione risulterà più veloce ed è ideale per le applicazioni di vendita al dettaglio come negozi, supermercati e grandi store.
CHE CODICE DEVI LEGGERE?
Quando si acquista un qualsiasi lettore, la prima cosa che va stabilita è che tipo di codice dovrà leggere, perché i gruppi ottici sono differenti per codici 1D (linear) o 2D (imager), i secondi possono leggere anche i primi e non viceversa.
Codici 1D, cioè i comuni codici formati da sequenze di barre nere e spazi bianchi
come l’EAN 13, il codice 128, il codice Farmaceutico, l’Interleaved 2 di 5, il
codice 39 e molti altri
Codici 2D, tipo il QRCode o il DataMatrix
Un altro vantaggio è la capacità degli imager 2D di leggere i codici a barre sugli schermi dei dispositivi mobili, come smartphone e tablet
GUIDA ALLA SCELTA
La scelta del lettore va effettuata in base alle
specifiche esigenze di lettura e di operatività ed è sempre opportuno
rivolgersi ad un esperto del settore che sappia indirizzarti verso una scelta
commisurata alle proprie esigenze.
Se serve una configurazione di lettura particolare, nel
caso il codice avesse prefissi o suffissi, oppure se devi trasmettere solo una
parte del codice, è importante assicurarti che il modello scelto supporti la
specifica configurazione.
Non seguire la logica del ribasso del prezzo proposta da
fornitori troppo commerciali e che non sanno nulla di identificazione
automatica!
I costruttori più importanti mettono a disposizione degli
utenti manuali e strumenti software per la configurazione del lettore: questo è
un aspetto fondamentale, spesso trascurato, che ti garantisce che il lettore
funzioni correttamente per le tue esigenze attuali, ma anche future.
Presentiamo alcuni dei più affidabili lettori a presentazione, da quelli adatti ad uno spazio sul banco ridotto a quelli più ingombranti, e infine una soluzione ad incasso per chi ha la possibilità di realizzarla.
DATALOGIC Magellan 1500i
Il
Magellan 1500i è uno scanner a presentazione ad alte prestazioni, con un design
accattivante e compatto, utile in diversi ambienti applicativi quali la cassa
di un punto vendita al dettaglio, di una farmacia o in una società di servizi.
Potenti
algoritmi di decodifica forniscono prestazioni di lettura senza confronti su
una varietà di codici 1D e 2D, compresi codici difficili da leggere, troncati e
danneggiati.
Il
nuovo sistema di illuminazione permette di passare senza interruzioni dalla
lettura dei codici a barre 1D e 2D stampati a quelli su display di
smartphone e tablet.
La tecnologia Motionix™ di Datalogic per il rilevamento del movimento, consente all’operatore di passare dalla modalità a presentazione a quella manuale semplicemente impugnando lo scanner.
DATALOGIC Gryphon GPS 4400 lettore 2D
Il lettore Gryphon™ GPS 4490 è uno scanner a
presentazione con tecnologia 2D area imager con un formato compatto e moderno,
la soluzione ideale per gli ambienti con spazi ridotti.
Il supporto regolabile consente di posizionare lo scanner
in modo da agevolarne la lettura.
In
grado di acquisire i codici da telefoni cellulari, tablet e schermi di
computer, il lettore a presentazione GPS4400 garantisce ottime prestazioni di
lettura anche a distanza ravvicinata, scansione wide angle, elevata tolleranza
al movimento, letture estremamente rapide e decodifica immediata anche di
codici a barre stampati in modo scadente o danneggiati.
Il Gryphon™ GPS4490 è dotato di tecnologia ‘Green Spot’ di Datalogic per la conferma visiva di buona lettura e di numerose funzionalità avanzate, quale l’acquisizione di immagine/firma e dei documenti, così che non diventa più necessario dotarsi di apparecchiature distinte.
HONEYWELL QuantumT 3580
Il lettore a mani libere
QuantumT™ 3580 offre le migliori prestazioni di scansione di codici
1D in un fattore di forma compatto,
garantendo prezioso spazio libero sul banco.
Possibilità di passare dalla scansione omnidirezionale a
20 linee alla scansione a linea singola per la lettura di codici a barre
ravvicinati.
Prevede il montaggio a parete, l’appoggio sul banco e la funzionalità manuale per facilitare la scansione di prodotti ingombranti che verrebbero gestiti con difficoltà dai lettori fissi.
