Le etichette a fondo colorato sono una sfida per chi stampa in autonomia le etichette dei propri prodotti.
Generalmente, la produzione di etichette in tipografia avviene in due passaggi: prima si stampa la grafica e poi si ritaglia il formato dell’etichetta.
Il layout di stampa viene preventivamente progettato con una sovrabbondanza di 2-3 mm che va oltre la linea di taglio.
Una stampante di etichette, invece, esegue la stampa su etichette pretagliate, quindi il processo è completamente capovolto.
Per quanto si dedichi tempo a centrare perfettamente il layout verticalmente e orizzontalmente, possono verificarsi dei disallineamenti di stampa con la formazione di indesiderati margini non colorati.
Dalla parte opposta del margine non colorato si potrà notare dell’inchiostro al di fuori dell’etichetta, depositato sulla fascia siliconata della bobina.
L’inchiostro disperso sulla siliconata avrà difficoltà ad asciugarsi, e potrebbe imbrattare le mani dell’operatore e le altre etichette in fase di maneggiamento.
Se non vuoi rinunciare all’idea di un’etichetta colorata a fondo pieno, possiamo fornirti etichette fustellate ad hoc, in cui il formato dell’etichetta che ti occorre è circondato da un ulteriore bordo che ti offrirà i margini necessari per stampare con tranquillità e senza errori.
Progettare una fustella dentro un’altra fustella, ti consentirà anche di stampare etichette multiple o etichette di forma irregolare, che i sensori della stampante avrebbero difficoltà ad intercettare.
Etichette di questo tipo, però, sono idonee solo per essere applicate manualmente sui contenitori.
Se il tuo volume produttivo fosse elevato e avessi bisogno di un’etichettatrice semi-automatica o automatica, la bobina dovrà contenere etichette pronte per essere attaccate , prive di ulteriori contorni da sfridare.
In questo caso o tolleri eventuali errori di stampa al margine o rinunci al colore di fondo e sviluppi una grafica sulla base bianca dell’etichetta.
Secondo il regolamento UE i dispositivi elettromedicali e gli strumenti per la diagnostica in vitro devono essere identificati con il codice UDI, acronimo di Identificazione Unica dei Dispositivi.
La normativa è volta a limitare i rischi di contraffazione e importazione parallela.
L’UDI è un dato variabile rappresentato con un codice lineare o bidimensionale scansionabile con un lettore di codici, affiancato da una stringa alfanumerica leggibile dall’uomo.
Data MatrixGS1-128
Il codice UDI, da richiedere esclusivamente a GS1 Italy, va applicato direttamente sul dispositivo e ad ogni livello di imballo superiore tramite un’etichetta.
Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più idonea per stampare etichette con dati variabili e indelebili per l’intero ciclo di vita del dispositivo elettromedicale.
Il materiale dell’etichetta deve essere estremamente resistente alle condizioni d’uso tipiche dell’apparecchio.
Abrasione, sanificazione con solventi, umidità, raggi UV e sbalzi di temperatura deteriorano una comune etichetta in carta, allentano gli adesivi e logorano le stampe.
Per stampare il codice UDI i materiali di riferimento sono il POLIESTERE o il PVC FUSO.
Etichette in POLIESTERE
Il poliestere è un materiale assolutamente indicato per applicazioni in cui è richiesta un’ottima tenuta a fattori aggressivi e dove le altre etichette falliscono.
Elevata stabilità dimensionale
Nitidezza eccezionale
Elevata resistenza alla trazione e allo strappo
Forte resistenza all’abrasione
Eccellente resistenza all’acqua, ai solventi, agli oli
Stabilità termica ad alte e basse temperature
Se hai bisogno di un’etichetta in poliestere di qualità certificata possiamo fornirti etichette di marca Zebra e 3M oppure etichette da noi ampiamente collaudate con adesivi idonei alla tua applicazione.
Etichette in PVC FUSO
Il PVC fuso è un materiale flessibile molto sottile in grado di adattarsi a qualsiasi superfice piana, curva o rugosa.
Offre tutte le caratteristiche di resistenza del poliestere (acqua, solventi, luce, abrasione) ma a differenza del poliestere che è un materiale rigido, il PVC fuso è un materiale elastico e resiliente che aderisce perfettamente alle superfici irregolari.
Le etichette 3M 3690e (colore bianco) e 3M 3698e (color argento) sono certificate per applicazioni in esterno con una durata garantita di 5 anni, mentre in ambienti riparati hanno una durata illimitata.
L’adesivo è acrilico e molto tenace, e dopo l’applicazione sulla superfice è estremamente difficile rimuoverle.
Stampare il codice UDI in modo indelebile
Una volta stabilito il materiale idoneo dell’etichetta, bisogna assicurarsi di utilizzare inchiostri resistenti.
Nel trasferimento termico l’inchiostro è un nastro (ribbon) che viene trasferito sull’etichetta tramite il riscaldamento della testina di stampa.
