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COME GESTIRE IL NOLEGGIO DI ATTREZZATURE AUDIO VIDEO CON I CODICI A BARRE

I prodotti audiovisivi per il noleggio includono una vasta gamma di apparecchiature, tra cui videoproiettori, monitor, attrezzature per visite guidate, attrezzature cinematografiche, oltre a prodotti per l’audio come mixer, altoparlanti, microfoni e tanti altri. 

Quante volte hai perso tempo cercando attrezzature o verificando se tutto è rientrato da un evento?
Con un sistema basato su codici a barre, tutto cambia: leggi, aggiorni, controlli… in pochi secondi.

Per il noleggio di attrezzature audio e video, i codici a barre sono fondamentali per l’identificazione e la tracciabilità. 

I codici a barre ti aiutano a tracciare e identificare i prodotti, fornendo informazioni sui loro movimenti e sulle quantità in giacenza nel tuo magazzino.

COME GESTIRE IL NOLEGGIO DI ATTREZZATURE AUDIO VIDEO CON I CODICI A BARRE

PERCHE’ UTILIZZARE IL CODICE A BARRE SUI PRODOTTI A NOLEGGIO

I vantaggi di una soluzione basata sul codice a barre sono indiscutibili, in termini di accuratezza, velocità, efficienza.

  • Tracciabilità

I codici a barre ti aiutano a tracciare velocemente i prodotti noleggiati, rendendo più produttivo il processo di gestione e movimentazione delle merci sia in entrata che in uscita. 

  • Identificazione:

Il codice a barre ti consente di identificare in modo univoco il prodotto, eliminando il rischio di confusione.

Ti sarà sufficiente associare a ciascun prodotto un codice a barre per determinare immediatamente tutte le sue caratteristiche (descrizione, produttore, fornitore, ecc.) e i relativi movimenti di carico, scarico e giacenza.

  • Gestione delle scorte

I codici a barre possono (devono) essere integrati in un software di gestione del magazzino per un controllo efficace e immediato delle scorte

  • Automazione

Attraverso l’utilizzo dei codici a barre puoi automatizzare il processo di movimentazione dei prodotti durante il noleggio: a chi sono noleggiati, per quanto tempo, in quale quantità, gestione del reso.

COME IMPLEMENTARE IL CODICE A BARRE NEL NOLEGGIO DI ATTREZZATURE AUDIOVISIVE

Per implementare un sistema basato sul codice a barre hai bisogno di tre strumenti che ti aiutano a realizzare una gestione completamente automatizzata:

STAMPANTE DI ETICHETTE: COME SCEGLIERE QUELLA GIUSTA

Per stampare etichette per i tuoi prodotti audio e video hai bisogno di una stampante per etichette in bobina.

Solitamente si utilizzano modelli a trasferimento termico perché sono veloci, economici e soprattutto ti consentono di stampare un’etichetta resistente e indelebile.

Un’attenzione particolare deve essere posta sul materiale delle etichette.

Gli apparecchi audiovisivi hanno bisogno di un’etichetta che sia resistente a molteplici condizioni avverse come pioggia, umidità, raggi UV, sfregamento, sollecitazioni meccaniche.

Inoltre, il materiale dell’etichetta deve adattarsi anche a superfici curvilinee, irregolari garantendo una perfetta adesione.

Il materiale comunemente utilizzato è un PVC fuso della 3M, un vinilico flessibile molto sottile (51 micron) in grado da adattarsi a qualsiasi superfice piana, curva o rugosa.

L’adesivo è acrilico e molto tenace, e dopo l’applicazione sulla superfice è estremamente difficile da rimuovere.

È un materiale stampabile a trasferimento termico con nastri resina che garantisce una stampa durevole nel tempo e resistente ai solventi, detergenti, sostanze chimiche e a condizioni atmosferiche avverse.

Un‘etichetta in materiale 3m3698/3690 è certificata per applicazioni in esterno con una durata garantita pari 5 anni, mentre in ambienti riparati ha una durata illimitata.

Inoltre, ha un range di temperatura operativa a breve termine e a lungo termine molto esteso.

LETTORI E TERMINALI PER LA LETTURA DEL CODICE A BARRE: QUALE UTILIZZARE

Lettori di codici a barre e terminali consentono la lettura automatica veloce e senza errori del codice del prodotto.

Entrambi leggono un codice a barre o un codice 2D, ma realizzano un flusso logistico differente.

LETTORI DI CODICI A BARRE

Se il tuo lavoro si svolge principalmente sulla postazione PC dove hai installato il software di gestione allora un semplice lettore di codice a barre rappresenta la soluzione più utile

Con uno scanner con cavo USB collegato al PC oppure un lettore wireless, se preferisci lavorare senza fili o un lettore a presentazione, inserisci direttamente gli articoli dentro il tuo programma.

TERMINALI PORTATILI PER LA LETTURA DEL BARCODE

Se invece vuoi lavorare in completa mobilità oppure devi gestire l’arrivo o lo scarico merce in una zona lontana dalla postazione PC dove è installato il gestionale o anche se desideri fare un inventario allora un terminale portatile è la scelta più indicata.

Esiste una vasta gamma di terminali portatili, modelli con tastiera o completamente touch, che possono essere dotati di accessori utili per il funzionamento, come il pistol grip, cioè un manico che agevola il puntamento specialmente sui prodotti lontani o posizionati nelle scaffalature più alte, eaccessori per la ricarica e il trasporto.

Scegliere il terminale giusto per la tua attività richiede una selezione informata, quindi ti consiglio di affidarti ad una figura professionale che sappia indirizzarti verso la scelta più idonea alle tue specifiche esigenze.

IL SOFTWARE DEL TERMINALE PORTATILE

L’aspetto principale che devi valutare è quale software ti occorre sul terminale.

Tutti i terminali per la lettura automatica NON sono dotati di un software, quindi, per scambiare i dati con il tuo gestionale necessitano di un programma.

Pertanto, l’acquisto di un terminale presuppone un’analisi del tipo di informazioni che devi scambiare e in quale formato devono essere generati questi dati.

In altre parole, è necessario creare una sinergia tra 2 sistemi software che comunicano in due “lingue” differenti: il tuo gestionale sul PC e il software residente nel terminale.

Affinché tutto funzioni correttamente, realizzando uno scambio dati veloce, sincrono e allineato, è necessario fare un’analisi accurata dei sistemi software coinvolti nel processo.

Spiegarlo per chi non è del settore può sembrare complesso, ma per noi, che ogni giorno realizziamo questa sinergia tra hardware e software, è un aspetto comune.

ESEMPIO PRATICO DI UN SISTEMA DI GESTIONE DEI PRODOTTI AUDIO VISIVI

Dopo questa spiegazione teorica, ti propongo un esempio pratico che ti aiuti a visualizzare i passi di un processo completamente automatizzato.

Il presupposto è che tu abbia acquistato un software di gestione e tracciabilità, residente sul PC

Sul tuo software gestionale dovrai aver inserito tutti i prodotti che movimenterai.

A ciascun prodotto dovrai associare:

il codice articolo, il codice a barre (che può essere identico al codice articolo oppure differente), la descrizione del prodotto, la quantità in giacenza nel tuo magazzino ed eventualmente, se la gestisci, la posizione (ubicazione) nel tuo magazzino (ad esempio corsia 2, scaffale 3).

PASSO 1: STAMPA LE ETICHETTE PER I PRODOTTI

Come primo passo con la stampante dovrai creare le etichette da applicare sui tuoi prodotti.

Le etichette avranno il codice a barre ovviamente, ma se possibile, inserisci anche una descrizione sintetica.

PASSO 2: PREPARA LA SPEDIZIONE CON LA LETTURA DEL CODICE A BARRE

Dopo aver applicato le etichette sui dispositivi sei pronto per organizzare ad esempio la spedizione dei prodotti destinati ad un concerto XXX.

Il processo di picking con un palmare sarebbe immediato:

prelevi e raggruppi i dispositivi dal magazzino per preparare un ordine leggendo semplicemente il codice a barre del prodotto e digitando la relativa quantità.

PASSO 3 :AGGIORNA LE GIACENZE E I MOVIMENTI DI MAGAZZINO

A questo punto invii il file via WIFI al tuo gestionale per aggiornare le informazioni: quindi le giacenze dei prodotti destinati al concerto XXX saranno diminuite e saprai anche a chi sono andate e in quale giorno sono state spedite.

Se poi ad ogni dispositivo abbini anche il suo seriale, potrai facilmente tracciare e certificare lo stato   dei prodotti.

Se spedisci un amplificatore con seriale xyz al concerto XXX, e quando rientra è guasto, potrai stabilire con certezza quando e in quale evento il dispositivo è stato danneggiato.

PASSO 4: VERIFICA DEI DISPOSITIVI AL RIENTRO DALL’EVENTO

La stessa procedura la applichi quando l’attrezzatura noleggiata rientra da un evento.

Con un palmare istantaneamente potrai verificare se tutti i dispositivi sono rientrati e certificarne lo stato, puoi anche scattare delle foto se noti delle difformità che possono essere oggetto di contestazione.

Quindi con pochi strumenti realizzi un flusso automatizzato, efficiente e che ti fa risparmiare non solo tempo, ma anche tutti gli errori conseguenti ad una gestione manuale.

CONCLUSIONE

Implementare un sistema di tracciabilità con codici a barre per le attrezzature audiovisive a noleggio significa trasformare la gestione in un processo fluido, accurato e sicuro.