HONEYWELL Orbit 7120 e OrbitCG 7180
Orbit è il lettore 1D a mani libere omnidirezionale più
venduto per tanti motivi. Innovativo, piccolo, elegante e conveniente per le
applicazioni di vendita al dettaglio in cui lo spazio sul banco ha molta
importanza.
Testina di scansione inclinabile fino a 30º per
utilizzarlo in scansioni mirate o su prodotti di maggiori dimensioni.
Massima velocità di lettura con uno schema di scansione
omnidirezionale a 20 linee, permutabile in modalità a linea singola con OrbitCG
7180.
Scansione automatica: è sufficiente avvicinare un codice a barre all’ Orbit e il lettore eseguirà la scansione al primo passaggio.
HONEYWELL Orbit 7190g
Tecnologia ibrida all’avanguardia: il lettore
omnidirezionale a 20 linee Orbit 7190g racchiude un laser e un imager in un
unico scanner a mani libere, eliminando così la necessità di acquistare un
ulteriore lettore per la lettura dei codici 1D, 2D e PDF digitali.
Modalità doppio lavoro: lo scanner è ottimizzato per la
scansione sia dei codici a barre digitali sugli smartphone dei clienti sia dei
codici a barre stampati sui prodotti.
Testina di scansione regolabile di 30°: la pluripremiata
forma permette la scansione palmare di oggetti grandi e ingombranti.
Design per più interfacce: Orbit 7190g è uno scanner plug-and-play e l’installazione su un sistema di cassa esistente è semplice.
Più interfacce integrate rendono il lettore Orbit 7190g compatibile con la maggior parte dei sistemi, mentre il rilevamento automatico dell’interfaccia permette una configurazione automatica del lettore al momento della connessione in base all’interfaccia corretta, eliminando così la complicata procedura di scansione dei codici a barre di programmazione.
ZEBRASERIE DS9300
Con un fattore di forma flessibile
con quattro posizioni di accoppiamento alla base e un’estetica accattivante, la
serie DS9300 è ideale per boutique trendy, minimarket o punti vendita con poco
spazio sul banco della cassa.
Un design studiato per sopportare
le cadute, gli urti e i contatti con la polvere e i liquidi tipici del lavoro
di tutti i giorni.
Cattura semplice e veloce di
codici a barre 1D, 2D, DotCode, DataMatrix e i nuovi codici Digimarc.
Codici minuscoli, ad alta
densità, stampati male, danneggiati, troncati, a basso contrasto, coperti da
cellophane o visualizzati su smartphone.
L’accessorio per il montaggio multiplo “a pantofola” mantiene fermo lo scanner su tavoli o pareti senza limitare la possibilità di inclinarlo o di rimuoverlo per l’uso palmare, un’opzione ideale per le verifiche dei prezzi, le operazioni di picking e di imballaggio.
Grazie a Intelligent Document
Capture, la serie DS9300 può trasformare facilmente ricette mediche,
passaporti, assegni e altri documenti in formato A6 o inferiore in immagini
elettroniche chiare e di facile lettura; il software intelligente corregge
automaticamente i problemi di luminosità e altri difetti per garantire una
chiarezza ottimale del documento. Non è quindi necessario effettuare la
scansione dei documenti su uno scanner separato, a tutto vantaggio della
procedura di pagamento e dell’esperienza del cliente presso il POS.
Grazie alla tecnologia MDF (Multi-Code Data Formatting), la serie DS9300 consente di catturare più codici a barre con un’unica scansione e di trasmettere solo i codici necessari, nell’ordine richiesto dall’applicazione.
ZEBRA Imager Symbol DS7708
Lo scanner da
banco DS7708 offre una dotazione di funzioni che lo pone in vetta alla sua
categoria per prestazioni, semplicità d’uso, facilità di implementazione e TCO.
Indipendentemente
dai tipi di codici a barre che dovete gestire, il DS7708 è in grado di leggerli
tutti: 1D, 2D, stampati ed elettronici.
AMPIO CAMPO DI VISUALE E SCANSIONE
OMNIDIREZIONALE
Un campo di visuale più grande di oltre il 50% rispetto
agli imager 2D della concorrenza rende estremamente facile la lettura dei
codici a barre, indipendentemente dalla posizione in cui sono applicati
sull’articolo. La scansione diventa un gesto naturale. Non è necessario
orientare l’articolo per catturare il codice a barre.
