Per scegliere la stampante di etichette commisurata alle tue esigenze è necessario partire da alcune considerazioni che delineano la tua specifica applicazione di etichettatura.
L’analisi deve partire dal tipo di etichetta che vuoi ottenere.
Vuoi stampare un’etichetta a colori o monocromatica?
Quale durata deve avere la tua stampa?
Deve resistere a fattori aggressivi che possono deteriorare la stampa?
L’esposizione in ambiente esterno, i detergenti, i solventi, la manipolazione possono compromettere la leggibilità dei dati e l’integrità dell’etichetta.
Quale è la dimensione minima e massima delle etichette che dovrai stampare?
Quale è il tuo volume di stampa?
Stampi saltuariamente qualche centinaio di etichette o devi produrre migliaia di stampe tutte insieme?
I vantaggi delle etichette in bobina
La stampa su etichette confezionate in bobina è necessaria se devi stampare dati variabili e soprattutto ti permette di utilizzare strumenti indispensabili per la gestione e l’applicazione delle etichette, come svolgitori, riavvolgitori edetichettatrici.
Una volta che hai le idee abbastanza chiare sul tipo di stampe che vuoi ottenere poi procedere alla selezione della tecnologia di stampa più idonea alle tue esigenze.
In questo articolo approfondiamo le tecnologie più frequentemente utilizzate per stampare etichette adesive in rotolo.
STAMPANTI DI ETICHETTE A COLORI
PRIMERA LX500PRIMERA LX2000EPSON CW-C4000EPSON CW-6500
Se il colore è una prerogativa essenziale del tuo progetto grafico allora devi optare per una stampante a colori
Le stampanti di etichette a colori generano stampe professionali e gli inchiostri pigmentati consentono di ottenere stampe resistenti.
⚠ Tuttavia, devi fare attenzione se hai bisogno di un’etichetta che resista a detergenti e solventi aggressivi oppure un’etichetta esposta all’esterno e quindi deteriorabile dai raggi UV, dalla pioggia, da escursioni estreme di temperatura.
In alcune applicazioni, dove esistono dei fattori aggressivi che possono rendere la stampa illeggibile, hai bisogno di uno strato di laminazione per proteggere le etichette e questo necessita di macchinari costosi e lavorazioni specifiche che sono sconvenienti per la stampa in autonomia.
LA STAMPANTE ADATTA PER LE TUE ETICHETTE: 2 POSSIBILITÀ PER STAMPARE IN AUTONOMIA
STAMPANTE DI ETICHETTE A COLORI EPSON COLORWORKS C4000
STAMPANTI A TRASFERIMENTO TERMICO
Le stampanti termiche sono da sempre la soluzione più utilizzata per stampare etichette in rotolo con informazioni variabili.
Hanno innumerevoli vantaggi: sono veloci, economiche e facili da utilizzare.
L’unico vincolo è che generano stampe monocromatiche.
Nelle stampanti a trasferimento termico viene utilizzato come fonte di colore il ribbon, un nastro inchiostrato che viene alloggiato all’interno della stampante e fuso dalla testina termica.
Ribbon colorati, oppure metallizzati come oro e argento, possono comunque conferire un aspetto unico e distinguibile alla tua etichetta.
Il trasferimento termico è un’opzione vincente se devi creare un’etichetta resistente e indelebile.
I materiali disponibili per il trasferimento termico sono molteplici, dalla carta a materiali sintetici come il polipropilene, il poliestere, le etichette trasparenti e il PVC utilizzati per produrre etichette resistenti a qualsiasi fattore aggressivo.
Nei seguenti video vedrai bellissime stampe prodotte con tecnologia termica.
ETICHETTE TRASPARENTI PER COSMETICI
ETICHETTE PER BIRRA ARTIGIANALE
ETICHETTE STAMPATE IN ORO
Conclusioni
Per la stampa in autonomia delle etichette bisogna fare un investimento vantaggioso e adeguato ai propri requisiti di etichettatura.
Ci vuole lungimiranza e competenza tecnica per scegliere gli strumenti che ti aiuteranno a confezionare i tuoi prodotti in modo competitivo e professionale.
Parlaci delle tue esigenze, troveremo la tua soluzione vincente!
L’etichettatura tessile è l’insieme delle indicazioni che per legge devono apparire su ogni capo di abbigliamento e prodotto tessile messo in commercio, riportate su apposite etichette di identificazione.
L’etichetta deve:
specificare la composizione del tessuto, con le percentuali in ordine decrescente
presentare un testo chiaro, leggibile e uniforme (per caratteri tipografici e dimensioni)
includere una netta distinzione tra la composizione tessile e le altre informazioni, come ad esempio le indicazioni di lavaggio.
Le denominazioni delle fibre sono regolamentate dalle tabelle 1 e 2 dell’allegato I al regolamento europeo n. 1007/2011.
In quanto elemento identificativo, l’etichetta per l’abbigliamento deve essere indelebile per tutto il ciclo di vita del capo.
Un sistema rapido, economico ed affidabile per produrre etichette abbigliamento professionali è la stampa a trasferimento termico.
La stampa avviene su specifiche fettucce di raso o TNT che saranno poi cucite all’interno del capo d’abbigliamento.
La testina termica della stampante, riscaldandosi, fonde uno speciale nastro di inchiostro (ribbon) e lo trasferisce sul nastro tessile riproducendo la grafica desiderata.
Puoi acquistare TNT e ribbon sul nostro shop online
Parametri fondamentali per scegliere la stampante di etichette abbigliamento
Le stampanti dedicate alla realizzazione di etichette tessili sono progettate per gestire supporti a nastro e mantenere le stampe sempre allineate.