I ribbon esistono di varie marche e composizioni (cera, resina o misto cera-resina) .
Il poliestere ed il pvc fuso vanno stampati con ribbon in resina certificati e testati per resistere alle aggressioni tipiche di un dispositivo elettromedicale, tra cui la sanificazione ricorrente con solventi.
Ti occorre un ribbon resina specializzato?Contattaci
Stampa in autonomia etichette con dati variabili
Non solo chi fabbrica, ma anche chi importa o distribuisce strumenti elettromedicali è tenuto a fornire il codice UDI assegnato e registrato nel database dell’ Eudamed.
La stampa a trasferimento termico è la tecnologia più rapida, affidabile, economica (ed anche semplice) per stampare in autonomia le etichette che ti occorrono.
Vuoi valutare insieme a noi la stampante termica adatta alle tue esigenze? Quante etichette devi stampare al giorno? Chiamaci
stampante compattastampante industriale
Non puoi dedicare tempo alla stampa e ti occorrono etichette prestampate con tutte le caratteristiche necessarie?
In questo articolo vediamo quali elementi tenere in considerazione nella richiesta di un preventivo per etichette e perché effettuare un acquisto di etichette online, senza un’adeguata pre-analisi, possa indurre in errore.
Le etichette adesive si usano in tantissime applicazioni: spedizioni, confezionamento di cibi e bevande, produzione, anti contraffazione, tracciamento di semi-lavorati, cespiti, archivi, analisi cliniche e molto altro ancora.
Ogni applicazione richiede un’etichetta particolare in un determinato materiale, con uno specifico adesivo, idonea alla propria tecnologia di stampa e nelle dimensioni occorrenti.
Per risparmiare sul prezzo di acquisto ed accelerare i tempi di consegna, ci si potrebbe accontentare delle etichette che il proprio fornitore ha nello stock.
Tuttavia, non sempre è possibile declinare le proprie esigenze su un prodotto non personalizzato e si deve richiedere un preventivo per una produzione di etichette con le caratteristiche esatte.
Il volume dell’ordine
La quantità di etichette richieste determina il metodo di produzione e il conseguente costo unitario: esistono sistemi di taglio digitale senza fustella e sistemi meccanici con fustella che, una volta prodotta, tagliano a gran velocità.
Quindi il primo fattore che devi valutare è il numero di etichette che ti occorre.
Conviene ordinare il doppio o il triplo delle etichette che utilizzerai per abbassare i costi unitari?
…E se poi cambierai necessità, che ne sarà di tutte quelle etichette invecchiate in magazzino?
Il materiale dell’etichetta
Dopo aver specificato la tipologia di stampante che utilizzi si deve scegliere il materiale idoneo alla propria applicazione.
In questa valutazione i parametri fondamentali sono l’ambiente e il tempo: dove saranno attaccate le tue etichette e quanto tempo devono durare?
Se cerchi un’etichetta di breve durata o da esporre in un ambiente interno puoi affidarti alla carta (opaca, lucida o con trama), ma se in quella breve durata la tua etichetta entrerà in contatto con acqua, solventi, calore, gelo o subirà dei trattamenti abrasivi, dovrai scegliere un materiale sintetico.
I materiali sintetici sono ideali per produrre etichette con un lungo ciclo di vita, ed essendo dei materiali nobili incidono sul preventivo differentemente.
Potremmo allinearli su una scala dal meno costoso al più costoso in questo ordine:
Il pvc fuso, in particolare, stampabile a trasferimento termico, è il materiale migliore per i beni durevoli e per applicazioni all’esterno, che richiedono etichette indelebili, perenni e in grado di aderire sulle superfici più irregolari.
Un’etichetta che si stacca dalla sua posizione è una perdita di identità.
Gli adesivi svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo di vita dell’etichetta.
La primordiale distinzione tra adesivo permanente e adesivo removibile è una semplificazione che non esplora le infinite composizioni esistenti.
Ci sono adesivi base gomma, adesivi base acrilico, adesivi per applicazioni criogeniche e adesivi per temperature estremamente alte.
Il tuo fornitore di etichette deve sapere su quale superficie le applicherai (vetro, plastica liscia, plastica porosa, metallo, carta, cartone, legno), la situazione ambientale al momento dell’applicazione dell’etichetta (temperatura, umidità), le probabili aggressioni successive (acqua, umidità, calore, gelo, sostanze chimiche).
Come si misura l’etichetta
L’etichetta non va misurata immaginandola applicata sulla sua destinazione, ma considerando il suo verso di uscita dalla stampante.
Le misure vanno fornite nell’ordine LARGHEZZA X ALTEZZA anche se le etichette verranno stampate ruotate di 90°.