PIÙ FUNZIONALITÀ CON IL SUPPORTO PER
L’ACQUISIZIONE DI IMMAGINI
DS7708 offre altre funzionalità di acquisizione dati per
ottimizzare ulteriormente i processi aziendali. In una frazione di secondo, un
operatore può acquisire l’immagine di un assegno, una patente di guida o una
carta di identità per soddisfare i requisiti di sicurezza di un negozio o gli
standard normativi di un settore industriale.
TECNOLOGIA DI IMAGING INTELLIGENTE PRZM PER
PRESTAZIONI DI SCANSIONE DI LIVELLO SUPERIORE
Ridefinisce lo standard dell’imaging 2D ottimizzando le prestazioni di decodifica e migliorando in modo significativo la user experience, la produttività degli utenti, la capacità di elaborazione e i tempi di attesa dei clienti.
DATALOGIC Magellan 3450VSi
Lo
scanner Magellan 3450VSi offre molte delle caratteristiche che hanno reso tanto
efficace la famiglia di scanner imaging Magellan, tra cui decodifica di codic 1D
e 2D, acquisizione di immagini, dimensioni compatte e facile accesso alle
utilità messe a disposizione della Datalogic per aggiornamenti software o
modifiche alla configurazione.
I
miglioramenti sia hardware che software consentono una significativa riduzione
della luminosità dell’illuminazione migliorando allo stesso tempo velocità,
profondità di campo e velocità di lettura.
L’illuminazione
delicata e discreta riduce sia l’illuminazione diretta sia quella riflessa
visibili agli utenti. Ciò garantisce un ambiente di lavoro confortevole e
produttività per tutto il giorno.
Lo scanner Magellan 3450VSi ha anche una zona di scansione più ampia e intuitiva, che consente una scansione più comoda ed efficiente.
DATALOGIC Magellan 3300HSi
Il lettore di codici a barre Magellan™ 3300HSi a
presentazione orizzontale da incasso porta nei punti vendita la nuova
tecnologia imaging.
Tale
tecnologia offre prestazioni eccezionali in fase di acquisizione dei codici a
barre difficili da leggere, come ad esempio quelli troncati, fuori specifiche o
stampati male, e dei codici GS1 DataBar ™, fornendo la capacità di decodifica
sia dei codici lineari 1D, che bidimensionali 2D.
Dotato
di caratteristiche uniche, compreso lo slot per schede Micro-SD per facilitare
la gestione, l’aggiornamento e la manutenzione del software.
Poiché
la maggior parte delle caratteristiche dello scanner Magellan 3300HSi sono
basate su software, nuove funzionalità sono semplici da aggiungere, anche dopo
l’installazione iniziale.
Sono
inoltre comprese le altre caratteristiche dei prodotti Magellan quali il report
di diagnostica (Diagnostics Reporting), l’Host Download e il Productivity Index
Reporting ™ che consentono al management aziendale di utilizzare i dati forniti
dallo scanner per ottimizzare l’attività di lettura sul punto cassa e gestire
al meglio la manutenzione dello scanner.
Modalità di lettura su telefonini, spingendo un pulsante presente sullo scanner o tramite un comando software dal terminale host. È possibile ottimizzare i livelli di luce per catturare le immagini o leggere i codici a barre su display dei cellulari o dei PDA.
CONCLUSIONI
L’efficienza di un punto vendita è assolutamente condizionata dagli strumenti in uso.
Affidati ad un
professionista per valutare come risolvere le tue necessità.
PTCreate è tutto ciò di cui hai bisogno per impaginare
stampe e tagli con Primera LX610.
Esistono due versioni differenti: la versione Standard viene fornita con la stampante, la versione Professional può essere acquistata.
Panoramica: versione Standard Vs versione Pro
Vediamo
le diverse funzionalità disponibili sia in Standard che in Pro
Importa.
L’importazione nella versione Standard consente di inserire file in formato
JPG, BMP o PNG su cui applicare profili di taglio standard o scelti da una
libreria di forme. L’importazione della versione Pro ti consente di importare
anche file vettoriali come AI, EPS e SVG che possono contenere un’immagine che
desideri stampare, un file di taglio o entrambi nello stesso file.
Strati. (Solo Pro) Consente
di visualizzare e manipolare i livelli dei file SVG importati. I file SVG
possono essere creati in programmi come Adobe Illustrator.
Trace.
(solo Pro) Consente di creare un file di taglio tracciando con intuito un file JPG,
BMP o TIF. Questa è un’ottima opzione per creare file di taglio elaborati senza
bisogno di un altro programma di progettazione costoso e complesso.