Se devi produrre etichette abbigliamento e ti occorre una stampante idonea, devi trovare una soluzione commisurata alle tue esigenze.
Quanti metri di TNT o raso devi stampare ogni giorno? 500 o 5000?
Per bassi volumi di stampa potrai scegliere un modello di stampante compatto (desktop), altrimenti dovrai optare per una stampante industriale, decisamente più veloce e performante.
Una caratteristica delle stampanti è la risoluzione.
Un’etichetta tessile realizzata con caratteri di grandezza ordinaria sarà nitida e ben definita utilizzando una stampante con risoluzione standard di 203 dpi.
Se hai tante informazioni da riportare in etichetta dovrai utilizzare caratteri piccoli e simboli di lavaggio ridotti.
In questo caso potrebbe occorrerti una stampante con una risoluzione più elevata.
Taglia e cuci
Potrai decidere di tagliare i moduli di etichetta a forbice o utilizzare la taglierina integrata e appositi nastri antisfilo (la taglierina è installabile solo su alcuni modelli di stampante)
Accessori post-stampa
Le stampanti termiche sono molto veloci e ti potrebbe occorrere un riavvolgitore automatico per recuperare il nastro stampato.
Se vorrai essere efficiente e professionale dovrai procurarti gli strumenti adatti
Contattaci per approfondire insieme a noi le tue esigenze, ti guideremo nella soluzione migliore per te
La tecnologia di stampa a trasferimento termico è monocromatica e nasce dall’esigenza di produrre etichette con codici a barre, nitide e in brevissimo tempo… le tipiche etichette prodotto o di spedizione in bianco e nero.
Una stampante a trasferimento termico è uno strumento professionale e piuttosto economico, che trasferisce il colore di un nastro inchiostrante (ribbon) tramite il riscaldamento della testina di stampa.
Sai quanto può esserti utile una stampante a trasferimento termico?
Con un pizzico di fantasia e il piacere della scoperta, il recinto dei suoi possibili usi si apre come un arcobaleno, anche grazie all’offerta sempre più ampia di colori di stampa.
Inoltre i ribbon sono disponibili in varie composizioni per potersi imprimere su tantissimi materiali.
Quindi, oltre alle etichette in carta, puoi stampare su etichette in plastica, in polipropilene trasparente, e su moduli continui di qualsiasi materiale come: fasce di carta adesiva, nastri di plastica adesivi, nastri in raso, e nastri per confezioni regalo.
Che si tratti di gastronomia artigianale, accessori moda, confezionamento di bomboniere, cosmetici o giocattoli, con una sola stampante potrai generare tutto quello che ti occorre per confezionare, personalizzare e spedire il tuo articolo.
La rilevante diffusione delle stampanti a trasferimento termico è dovuta a:
basso costo di proprietà
basso costo stampa
facilità di utilizzo
elevata velocità di stampa
qualità di stampa eccellente
libertà di stampare in funzione del fabbisogno
Ecco per te una selezione di video dedicati a questa magnifica stampante:
Puoi stampare su etichette di qualsiasi forma
Puoi stampare su etichette trasparenti
Puoi personalizzare nastri in tessuto per pacchetti e bomboniere
Puoi stampare nastri adesivi per sigillare confezioni e spedizioni
Puoi stampare in completa autonomia tutto l’occorrente per un confezionamento professionale e accattivante
Impostazioni di stampa
Con una larghezza di stampa massima di 104 mm e altezza di stampa grande quanto vuoi, puoi stampare su etichette praticamente di ogni forma e dimensione.
Dal driver della stampante è sufficiente specificare il formato di stampa, il tipo di supporto (etichette, etichette trasparenti, modulo continuo) e la temperatura di fusione del ribbon in base ai materiali utilizzati.
INSTALLAZIONE, CONFIGURAZIONE E FORMAZIONE DA REMOTO GRATUITE
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Il costo della personalizzazione dipende dai metodi di stampa.
Alcune tecniche richiedono una manodopera specializzata, altre la predisposizione di un impianto di stampa o la realizzazione di cliché.
AMD 8025 è una stampante in piano specializzata nella stampa di copertine di agende e libri, biglietti di auguri, personalizzazione di buste in carta e cartoncino, fogli di plastica, superfici rigide in pelle.
Con AMD 8025 si azzerano completamente i tempi e i costi di realizzazione, perché è un sistema digitale che riproduce un file creato con un qualsiasi programma grafico (Photoshop, CorelDraw, Adobe Illustrator, Canva, etc).
La stampante AMD 8025 offre un’area di stampa per singola impressione di 57 mm x 250 mm.
La testina di stampa si riscalda e trasferisce un foil laminato o opaco sull’oggetto.
Sul piano di lavoro millimetrato, ampio 53×32 cm, puoi posizionare oggetti di qualsiasi dimensione e organizzare la stampa in più righe, grazie al movimento a carrello del piano e alla possibilità di spostare il gruppo di stampa sul braccio di sostegno.
La gamma dei colori di stampa disponibili è veramente ricca:
ORO – ARGENTO – ROSSO METAL – BLU METAL – NERO
L’alta risoluzione (300 dpi) consente la riproduzione di testi, loghi e immagini anche complessi.