Ogni modello di stampante ha i suoi parametri caratteristici tra cui: larghezza del passaggio carta, diametri interno ed esterno del rotolo di etichette, gap tra le etichette (spazio tra due etichette successive) o black mark (stampato sul retro di un rotolo di etichette trasparenti o etichette a basso contrasto di colore con la siliconata).
A proposito… sai quante persone ci chiamano che hanno acquistato online etichette trasparenti senza black mark? Ovviamente non potranno mai stamparle! Non sappiamo se ridere o se piangere…
AC Sistemi ▶ Soluzioni complete di etichettatura ▶ Vendita Installazione e Assistenza STAMPANTI DI ETICHETTE ▶ Fornitura di ricambi materiali e inchiostri ▶ Studio grafico personalizzato
Un sigillo di integrità per prodotti in sottovuoto o in bottiglia è una tutela per i consumatori e un elemento che completa esteticamente il confezionamento.
Chi stampa in autonomia le etichette dei propri prodotti potrebbe incontrare qualche difficoltà a stampare i sigilli.
La forma irregolare, la dimensione a volte ridotta, l’imprecisione dell’allineamento delle stampe ed altri inconvenienti potrebbero condurre ad un risultato non professionale.
Nella stampa in tipografia il materiale viene prima stampato e poi tagliato, per cui l’inchiostro incontra sempre un supporto assorbente che lo cattura. Il grafico prepara i file per la stampa impostando dei margini extra contorno che successivamente verranno ritagliati.
La stampa in autonomia, invece, avviene su etichette pretagliate (fustellate) e una stampa troppo allineata o che fuoriesce dal bordo incontrerà un materiale non assorbente, la siliconata, con l’inconveniente di far migrare gli inchiostri e sporcare involontariamente le altre etichette in bobina.
Come fustellare sigilli adesivi facili da stampare
Per agevolare il processo di stampa, abbiamo ideato delle fustelle che risolvono qualsiasi problema.
Negli esempi che seguono i sigilli si presentano in due o più file, a seconda della grandezza, e sono immersi in una matrice unica che consente la stampa a pieno bordo, offrendo un margine di sicurezza per gli inchiostri (sanguinamento).
Inoltre, i sensori della stampante capteranno una sola grande etichetta rettangolare e tutto sarà più facile e con un esito altamente professionale.
In questo modo è possibile stampare su qualsiasi forma di etichetta e creare in autonomia dei sigilli originali e professionali, anche con una stampante di etichette compatta.
Ecco un video con delle proposte di sigilli stravaganti per un confezionamento accattivante.
Lo stesso procedimento è applicabile anche a forme più complesse, in cui il sigillo è integrato all’etichetta
Sigilli adesivi per stampanti di etichette a colori
Possiamo realizzare sigilli adesivi ed etichette di qualsiasi forma, in vari materiali per stampanti di etichette a colori:
Se ti occorre una rielaborazione dal nostro reparto grafico, siamo pronti a collaborare con te.
Vuoi anche tu stampare sigilli eccezionali?
Contattaci per una quotazione personalizzata con le dimensioni e la forma di sigillo che ti occorrono.
AC Sistemi ▶ Soluzioni complete di etichettatura ▶ Vendita Installazione e Assistenza STAMPANTI DI ETICHETTE ▶ Fornitura di ricambi materiali e inchiostri ▶ Studio grafico personalizzato
In questo articolo rispondiamo alle domande più frequenti che ci vengono poste sulla stampa e la gestione di etichette adesive confezionate in rotolo.
COME SI MISURANO LE ETICHETTE ADESIVE?
Questo aspetto è una caratteristica fondamentale
Almeno 7 volte su 10 le dimensioni delle etichette vengono comunicate in modo errato.
Quando ci si trova le prime volte ad ordinare le etichette per la propria stampante, si potrebbe fare un po’ di confusione con le grandezze necessarie a confezionare un rotolo, che sia al contempo commisurato alle proprie esigenze e anche compatibile con le specifiche della stampante.
I parametri essenziali che devono essere sempre specificati sono:
Larghezza dell’etichetta
Osservando il verso di uscita del rotolo dalla stampante, la larghezza si misura sulla linea trasversale.
Altezza dell’etichetta
L’altezza si misura sulla perpendicolare alla larghezza.
Gap o black mark
E’ necessario specificare se ti occorre un’etichetta con gap o black mark
Il Gap è la distanza tra tue etichette consecutive, uno spazio generalmente di 3 mm utile ai sensori della stampante per eseguire la taratura delle etichette.
Se l’etichetta è trasparente si utilizza una riga nera sul retro della siliconata
Dimensioni del rotolo
L’alloggiamento del rotolo nella stampante deve soddisfare alcuni requisiti, forniti nella scheda tecnica della stampante, che sono:
DIAMETRO INTERNO ROTOLO (o anima)
DIAMETRO ESTERNO ROTOLO
ETICHETTE IN CARTA, POLIESTERE, PVC O POLIPROPILENE: QUALE MATERIALE DEVI UTILIZZARE?