Strumenti di progettazione avanzati. (Solo Pro) Strumenti di progettazione avanzati come Gradiente, Contagocce, Gomma, Disegno a mano libera e Strumento Nodo Forma consentono di creare il proprio disegno in PTCreate.
Documento, posizione e dimensione, riempimento e tratto, stile, testo.
Queste schede permettono di modificare tutti gli elementi esistenti sulla pagina
Documento.
Utilizzare questa scheda per regolare le dimensioni della pagina anche se è già
stata configurata all’avvio del nuovo progetto.
A
volte potrebbe essere necessario aumentare l’altezza della pagina per inserire uno
spazio bianco o più immagini.
Posizione e dimensioni.
Utilizzerai questa scheda per spostare sia la linea di taglio che l’immagine
sulla pagina, scegliendo misure esatte anziché trascinare a mano.
Ricordati di preselezionare qualsiasi elemento tu voglia modificare.
Fill and Stroke. Usalo per cambiare lo stile della linea del taglio. Per la maggior parte delle situazioni puoi lasciare queste impostazioni ai valori predefiniti. Se invece hai problemi ad individuare la tua linea di taglio, qui puoi cambiarne il suo colore.
Stile. Qui puoi specificare se un oggetto deve essere stampato, tagliato o entrambi.
Testo. La scheda del testo consente di scegliere il carattere, la dimensione e altre proprietà del testo. Il testo può essere aggiunto utilizzando lo strumento Testo dalla barra degli strumenti a sinistra.
Biblioteca. La libreria contiene alcune forme che puoi applicare al documento come tracciati di taglio o oggetti di stampa.
Layout di pagina. Questa area mostra la tua immagine reale. Puoi spostare gli oggetti qui facendo clic e trascinando. Puoi anche vedere l’anteprima di dove verrà eseguito il taglio in relazione alla tua stampa. Nell’esempio sopra la linea di taglio è evidenziata in rosso e leggermente rientrata per non generare bordi non stampati sull’etichetta finale.
PTCreate attivazione software
Sarà necessario attivare la versione Professional del
software PTCreate.
Se acquisti la versione Pro, ti verrà inviato un codice di attivazione nella conferma dell’acquisto.
Per attivare seguire la richiesta di attivazione che appare quando si apre il software o andare al menu Guida – Attiva
Apparirà una finestra di attivazione. Immettere
l’attivazione di 30 cifre con i trattini inclusi. Fare clic su OK.
Il software è ora attivato su questo computer.
CONCLUSIONI
PTCreate è un software facile da utilizzare e permette all’utente di progettare etichette personalizzate con una marcia in più!
La possibilità di tagliare forme è una grande opportunità per diversificare il look dei tuoi prodotti.
Chiamaci se la Primera LX610e è la stampante ideale per la tua applicazione, saremo lieti di offrirti la nostra consulenza.
L’installazione di un lettore di codice a barre fisso
richiede l’analisi dei requisiti di sistema per poter scegliere un modello
idoneo alle proprie esigenze.
Le soluzioni di scansione industriale fisse sono
progettate specificamente per applicazioni che non sono costantemente
monitorate dagli operatori e sono utilizzate in un’ampia varietà di settori.
Un’attenta pianificazione preliminare e alcune semplici
domande possono garantire il successo e l’affidabilità di un’applicazione con lettore di codice a barre
fisso.
A differenza degli scanner manuali che hanno un operatore
che attiva e punta lo scanner sul codice
a barre, gli scanner a montaggio fisso richiedono un’analisi ben progettata per
eseguire un’implementazione affidabile.
Il mercato dell’identificazione automatica offre un’ampia
varietà di prodotti, prezzi, capacità e livelli di complessità.
Proprio questa vasta scelta di modelli e opzioni spesso genera confusione
nell’acquirente.
Definisci le tue esigenze
Il primo passo che devi fare è capire esattamente cosa ti aspetti dallo
scanner che vuoi acquistare.
Devi determinare le tue esigenze in modo specifico e
accurato.
Alcune domande possono aiutarti a definire i requisiti
che devono essere soddisfatti:
Devi leggere un codice monodimensionale, bidimensionale o DPM?
Con quale velocità si muove il tuo codice a barre rispetto allo scanner?
A quale distanza devi leggere il codice?
La distanza di lettura è fissa o variabile?
Quale dimensione ha il codice a barre?
Quale è l’orientamento del codice verticale o orizzontale?