Guarda il funzionamento della stampante in questi video:
AMD 8025 STAMPANTE PER LAMINAZIONE A CALDO DI COPERTINE CARTONCINI PVC E BUSTE
Laminazione a caldo di LOGHI E SCRITTE con la stampante AMD 8025
Specifiche tecniche della stampante AMD 8025
Requisiti di sistema
Sistema Windows
Software compatibili
La maggior parte dei software di progettazione grafica, come Photoshop, CorelDraw, Adobe Illustrator, ecc
Interfaccia di collegamento
USB
Supporto di stampa
La maggior parte degli oggetti con superficie piana e liscia in carta, cartone, plastica, PET, PVC, superfici in pelle
Massima larghezza dell’oggetto
illimitata
Massimo spessore dell’oggetto
30 mm
Area di stampa
57 * 250 mm (errore ammissibile di 1-2 mm)
Velocità di stampa
20-50 mm/s
Durata della testina di stampa
150000 m
Alimentazione e tensione
150 W e CA 110-240 V, 50-60 Hz (secondo necessità)
La semplicità di installazione, configurazione e utilizzo è un pregio aggiuntivo della stampante AMD 8025, rendendola uno strumento fruibile da qualsiasi utente.
I parametri di stampa da impostare sono veramente pochi ed il piano di appoggio millimetrato è una guida perfetta per il centramento delle stampe.
Se stampi conto terzi o se vuoi personalizzare con nobilitazioni metallizzate gli articoli di tua produzione, con questa stampante potrai farlo con semplicità e tempestività.
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In questo articolo analizziamo le possibili cause che possono generare la stampa di un’etichetta bianca nelle stampanti termiche o a trasferimento termico, individuando una soluzione per risolvere il problema.
Le stampanti termiche per generare una stampa utilizzano una fila di elementi riscaldanti della testina che sciolgono un nastro inchiostrato (ribbon) se si utilizza il trasferimento termico oppure per riscaldare un’etichetta termica se si utilizza il metodo termico diretto.
La mancata produzione di un’immagine può essere il risultato di cause differenti
CAUSA 1
La testina di stampa presenta detriti o un’etichetta incollata che impedisce il trasferimento di calore
SOLUZIONE
Pulire la testina di stampa con un panno imbevuto di alcool, operazione che deve essere eseguita con la stampante spenta.
Controllare che all’interno della stampante non si siano incollate etichette che potrebbero impedire il passaggio del calore.
CAUSA 2
La temperatura di stampa è troppo bassa
SOLUZIONE
Alzare la temperatura di stampa.
La temperatura di stampa nelle stampanti di etichette è un parametro che deve essere regolato sul driver della stampante e/o sul software di stampa e deve essere impostato in base al materiale di consumo che si sta utilizzando.
CAUSA 3
Nella stampa termica diretta, quindi senza nastro, viene utilizzato il supporto sbagliato cioè un’etichetta non termica e quindi non sensibile al calore.
SOLUZIONE
Se si stampa in termico diretto è necessario utilizzare etichette termiche.
Verificare quindi che l’etichetta in uso sia termica: grattando l’etichetta con l’unghia la superficie deve scurirsi.
Attenzione che l’utilizzo di un supporto improprio può danneggiare rapidamente la testina di stampa la cui sostituzione ha un costo non trascurabile.
CAUSA 4
Nella stampa a trasferimento termico l’etichetta e il nastro di stampa non sono abbinati correttamente.
SOLUZIONE
La regola generale di abbinamento tra etichette e ribbon è:
Nastro cera o cera-resina per la stampa di etichette in carta
Nastro resina o cera-resina per la stampa di etichette in materiale sintetico come il polipropilene, il poliestere, il PVC
CAUSA 5
Il nastro di stampa è sul lato sbagliato (stampa a trasferimento termico)
SOLUZIONE
Può capitare di montare il ribbon nel verso sbagliato.
I ribbon possono avere inchiostrazione interna od esterna il che significa che il lato del nastro che presenta l’inchiostro deve entrare in diretto contatto con la superficie dell’etichetta sulla quale viene trasferito l’inchiostro.
Controllare di aver scelto il ribbon idoneo per il proprio modello di stampante e verificare che sia correttamente caricato.
Cosa fare se la stampante salta un’etichetta o la stampa non è centrata sull’etichetta
Quando la stampante genera etichette non allineate oppure solo alcune etichette sono bianche bisogna procedere alla calibrazione della stampante.
La procedura di calibrazione può essere eseguita dal driver della stampante o attraverso la combinazione/pressione di tasti presenti sul pannello della stampante.
La corretta esecuzione della procedura di calibrazione dipende dal modello di stampante ed è illustrata dal manuale utente del dispositivo in uso.
Oggi molte aziende utilizzano la stampa a trasferimento termico per produrre etichette adesive o cartellini. È un caso? No!
I settori di utilizzo sono infiniti: sanità, logistica, biglietterie, spedizioni, distributori, retail, magazzini, produzioni, settore automobilistico e aereo.
Le caratteristiche principali che contraddistinguono le stampanti a trasferimento e che le rendono così vantaggiose sono:
elevata velocità di stampa
eccellente qualità di stampa di testi, grafica e codici a barre
la più ampia scelta di materiali di stampa rispetto a tutte le altre tecnologie
resistenza delle stampe a fattori aggressivi (ambientali, chimici, meccanici)
bassi costi di proprietà, di esercizio e di manutenzione
comodità di stampare in funzione del fabbisogno
disponibilità di modelli idonei a qualsiasi esigenza operativa (desktop, semi-industriali, industriali)
Analizziamo questi 7 vantaggi
1 – VELOCITÀ DI STAMPA
La velocità di stampa è nettamente superiore rispetto alle altre tecnologie.