Ogni dispositivo sarà sempre sotto controllo: saprai dove si trova, chi lo ha preso in carico, per quanto tempo, e in che stato rientra.

È una soluzione concreta per ridurre errori, ottimizzare il magazzino e risparmiare tempo.

Vuoi iniziare anche tu? Siamo pronti ad accompagnarti passo dopo passo nella scelta delle tecnologie e nell’implementazione del sistema più adatto alla tua attività.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


Approfondisci

LE 5 FASI PER INIZIARE A GESTIRE IL TUO MAGAZZINO CON IL CODICE A BARRE

Molti responsabili di magazzino si stanno affidando alle tecnologie di automazione per migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi e rimanere competitivi.

Tra queste tecnologie, la scansione dei codici a barre è rimasta una delle più diffuse, perché con un costo iniziale contenuto permette una gestione automatizzata di tutti i processi legati alla movimentazione e allo stoccaggio delle merci.

Un magazzino tipico deve gestire attività di spedizione, ricezione, rifornimento, prelievo e imballaggio che spesso si svolgono simultaneamente.

Ci sono molte considerazioni da valutare prima, durante e dopo l’implementazione dei codici a barre e questa guida ti aiuterà a comprendere i principi fondamentali necessari per una transizione di successo da una fase manuale ad una automatica.

La codifica tramite barcode in magazzino consente di etichettare non solo ogni singolo prodotto, ma anche ogni ubicazione del magazzino (utilizzando etichette a pavimento o etichette sospese), scaffale, pallet e contenitore con un’etichetta facilmente scansionabile in qualsiasi momento.

Questa funzionalità è realizzata attraverso strumenti di identificazione automatica come lettori, terminali e stampanti che rendono il processo fluido, veloce e privo degli errori generati da una gestione manuale.

Oltre alla scansione automatica, i codici a barre offrono alcuni vantaggi esclusivi, importanti per le operazioni di magazzino:

  • maggiore velocità di elaborazione degli ordini
  • riduzione dei costi amministrativi e operativi
  • minore numero di errori
  • maggiore accuratezza dell’inventario e del conteggio ciclico
  • eccellente scalabilità per future espansioni
  • un layout di magazzino professionale e organizzato

L’utilizzo del codice a barre in magazzino consente inoltre di sviluppare un sistema di controllo dell’inventario continuo monitorando i dati in tempo reale.

PASSO 1 – CREA IL TUO PIANO DI CODIFICA

Qualsiasi nuova implementazione di un sistema basato sul codice a barre deve iniziare da un piano di codifica, in altre parole:

  • stabilisci quale tipologia (famiglia) di codice a barre utilizzerai
  • su quali prodotti dovrai stampare il codice a barre
  • determina se ti sarà utile effettuare una mappatura delle locazioni del magazzino
  • decidi quali processi saranno eseguiti attraverso la lettura del codice

Ad esempio, puoi prevedere di effettuare l’arrivo merce con un terminale portatile leggendo il codice del prodotto e inserendo la quantità oppure l’evasione ordini

Come utilizzare il codice a barre?

Esistono centinaia di famiglie differenti di codici a barre, in alcuni settori dovrai rispettare lo standard specifico del settore, oppure se devi codificare il tuo magazzino puoi utilizzare il codice 128 o anche, se rivendi prodotti, puoi utilizzare i codici a barre del tuo fornitore

Per i magazzini che collaborano a stretto contatto con fornitori e rivenditori, potrebbe essere utile analizzare e determinare le simbologie dei codici a barre per allineare i sistemi di scansione lungo tutta la catena di approvvigionamento.

Qualsiasi sia la tua decisione, è fondamentale determinare a priori uno standard di codifica uniforme che ti garantisca compatibilità e coerenza tra i diversi componenti del sistema.

Ogni articolo deve avere un codice a barre univoco

Se gli spazi della tua attività lo consentono, prevedi una mappatura del magazzino.

L’inizio è il momento perfetto per esaminare il flusso di inventario all’interno del magazzino e determinare il modo migliore per contrassegnare le diverse ubicazioni come scaffalature, corridoi, ma anche eventuali aree interne o esterne destinate al carico e allo scarico delle merci.

Se hai un magazzino già operativo, saranno già in atto diversi processi manuali.

Il vero valore di un sistema basato sui codici a barre risiede nel miglioramento dell’efficienza e la revisione delle procedure esistenti e identificare quali passaggi possono essere sostituiti con i codici a barre: ad esempio carico e scarico merce, evasione ordini e ovviamente l’inventario


PASSO 2 – SCEGLI IL SOFTWARE PIÙ ADATTO

Quando si utilizza un sistema barcode il software è l’aspetto primario, il cuore di un sistema di codifica, che consente di memorizzare, elaborare e tracciare tutte le risorse e i movimenti associati a ciascun prodotto.

Sia che tu già utilizzi un software, sia che tu lo debba acquistare, è fondamentale analizzare la compatibilità del software con gli strumenti di identificazione automatica.

Devi verificare che il software ti consenta di stampare etichette con il codice a barre e che tu possa lavorare con scanner e terminali barcode per velocizzare le operazioni logistiche.

Approfondire come e con quali dispositivi il software che utilizzi può interfacciarsi e comunicare è un aspetto sul quale devi soffermarti prima di effettuare qualsiasi acquisto di dispositivi hardware.

PASSO 3 – SELEZIONE DELLA SIMBOLOGIA DEL CODICE A BARRE PIU’ EFFICACE

Dopo aver verificato la compatibilità tra il software e i dispositivi di scansione e stampa devi scegliere la simbologia di codice a barre che utilizzerai.

Esistono centinaia di famiglie differenti di codici, ma tutti rientrano in 2 macrocategorie: 

  • codici a barre lineari o 1D 
  • codici bidimensionali o 2D

I codici a barre (1D) rappresentano i dati attraverso una sequenza di linee e spazi bianchi, possono codificare stringhe numeriche, alfanumeriche e simboli con un numero di caratteri limitato (dipende dalla specifica famiglia).

Quanto più si aggiungono caratteri da codificare, tanto più il codice sarà lungo.

Un codice a barre 1D utilizza linee verticali di larghezza variabile per codificare dati numerici (solo numeri) o alfanumerici (numeri e lettere).

I codici a barre 1D più utilizzati sono: Codice 128, Codice 39, EAN 13, EAN 8, Ean 128, Interleaved 2 di 5, GS1, Codice Farmaceutico, UPC; Codice 32

I codici a barre 2D memorizzano le informazioni in verticale e in orizzontale, in modo da poter codificare più dati in uno spazio più piccolo, per una migliore correzione degli errori e per supportare quantità di dati molto più elevate.

La considerazione più importante nella selezione delle etichette con codice a barre è la scelta di un’opzione di codifica logica e il più semplice possibile.

Quindi nella scelta della simbologia di codice che utilizzerai devi tener conto dello spazio riservato all’etichetta sul prodotto: codifiche molto lunghe richiedono etichette più grandi


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PASSO 4 – PROGETTA E STAMPA LE TUE ETICHETTE

In questa fase devi creare un layout dell’etichetta con codice a barre che si adatti bene alla destinazione d’uso all’interno del tuo magazzino.

In molti casi, sarà necessaria una combinazione di design e materiali differenti per adattarsi a diversi ambienti fisici, posizioni e metodi di fissaggio.

Alcune delle etichette più comuni scelte per l’uso in magazzino sono:

etichette scaffale: queste etichette vengono solitamente stampate su materiali resistenti come il poliestere o il polipropilene

Ulteriori opzioni includono etichette per scaffalature per celle frigorifere, che devono prevedere materiali e adesivi specifici per basse temperature ed etichette magnetiche per scaffalature.

etichette multilivello: solitamente per una migliore visibilità e organizzazione un’etichetta per scaffalature multilivello utilizza la codifica a colori per identificare i diversi livelli all’interno del sistema di scaffalature.

etichette prodotto: le etichette prodotto sono solitamente stampate su carta, eventualmente anche carta termica se i tuoi prodotti sono all’interno ed hanno un ciclo di vita limitato nel tempo. Diversamente devi valutare materiali più resistenti e se necessario adatti per l’esterno e per condizioni avverse come umidità, freddo, raggi UV

etichette da pavimento: le etichette da pavimento, adesive o con viti, sono un modo pratico per contrassegnare le posizioni a terra o per identificare le aree di lavoro o di stoccaggio.

etichette spedizione: queste etichette solitamente sono in carta termica perché hanno un breve ciclo di vita e vengono applicati su colli e pallet

Puoi stampare le etichette per il tuo magazzino in completa autonomia acquistando una stampante di etichette a trasferimento termico oppure a colori, scegliendo un modello in funzione delle tue esigenze e del tuo volume di stampa

Materiale delle etichette: in funzione della destinazione d’uso puoi scegliere materiali specifici dalla semplice carta a materiali resistenti come il poliestere, il polipropilene e il PVC.

Nella scelta del materiale dell’etichetta considera anche rischi aggiuntivi come l’umidità e l’abrasione che possono compromettere l’integrità del materiale e la scansionabilità del codice a barre.

Dimensioni: le stampanti di etichette possono stampare etichette in differenti formati.