I materiali per etichette adesive sono innumerevoli e ricorda che tecnologie di stampa differenti utilizzano materiali diversi
Quindi un’etichetta in carta per stampanti a trasferimento termico è differente dall’equivalente etichetta in carta per stampanti a colori con tecnologia a getto d’inchiostro.
La scelta del materiale specifico deve essere eseguita in base al ciclo di vita dell’etichetta
Carta o plastica?
La carta è il materiale più comune utilizzato per stampare etichette, è l’etichetta con cui si ha più familiarità.
Il poliestere, il polipropilene, il pvc e il polietilene sono materiali sintetici con una gamma più ampia di proprietà e caratteristiche rispetto a quelle offerte dalla carta.
L’aspetto più evidente è la loro durata e la capacità di far fronte a un insieme di condizioni molto più variegato rispetto alle etichette in carta.
QUALE ADESIVO TI OCCORRE?
Chi acquista etichette adesive raramente si focalizza sulla tipologia di adesivo idoneo all’applicazione
Viene genericamente richiesto un adesivo permanente o rimovibile, ma nella reatà ci sono centinaia di adesivi specifici e la scelta richiede la conoscenza di fattori che influenzano il collante dell’etichetta:
la forma e il materiale della superficie su cui applicato
ETICHETTE TERMICHE O A TRASFERIMENTO TERMICO? QUALE E’ LA DIFFERENZA?
Esistono due metodi di stampa termica, ognuno con i propri vantaggi:
trasferimento termico
termico diretto
Nella stampa termica diretta gli elementi della testina termica sono a diretto contatto con il materiale dell’etichetta.
La stampa termica diretta deve essere utilizzata con un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina, il quale provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata.
Al contrario, la stampa a trasferimento termico utilizza un nastro inchiostrato che scorre tra la testina di stampa e l’etichetta.
La scelta dell’opzione corretta dipende in primo luogo dalla resistenza che l’etichetta deve offrire nelle sue condizioni d’uso e per il suo intero ciclo di vita, in secondo luogo dalle necessità operative e logistiche della vostra attività.
QUALI SONO GLI STRUMENTI GIUSTI PER GESTIRE LE ETICHETTE IN ROTOLO?
Lo scopo degli strumenti per la gestione di etichette in rotolo è quello di rendere fluidi ed efficienti i processi aziendali, con un notevole risparmio di tempo.
C’è un’ampia varietà di dispositivi tra cui scegliere per distribuire, riavvolgere, applicare e contare le etichette adesive.
Gli svolgitori di etichette sono utili per alimentare la stampante di etichette con rotoli esterni di grandi dimensioni o comunque con dimensioni più grandi rispetto all’alloggiamento interno della stampante.
Gli applicatori manuali o semi-automatici sono dispositivi progettati per applicare le etichette sui contenitori sia cilindrici che conici, producendo un risultato professionale con un investimento contenuto.
Il contatore di etichette è un dispositivo che integra uno svolgitore e un riavvolgitore per etichette in bobina con un sistema di controllo tramite fotocellula che permette di contare il numero di etichette presenti in un rotolo.
ETICHETTE PRESTAMPATE O STAMPA IN AUTONOMIA: QUALE È LA SCELTA PIÙ CONVENIENTE?
Quando si ha la necessità di etichette con codice a barre, etichette prodotto, etichette matricola è più conveniente acquistare un servizio di stampa esterno che ci fornisca le etichette pronte per essere applicate o è più vantaggioso stamparle in autonomia?
STAMPA IN AUTONOMIA
Stampare le etichette internamente alla propria azienda significa acquistare una o più stampanti di etichette con tecnologia idonea a stampare l’etichetta di cui abbiamo bisogno.
Quali sono i fattori da valutare e che rendono conveniente una soluzione di stampa autonoma?
Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
Quando hai bisogno di qualche etichetta aggiuntiva
Quando devi stampare poche etichette con layout differenti
Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria
Quando è più conveniente ordinare etichette pre-stampate?
Le etichette pre-stampate sono etichette stampate con tutte le informazioni e la grafica, pronte per essere applicate.
Quando non hai personale da dedicare alla gestione del processo di stampa e alla manutenzione delle stampanti
Se non vuoi investire in stampanti di etichette
Se stampi occasionalmente
Se hai problemi di spazio
Se non desideri complicazioni le etichette prestampate sono una soluzione facile: non hai bisogno di stampanti, software e personale idoneo da dedicare al processo di stampa
Il fattore che innesca il processo d’acquisto di un olio di qualità è l’apparenza estetica della confezione nel suo insieme, che deve esprimere professionalità, qualità e garanzia.
In un’etichetta ben progettata c’è un’operazione di marketing impressionante!
Quale tecnologia di stampa è giusta per te?