Una stampante di etichette desktop può arrivare fino a 203 mm/sec. Questo significa che 10 etichette da 10 cm vengono stampate in 5 secondi.
Una stampante di etichette di fascia industriale può stampare fino a 300 mm/sec, cioè 10 etichette da 10 cm vengono stampate in poco più di 3 secondi.
2 – QUALITÀ DI STAMPA
La stampa a trasferimento termico, a differenza di altre tecnologie, produce codici perfettamente scansionabili dai lettori barcode, riproducendo in modo preciso e nitido la larghezza delle barre.
Questa precisione è utile anche per stampare testi di dimensioni ridotte, garantendo una leggibilità senza pecche.
3 – AMPIA SCELTA DI MATERIALI
La metodologia a trasferimento termico supporta una scelta ampia e differenziata dei materiali di stampa: carta, materiali sintetici, materiali composti, film, braccialetti ospedalieri, etichette con adesivi permanenti, removibili, riposizionabili, cartellini, tag, materiali tessili.
La stessa stampante, quindi, può essere utilizzata per stampare le etichette in carta per le spedizioni, le etichette per i prodotti e gli scaffali, l’inventario dei cespiti aziendali, nastri in raso personalizzati.
Le stampanti a trasferimento termico utilizzano il calore della testina per sciogliere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul supporto.
Esistono diverse composizioni per l’inchiostro, le tipologie principali sono cera, cera resina o resina da selezionare in funzione del materiale su cui si deve stampare e della tenuta di stampa che si vuole ottenere.
L’unico vincolo della tecnologia a trasferimento termico è la stampa monocromatica, ma con i ribbon colorati si possono ugualmente produrre etichette vivaci, differenziate e di grande impatto comunicativo.
4 – STAMPE RESISTENTI PER APPLICAZIONI PARTICOLARI
Le etichette stampate con tecnologie tradizionali possono scurire, sbiadire, deteriorarsi.
I materiali stampati a trasferimento termico, se opportunamente selezionati, offrono un’ottima stabilità all’aggressione di luce, calore, acqua, freddo, abrasione, solventi chimici o oleosi.
Le etichette stampate a trasferimento termico, in special modo quelle in materiali sintetici in combinazione con ribbon resina, offrono una durata ed una resistenza eccezionali.
Per applicazioni particolari, come il settore farmaceutico o l’industria del metallo, esistono materiali con una scheda tecnica specifica per temperature estremamente basse (fino a -196° per applicazioni in azoto liquido) o temperature molto elevate.
5 – COSTI COMPETITIVI
Partendo dal costo di acquisto di una stampante a trasferimento termico e valutando i costi unitari di stampa, si può affermare con certezza che sia l’investimento più conveniente.
Inoltre, le stampanti a trasferimento termico sono molto affidabili, durano a lungo e quelle di ultima generazione hanno le parti soggette ad usura sostituibili facilmente dall’utente in sede, evitando improduttivi fermi macchina.
6 – STAMPA ON-DEMAND
Un valore aggiunto della stampa in autonomia delle etichette è la facoltà di stampare solo la quantità necessaria, evitando l’immagazzinamento di materiale prestampato che spesso va sprecato oppure si deteriora.
IL TRASFERIMENTO TERMICO E’ LA TECNOLOGIA DI STAMPA PIU’ UTILIZZATA PER LA STAMPA DI DATI VARIABILI
7 – TROVI SEMPRE IL MODELLO ADATTO ALLE TUE ESIGENZE
Troverai il modello più adatto alle tue necessità in base ad alcuni parametri tipici della tua applicazione, come:
volume di stampa (n° di etichette da produrre l’anno)
dimensioni massima e minima delle etichette
ambiente di stampa (negozio, ufficio, magazzino o produzione?)
risoluzione di stampa adatta alla tua applicazione
connettività standard Usb e Ethernet, oppure connettività opzionale wi-fi e Bluetooth per esigenze operative particolari
Ecco le proposte sul nostro sito, da noi considerate le più affidabili:
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1 Controlli sulla stampante
Il primo passo per la risoluzione dei problemi è assicurarsi che la stampante funzioni correttamente e non presenti disfunzioni meccaniche: carta inceppata, sensori mal posizionati, testina guasta, materiali di consumo non idonei o non caricati correttamente.
Se si verificano problemi hardware durante il controllo della stampante, sarà necessario consultare il manuale della stampante o interpellare l’assistenza tecnica.
Cavi della stampante
Verifica che i cavi della stampante siano collegati correttamente alla stampante e al PC.
È una banalità che si verifica spesso.
Invece di premere semplicemente sulle spine, è consigliabile scollegarle e ricollegarle nelle porte corrette.
Assicurati che la stampante sia “pronta”
Accendi la stampante. A seconda del modello della stampante, dovrebbe essere visualizzato il messaggio “Pronta” sul display o illuminarsi una spia verde fissa sul pannello LED che indica lo stato della stampante.
In caso contrario, spegni e riaccendi la stampante per arrivare allo stato “Pronta”.
Se al riavvio della stampante viene visualizzato un messaggio di errore sul display o le spie lampeggiano, consultare il manuale della stampante per rimuovere l’errore segnalato.
Calibra la tua stampante
Verifica che la stampante alimenti solo un’etichetta alla volta nella posizione corretta.
Premi il pulsante feed sulla stampante e annota quante etichette escono e dove l’etichetta si ferma ogni volta. Ripeti il processo 3-5 volte finché non si raggiunge la calibrazione desiderata.