La dimensione delle etichette deve essere scelta in base alle informazioni che devi stampare, allo spazio che hai a disposizione per applicarle e, se le utilizzi per la mappatura del magazzino, devono rispondere anche ad un criterio di immediata visibilità e leggibilità del codice a barre

Dopo la realizzazione delle etichette con codici a barre, è importante disporre di processi per la gestione di questo nuovo sistema.

Questi includono procedure per l’applicazione delle etichette, l’aggiornamento delle informazioni nel sistema software e la scansione degli articoli.

PASSO 5 – STANDARDIZZA LE PROCEDURE DI UTILIZZO

L’utilizzo dei codici a barre con un software centralizzato consente agli operatori di visualizzare i dati in tempo reale.

Un sistema automatizzato è un’eccellente risorsa per il monitoraggio degli indicatori chiave di ogni magazzino come i livelli di scorta e la rotazione delle scorte, specialmente se si gestiscono prodotti con data di scadenza, lotto oppure matricola.

Una volta definiti gli obiettivi, è possibile stabilire priorità chiare per l’intero gruppo di lavoro, misurare più facilmente i risultati e condurre sessioni di formazione efficaci per tutti coloro che sono coinvolti nei nuovi flussi di lavoro.

La gestione del magazzino dovrebbe inoltre stabilire un programma regolare per la revisione dei dati di magazzino.

Questo può aiutare a identificare i problemi in magazzino e a risolvere eventuali disagi e disallineamenti che potrebbero sorgere nei primi mesi di transizione.

CONCLUSIONI

Con un’adeguata pianificazione, puoi implementare un sistema di codici a barre in qualsiasi magazzino, aggiungendo valore reale alle tue operazioni.
Automatizzare significa ridurre errori, abbattere i costi e liberare tempo per ciò che conta davvero.

Sei pronto a fare il salto verso una gestione più efficiente?
📞 Chiamaci: siamo qui per aiutarti a fare il primo passo.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

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06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


Se vuoi partire con il passo giusto e le idee chiare utilizza la nostra checklist operativa

📍 FASE 1 – PIANO DI CODIFICA

☐ Ho scelto la simbologia del codice a barre più adatta (es. Code 128, EAN13, ecc.)
☐ Ho deciso se usare i codici dei fornitori o codici interni
☐ Ogni articolo ha (o avrà) un codice a barre univoco
☐ Ho definito le tipologie di prodotti o unità da codificare (prodotti, pallet, scaffali, ubicazioni, ecc.)
☐ Ho previsto una mappatura delle ubicazioni del magazzino (scaffali, corsie, aree di carico/scarico)
☐ Ho identificato i processi da automatizzare (ricezione, carico/scarico, picking, inventario, ecc.)
☐ Ho implementato uno standard di codifica univoco per tutto il magazzino


💻 FASE 2 – SCELTA E CONFIGURAZIONE DEL SOFTWARE

☐ Sto utilizzando o ho selezionato un software gestionale compatibile con lettori, terminali e stampanti di codice a barre
☐ Il software permette la stampa di etichette con codici a barre
☐ Ho verificato la compatibilità del software con i dispositivi hardware (scanner, terminali, stampanti)
☐ Ho previsto un budget per software e dispositivi
☐ Ho testato le funzionalità base del sistema barcode sul gestionale
☐ Ho valutato l’integrazione con altri sistemi in uso all’azienda (es. ERP, e-commerce, logistica)


🧾 FASE 3 – SELEZIONE DELLA SIMBOLOGIA E TIPOLOGIA DI CODICE

☐ Ho scelto tra codici 1D (lineari) e 2D (QR Code, Data Matrix)
☐ La simbologia scelta è coerente con le dimensioni dell’etichetta e con la quantità di dati da codificare
☐ Ho fatto test di lettura con gli scanner disponibili
☐ Ho documentato la simbologia scelta per formazione interna e coerenza futura


🖨️ FASE 4 – CREAZIONE E STAMPA DELLE ETICHETTE

☐ Ho progettato il layout delle etichette per ogni tipo di utilizzo (scaffali, prodotti, pavimento, spedizione, ecc.)
☐ Ho scelto materiali adeguati per ogni applicazione (es. carta termica, carta vellum, PVC, poliestere, magnetiche, ecc.)
☐ Ho definito le dimensioni corrette delle etichette in base all’applicazione d’uso
☐ Ho acquistato una stampante adatta (es. trasferimento termico, termica, a colori)
☐ Ho implementato una procedura standard per stampa e applicazione delle etichette
☐ Ho stampato e testato un primo lotto di etichette su tutti i supporti previsti


📋 FASE 5 – PROCEDURE OPERATIVE E MONITORAGGIO

☐ Ho definito le nuove procedure operative con il codice a barre per ogni processo logistico (ricevimento, picking, spedizione, inventario, ecc.)
☐ Ho programmato la formazione del personale sull’uso di lettori, terminali e software
☐ Ho attivato un monitoraggio continuo del magazzino (scorte, errori, rotazione, ecc.)
☐ Ho programmato revisioni periodiche dell’inventario

☐ Ho documentato tutto il flusso per garantire coerenza e tracciabilità


📞 SE SERVE SUPPORTO…

☐ Ho identificato un referente interno per l’implementazione
☐ Ho una checklist delle domande da porre al mio fornitore
☐ Ho a disposizione un contatto diretto per assistenza e consulenza tecnica


👉 Consiglio finale: conserva questa checklist e aggiorna regolarmente ogni voce durante il progetto. Ti aiuterà individuare subito eventuali ritardi o criticità.

CARICO E SCARICO DI MAGAZZINO: COME FARE UNA GESTIONE CON IL CODICE A BARRE

Gestire correttamente il carico e lo scarico del magazzino è essenziale per monitorare la movimentazione delle merci, ridurre gli errori di inventario e migliorare l’efficienza aziendale.

Il flusso di magazzino è determinato da movimenti di carico (merce in entrata) e da movimenti di scarico (merce in uscita).

I movimenti di carico sono rappresentati da:

  • acquisti dal fornitore
  • resi dei clienti
  • merce proveniente da altri magazzini della tua azienda o comunque movimentata internamente

Le operazioni di scarico, invece, sono determinate da:

  • vendite ai clienti
  • resi ai fornitori
  •  prodotti danneggiati o scartati
  • movimenti interni all’azienda stessa

CARICO MERCI: registrazione dei prodotti che arrivano in magazzino

Il flusso di un’operazione di carico si può sintetizzare in 4 fasi:

  • Verifica della merce ricevuta (controllo della qualità e quantità)
  • Registrazione nel sistema gestionale (quantità, fornitore, eventualmente lotto, data di scadenza o matricola del prodotto o anche gestione delle taglie e dei colori nel settore dell’abbigliamento)
  • Eventuale assegnazione a una posizione in magazzino, se prevista
  • Aggiornamento delle giacenze nel sistema gestionale

SCARICO MERCI: registrazione dei prodotti che escono dal magazzino

Le fasi di un’operazione di scarico sono:

  • Registrazione della quantità uscita per ogni referenza
  • Associazione della merce in uscita al cliente o a un reparto interno dell’azienda
  • Aggiornamento della giacenza nel gestionale
  • Emissione di documenti (DDT, fattura, ecc.)

La registrazione automatizzata dei movimenti di magazzino ti consente di:

  • controllare regolarmente i livelli di giacenza della merce
  • effettuare inventari periodici per rettificare eventuali discrepanze
  • analizzare i dati per ottimizzare la logistica e ridurre gli sprechi
  • attuare acquisti commisurati alle esigenze

Per automatizzare i movimenti del tuo magazzino ti occorre il codice a barre su tutti i tuoi prodotti.

L’utilizzo del codice a barre ti consente di utilizzare strumenti di identificazione automatica come lettori barcode e terminali portatili per registrate i flussi in entrata e in uscita velocemente e senza errori.

Le registrazioni manuali con carta e penna sono soggette a:

  • errori di lettura e trascrizione
  • calligrafia frequentemente illeggibile
  • grande impiego di tempo

Tutto questo può essere semplicemente risolto premendo il pulsante di scansione di un lettore di codcie a barre che in un millesimo di un secondo registra nel tuo sistema l’operazione.

Affinché il flusso del tuo magazzino sia efficiente e completo ti occorre:

  • un software, il cuore del sistema che ti consente di registrare le operazioni, memorizzarle ed in seguito renderle disponibili per le verifiche di inventario e l’analisi dei dati
  • lettori di codici a barre
  • terminali portatili
  • stampanti di etichette

Tutti questi strumenti realizzano una parte del processo, lavorano sinergicamente, potresti utilizzarli tutti o solo alcuni, in funzione del flusso del tuo lavoro.

La pietra miliare di un processo automatizzato è certamente il software: se non hai il software è inutile acquistare qualsiasi strumento di identificazione automatica e pensare a fasi di carico e scarico attraverso il codice a barre.

Ti occorre un software per memorizzare i codici a barre e trasformali in operazioni di carico e scarico.

Un software di gestione ti aiuterà a mantenere un inventario aggiornato e preciso.

Molte realtà di piccole dimensioni utilizzano Excel: è sbagliato.

Excel è un foglio di calcolo, non un software di gestione magazzino: non permette un’automazione rapida ed efficace

La scelta del software idoneo alle tue esigenze richiede un’analisi della tua attività, dei flussi aziendali e deve essere effettuata attraverso una valutazione approfondita di molteplici fattori.