STAMPANTE DI ETICHETTE A GETTO DI INCHIOSTRO
Le stampanti di etichette a colori possono lavorare con un’infinità di materiali, dalla carta naturale alla carta patinata, carta antiolio, vergata, martellata e su materiali sintetici e resistenti come il polipropilene e il poliestere, sia opachi che lucidi.
Etichette per olio d’oliva: come stamparle in autonomia a trasferimento termico
Scelta della grafica dell’etichetta di un’olio di oliva
La stampa delle etichette in autonomia offre numerosi vantaggi:
stampi solo le etichette necessarie
inserisci in etichetta i dati variabili come lotto e scadenza
puoi rinnovare la grafica quando vuoi
elimini gli sprechi
riduci i tempi
Dovendo fare un investimento, è bene valutare se si ha la disponibilità di realizzare etichette con una grafica complessa e satura di inchiostri o se sia meglio orientarsi verso una grafica più snella e diversamente interessante.
Per un confezionamento professionale delle tue bottiglie, puoi valutare un sistema di applicazione semi-automatico delle etichette, che eviterà qualsiasi problema di grinze e disallineamento
Quando devi iniziare ad etichettare i tuoi prodotti, ci sono molte cose da considerare che spesso vengono trascurate
La progettazione dell’etichetta è un passaggio cruciale che non solo fornisce ai clienti informazioni come istruzioni o ingredienti ma contribuisce in modo determinante all’appeal del tuo prodotto.
Le etichette sono il mezzo attraverso il quale il tuo prodotto e il marchio aziendale sono visivamente legati insieme dal consumatore e devono catturare immediatamente l’attenzione del tuo potenziale acquirente.
Immagina il tuo prodotto allineato insieme a tanti altri su uno scaffale: come fai ad attrarre l’attenzione?
Un’etichetta ben progettata ma anche ben applicata è certamente un buon punto di partenza.
Prima di iniziare a progettare l’etichetta del tuo prodotto, ci sono almeno 5 domande da analizzare in anticipo.
1- Quale aspetto desideri che abbia la tua etichetta?
A meno che un consumatore non abbia già familiarità con il tuo marchio o prodotto, l’imballaggio e l’etichettatura rappresentano la prima interazione visiva con l’acquirente.
Devi ideare un’etichetta che dia una prima impressione distinguibile e unica, considerando i fattori più influenti:
Combinazione di colori
Font e dimensioni dei caratteri
Visibilità del logo
Disposizione degli elementi e armonia grafica
Materiale dell’etichetta
L’aspetto della tua etichetta sarà influenzato e determinato in gran parte da questi 5 fattori.
2 – Quale è l’ambiente in cui verrà utilizzata l’etichetta?
Il tipo di prodotto etichettato e soprattutto il suo utilizzo finale influirà notevolmente sul tuo progetto di etichettatura.
Dovresti considerare quale sarà il ciclo di vita della tua etichetta e se sarà sottoposta a fattori aggressivi come temperature estreme, umidità, manipolazione che ne possano compromettere l’integrità del materiale e la leggibilità dei dati.
Se questo è il tuo caso devi prendere in considerazione materiali specifici
Etichette resistenti all’acqua
Se devi etichettare uno shampoo o una bottiglia di vino che viene conservata in frigo e poi immersa in un cestello per il ghiaccio devi utilizzare materiali specifici e tecnologie di stampa che garantiscano una stampa resistente anche in ambienti umidi o esposti all’acqua.
Etichette con adesivi rimovibili
Se devi etichettare oggettistica o un prodotto dove l’etichetta deve essere rimossa non utilizzare adesivi permanenti.
Esistono differenti tipi di adesivi rimovibili che non lasciano residui di colla fastidiosi ed è un aspetto che devi valutare insieme al materiale che intendi utilizzare per la tua etichetta
Ambienti difficili
Se stai realizzando prodotti che verranno utilizzati in ambienti fisici ostili, come il settore industriale o un magazzino polveroso, sporco e/o umido, agricolo, oppure un’etichetta che deve resistere in ambienti esterni devi valutare materiali garantiti per utilizzo esterno e resistenti a sollecitazioni di natura ambientale e/o meccanica.
Se hai bisogno di un’etichetta che mantenga la leggibilità e l’integrità per tutto il suo ciclo di vita devi impiegare materiali certificati e metodologie di stampa che ti assicurino la durata della stampa per il tempo necessario
Considera che in certe condizioni operative particolarmente ostili, o dove le temperature sono estremamente elevate non sempre si riesce a trovare una soluzione di etichettatura che riesca a soddisfare i tuoi requisiti e quindi per risolvere il problema dovrai optare per soluzioni di stampa diretta sul materiale stesso come ad esempio i marcatori a micro-percussione
3 – Su quale superficie verrà posizionata l’etichetta?
Questa è una considerazione di carattere pratico e molte persone a volte trascurano questo fattore.