Se la stampante non segue il giusto passo, controlla sul manuale qual è la giusta combinazione di tasti per eseguire una calibrazione manuale.
Se la calibrazione manuale non funziona, procedi con la calibrazione dei sensori attraverso il driver della stampante o eventuali strumenti software messi a disposizione dal costruttore.
Dal Pannello di controllo apri Dispositivi e stampanti.
Clicca con il tasto destro del mouse sull’icona della tua stampante e apri le Proprietà della stampante
Cerca e seleziona la scheda Strumenti
Nel menu Azioni, seleziona Esegui calibrazione/taratura.
Pagina di configurazione
Le stampanti possono stampare una pagina di configurazione utilizzando il pannello LED (consulta il manuale per trovare i tasti di comando giusti).
Alcuni degli elementi diagnostici più comunemente utilizzati per risolvere i problemi riscontrati nelle stampanti di etichette possono essere risolti attraverso l’analisi dei parametri di configurazione della stampante.
Se la stampante non stampa, se la stampa non è nitida oppure la stampante perde il passo saltando alcune etichette o c’è una segnalazione di errore sul materiale di consumo molto probabilmente uno o più parametri non sono correttamente impostati.
L’etichetta di configurazione consente una verifica immediata dei valori impostati sulla stampante.
Firmware aggiornato
Verifica di avere installato il firmware più recente per la tua stampante.
In genere è possibile controllare il sito Web del produttore della stampante per informazioni sul firmware della stampante e istruzioni su come aggiornare il firmware (se necessario).
2 Controlli sul driver della stampante
Il driver della stampante controlla tutte le impostazioni della stampante e collabora con il software grafico per inviare i comandi di stampa.
Driver della stampante aggiornato
Verifica di avere installato il driver più recente per la tua stampante.
Se la tua stampante viene visualizzata come dispositivo sconosciuto, dovrai reinstallare la stampante.
Se sono installate più stampanti dello stesso modello, assicurarsi che utilizzino tutte lo stesso driver.
Porta stampante
Il computer comunica con la stampante attraverso la porta impostata all’origine nel driver. Se il tipo di cavo della stampante viene modificato o colleghi la stampante ad una porta diversa, la nuova porta deve essere impostata correttamente nel driver.
Apri dispositivi e stampanti dal pannello di controllo di Windows
Fai clic con il tasto destro sull’ icona della stampante e seleziona Proprietà stampante
Seleziona la scheda Porte
Controlla la porta che corrisponde al cavo della stampante tra:
Cavo seriale: Com1, Com2, ecc
Cavo parallelo: LPT1, LPT2, ecc
Cavo USB: USB1, USB2, ecc
Cavo Ethernet: indirizzo TCP/IP, porta RAW (le porte predefinite sono 8000 e 9100), LPR
Imposta quella corretta e fai clic su Applica
Suggerimento: la stampa di una pagina di prova direttamente dal driver della stampante verifica che il driver comunica con la stampante stampando una pagina di base.
Apri Dispositivi e stampanti dal pannello di controllo di Windows
Fai clic con il tasto destro sulla stampante e seleziona Proprietà stampante
Seleziona la scheda Generale
Fai clic su Stampa pagina di prova
Verifica della coda di stampa
La presenza di una coda di stampa piena o con documenti in errore potrebbe impedire l’invio di nuovi comandi di stampa alla stampante.
Apri Dispositivi e stampanti
Dal menu di scelta rapida della stampante seleziona Visualizza coda di stampa o fai doppio clic direttamente sull’icona della stampante.
Verifica che lo stato della stampante sia Pronta.
Se lo stato fosse invece In pausa, deseleziona Pausa (potresti aver bisogno dei privilegi di amministratore per controllare questa impostazione).
Se c’è un lavoro di stampa nella coda di stampa che presenta errori, sarà necessario cancellarlo (tasto destro sul processo di stampa dell’elenco e clic su Annulla).
Se il processo di stampa in coda non dovesse annullarsi, spegni e riavvia la stampante.
Se, malgrado tutta la procedura precedente, ancora non riesci ad inviare un nuovo processo di stampa alla stampante, occorre agire sullo Spooler di stampa che si trova in Servizi di Windows (potrebbero essere necessari i privilegi di amministratore per accedere e controllare lo spooler di stampa)
Spegni la stampante
Con la combinazione di tasti rapida: CTRL+ALT+CANC si apre un menu, scegli Gestione attività e cerca lo Spooler nella scheda Servizi
Con il tasto destro del mouse arresta e successivamente riavvia lo Spooler di stampa, quindi riavvia il PC
Attendi che il computer termini l’avvio, accendi la stampante e controlla lo stato della coda di stampa.
Se lo stato della coda di stampa presenterà ancora errori, potrà essere necessario ricontrollare tutte le impostazioni del driver e potenzialmente reinstallare la stampante.
3 Controlli sul Software grafico
Ogni software ha opzioni simili ma appare con un’interfaccia diversa.
Il Software grafico controlla molte delle impostazioni di stampa.
Potresti avere un problema causato da un’etichetta specifica piuttosto che dall’intera applicazione.
Crea una nuova etichetta semplice, che abbia le stesse dimensioni e impostazioni del documento problematico, per verificare se il problema di stampa è causato dal contenuto del documento o dalle impostazioni.
Crea un nuovo documento
Utilizza la procedura guidata del nuovo documento per impostare correttamente le dimensioni della pagina.