In questo articolo non approfondiamo i requisiti del software, ma sinteticamente le funzionalità essenziali che devi valutare sono:

  • Gestione dei movimenti  carico/scarico: registrazione automatica di entrate e uscite attraverso lettori e terminali portatili.
  • Tracciabilità della merce con il codice a barre : quali tipologie di codici a barre sono supportati? I codici bidimensionali come il DataMatrix e il Qrcode sono supportati? La tecnologia RFID può eventualmente essere utilizzata e implementata anche in una fase successiva?
  • Gestione lotti e scadenze e/o matricole: attenzione se operi nel settore alimentare o farmaceutico la gestione del lotto e della scadenza è fondamentale.
  • Inventario e magazzino in tempo reale: il monitoraggio costante delle giacenze come è reso disponibile? Può essere esportato per lavorare in tempo reale con un terminale in mobilità?
  • Ordini e forniture: è possibile eseguire tramite il software le procedure di acquisto ai fornitori per automatizzare gli acquisti?
  • Report e analisi: Per migliorare la gestione delle scorte e ridurre sprechi è fondamentale l’analisi dei dati e dei movimenti di magazzino
  • Integrazione con siti e-commerce: se vendi anche online assicurati che il tuo software possa sincronizzare le giacenze con la piattaforma che utilizzi per il marketplace
  • Facilità di utilizzo e disponibilità di documentazione e tutorial: cerca un software di immediata comprensione, deve semplificare i tuoi processi aziendali, non aggiungere complessità. Assicurati che siano disponibili tutorial e documentazione che aiutino il tuo processo di apprendimento e ti rendano operativo in breve tempo

Con un lettore di codici a barre o con un terminale portatile vengono velocizzate notevolmente le operazioni di carico e scarico magazzino.

La premessa di questa sezione dedicata ai dispositivi di lettura del codice a barre è dedicata al funzionamento.

Un lettore di codice a barre e un terminale lavorano in modo completamente differente.

Con un lettore di codice a barre leggi il barcode e lo trasmetti direttamente al PC dove è residente il software.

Quindi se lavori su una postazione PC un lettore con cavo oppure wireless è la soluzione giusta.

Se invece le operazioni di carico e scarico vengono effettuate in mobilità o comunque in un’area della tua azienda dove non ci sono computer, si utilizzano terminali portatili dotati di lettori barcode

Un terminale portatile consente di memorizzare più letture consecutive e scaricarle successivamente sul PC con un’unica operazione via WiFi.

Inoltre, con un terminale puoi effettuare più operazioni contemporaneamente: puoi muoverti tra gli scaffali della tua azienda per fare delle rettifiche di inventario, eseguire carichi di magazzino oppure operazioni di uscita merce in aree differenti.

Un terminale memorizza i tuoi movimenti di magazzino in file che poi vengono successivamente trasmessi al tuo gestionale per aggiornare le giacenze e registrare i documenti associati alle differenti operazioni

Se acquisti un palmare per il tuo magazzino, assicurati che sia dotato di un software compatibile con il tuo gestionale per consentire lo scambio di file: in parole più semplice il terminale deve essere in grado di “dialogare” con il tuo software di magazzino e per fare questo anche sul terminale deve essere installato un programma specifico

La scelta del terminale idoneo che ti consenta di creare un flusso sinergico e veloce non puoi farla in autonomia, a meno che tu non conosca perfettamente la struttura dei dati che ti occorre per interfacciare un palmare al tuo gestionale.

Diversamente affidati a chi ha un’approfondita conoscenza tecnica di hardware e software nell’ambito dell’identificazione automatica: per esempio a noi!!!

Per utilizzare un sistema di tracciamento con il codice a barre tutti i tuoi articoli dovranno avere un’etichetta con il codice a barre.

Se acquisti e rivendi probabilmente i tuoi prodotti hanno già la confezione dotata di codice a barre.

Diversamente dovrai stampare un’etichetta con il codice a barre da associare ad ogni prodotto

Per questo scopo le stampanti comunemente utilizzate sono stampanti termiche o trasferimento termico che utilizzano etichette in rotolo

Sono stampanti che offrono molti vantaggi:

  • sono economiche
  • veloci
  • nascono per stampare il codice a barre e quindi lo gestiscono meglio di altre tecnologie
  • hanno un basso costo stampa
  • puoi stampare senza spreco anche una singola etichetta e comunque stampano quello che ti occorre al momento del bisogno con il massimo dell’efficienza
  • lavorano su una vasta gamma di materiali, permettendoti di trovare l’etichetta adesiva giusta per la tua applicazione

Il carico e lo scarico di magazzino sono operazioni che, se vengono automatizzate, cambiano radicalmente i tuoi processi aziendali: elimini gli errori, sei veloce e produttivo, gestisci l’inventario, le giacenze e le scorte dei tuoi prodotti in modo proficuo e vantaggioso.

Iniziare una gestione automatizzata può sembrarti un’impresa scoraggiante, ma è solo la poca conoscenza del mondo dell’identificazione automatica che crea confusione.

Siamo qui per aiutarti a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze

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INVENTARIO DI MAGAZZINO: COME FARLO CON UN TERMINALE PORTATILE

Il modo in cui viene gestito l’inventario della tua attività ha un impatto decisivo sull’efficienza e la redditività dell’azienda.

Conoscere la giacenza e le movimentazioni dei prodotti nel tuo magazzino ti permetterà di prendere decisioni sulle scorte, su articoli poco richiesti, sui riordini ma anche su furti o merci non conformi e ti aiuterà a fare acquisti commisurati ai dati di vendita.

I conteggi dell’inventario devono essere eseguiti in modo periodico per evitare perdite ed errori dovuti ad una gestione non organizzata.

Il modo più veloce ed efficiente per realizzare l’inventario è utilizzare un terminale per leggere il codice a barre dei prodotti verificandone la giacenza.

Perché conviene utilizzare un terminale per gestire il tuo magazzino?

I vantaggi nell’utilizzo di un palmare sono molteplici, ma sul piano operativo possiamo sintetizzarli in

  • mobilità
  • velocità
  • riduzione drastica degli errori

In altre parole, un terminale portatile ti consente di fare l’inventario nelle diverse zone della tua attività con un unico dispositivo compatto, leggero e con un fattore di forma simile a quello di uno smartphone.

terminale portatile per inventario

Puoi farlo velocemente perché dovrai solamente scansionare il codice a barre dei tuoi prodotti e inserire e/o confermare la quantità che hai in giacenza; quindi, la possibilità di errore viene drasticamente ridotta grazie all’impiego di un lettore ottico.

Questi vantaggi ti permettono di controllare il tuo inventario non solo una volta l’anno, ma è un’operazione che puoi svolgere sistematicamente, garantendo un allineamento reale delle scorte di magazzino

Cosa ti occorre per fare un inventario con un palmare?

Per effettuare un inventario con un palmare hai bisogno di

  • un palmare
  • un programma di inventario residente sul palmare
  • il codice a barre sui tuoi prodotti
  • un software gestionale

Approfondiamo …

Quando si pensa di utilizzare un terminale per beneficiare di un automatismo ricco di vantaggi, la prima intenzione che spesso viene realizzata è l’acquisto di un palmare dotato di lettore ottico.

Bene, questa è forse l’ultima azione che devi fare.

Gli aspetti primari che devono essere valutati sono:

  • il software del quale deve essere dotato il palmare
  • il software residente sul PC che deve acquisire i dati che hai letto con il terminale

IL FLUSSO DEI DATI

Analizziamo le motivazioni per le quali le 4 componenti sopra indicate sono legate fra loro e indispensabili per gestire il tuo inventario con un terminale.

Il flusso operativo di un inventario realizzato con un terminale è il seguente:

  • leggi il codice a barre di ogni prodotto e verifichi le quantità in giacenza associate a quel prodotto.
  • confermi oppure modifichi le quantità

Questa operazione puoi organizzarla per tipologia di prodotto, oppure per zone e ubicazioni o applicando criteri diversi in funzione della tua attività

  • sul palmare puoi creare uno o più file del tuo inventario in funzione del programma residente sul terminale e ovviamente delle tue esigenze logistiche.
  • dopo aver concluso le letture dei prodotti, sul palmare avrai uno o più file che dovrai trasmette al tuo software gestionale per aggiornare le giacenze.

Quindi il palmare è lo strumento attraverso il quale passi i dati dal software residente sul palmare al software residente sul PC, cioè al tuo gestionale aziendale.

SOFTWARE PER IL PALMARE

Acquistare un palmare senza preoccuparsi del software equivale ad acquistare un PC senza programmi!!!

Il palmare deve avere un software che:

  • ti consenta di eseguire l’inventario in linea con le tue esigenze
  • ti permetta di scambiare i dati con il tuo gestionale e quindi in parole più semplici, un software che sia in gradi si comunicare con il tuo gestionale aziendale.

Queste sono 2 condizioni indispensabili e primarie per eseguire un inventario con un terminale portatile.

SOFTWARE GESTIONALE

Per gestire qualsiasi movimentazione con il codice a barre hai bisogno di un software gestionale.

Il software rappresenta il cuore di un qualsiasi sistema di tracciabilità, inventario e gestione del magazzino con il codice a barre.

Il software ti serve per analizzare i dati, archiviarli e aggregarli.

Il codice a barre è un’immagine, formata da una sequenza di barre nere e spazi bianchi che quando la leggi con uno scanner si traduce in una stringa alfanumerica o numerica.