Superfici curve, irregolari o plastiche a bassa densità richiedono supporti e adesivi che riescano a mantenere una perfetta adesione sulla superficie per l’intera durata del tuo prodotto.
Alcune tipologie di adesivi hanno un buon tack iniziale, cioè si applicano saldamente alla superfice ma poi con l’utilizzo e l ‘esposizione a umidità o escursioni di temperatura tendono a scollarsi dalla superficie,
Questa è una condizione che rovina l’immagine e la credibilità del tuo prodotto.
Inoltre le superfici curvilinee o irregolari richiedono materiali flessibili che possano adattarsi perfettamente realizzando un ancoraggio saldo con la superficie
Quindi nella scelta dell’etichetta è importante considerare il tipo e la forma della superficie con cui dovrà interagire
4 – L’etichetta richiede dati variabili come codici a barre, numeri di serie, numeri di lotto o data di scadenza?
Se ti fai stampare le tue etichette esternamente ti sei chiesto come stamperai sull’etichetta i dati variabili.
Il codice a barre puoi farlo stampare insieme alla grafica, ma il numero di lotto o la data di scadenza che devi apporre al momento del confezionamento comporta l’impiego di dispositivi che possano sovrastampare le tue etichette.
Gli strumenti più comunemente utilizzati sono i marcatori, progettati con lo scopo di stampare un un’informazione variabile sull’etichetta o direttamente sul prodotto
Puoi approfondire l’argomenti ai seguenti articoli
Se devi iniziare un progetto di etichettatura, forse non hai l’esperienza necessaria per porti il problema dell’applicazione delle etichette.
Ovviamente se hai solo pochi pezzi e se la tua superficie non è cilindrica, con un po’ di pazienza puoi applicarle a mano in modo accurato
Ma se la tua superficie è cilindrica come una bottiglia o un vasetto o se devi applicare migliaia di etichette devi utilizzare un applicatore di etichette semi-automatico o completamente automatico.
Quando la superficie è cilindrica o conica, come quella di bottiglie, lattine e barattoli l’applicazione manuale genera una serie di imperfezioni che si palesano quando i prodotti sono posizionati uno accanto all’altro sullo scaffale di un punto vendita.
L’applicazione manuale delle etichette genera grinze, disallineamenti, bolle d’aria e pieghe che sono non solo sgradevoli esteticamente ma contribuiscono a creare l’immagine di un’ azienda non professionale.
Quando si lavora con gli applicatori di etichette, le etichette devono essere realizzate in bobina e devono rispettare dei requisiti tecnici specifici.
Se non ti occupi di questo aspetto prima di iniziare il tuo progetto di etichettatura potresti trovarti con un materiale che non puoi efficacemente sfruttare per la tua applicazione
In questo articolo analizziamo quando conviene stampare in autonomia le etichette dei propri prodotti, anziché ordinarle presso una tipografia, e come abbattere i costi di fornitura delle etichette.
L’ago della bilancia è il numero di etichette che occorre stampare per ogni SKU.
Acronimo di Stock Keeping Unit, SKU è il codice alfanumerico univoco creato dalle aziende per identificare e tracciare i prodotti all’interno del proprio magazzino.
Se hai una piccola produzione con una grande varietà di sapori, pesi e ingredienti, il tuo inventario includerà un numero di SKU rilevante.
Stampa in tipografia o stampa in azienda?
La stampa in tipografia delle etichette includerà i costi di impianto di tante lastre di stampa quante sono tutte le possibili variazioni di formato, colori, immagini e testi.
Questo costo non potrà essere diluito in un numero di stampe eccezionale, a meno che tu non intraprenda la guerra dei numeri ordinando una tiratura che copre due annate produttive.
Conserverai le etichette in eccesso in magazzino, ma sei sicuro che andranno bene per l’anno successivo?
Variazioni di ingredienti, di pesi, di fornitura di contenitori, nuove normative… quanti imprevisti potrebbero accadere!
Con la tecnologia di stampa digitale non servono elementi fisici come lastre e rulli ma solo file grafici, perché il comando di stampa è un semplice click.
Per questo motivo la stampa digitale è il metodo più veloce per realizzare grafica di qualità on-demand, in poco tempo, per piccole produzioni e con tanti dati variabili.
A differenza della stampa in tipografia, che dispone di una molteplicità di lavorazioni per nobilitare le etichette come laminazioni, serigrafie, embossing… la stampa digitale usa un unico strumento: l’inchiostro.
Perché acquistare una stampante di etichette a colori
Con un progetto grafico professionale, con la selezione del materiale e del formato dell’etichetta più adatti per i tuoi prodotti, potrai stampare etichette attraenti all’interno della tua azienda, sfruttando tutti i vantaggi della stampa in autonomia.
Dovrai apportare delle modifiche alla lista degli ingredienti?
Potrai farlo.
Gradirai cambiare colori o immagini per la produzione natalizia?
Presto fatto.
Ti occorreranno più etichette per uno SKU che sta spopolando e meno per un altro?