Se hai utilizzato un lettore a pistola sai che devi
puntare la linea di scansione sul codice a barre, che tutta la linea di
scansione deve perfettamente centrare il codice a barre e poi devi premere il grilletto
per eseguire la scansione .
Se la lettura non va a buon fine sposti il lettore fino a
quando non riesci a scansionare il codice.
In altre parole, quello che fai manualmente è lo spostamento del campo visivo dello scanner
nell’area del codice a barre.
Questa azione con uno scanner manuale la puoi fare
facilmente, ma con uno scanner a montaggio fisso devi creare tutte le condizioni
affinché la tua etichetta con codice a barre, che viaggia ad una determinata
velocità sul nastro trasportatore, sia sempre all’interno dell’area di lettura
dello scanner.
Nella scansione a montaggio fisso su nastro
trasportatore, non c’è alcun operatore che assista lo scanner, il che ci porta
a una considerazione molto importante: gli scanner a montaggio fisso devono
essere posizionati in modo che tutti i codici a barre che passano sul nastro
trasportatore appaiano all’interno della “finestra di lettura”, cioè
della regione all’interno della quale lo
scanner è in grado di decodificare il codice a barre.
La finestra di lettura è definita dalla larghezza di
scansione dello scanner, dalla distanza focale e dalla profondità di campo.
Inoltre, la densità del codice a barre è un parametro da
valutare nella scelta del gruppo ottico: codici a barre ad alta densità
richiedono brevi distanze focali, mentre i codici a barre a bassa densità
consentono distanze maggiori.
Devi quindi creare un processo di acquisizione dati
automatico che non abbia errori e che sia perfettamente progetto sulle tue
specifiche esigenze.
Quando si montano gli scanner fissi è anche necessario tener
in considerazione alcuni fattori
ambientali e fisici che determinano un’installazione di successo.
Il lettore è dotato di una staffa di montaggio? La staffa per il montaggio dello scanner dovrebbe essere regolabile, soprattutto se l’etichetta del codice a barre è piccola o la sua posizione può cambiare.
È disponibile l’alimentazione per lo scanner?
L’hardware di montaggio o qualsiasi altro oggetto può ostruire la finestra di scansione dello scanner?
È stato considerato lo spazio per il cavo e il connettore di comunicazione?
È presente materiale riflettente intorno allo scanner?
Quali sono i livelli di urti e vibrazioni, se ce ne sono?
Esistono sorgenti di interferenza elettromagnetica?
La temperatura ambiente supera il valore nominale dello scanner?
Conclusioni
L’integrazione di scanner industriali fissi consente alle
aziende di aumentare la produttività e aggiungere un livello di tracciabilità superiore
rispetto ad un processo di scansione manuale.
La capacità di automatizzare un processo richiede una progettazione
più accurata e un’analisi dei requisiti specifica della propria applicazione.
Per questo motivo devi rivolgerti a professionisti del
settore che sappiano indirizzarti verso il lettore giusto.
Come probabilmente vi siete già accorti, i codici QR sono
diventati uno strumento di marketing onnipresente.
Riviste, annunci pubblicitari, eventi, brochure, confezioni
alimentari e prodotti di qualsiasi genere hanno un codice QR che porta gli
utenti al sito dell’azienda o ai link dei social media per fornire
un’esperienza di visualizzazione che crea coinvolgimento, aspettativa e
curiosità.
I codici QR utilizzati per scopi di comunicazione e
marketing possono portarti diversi vantaggi.
Perché si sceglie un codice QR per attività
di marketing?
I codici 2D invece, in virtù della capacità di codificare una
gran quantità di caratteri, possono essere dei codici “parlanti” e quindi
contenere tutte le informazioni utili a una comunicazione efficace tramite un
piccolissimo simbolo.
Esempi potrebbero essere un collegamento alla tua pagina
Facebook, fornire un video di istruzioni passo passo oppure consentire ai tuoi
clienti di visualizzare ulteriori
informazioni sul tuo prodotto o su altri prodotti che potresti vendere.
Potrebbe anche essere collegato a una mappa di Google con
le indicazioni stradali per il tuo negozio.
Potresti utilizzare un QR code a scopo promozionale collegando
a un gioco o a un sondaggio a premi.
Le persone tengono traccia dei loro marchi e prodotti
preferiti attraverso i loro dispositivi mobili, e questo è un aspetto che rende i codici QR
particolarmente attraenti per il marketing.
Tutti i moderni smartphone sono dotati di un’ app per la
lettura del codice e i consumatori sono abituati a scansionare codici QR
presenti oramai ovunque.