Quindi quando scansioni un codice ottieni una sequenza solo di numeri oppure numeri e lettere senza alcuna informazione.

Tramite il software gestionale puoi associare ad una specifica stringa le caratteristiche del prodotto come descrizione, prezzo, peso, fornitore, etc.…

Ad ogni articolo del tuo magazzino deve corrispondere un codice a barre univoco e quindi una stringa di identificazione unica: il software ti permette di associare una stringa specifica ad un determinato prodotto e a tutti gli attributi del prodotto.

Una volta eseguita l’associazione potrai avere un’analisi completa del singolo prodotto quindi:

tutte le movimentazioni di magazzino in entrata e in uscita, cioè da chi hai comprato quel prodotto, quando lo hai acquistato, a chi lo hai venduto, la quantità in giacenza, il prezzo di acquisto e di vendita, eventuali seriali o anche lotto e scadenza, etc.…

TERMINALE PORTATILE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

Come ultimo passo puoi scegliere un terminale adeguato alle tue esigenze

Ci sono alcuni requisiti che devi valutare per scegliere il terminale giusto:

  • sistema operativo e software che devi installare sul terminale
  • tipo di connettività: devi lavorare solo sotto copertura wi-fi o ti occorre anche una scheda SIM?
  • fattore di forma: esistono terminali che hanno un fattore di forma simile a quello di uno smartphone rinforzato e modelli più robusti, per ambienti impegnativi, dotati di tastiera fisica e di una serie di accessori per il trasporto e il montaggio sul veicolo
  • memoria: hai bisogno di importare l’anagrafica dei tuoi prodotti sul palmare o ti è sufficiente leggere il codice e digitare la quantità dei prodotti?
  • durata della batteria
  • eventuali accessori per il trasporto e il montaggio come custodie, cinghie, caricabatteria singoli o multipli per alloggiare e ricaricare il terminale, impugnatura con il manico utile per letture intensive

CONCLUSIONI

Utilizzare un terminale per la gestione del tuo magazzino aggiunge un livello di automatismo superiore, ma richiede un’analisi dei requisiti che ti sconsiglio di fare in autonomia.

Ci sono alcuni fattori che la maggior parte delle persone trascurano, ma che invece sono essenziali per un funzionamento veloce ed efficiente

Chiamaci, ti aiutiamo noi

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

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AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

COME GESTIRE IL MAGAZZINO CON IL CODICE A BARRE: 3 PASSI PER INIZIARE

Utilizzare il codice a barre per gestire il magazzino rende la tua attività più produttiva, veloce e minimizza la possibilità di errori.

Il codice a barre semplifica le tue operazioni e crea un automatismo che ti consente di tenere traccia delle giacenze e dei movimenti dei tuoi prodotti.

Per una gestione efficiente del tuo magazzino devi:

  • monitorare i flussi delle merci sia in entrata che in uscita
  • controllare le giacenze dei prodotti, le scorte e i riordini di merce sotto scorta
  • tenere l’inventario costantemente aggiornato

Cosa ti occorre per iniziare a gestire il magazzino con il codice a barre?

codice a barre per i prodotti

PASSO 1: IL CODICE A BARRE DEI PRODOTTI

Per utilizzare un sistema di tracciamento con il codice a barre tutti i tuoi articoli dovranno avere un’etichetta con il codice a barre.

Il codice a barre, composto da una sequenza di barre e spazi, è una rappresentazione simbolica di numeri e caratteri scansionabile da un lettore ottico.

Quindi nel codice a barre non trovi la descrizione o il prezzo dell’articolo, ma è una stringa composta da numeri o numeri e lettere che viene associata da un software alle caratteristiche del tuo articolo.

Solitamente gli articoli provenienti da fornitori esterni sono già dotati di codice a barre

In caso contrario devi:

generare e assegnare il codice a barre all’articolo.

Questa operazione viene eseguita attraverso il software gestionale della tua azienda

stampare un’etichetta adesiva con il codice e applicarla sul prodotto

Per produrre l’etichetta si utilizzano stampanti di etichette, in un’ampia varietà di modelli per incontrare qualsiasi esigenza operativa. Devi solo scegliere il modello adatto alle tue specifiche necessità

Per generare il codice a barre solitamente si utilizza il proprio software gestionale oppure puoi usare il software della stampante.

PASSO 2: LEGGERE IL CODICE A BARRE

Una volta che hai tutti i prodotti etichettati con il barcode sei pronto per leggere i codici con il dispositivo più adatto alla tua operatività.

Attraverso un lettore o un palmare potrai scansionare il codice a barre velocemente e senza errori e trasmettere l’informazione al tuo software gestionale che elaborerà il dato aggiornando la giacenza del tuo magazzino.

Attenzione: lettori e palmari lavorano in modo diverso.

È importante comprendere le differenze per acquistare lo strumento di lavoro più efficiente per proprio ciclo operativo.

In questo video spieghiamo la differenza tra un lettore e un palmare per la gestione del magazzino

Quindi se lavori su una postazione PC un lettore con cavo oppure wireless è la soluzione giusta.

Se invece devi spostarti continuamente, hai il magazzino, o la zona di carico e scarico merci dislocate in punti differenti della tua azienda un terminale portatile wifi ti consente di lavorare in totale mobilità.

PASSO 3: SOFTWARE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO CON CODICE A BARRE

Per gestire qualsiasi movimentazione dei tuoi prodotti con il codice a barre hai bisogno di un software.

Il software rappresenta il cuore di un qualsiasi sistema di tracciabilità, inventario e gestione del magazzino.

Il software ti serve per analizzare i dati che leggi con lettori e palmari e archiviarli.

Perché ti occorre un software per gestire il codice a barre?

Il codice a barre è un’immagine, formata da una sequenza di barre nere e spazi bianchi che quando la leggi con uno scanner si traduce in una stringa alfanumerica o numerica.

Quindi quando scansioni un codice ottieni una sequenza solo di numeri oppure numeri e lettere senza alcuna informazione.

Tramite il software puoi associare ad una specifica stringa le caratteristiche del prodotto come la descrizione, il prezzo, il peso, il fornitore, etc…

Ad ogni articolo del tuo magazzino deve corrispondere un codice a barre univoco e quindi una stringa di identificazione unica: il software ti permette di associare questa stringa specifica alle caratteristiche del prodotto.

Una volta eseguita l’associazione potrai avere un’analisi completa del singolo prodotto quindi:

tutte le movimentazioni di magazzino in entrata e in uscita, cioè da chi hai comprato quel prodotto, quando lo hai acquistato, a chi lo hai venduto, la quantità in giacenza, il prezzo di acquisto e di vendita, etc…

CONCLUSIONI

Gestire il magazzino con il codice a barre ha solo vantaggi:

  • velocità
  • accuratezza
  • riduzione drastica degli errori

Iniziare una gestione automatizzata può sembrarti un’impresa scoraggiante, ma è solo la poca conoscenza del mondo dell’identificazione automatica che crea confusione.

Chiamaci ti aiutiamo noi: tu ci spieghi quello che vorresti fare e noi ti guidiamo nella valutazione degli strumenti utili per iniziare!!!  

Ing. Cristina Urbisaglia

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LETTORI DI CODICI A BARRE, TERMINALI E STAMPANTI PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO CON DANEA EASYFATT: QUALE SCEGLIERE?

Il software Danea Easyfatt è dotato di un modulo di magazzino estremamente efficiente in grado di interfacciarsi con lettori di codici a barre oppure con terminali portatili che memorizzano e scaricano sul PC tutti i codici letti con un’unica operazione.

Con l’utilizzo di una stampante di etichette puoi stampare le etichette associate ad ogni articolo, con codice a barre, prezzo, descrizione e qualsiasi altra informazione ti sia utile ad una immediata identificazione dell’articolo.

Con un lettore di codici a barre o con un terminale portatile vengono velocizzate notevolmente le operazioni di carico e scarico magazzino, così come quelle di inserimento di articoli in fattura, nei preventivi, nelle conferme d’ordine o nei documenti di trasporto.

In questo articolo ti presentiamo una serie di soluzioni che puoi utilizzare e lo faremo attraverso alcuni video che ti aiutano ad individuare lo strumento  di  lavoro più adatto al tuo  flusso aziendale.

LETTORI DI CODICI A BARRE

Se il tuo lavoro si svolge principalmente sulla postazione PC dove hai installato Danea allora un semplice lettore di codice a  barre rappresenta la soluzione più utile

Con uno scanner con cavo USB collegato al PC oppure un lettore wireless, se preferisci lavorare senza fili o un lettore a presentazione, inserisci direttamente gli articoli dentro il software Danea.

In questo video presentiamo 3 modelli di lettori di codici a barre che puoi scegliere in base alle tue specifiche esigenze e preferenze operative

TERMINALI PORTATILI

Se invece vuoi lavorare in completa mobilità oppure devi gestire l’arrivo merce in un magazzino lontano dalla postazione PC dove è installato Danea oppure vuoi velocemente eseguire un inventario allora un terminale portatile è la scelta più indicata.

Puoi optare per una soluzione semplice come il terminale Opticon OPH-3001 che ti permette di leggere un codice e inserire la quantità.

Puoi vederne il funzionamento ai seguenti video

Se hai bisogno di un palmare che visualizzi anche il prezzo e la giacenza degli articoli puoi utilizzare la nostra soluzione su palmare Android spiegata nei seguenti video

Se non sai quale palmare scegliere tra le 2 proposte guarda il seguente video per chiarirti le idee

Un lettore di codice a barre e un palmare lavorano in modo completamente differente con Danea EasyFatt.