Ordinare etichette prestampate in tipografia, significa dover provvedere in un secondo tempo alla stampa dei dati variabili come data di scadenza e lotto di produzione.
Diversamente, se stampi le etichette in autonomia, potrai inserire i dati variabili in una casella di testo sull’etichetta, eliminando interamente un passaggio e risparmiando tempo e denaro.
Come risparmiare sul costo di fornitura delle etichette
Quando si avvia una produzione, si intraprendono scelte a volte istintive, che potrebbero rivelarsi antieconomiche.
La selezione dei contenitori: è già quello il momento in cui è utile prevedere la dimensione dell’etichetta.
Un contenitore perfettamente cilindrico è decisamente la forma ideale che non dà alcun problema di adesione.
Con un’offerta di SKU variegata, un formato di etichetta diverso per ogni contenitore potrebbe non essere la scelta più economica, perché il prezzo di fornitura delle etichette dipende dalla quantità ordinata.
Scegli la fornitura di etichette con lungimiranza: pochi formati di etichetta per tanti contenitori.
Inoltre avrai un’ottimizzazione operativa: non dovrai puntualmente preoccuparti della scorta di etichette, perché le avrai sempre disponibili.
4 SKU IN BARATTOLI CILINDRICI DIVERSI CON GLI STESSI FORMATI DI ETICHETTA
Con un pizzico di fantasia, bastano pochi formati per riuscire a differenziare gli SKU sugli scaffali ed abbattere i costi. Se applichi manualmente le etichette sulle confezioni, puoi giocare con l’orientamento delle etichette come vuoi. Inviaci i tuoi contenitori e trova con noi i formati di etichetta più convenienti per te.
Come e quando scegliere la dimensione delle etichette
Oltre alla presentazione grafica di immagini promozionali, l’etichetta deve riportare tutte le informazioni necessarie, nel rispetto della normativa a proposito della dimensione minima dei caratteri.
Che si tratti di prodotti alimentari o cosmetici, le informazioni obbligatorie devono essere leggibili con un carattere non inferiore a 1,2 mm con riferimento all’altezza della lettera x minuscola.
Quindi, la dimensione dell’etichetta andrebbe scelta dopo aver consultato un grafico che assicuri che tutti i testi obbligatori possano essere inseriti senza problemi di leggibilità.
Conclusioni
L’avvio di un processo di etichettatura include una serie di decisioni contemporanee e correlate tra loro: contenitore, formato etichetta, grafica da stampare.
Cercare una soluzione unica che possa armonizzare e raggruppare gli SKU è certamente la scelta più economica.
Contattaci per organizzare il tuo processo di etichettatura
AC Sistemi ▶ Soluzioni complete di etichettatura ▶ Vendita Installazione e Assistenza STAMPANTI DI ETICHETTE ▶ Fornitura di ricambi materiali e inchiostri ▶ Studio grafico personalizzato
In applicazioni particolari come la lavorazione dei metalli, la verniciatura industriale, l’etichettatura di componenti elettronici e in tutti i processi produttivi a temperature estremamente alte, la selezione del materiale dell’etichetta è di fondamentale importanza.
Individuare l’etichetta corretta significa prendere decisioni sul rivestimento e sull’adesivo idonei, nonché sul metodo di stampa più idoneo.
Materiali sintetici come il poliestere, il pvc fuso, la poliammide, il polietilene e il polipropilene sono indicati per soddisfare gli elevati requisiti richiesti dall’aumento della temperatura utilizzata.
Le etichette ad alte prestazioni hanno un costo notevole ed è consigliabile effettuare la scelta sotto la guida di un tecnico esperto.
Questo articolo è una panoramica descrittiva, accompagnata da video dimostrativi, che non vogliono sostituirsi ad una consulenza tecnica specializzata.
Quindi, prima di effettuare la scelta, chiamaci per esporci la tua specifica esigenza.
Etichette Zebra per alte temperature
Etichette Zebra Z-Ultimate 3000T
Il rivestimento è in poliestere lucido con temperatura di servizio da -40° a +150°. L’adesivo può essere permanente, High-Tack ad alta tenuta per superfici difficili o removibile.
⚠Per applicazioni con temperature operative superiori ai 150°C, bisogna tener conto non solo delle temperature massime, ma anche dei tempi di esposizione a tali temperature.
Etichette Zebra Z-Supreme 3000T
Etichetta in poliammide opaca, adesivo acrilico permanente, con ottima resistenza ai solventi e a temperature fino a 350°
⚠Durata di massima resistenza al calore
Temperatura
Durata
350°C (662°F)
60 secondi
250°C (482°F)
5 minuti
200°C (392°F)
60 minuti
Etichette Zebra Z-Supreme 4000T
Etichetta in poliammide lucida, adesivo acrilico permanente, con ottima resistenza ai solventi e a temperature molto elevate, fino a 575°
Prima di acquistare una soluzione di etichettatura per applicazioni che non rientrano nella casistica dei manuali tecnici, è opportuno eseguire dei test specifici.