L’utilizzo del codice QR rende la promozione
del tuo marchio molto più facile
Con i codici QR, hai la flessibilità di aggiungere più
contenuti, in diversi formati, senza compromettere il design della tua
confezione, interrompere l’identità del tuo marchio o sovraccaricare la tua
etichetta di testi promozionali o dettagli che distolgono l’attenzione dalle
informazioni importanti.
Per ampliare la connessione con i tuoi clienti, ti è
sufficiente utilizzare un piccolo codice bidimensionale come “invito
all’azione” collegandolo a qualsiasi contenuto multimediale desideri condividere.
Utilizza la creatività
Il codice QR può anche essere arricchito di una grafica
efficace e creativa per adattarsi al tuo
stile.
Non deve essere solo bianco e nero. Altri colori e
disegni possono essere progettati per renderlo unico e attraente per i
consumatori.
Non aver paura di pensare fuori dagli schemi e provare
qualcosa di diverso con i tuoi codici QR, utilizzati in modo intelligente
possono creare un legame proficuo con la tua clientela.
In sintesi, è un
ottimo modo per interagire con i tuoi clienti, ottenere un feedback e stabilire
un rapporto di comunicazione, fiducia e innovazione.
Conclusioni
L’utilizzo di codici QR migliora le tue campagne di
marketing, permettendoti di raggiungere, coinvolgere e convertire un pubblico
più ampio collegandolo con semplicità e velocità a una moltitudine di contenuti
multimediali.
Ricordati sempre di testare il codice che hai generato.
Dopo che hai creato i tuoi codici QR devi sempre
scansionarli e verificare che siano leggibili.
Se non hai un lettore 2D puoi utilizzare il tuo
smartphone con un’applicazione di scansione.
Altrimenti puoi acquistare un lettore ottico
bidimensionale con il quale potrai assicurarti la generazione di codici
perfettamente leggibili.
La
Seagull scientific è una importantissima multinazionale americana che oltre a
sviluppare Bartender, uno dei più diffusi software di stampa, implementa drivers per le più
importanti case costruttrici di stampanti di etichette come Honeywell,Zebra,
Toshiba Tec, Epson e molti altre
Dal loro sito è possibile scaricare più di 400 driver per i più popolari brand di stampanti per etichette.
In
alcuni casi, ci è capitato che i driver originali del costruttore presentassero
problemi di allineamento stampa o di
errore non specifico, malgrado fossero correttamente configurati.
In
questi casi abbiamo risolto il problema installando il driver della Seagull
Scientific.
In
questo articolo illustriamo come si
installano i driver della Seagull facendo un esempio specifico per la stampante
Tec B-EX4T3, ma ovviamente è una procedura applicabile a qualsiasi brand e
modello di stampante di etichette.
Per
scaricare i driver utilizzare un browser diverso da Chrome, tipo Explorer, Firefox
ecc…
Andare alla pagina del link sopra indicato e selezionare la marca della stampante di etichette.
Successivamente selezionare il modello e premere Download
Eseguire il download ed avviare l’applicazione accettando i termini del contratto di licenza.
Una volta estratto il file partirà automaticamente l’installazione. In alternativa verificate dove viene salvato e potete eseguirlo in un secondo momento.
Premere
avanti
Collegare la stampante alla porta USB e accenderla.
Se Windows non riconosce automaticamente la stampante selezionare altro e nella maschera successiva scegliere la stampante desiderata.
Selezionare la porta di collegamento e continuare l’installazione
A
questo punto una volta installato il driver impostate i parametri principali in riferimento
alla vostra specifica applicazione:
Formato dell’etichetta
Metodo di stampa
Sensore
Temperatura
Se
ti occorrono maggiori informazioni sui driver Seagull puoi contattarmi ai seguenti
riferimenti
Perché alcuni prodotti attirano immediatamente
l’attenzione dei consumatori mentre altri invecchiano sugli scaffali?
I grandi marchi cavalcano stabili l’onda della loro storica
affermazione sul mercato, mentre la nicchia di un produttore di poca fama va
conquistata giorno per giorno.
È qui che serve una strategia di marketing costruttiva.
Rispetto al tempo per effettuare un acquisto esistono due
tipologie di consumatore:
il frettoloso e disattento, che riempie il
suo carrello catturato dai prodotti più appariscenti
lo scrupoloso osservatore che dedica
attenzione ad ogni particolare prima di scegliere
Entrambi scelgono grazie alla seduzione dell’etichetta sul tuo prodotto.