Se non sai quale scegliere e vuoi comprendere quale è la soluzione più adatta alle tue esigenze guarda questo video

Trovi una panoramica degli strumenti utili per la gestione del magazzino con Danea EasyFatt  nel video di seguito indicato dove utilizziamo un lettore di codice a barre, un terminale e una stampante di etichette per realizzare un flusso veloce e senza errori

Se vuoi iniziare a gestire il tuo magazzino con Danea EasyFatt e non sai da dove partire al seguente video trova una panoramica degli strumenti utili che ti occorrono per una gestione completa e priva di errori

Se vuoi parlare con noi della soluzione più adatta alle tue esigenze contattaci

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Ultimi articoli

Mappatura del magazzino: cosa significa e come farla

Mappare il magazzino significa stabilire delle regole di ordinamento dei propri articoli in modo da allocarli in posizione precise per permettere a qualsiasi operatore di trovarli facilmente.

etichetta mappatura magazzino colorata
etichetta ubicazione magazzino

Stabilire un piano di ordinamento, organizzando le ubicazioni di stoccaggi con un criterio logico e affiancandolo ad un sistema di etichettatura ben visibile delle posizioni porta enormi vantaggi al tuo sistema logistico.

La mappatura del magazzino ti permetterà di sapere in qualsiasi istante dove trovare la tua merce e questo determinerà:

  • una diminuzione dei tempi di prelievo e movimentazione  merci
  • drastica diminuzione degli errori legati alla logistica
  • flussi operativi veloci ed efficienti

Criteri di mappatura del magazzino

Identificare quindi il miglior criterio per identificare le ubicazioni del proprio magazzino è la prima analisi che devi eseguire per evitare qualsiasi spreco di tempo e spazio.

Un’organizzazione efficace del proprio magazzino è indispensabile per  assicurare al cliente un servizio più rapido ed efficiente. 

Puoi applicare un criterio di mappatura fissa oppure casuale.

La mappatura fissa prevede che un determinato articolo venga sempre allocato nella stessa posizione.

La mappatura con un criterio casuale non prevede uno schema rigido per lo stoccaggio delle merci che vengono allocate in qualsiasi spazio vuoto disponibile.

Se opti per questa seconda scelta devi comunque ottenere un vantaggio operativo  e prendere in considerazione prodotti che vengono movimentati con maggiore frequenza o che hanno una data di scadenza e quindi devono essere disposti in posizioni accessibili con più facilità.

Puoi anche utilizzare un criterio misto, che sia la combinazione  dei due, l’importante che rappresenti efficacemente i flussi aziendali.

DENOMINAZIONE DELLE UBICAZIONI DI MAGAZZINO

Per eseguire la mappatura del magazzino per prima cosa devi identificare e dare un nome (una sequenza numerica o alfanumerica) a tutte le posizioni disponibili per stoccare la merce: devi quindi denominare ogni singolo scaffale, corridoio, contenitore e spazio disponibile.

Devi creare delle posizioni che aiutino a prelevare e spostare la merce del modo più rapido possibile, creando percorsi efficaci che evitano qualsiasi rallentamento.

Quindi merce con una rotazione più elevata dovrai posizionarla  in un’ubicazione facilmente raggiungibile e articoli poco movimentati potrai collocarli in zone meno accessibili.

TC800 terminale per mgazzino

Devi mettere in atto una strategia che semplifichi tutte le movimentazioni, evitando che il personale sprechi il suo tempo a trovare e prelevare i tuoi prodotti.

Una volta stabilite tutte le posizioni di allocazione della merce dovrai procedere all’etichettatura di tutte le ubicazioni

Quando decidi la numerazione da assegnare alle diverse posizioni pensa a possibili espansioni future.

Adotta un sistema di numerazione standardizzato e che ti garantisca un utilizzo a lungo termine.

COME STAMPARE LE ETICHETTE PER LE UBICAZIONI DI MAGAZZINO

Il modo più semplice per etichettare le ubicazioni è rendere il processo di stampa autonomo.

La tecnologia più economica e veloce per stampare le etichette di magazzino è il trasferimento termico.

Le caratteristiche principali che contraddistinguono le stampanti a trasferimento e che le rendono così vantaggiose sono:

  1. elevata velocità di stampa
  2. eccellente qualità di stampa di testi, grafica e codici a barre
  3. la più ampia scelta di materiali di stampa rispetto a tutte le altre tecnologie
  4. resistenza delle stampe a fattori aggressivi (ambientali, chimici, meccanici)
  5. bassi costi di proprietà, di esercizio e di manutenzione

Il materiale idoneo per le etichette da utilizzare in magazzino deve avere caratteristiche di resistenza a temperature variabili, caldo in estate e  freddo in inverno, all’umidità, alla polvere e altri fattori deterioranti: il polipropilene o il poliestere sono la scelta ideale.

Etichette in polipropilene o in poliestere stampate a  trasferimento  termico con ribbon resina garantiscono  un risultato durevole nel tempo e  resistente.

Se acquisti una stampante dotata di taglierina potrai utilizzare un ‘unica striscia continua di materiale adesivo che taglierai  alla misura necessaria.

Una  soluzione immediata ed economica che renderà il tuo processo di stampa completamente indipendente.

Se invece le tue ubicazioni non sono fisse e variano rapidamente puoi valutare le etichette elettroniche come mostrato al seguente video

L’utilizzo di un’etichetta elettronica ha l’indiscutibile vantaggio di poter essere aggiornata in tempo reale anziché produrre una nuova stampa.

Le etichette elettroniche per la logistica sono dotate di display e-paper completamente grafico che consente la lettura di un codice a barre o bidimensionale con un comune lettore barcode.

Se invece hai bisogno del colore per distinguere con un solo colpo d’occhio le differenti ubicazioni puoi optare per una stampante di etichette a  colori.

Anche queste stampanti possono stampare su materiali estremamente resistenti come il polipropilene o il poliestere.

Qualsiasi sia la tua scelta, non preoccuparti dell’etichettatura eccessiva: a ogni luogo, anche se attualmente non utilizzato,   dovrebbe essere assegnata un’etichetta univoca in modo che non siano necessarie ulteriori procedure di etichettatura .

LA MAPPATURA DEL TUO MAGAZZINO DEVE ESSERE SUPPORTATA DAL SOFTWARE

Il software di gestione del tuo magazzino deve prevedere l’inserimento delle ubicazioni associate  a ciascun articolo.

È inutile  dedicare questo lavoro accurato solo per tenere traccia del piano di mappatura del tuo magazzino su un foglio di calcolo Excel o, peggio ancora, su un sistema arcaico con carta e penna.

Devi avere un software che preveda le ubicazioni di magazzino, quindi se ancora non lo hai, ti consiglio di dedicare del tempo a questo.

Esistono software  come Danea EasyFatt che ad un costo davvero contenuto ti permettono di associare ad ogni prodotto la sua ubicazione

CONCLUSIONI

Per una mappatura efficace dei tuoi spazi esplora le specifiche esigenze, il modo in cui gli articoli vengono raccolti nelle varie posizioni del magazzino e quali articoli devono essere tenuti a portata di mano per completare le attività quotidiane.

Se stai cercando una soluzione completa ed efficiente per gestire il tuo magazzino contattaci

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GestArt: l’app Android per gestire il tuo magazzino con un terminale portatile e codice a barre

GestArt è un’ applicazione che abbiamo sviluppato per terminali Android per la gestione del magazzino  e del punto vendita.

GestArt è stata realizzata per velocizzare le operazioni di:

  • carico e scarico merce (bolle in ingresso e in uscita)
  • ordini clienti ordini fornitori
  • controllo dei prezzi
  • interrogazione articoli
  • inventario  

Tutte le operazioni possono essere eseguite senza errori velocizzando i flussi aziendali attraverso la lettura del codice a barre posto sui prodotti

gestire il magazzino con un terminale portatile come fare

Il suo utilizzo è semplice e intuitivo; permette di gestire diversi campi:

  • codice articolo
  • codice a barre
  • descrizione articolo
  • quantità prelevata 
  • giacenza
  • unità di misura
  • prezzo
  • data di scadenza  e lotto di produzione

L’immissione dei dati può avvenire attraverso un lettore di codice a barre integrato al palmare o dalla tastiera del terminale .

GestArt permette di creare files contenenti i dati letti, che verranno esportati (via  wifi o via cavo) per poi essere importati nel software centrale di gestione aziendale.

Allo stesso modo, l’app GestArt consente  di importare l’anagrafica dei tuoi prodotti  con la descrizione degli articoli, la relativa giacenza, prezzo e unità di misura cosicché alla lettura di un codice a barre possano essere visualizzate le informazioni relative al prodotto.

L’applicazione GestArt è integrabile con molti gestionali esistenti come Danea EasyFatt, TeamSystem, etc.

Cosa puoi fare con GestArt e come funziona

L’applicazione GestArt installata su un palmare Android dotato di scanner integrato ti consente di gestire le operazioni di magazzino in completa mobilità.

Con GestArt puoi eliminare la gestione della tua azienda tramite liste cartacee che creano errori e rallentano la tua attività.