Aggiungi un Testo a riga singola al centro del documento in carattere Arial
Aggiungi un Codice a barre Code-128 sotto l’oggetto di testo
Salva il documento
Stampa il documento
Impostazioni di configurazione della pagina (dimensioni etichetta)
Verifica che le impostazioni delle dimensioni della pagina corrispondano alla dimensione delle etichette che utilizzi.
Ti consigliamo di misurare l’etichetta con un righello, invece di utilizzare le dimensioni riportate sulla confezione delle etichette, perché potrebbero non corrispondere esattamente.
Apri il tuo documento
Vai su Proprietà documento e poi su Imposta pagina
Seleziona il tuo orientamento
Verticale: nessuna rotazione tra layout sullo schermo e verso di stampa
Orizzontale: la stampa verrà ruotata di 90° in senso orario rispetto al layout
Imposta dimensione pagina inserendo i valori misurati con il righello
Per etichette confezionate in piste multiple imposta le righe, le colonne, i margini di siliconata esposta e il gap tra le etichette.
Fai clic su OK per confermare le modifiche
Salva il tuo documento
Stampa il tuo documento
Configurazioni del driver della stampante direttamente dal software di stampa
Quando viene creato e salvato un documento con un software grafico, il file contiene tutte le informazioni, sia di origine grafica (testi, codici a barre, immagini) che i parametri di stampa (scelta della stampante utilizzata, metodo di stampa, velocità di stampa, scurezza, sensori utilizzati per il rilevamento dello stock).
Può capitare che i parametri di configurazione impostati nel software grafico abbiano la precedenza su qualsiasi altro valore impostato tramite Windows o il driver della stampante accessibile dal Pannello di controllo > Dispositivi e stampanti.
Per impostare i parametri di stampa nel driver tramite il software:
Apri il tuo documento
Vai su File > Stampa
Verifica che sia selezionata la stampante corretta
Entra in Proprietà documento
Dovrebbe esserci una scheda Azioni/opzioni in cui è possibile impostare quanto segue:
Tipo di supporto/sensore: scegliere tra etichette con gap, con marchi neri sul retro, con foro o supporto continuo.
Metodo di stampa: Termica diretta (senza nastro) o Trasferimento termico (con nastro).
Gestione dei supporti: queste opzioni comportano la pausa, la pausa per lo strappo, il taglio del supporto o il backfeed tra le etichette.
Velocità: la velocità è un parametro che devi proporzionare alla scurezza e al tipo di supporto che stai stampando
Scurezza: un’impostazione di scurezza elevata può danneggiare il tuo stock e usurare precocemente la testina di stampa. Si consiglia di aumentare la scurezza in piccoli incrementi fino a quando non si raggiunge la nitidezza desiderata.
Nota: potrebbe essere necessario riportare le impostazioni dei parametri di stampa del software grafico nel driver diretto della stampante, accessibile da Pannello di controllo > Dispositivi e stampanti, perché quest’ultimo potrebbe avere la priorità sul processo di stampa.
Ottimizzazioni delle prestazioni e metodi di stampa degli oggetti
Tutti i software grafici offrono una serie di opzioni per ottimizzare il lavoro di stampa di immagini e codici a barre.
L’ottimizzazione delle prestazioni, che trovi nella finestra di dialogo Stampa, potrebbe causare problemi se non è supportata dal firmware corrente della stampante o se la memoria della stampante non funziona correttamente.
Durante la risoluzione dei problemi di un software grafico è utile disabilitare tutte le ottimizzazioni delle prestazioni per inviare processi di stampa più semplici.
Apri il tuo documento
Vai su File > Stampa
Seleziona la scheda Prestazioni/Ottimizzazioni
Deseleziona tutte le opzioni
Seleziona la scheda Metodo di stampa oggetto
Imposta i menu a discesa disponibili su Grafica raster
Salva il documento
Stampa il documento
Se la rimozione delle impostazioni delle prestazioni risolvesse il problema, potresti riattivare ciascuna impostazione delle prestazioni una alla volta per vedere quale specifica impostazione delle prestazioni sia problematica.
Nota: quando si impostano le ottimizzazioni delle prestazioni e i metodi di stampa degli oggetti, è possibile scegliere su quali documenti interessano le modifiche:
Usa le impostazioni per tutti i documenti
Usa le impostazioni solo per questo documento
I codici a barre hanno un’impostazione di prestazioni aggiuntiva all’interno delle proprietà del codice a barre. Il Software può inviare un’immagine del codice a barre invece di dire alla stampante di generarlo.
Fai clic con il tasto destro sull’oggetto codice a barre e apri le sue Proprietà
Fare clic sul pulsante Metodo di stampa
Seleziona codici a barre e testo leggibile dall’uomo controllati da “Software”
Fai clic su OK
Chiudi Proprietà codice a barre
Salva il documento
Stampa il documento
CONCLUSIONI
Chi stampa etichette quotidianamente sa che ci sono dei “misteri” che a volte intralciano il flusso di un lavoro precedentemente andato a buon fine.
La casistica degli inconvenienti è ampia, ma la capacità dell’utente si specializza anche grazie a questi prontuari.
Il trasferimento termico è una tecnologia che sfrutta un processo di trasferimento del colore, su carta o pellicola sintetica, basato sull’impiego del calore: in pratica il calore della testina scioglie un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul supporto.
Le caratteristiche principali che
hanno contribuito alla rilevante diffusione di stampanti a trasferimento sono:
velocità
qualità di stampa eccellente
scelta ampia e versatile dei materiali
di stampa
basso costo stampa
stampa in funzione del fabbisogno
produzione di modelli idonei a qualsiasi
esigenza operativa (desktop, industriali, semi-industriali, per integrazione
sulle linee, portatili)
L’impiego abituale delle stampanti a trasferimento
termico è per la creazione di etichette destinate a contenere dati di
tracciabilità quali codice a barre, data e lotto di produzione, indicazioni di
peso o volume del prodotto, taglia e colore dell’articolo, ma anche ticket di
vario genere.