Potresti pensare di aver bisogno di un grafico per creare
etichette di prodotti di qualità professionale, ma non è sempre così.
Per creare etichette e imballaggi che ispirino i clienti
all’acquisto, segui questi sei semplici passaggi.
Studia il target dei tuoi clienti
Scegli una dimensione dell’etichetta per il
tuo imballaggio
Scegli il materiale per l’etichetta
Imposta correttamente la grafica
Progetta l’etichetta del tuo prodotto
Esegui delle prove di stampa per rivalutare
il tuo lavoro
Analizziamoli ad uno ad uno.
1° Passaggio – Studia il target dei tuoi clienti
Non esiste scelta valida se non si individua prima il beneficiario.
Chi sono i tuoi clienti? Quale è la loro età, etnia,
posizione, occupazione, sesso, stile di vita, livello di istruzione?
Pensa alle loro motivazioni di acquisto…
Perché dovrebbero acquistare il tuo prodotto rispetto a uno concorrente?
Quali sono le loro aspettative?
Cosa stanno proponendo marchi simili sul mercato?
Questa serie di domande ti orienterà già su un certo
livello di scelta.
Una confezione accattivante ha un costo, e ne deve valere la pena, deve essere apprezzata dal cliente e contemporaneamente posizionare il tuo prodotto sulla giusta fascia competitiva.
2° Passaggio – Scegli una dimensione dell’etichetta per il tuo imballaggio
Contenitore ed etichetta sono due unità simbiotiche e non
si può scegliere la seconda senza aver stabilito il primo.
Prima di decidere chiediti:
Esiste uno standard industriale?
Cos’è visivamente più importante, la
confezione o il prodotto?
Quanto spazio vuoi o devi dedicare sul
prodotto per riportare tutte le informazioni necessarie?
Un’etichetta
avvolgente che copra il 95% del contenitore offrirà tanto spazio per immagini e
testi, mentre un’etichetta piccola e minimalista consentirà una comunicazione
sintetica.
Contenitori di forma particolare sono molto
difficili da etichettare: una grande etichetta rettangolare non si accoppia con
una superficie irregolare, quindi se la normativa ti impone di riportare
parecchie informazioni, devi rinunciare ad un imballaggio stravagante e
mantenerti su forme tradizionali.
3° Passaggio – Scegli il materiale per l’etichetta
Se il tuo prodotto non sarà esposto all’umidità o altre
aggressioni di solventi e detergenti, hai la piena libertà di compiere
qualsiasi scelta, seguendo un criterio puramente estetico per valorizzare lo
spirito del tuo prodotto.
Romantico ed elegante? Carta liscia o vergata.
Rustico e artigianale? Carta Kraft con il suo caldo
marrone.
Moderno e glamour? Poliestere o polipropilene lucido,
perlato, argentato.
Minimalista e alternativo? Polipropilene trasparente
I materiali sintetici sono impermeabili e resistenti all’attività chimica dei solventi. Sono ideali per creare un’etichetta accattivante che non manifesti segni di invecchiamento, la soluzione ottimale per prodotti da bagno.
Un’etichetta trasparente ispira sincerità ed essenzialità, completa il contenitore senza coprirlo, valorizza la sua forma e il suo contenuto, consente il protagonismo del prodotto.
Se ti occorre una fornitura di etichette con materiali e dimensioni personalizzate, contattaci
Prendi in considerazione anche la modalità operativa per
applicare le tue etichette.
Se hai una produzione limitata, potresti avere la
pazienza di attaccarle a mano.
Se invece parliamo di migliaia, replicare la precisione
tante volte è difficile, meglio provvedere con un applicatore di etichette.
Una integrazione adesiva non riuscita è l’imprevisto più deleterio da scongiurare, screditerebbe la professionalità del tuo marchio.
4° Passaggio – Imposta correttamente la grafica
Non sei un grafico? Non è fondamentale se hai un innato
buongusto.
Un programma grafico ha tantissime funzioni per ottenere
effetti strabilianti, ma anche strumenti di facile utilizzo: puoi importare immagini,
creare forme e inserire testi…tutto quello che serve per creare un’etichetta.
Per assicurarti che il tuo design venga stampato nel
miglior modo possibile, segui questi suggerimenti per la grafica:
Mappare le zone di sicurezza e un margine extra
Zona di sicurezza: Per
assicurarti che nulla di importante venga tagliato durante la fustellatura dell’etichetta,
ti consigliamo di tenere tutto a 3 mm all’interno del contorno di taglio.