Quindi con un palmare dove è installata l’applicazione GestArt puoi fare un carico di magazzino nella zona di arrivo merce semplicemente leggendo il codice a barre sui prodotti e digitando la relativa quantità.

Nello stesso modo puoi gestire l’ordine di un cliente o l’inventario

Le fasi operative del programma possono essere divise in:

  • Importazione delle anagrafiche articoli (opzionale)
  • Lettura (o inserimento) dati
  • Creazione e Trasmissione del file (contenente i dati letti)
  • Eliminazione letture

Il menù principale si presenta con 6 pulsanti con le seguenti funzionalità:

  • Leggi
  • Crea file risultato
  • Elimina letture
  • Importazione anagrafiche prodotti
  • Invio file a PC
  • Informazioni

Lettura

Per le operazioni di inserimento, dal pulsante “Leggi” si possono gestire i seguenti campi:

Operazione: rappresenta un nome arbitrale che può indicare il fornitore o il cliente da servire, il nome dell’inventario o il suo operatore. Questo campo può anche essere lasciato vuoto.

Articolo: rappresenta il codice a barre da leggere e/o da inserire.

Per inserire il codice manualmente occorre digitarlo e subito dopo premere “enter” (da tastiera), il codice appena inserito si evidenzierà e la Q.tà sarà automaticamente messa ad 1.

Q.tà: rappresenta il numero di pezzi del prodotto appena inserito.

La quantità si può inserire anche con numeri decimali, per esempio 3.40

La prima schermata di inserimento richiede sempre di inserire (ma può essere lasciato vuoto) il campo Operazione, così nella sezione superiore del display sarà sempre visualizzato questo dato.

In questo modo l’operatore ha sempre un riferimento all’operazione che sta svolgendo.

INSERIMENTO DEGLI ARTICOLI TRAMITE LETTURA DEL CODICE E A BARRE

Nella schermata successiva possiamo incominciare a inserire gli articoli.

Il campo articolo può essere inserito manualmente o tramite la lettura del codice a barre.

Se abbiamo ad esempio 10 articoli identici, possiamo leggere consecutivamente i codici a barre ed il programma automaticamente incrementerà le quantità fino alla lettura di un nuovo codice, oppure dopo aver letto il codice, si possono inserire le quantità manualmente premendo il pulsante in basso F4-Qta e inserire il valore desiderato.

Se è stata caricata l’anagrafica articoli (e valorizzata con i prezzi e gli altri dati), sul display apparirà la descrizione dell’articolo, la giacenza disponibile, la sua unità di misura, il prezzo unitario articolo, il prezzo totale riga e infine il prezzo totale di tutti gli articoli letti (quindi per esempio il prezzo totale dell’ordine o della commessa).

Se gli articoli caricati non sono valorizzati nei campi prezzo e giacenza, questi saranno considerati come 0.

All’inserimento di un prodotto corrisponderà il relativo decremento della giacenza; per esempio, se la giacenza è valorizzata positivamente con il numero 20 e la quantità prelevata è 1 (cioè la quantità inserita è uno) significa che ho disponibili altri 20 pz (cioè la giacenza totale prima che si prelevi un prodotto è 21). Le giacenze potranno anche andare in, negativo se non è stata abilitata il controllo giacenza.

Creazione e Trasmissione del file

Una volta terminata l’operazione di inserimento dei dati, è possibile tornare al menù principale del programma attraverso il tasto “indietro” di Android .

Attraverso il pulsante “Crea File Risultato” tutte le letture effettuate verranno scritte su un file di output, così si potrà procedere ad una nuova operazione di lettura.

Il programma permette di generare (sul palmare) uno o più file, in modo tale da permettere diverse operazioni consecutive ( per esempio la creazione di più bolle) trasferirli al PC tutti in una volta

I files verranno salvati nella cartella del palmare Documents/Gestart e potranno essere trasferiti al computer in due modalità

  • trasmissione tramite il cavo USB collegato della base di ricarica o direttamente al palmare
  • attraverso il pulsante “Invio File a PC” con trasmissione Wifi

CONCLUSIONI

GestArt è un’applicazione realizzata per dispositivi Android che ti consente di gestire la tua azienda

  • rapidamente
  • senza errori
  • in completa mobilità

Se la utilizzi con  un terminale dotato di lettore di codice a barre integrato potrai realizzare un flusso operativo basato sul codice a barre efficiente che ti consente di ottenere una tracciabilità accurata dei tuoi articoli.

Se stai cercando una soluzione per la tua  azienda contattaci

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GESTIRE L’INVENTARIO E IL MAGAZZINO CON IL CODICE A BARRE: QUELLO CHE TI OCCORRE PER INIZIARE

Per gestire l’inventario con il codice a barre è importante comprendere le basi di un sistema di identificazione automatica.

I componenti principali che devi prendere in considerazione sono:

  • Hardware per la lettura e la stampa del codice a barre
  • Software per la gestione del  codice a barre
  • Il codice a barre stesso
codice a barre sui prodotti come gestirlo

In questo articolo esamineremo questi 3 componenti, nonché il modo in cui il codice a barre viene utilizzato come parte fondamentale della gestione dell’inventario e di tutte le operazioni di magazzino, come carico e scarico merce

HARDWARE PER LA GESTIONE DEL CODICE A BARRE

L’hardware per la gestione di un sistema basato sui codici a barre è composto da :

  • Lettori  di codici a barre
  • Stampanti di etichette
  • Palmari con lettore di codice a barre integrato

Il tipo di hardware che utilizzerai per la gestione del codice a barre dipende dal tuo flusso operativo e dall’ambiente in cui lavori.

Pertanto, alcune attività avranno bisogno solo di uno scanner collegato con cavo USB al PC, mentre altre aziende potrebbero gestire il magazzino con terminali portatili e lettori wireless che permettono di lavorare in mobilità .

Quindi se hai un negozio e il tuo flusso di lavoro si svolge sul punto cassa un semplice lettore con cavo potrebbe essere l’unico strumento necessario.

lettore di codice a barre Datalogic per il punto vendita e la cassa

Se invece hai un magazzino con zone di carico e scarico  merce dedicate l’utilizzo di palmari e lettori wireless o lettori di codice a barre indossabili rendono il tuo flusso lavorativo estremamente efficiente riducendo drasticamente la possibilità di errore.

STAMPANTE DI ETICHETTE

Puoi scegliere tra diversi modelli con costi differenti , tuttavia tutto ciò di cui hai veramente bisogno quando stai per iniziare , è una semplice stampante di etichette.

Le stampanti a  trasferimento termico o termiche offrono la tecnologia di stampa più veloce, economica ed efficiente.

Generano codici a barre chiari e leggibili con un costo stampa minore di qualsiasi altra tecnologia, sono progettate per stampare etichette con codice a barre e lo fanno meglio di qualsiasi altra tecnologia

LETTORE DI CODICE A BARRE

Il secondo componente hardware di cui avrai bisogno è uno scanner di codici a barre.

Per trarre vantaggio da un lettore di codice a barre  è importante scegliere quello giusto per le tue esigenze, altrimenti rischi di acquistare un modello che non sia in grado di leggere i tuoi codici a barre o non possa essere opportunamente configurato per trasmettere il dato come ti occorre.

Se vuoi approfondire l’argomento per selezionare  il lettore giusto puoi leggere le nostre guide

PALMARI CON LETTORE DI CODICE A BARRE

I terminali portatili sono uno strumento indispensabile se devi gestire il magazzino della tua attività in mobilità.

Carico e scarico di magazzino, inventario e controllo merci se eseguiti con un palmare dotato di lettore di codice a barre sono procedure più veloci e  soprattutto prive di errori.

Tuttavia, scegliere il palmare che abbia le caratteristiche adatte al tuo lavoro non è una selezione banale, considerata la vasta gamma di modelli offerti dal mercato.

terminale per la gestione del tuo magazzino con codice a barre

Ci sono alcune caratteristiche fondamentali che devi valutare per scegliere il terminale giusto:

  • sistema operativo e software che devi installare sul terminale
  • tipo di connettività: devi lavorare solo sotto copertura wifi o ti occorre anche una scheda SIM?
  • fattore di forma: esistono terminali che hanno un fattore di forma simile a quello di uno smartphone rinforzato e modelli più robusti, per ambienti impegnativi, dotati di tastiera fisica e di una serie di accessori per il trasporto e il montaggio sul veicolo

SOFTWARE PER LA GESTIONE DEL CODICE A BARRE

Per gestire qualsiasi movimentazione con il codice a barre  hai bisogno di un software.

Il software rappresenta il cuore di un qualsiasi sistema di tracciabilità, inventario e gestione del magazzino.

Il software ti serve per analizzare i dati e archiviarli.

Il software ti consente  l’acquisizione rapida ed efficiente dei prodotti in entrata, in uscita e in giacenza sia che utilizzi un semplice lettore che un palmare.

Perché ti occorre un software per gestire il codice a barre?

Il codice a barre è un’immagine, formata da una sequenza di barre nere e spazi bianchi che quando la leggi con uno scanner si traduce in una stringa alfanumerica o numerica.

Quindi quando scansioni un codice ottieni una sequenza solo di numeri oppure numeri e lettere senza alcuna informazione.

Tramite il software puoi associare ad una specifica stringa le caratteristiche del prodotto come descrizione, prezzo, peso, fornitore, etc…

Ad ogni articolo del tuo magazzino deve corrispondere un codice  a barre univoco e quindi una stringa di identificazione univoca: il software ti permette di associare una stringa specifica ad un determinato prodotto e a tutti gli attributi del prodotto.