Sono spesso utilizzate per stampare dati variabili su
etichette con una grafica a colori prestampata.
Solitamente attraverso il trasferimento termico si producono etichette con stampa nera su sfondo bianco senza nessuna finalità estetica ma solo funzionali al loro scopo.
Non tutti sanno che il ribbon che imprime la stampa, oltre che differenziarsi per le sue caratteristiche tecniche di durabilità (in ordine di resistenza cera, cera-resina e resina) è disponibile con molteplicità di colori, ed anche preziose variazioni metallizzate, che conferiscono alle etichette un aspetto ancor più ricercato e attraente per il consumatore, nonché molto credibile da un punto di vista qualitativo.
Inoltre, i materiali su cui poter stampare sono una gamma
altrettanto variegata: carta naturale lucida od opaca, oppure materiali sintetici
come il poliestere, il pvc e il polipropilene, disponibile anche nella versione
trasparente che è molto adatta a dare risalto al contenuto della confezione,
facendo apparire il prodotto nella sua integralità.
Se abbiamo bisogno di differenziarci è possibile stampare
anche su etichette colorare utilizzando ribbon idonei.
Ed ecco che si possono realizzare, con una semplice
stampante a trasferimento termico, etichette dall’impatto moderno, essenziale
ed elegante, nonché durevoli perché resistenti alle varie aggressioni
atmosferiche, chimiche e meccaniche.
Semplicemente sostituendo il ribbon nella nostra stampante possiamo differenziare le nostre etichette e conferire una personalizzazione più tematica alla nostra linea di prodotti.
Etichette non necessariamente monocromatiche, grazie alla possibilità di sovrapporre più di un processo di stampa con ribbon di colori diversi, inserendo, per esempio, qualche particolare metallizzato che valorizza il nostro layout grafico con luminescenze tridimensionali.
CONCLUSIONI
Una stampante a trasferimento termico, con dei costi contenuti sia all’acquisto sia nella gestione della manutenzione e dei consumi di esercizio, non solo crea le nostre etichette con codici a barre utili per la tracciabilità e l’organizzazione del magazzino, ma può essere un valido strumento anche per la realizzazione di etichette prodotto comunicative, che catturano l’attenzione del cliente, differenziando il tuo prodotto da altri simili.
Il trasferimento termico è una tecnologia molto diffusa,
semplice da utilizzare e vincente in termini di rendimento estetico, qualità
percepita, costi e tempi di realizzazione.
Se vuoi scegliere la tua stampante di etichette insieme a noi chiamaci
Nel settore industriale, farmaceutico, logistico, manifatturiero, sanitario la maggior parte delle etichette vengono stampate con tecnologia a trasferimento termico o in termico diretto.
Perché quando si devono stampare etichette la metodologia termica diretta o a trasferimento domina sulle altre tecnologie di stampa?
Quali sono i vantaggi di una stampa a trasferimento termico rispetto ad una stampa laser o a getto d’inchiostro?
Prima di analizzare i vantaggi offerti da questa versatile tecnologia di stampa, facciamo una premessa sulla definizione di stampa termica e stampa a trasferimento termico
La metodologia a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per fondere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul materiale da stampare (etichette, cartellini, film flessibili, materiale tessile)
Testina Flathead
Diversamente la tecnologia termica diretta richiede l’uso di un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina che provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata.
In sintesi, la stampa a trasferimento termico utilizza un nastro di stampa, chiamato anche ribbon, mentre la stampa termica diretta no.
Le stampanti a trasferimento termico stampano anche in termico diretto, quindi senza l’utilizzo di un nastro di stampa
Il costo stampa di un’etichetta stampata in termico diretto è inferiore rispetto alla stampa laser o a getto d’inchiostro.
Anche con il trasferimento termico, considerando il costo del nastro di stampa, il costo stampa è inferiore rispetto alle altre tecnologie
I materiali stampabili a getto d’inchiostro e laser in genere devono essere rivestiti con una sostanza chimica per essere più ricettivi all’inchiostro o al toner e questo si traduce in un costo maggiore del materiale di consumo.
Velocità
La velocità di stampa è nettamente superiore rispetto alle altre tecnologie.
Una stampante di etichette desktop può arrivare fino a 203 mm/sec. Questo significa che 10 etichette da 10 cm vengono stampate in meno di 5 secondi e 10 etichette da 5 cm vengono stampate in poco più di 2 secondi
Una stampante di etichette di fascia industriale può stampare fino a 300 mm/sec, cioè 10 etichette da 5 cm vengono stampate in 1,6 secondi
Materiali di consumo
Le stampanti a trasferimento termico possono stampare su una gamma infinita di materiali di consumo, che incontra qualsiasi esigenza operativa:
carta, materiali sintetici, materiali composti, film, braccialetti ospedalieri, etichette con adesivi permanenti, removibili, riposizionabili, per temperature estremamente basse (fino a -196° per applicazioni in azoto liquido) o temperature molto elevate, cartellini, tag, materiali tessili.
Anche quando utilizziamo la tecnologia termica diretta possiamo avvalerci di materiali di consumo sia in carta che in materiale sintetico.