Margine extra:
prevedi un’area stampata fuori dal taglio aggiungendo 3 mm di disegno
all’esterno, per evitare zone bianche sul contorno.
Considera eventuali zone di sovrapposizione
Le etichette avvolgenti sono incredibilmente popolari su
barattoli, bottiglie e contenitori cilindrici.
L’avvolgimento totale garantisce un’adesione perfetta
dell’etichetta alla confezione, grazie alla sovrapposizione dei lembi.
Misura quanta sovrapposizione avrai e aggiungila all’area dell’etichetta, contrassegnala per ricordarti di tenere i disegni e il testo importanti fuori dalla sezione.
5° Passaggio – Progetta l’etichetta del tuo prodotto
Se la tua linea segue la tendenza minimalista, avrai
un’etichetta con pochi essenziali elementi, tutti scelti con estrema cura e
soprattutto rappresentati su materiali di qualità selezionatissima, o
rischierai di incorrere in un risultato sciatto, povero.
Se la tua linea segue il trend massimalista, al contrario rischi un sovraffollamento grafico ed un risultato confuso, privo dei giusti accenti sui particolari più importanti.
La tua etichetta presenterà il tuo prodotto ai tuoi clienti con un linguaggio visivo diretto e una comunicazione testuale esplicita.
Aiutano i consumatori a creare rapidamente associazioni
tra il tuo prodotto e i loro desideri. Pensa di includere un’immagine del tuo
prodotto in primo piano per rappresentarne il sapore o la consistenza.
Usa la grafica
Motivi, sfondi, pennellate: se posizionati sapientemente,
possono differenziare il tuo prodotto sullo scaffale e rendere ancora più personalizzato
il tuo brand.
Se il tuo prodotto è un articolo di lusso usa motivi morbidi o sottili. Se è rivolto a un pubblico giovane, ha più senso optare per un design più giocoso e colorato.
Considera i colori
Assicurati di incorporare i colori del tuo marchio
nell’etichetta del prodotto. Puoi essere tentato di scatenarti con colori e
caratteri divertenti, ma non allontanarti troppo. L’armonia cromatica renderà
il tuo marchio equilibrato e facile da riconoscere.
Testi onesti e chiari
Devono essere il più specifici possibile per mostrare
chiaramente una differenza rispetto ai tuoi concorrenti, ma tutto ciò che
scrivi deve essere vero. Non fare affermazioni di cui non hai la scienza,
approfittando della buona fede del consumatore.
Assicurati che la dimensione del carattere sia leggibile
e che sia in giusto contrasto di colore con lo sfondo: tutti i testi incomprensibili
saranno ignorati dai clienti pigri o con deficit visivo.
Allo stesso tempo, usa varie strategie per evidenziare la gerarchia delle informazioni.
Potresti farlo con l’aggiunta di un colore accattivante,
di un font originale, di un posizionamento asimmetrico, di una grafica che
aiuti a richiamare l’attenzione sul tuo messaggio.
Attenzione però, la mescolanza di troppi caratteri può confondere
il messaggio e rendere difficile la lettura.
6°
Passaggio – Esegui delle prove di stampa per rivalutare il tuo lavoro
C’è differenza tra quello che hai progettato sullo
schermo e il risultato di stampa.
Te ne renderai conto solamente dopo aver stampato il tuo
prototipo di etichetta e averlo attaccato sul tuo contenitore.
Quando lo osserverai per la prima volta, ripercorri tutti
i passaggi e poniti queste domande:
Stai trasmettendo la tua
prima impressione desiderata?
Esiste un sano equilibrio
tra design e informazioni?
La dimensione del testo e il carattere sono leggibili?
I colori appaiono come li volevi?
Non esagerare, snellisci
tutto ciò che hai scritto, progettato e pianificato.
Apporta le modifiche a tutto quello che non corrisponde al tuo ideale.
Sii chiaro e di facile
comprensione in modo che i consumatori leggano effettivamente cosa c’è sulla
tua etichetta.
Creare etichette per i tuoi
prodotti è un lavoro impegnativo, ma puoi farlo se ti appassiona!
Usando i suggerimenti sopra, creerai splendide etichette
che aiuteranno i tuoi prodotti artigianali a volare via dallo scaffale.
Se vuoi renderti autonomo nella stampa delle etichette dei tuoi prodotti, chiamaci. Possiamo proporti la stampante giusta per le tue esigenze.