Una volta eseguita l’associazione potrai avere un’analisi completa del singolo prodotto quindi:

tutte le movimentazioni di magazzino in entrata e in uscita, cioè da chi hai comprato quel prodotto, quando lo hai acquistato, a chi lo hai venduto, la quantità in giacenza, il prezzo di acquisto e  di vendita, etc…

IL CODICE A BARRE

Dopo aver verificato la compatibilità con i dispositivi per la lettura e la stampa del codice a barre e il software, devi selezionare la simbologia di codice che rappresenterà i tuoi prodotti.

Esistono codici a barre 1D (lineari), come il comune codice EAN13, il codice 128, il codice 39 e codici a barre 2D, come il QR e il Data Matrix

È meglio l’utilizzo di un codice 2D o 1D?

Dipende dall’applicazione. A seconda del compito che deve svolgere il codice, queste 2 categorie di codici soddisfano esigenze diverse e ognuno ha i suoi vantaggi.

I codici 1D sono adatti per l’identificazione di prodotti le cui informazioni cambiano frequentemente. In questo caso il codice 1D che identifica il prodotto sarà l’elemento di collegamento al database che contiene i dati dinamici variabili sul prodotto, come ad esempio il prezzo, la descrizione, la giacenza,ecc…

I codici 2D invece, in virtù della capacità di codificare una gran quantità di caratteri, possono essere dei codici “parlanti” e quindi contenere tutte le informazioni necessarie all’identificazione del prodotto.

Ad esempio, il codice QR può contenere fino a 2.509 caratteri numerici o 1.520 caratteri alfanumerici. Ciò ha reso questi codici molto popolari per scopi pubblicitari in quanto possono trasferire rapidamente il collegamento a un sito web e informazioni commerciali con una singola scansione.

codice 2D

La considerazione più importante quando si seleziona la famiglia di codice da adottare per la gestione del magazzino è scegliere un’opzione di codifica che sia logica e il più semplice possibile.

CONCLUSIONI

Il magazzino deve gestire le attività di spedizione, ricezione, rifornimento, prelievo e imballaggio che spesso si verificano contemporaneamente.

I codici a barre forniscono a ogni articolo un identificatore univoco che semplifica la movimentazione dei prodotti sia all’interno che verso l’esterno del magazzino.

L’utilizzo di fogli di calcolo e/o di  immissione manuale dei dati per eseguire conteggi di inventario e altre attività può portare a errori rallentando notevolmente il flusso aziendale.

L’utilizzo del codice a barre ti consente non solo di contrassegnare i singoli prodotti ma anche  ogni posizione del magazzino come scaffalature, pallet e contenitori con un’etichetta che può essere facilmente scansionata in qualsiasi momento con un lettore.

Ciò è utile per eseguire velocemente e ciclicamente i conteggi e trasferire l’inventario tra reparti o ubicazioni.

Se vuoi iniziare a gestire il tuo magazzino con il codice a barre e desideri un nostro consiglio CONTATTACI

Ing. Cristina Urbisaglia

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QUALI SONO GLI STRUMENTI UTILI PER GESTIRE L’INVENTARIO DEL TUO MAGAZZINO?

Il modo in cui viene gestito l’inventario della tua attività ha un impatto incisivo sulla redditività dell’azienda.

Conoscere le movimentazioni delle merci nel tuo magazzino ti permetterà di prendere decisioni  sulle scorte di  magazzino, sui prodotti danneggiati, su eventuali furti, su articoli poco richiesti e ti aiuterà a fare acquisti commisurati ai dati di vendita.

I conteggi dell’inventario devono essere eseguiti in modo sistematico per evitare perdite ed errori dovuti ad una gestione non organizzata.

Per realizzare un inventario in modo veloce e senza errori devi utilizzare il codice a barre.

Quali sono gli strumenti indispensabile che ti aiutano a gestire velocemente il tuo magazzino?

Per  una gestione organizzata con codice a barre ti occorre:

  • Un software
  • Una stampante di etichette
  • Un lettore di codice a barre o un palmare dotato di lettore di codice a barre

Vediamo come ognuno di questi strumenti ti aiuterà ad ottenere un sistema di gestione e controllo del magazzino efficiente e veloce.

SOFTWARE PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

Gestire il tuo inventario tramite fogli di calcolo non è una buona idea, anzi forse è la decisione peggiore che un’azienda può adottare.

Un foglio di calcolo come Excel può sembrare la soluzione più economica e semplice, ma può essere lenta, imprecisa e renderà più difficile fare un’analisi accurata dell’inventario e dei movimenti di magazzino.

Dotare la tua azienda del software di magazzino idoneo alle tue esigenze è indispensabile per la gestione con il codice a barre.

Con un software  attraverso lettori di codici a barre o palmari puoi eseguire velocemente carico e scarico merce, analisi delle giacenze regolari, merce in arrivo, prodotti  esauriti o  sotto scorta di sicurezza o da riordinare.

Le operazioni di carico e scarico sono semplificate quando utilizzi codici a barre  che velocizzano l’identificazione sia degli articoli che dei movimenti.

inventario di magazzino come gestirlo

Un software di magazzino ti consente di avere una tracciabilità completa dei tuoi prodotti.

Saprai sempre con esattezza in che modo un certo prodotto, associato ad un lotto di produzione oppure identificato con precisione tramite un seriale, è stato movimentato, da chi l’hai acquistato, in che magazzino è stato spostato, a chi è stato venduto.

Scegliere il software di inventario giusto significa chiedersi “quali funzionalità mi servono?”

Puoi trovare validi software da poche centinaia di euro fino a migliaia di euro in funzione delle funzionalità che desideri implementare e della struttura della tua azienda

Stampante di etichette

Le stampanti di codici a barre svolgono un ruolo essenziale nel funzionamento di un magazzino.

Sebbene le etichette con codici a barre non rappresentino una spesa significativa, i problemi legati all’etichettatura rallentano il flusso di merci in entrata e in uscita : senza etichette affidabili e facilmente scansionabili da un lettore barcode, la gestione dell’inventario e le operazioni della catena di fornitura possono fermarsi.

È quindi fondamentale selezionare il giusto tipo di stampante per le tue operazioni di magazzino.

Tra i modelli fissi sono disponibili due opzioni per la stampa di etichette con codici a barre:

  • stampanti desktop, di dimensioni ridotte per medi o bassi volumi di stampa 
  • stampanti industriali, più grandi, generalmente con una struttura in metallo, adatte agli ambienti più impegnativi e progettate per gestire elevati volumi di stampa

Per i magazzini più piccoli che devono gestire  un volume di stampa medio (dalle 100 alle 500 etichette al giorno) e operano in un ambiente relativamente pulito e a temperatura controllata , le stampanti desktop funzionano perfettamente.

I modelli desktop sono generalmente meno costosi, in alcuni casi circa la metà del prezzo di una stampante industriale dello stesso produttore.

Per magazzini con volumi di stampa elevati e ambienti in cui la stampante è esposta a polvere, sporco o umidità, le stampanti industriali rappresentano l’opzione più idonea.

I criteri per comprare la stampante di etichette giusta per le tue esigenze sono molteplici e vanno tenuti in considerazione alcuni parametri essenziali, tra cui:

  • Tipologia di stampante
  • Tecnologia di stampa
  • Volume di stampa
  • Larghezza di stampa
  • Risoluzione
  • Interfaccia di connessione
  • Ambiente operativo
  • Accessori

Puoi approfondire la scelta della stampante più idonea alle tue necessità al nostro articolo

Lettore di codice a barre e palmare dotato di lettore di codice a barre

Cosa significa gestire i prodotti con il codice a barre?

Significa che tutti i movimenti di magazzino vengono effettuati tramite la lettura del codice a barre che deve essere univoco per ciascun prodotto: in questo modo si velocizzano le operazioni e si azzerano gli errori rispetto ad un controllo manuale.

Un lettore di codice a barre si collega con il PC in emulazione tastiera e ti permette di lavorare in tempo reale velocemente e senza errori.

lettori di codice a barre zebra ds2208 e ds2278
DS2208 con cavo e DS2278 cordless

Lavorare con un lettore barcode in emulazione tastiera è come lavorare direttamente con la tastiera del PC, ma il codice del prodotto anziché digitarlo lo scansioni con il lettore evitando errori e velocizzando il processo di immissione dati.

Diversamente, l’utilizzo di un terminale portatile è estremamente utile quando si ha la necessità di lavorare in mobilità, in zone distanti dalla postazione PC.

Ad esempio, l’arrivo merce e la corrispondente attività di carico del magazzino con un terminale portatile possono essere eseguiti direttamente nella zona dove  arriva la merce: un’operazione  semplice e veloce che minimizza la possibilità di errori rispetto ad una gestione cartacea.

terminale per il magazzino e per la gestione dell'inventario

Quindi un palmare dotato di lettore di codice a barre integrato ti consente di lavorare in completa mobilità, diversamente da un lettore che lavora in prossimità della postazione PC dove gira il programma di magazzino.

Analizzare il proprio flusso aziendale ti aiuterà scegliere fra un terminale portatile o un lettore di codice a barre

Se ti interessa una soluzione completa per velocizzare le operazioni di magazzino contattaci ai nostri riferimenti

Ing. Cristina Urbisaglia

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