Resistenza della stampa
La tecnologia a trasferimento termico ci permette di stampare su materiali estremamente durevoli, resistenti alle temperature molto elevate o estremamente basse, agli agenti atmosferici e chimici, ai detergenti e altre sostanze corrosive.
Il corretto abbinamento tra materiale di stampa e nastro a trasferimento termico garantisce una stampa indelebile per qualsiasi applicazione, anche per le condizioni più impegnative.
Le stampanti di etichette stampano su etichette confezionate in rotoli o in fan-fould.
Questo tipo di confezionamento ci permette di stampare il numero di etichette necessarie, senza alcuno spreco di materiale.
Diversamente le stampanti laser o a getto d’inchiostro stampano su fogli A4 di etichette prefustellate, quindi se ci occorrono 1 o 2 etichette, il resto del foglio andrà sprecato.
Stampa di codici a barre
La stampa del codice a barre con questa tecnologia è estremamente nitida. Per la maggior parte delle applicazioni di tracciabilità e identificazione tramite codice a barre la risoluzione di 203 dpi è più che adatta.
Quando si devono stampare formati di etichette che richiedono caratteri molto piccoli possono essere valute risoluzioni maggiori (300,400 o 600 dpi)
Nelle stampanti a trasferimento termico o termiche è possibile far passare materiali con adesivi specifici, molto tenaci, con caratteristiche idonee all’applicazione su superfici ruvide, irregolari o curve come ad esempio l’adesivo di un’etichetta per pneumatici.
Accessori
Le stampanti di etichette a trasferimento termico o termiche sono progettate per la stampa di etichette in rotoli e sono dotate di accessori opzionali che solitamente non hanno le stampanti laser o a getto d’inchiostro:
spellicolatore
taglierina
riavvolgitore di etichette
riavvolgitore della siliconata
applicatore di etichette
Le stampanti alimentate a fogli non hanno opzioni di distribuzione ed applicazione delle etichette, accessori che non solo velocizzano il lavoro ma rendono le applicazioni di etichettatura professionali ed efficienti
Manutenzione
La manutenzione di una stampante di etichette termica e a trasferimento è più semplice di una stampante laser o a getto d’inchiostro e mediamente sono più resistenti nel tempo
Anche nel mondo del colore molti clienti preferiscono far produrre esternamente etichette prestampate con i dati fissi e successivamente stampare autonomamente le informazioni variabili a trasferimento termico
Le stampanti a trasferimento termico sono scelte per la loro compatibilità con la più ampia gamma di materiali disponibili e perché assicurano la massima durabilità dell’etichetta. Sono ideali per la stampa di singole etichette o migliaia di copie.
Esistono modelli per qualsiasi situazione operativa, dalle stampanti desktop compatte e leggere alle unità industriali con una robusta struttura metallica
La maggior parte delle applicazioni ad alto volume di stampa, dove il costo e la velocità sono fattori primari, vengono eseguiti con la stampa termica o a trasferimento
Hai bisogno di aiuto? Vuoi determinare quale sia il metodo di stampa più idoneo per le tue etichette?
Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più diffusa per la stampa del codice a barre.
Con il trasferimento termico si producono etichette e cartellini resistenti, è possibile stampare su un’ampia varietà di materiali, sia in carta che sintetici con il vantaggio di produrre solo le quantità necessarie, evitando stock di magazzino spesso inutilizzati.
nastri a trasferimento termico
La metodologia a trasferimento termico utilizza il calore della testina di stampa per fondere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul materiale da stampare (etichette, cartellini, film flessibili, materiale tessile). L’unico vincolo di questa versatile tecnologia è di produrre una stampa monocromatica e spesso un’etichetta bianca con sovrastampa nera è monotona e non cattura l’attenzione
Quando il trasferimento termico si combina con il colore si ottiene un potente strumento di stampa
Con i nastri a trasferimento termico colorati è possibile realizzare etichette che uniscono alla vitalità del colore, la velocità di stampa, la qualità, la resistenza ed un concreto risparmio economico del costo stampa rispetto ad altre tecnologie
La distinzione attraverso l’uso di un’etichetta colorata, poiché ha un impatto visivo immediato, facilita qualsiasi operazione di differenziazione e di identificazione.
Come i ribbon neri, i nastri colorati sono disponibili in cera, cera-resina o resina per adattarsi ai diversi materiali di stampa, sia cartacei che sintetici.
Prima dell’acquisto è’ importante verificare che le specifiche tecniche del nastro siano compatibili con i modello di stampante in uso:
qualità: cera, cera-resina o resina in funzione della tipologia del materiale da stampare e del ciclo di vita dell’etichetta
larghezza e altezza del nastro: la larghezza deve essere poco più grande dell’etichetta o del cartellino che dobbiamo stampare per evitare la formazione di grinze sul ribbon
inchiostrazione interna o esterna
anima interna e diametro massimo esterno
L’utilizzo di nastri colorati per la stampa a trasferimento termico consente di evidenziare le informazioni stampate e catalizzare l’attenzione di chi guarda in alcune applicazioni specifiche:
Etichettatura di merce non conforme
Differenziazione dell’inventario
Etichettatura scaffali magazzino: il colore semplifica il flusso operativo
Settore alimentare: etichettatura prodotti in scadenza
Magazzino: una scelta strategica del colore è un’ottima opzione per assicurarsi che le etichette sui prodotti siano facilmente distinguibili da altre etichette non correlate.
I settori e le applicazioni che possono beneficiare di un’etichetta colorata sono innumerevoli ma quando devi stampare un codice a barre assicurati che la scelta dei colori garantisca la corretta scansionabilità del codice.