Un’etichetta matricola per il motore di una macchina, per esempio, deve sostenere temperature estreme per una durata di viaggio anche notevole e non rientra negli intervalli menzionati.
In tal caso la soluzione più idonea è una targhetta metallica saldata al motore o l’utilizzo di tecnologie di marcatura diretta sui componenti.
Etichette 3M in pvc fuso
La 3M produce un materiale che ha delle caratteristiche particolarmente idonee all’etichettatura dei metalli: il 3m 3690e colore bianco e il 3698e in argento.
Sebbene il pvc fuso non sia la scelta ideale per temperature estreme, la sua flessibilità lo rende indispensabile per etichettare superfici irregolari.
Analizzando i dati tecnici relativi al materiale 3M 3698e, possiamo notare un range di temperatura operativa a breve termine e a lungo termine molto esteso:
temperatura di servizio a breve termine: da -60°C a + 150°C
temperatura di servizio a lungo termine: da -60°C a + 95°C
Se ti occorre un’etichetta in grado di aderire a superfici difficili e vuoi proteggere il dato stampato durante una lavorazione di breve durata ad alta temperatura, esistono dei rivestimenti protettivi e removibili adatti alla tua applicazione.
Nastro in poliestere 3M 8992
Il 3M 8992 è un nastro in poliestere verde scuro con adesivo in silicone. Può essere utilizzato in un’ampia varietà di applicazioni ad alta temperatura, comprese le applicazioni di mascheratura con rivestimento in polvere, rompifiamma e sigillatura di sacchi.
Spessore: 0,082 mm
Resistenza alla temperatura a lungo termine: 204 °C
Resistenza alla trazione: 99,8 N/cm
Allungamento a rottura: 148 %
Nastro in poliammide Kapton 3M 5413
Il nastro a pellicola di poliammide 3M 5413, dotato di adesivo in silicone facilmente removibile, è realizzato per applicazioni a temperature di utilizzo che variano da -73°C a 260°C.
È ignifugo, resiste alle sostanze chimiche e alle radiazioni, protegge le superfici e riduce i costi di sostituzione dei componenti, conservando le proprie dimensioni anche a temperature elevate.
Viene utilizzato per proteggere i componenti in oro dei circuiti stampati durante le saldature a onda e a immersione.
Spessore: 0,069 mm
Resistenza alla temperatura a lungo termine: 260 °C
Resistenza alla trazione: 57,8 N/cm
Allungamento a rottura: 62 %
Come stampare etichette indelebili
Il trasferimento termico è la tecnologia di stampa più affidabile per produrre etichette durevoli e resistenti.
La stampa viene prodotta grazie al riscaldamento di una testina di stampa che scioglie un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, e si deposita sulle etichette.
La selezione di materiali di consumo e ribbon certificati è di fondamentale importanza nei processi sensibili.
Spesso nelle fasi produttive si susseguono molteplici fattori aggressivi: temperature estreme, abrasioni meccaniche e contatto con solventi chimici o sostanze oleose.
Le etichette sintetiche devono essere stampate con ribbon in resina, ma non tutte le composizioni in resina sono uguali e ne esistono alcune altamente specializzate.
La tecnologia di stampa a trasferimento termico è implementata in modelli di stampanti sia compatti, da ufficio per medio-bassi volumi di stampa sia in modelli semi-industriali o industriali, per elevati volumi di stampa e per ambienti dove è richiesto un maggior grado di robustezza.
La conoscenza delle aggressioni che subentrano in ogni specifica lavorazione è il presupposto per una scelta di successo
Contattaci e descrivici le tue esigenze, non scegliere da solo.
AC Sistemi ▶ Soluzioni complete di etichettatura ▶ Vendita Installazione e Assistenza STAMPANTI DI ETICHETTE ▶ Fornitura di ricambi materiali e inchiostri ▶ Studio grafico personalizzato
Piccole o grandi che siano, le etichette di forma circolare si fanno comunque notare.
È la forma geometrica più regolare che esista eppure desta sempre un sentimento di curiosità.
Nella popolazione delle consuete etichette rettangolari, un’etichetta tonda è la variante che sorprende senza creare alcun problema di applicazione.
Le etichette tonde sono ideali
per promuovere un prodotto
per valorizzare un marchio
per evidenziare informazioni eccezionali come sconti o claims
per inserire un logo distintivo
per decorare una confezione personalizzata
Una forma circolare si presta ad etichettare prodotti contenuti in confezioni piccole o di forma affusolata armonizzando le irregolarità.
Con un’etichetta tonda puoi sigillare l’integrità di un contenitore e contemporaneamente includere i tuoi indirizzi.
Un’etichetta circolare riesce ad ampliare lo spazio disponibile per l’etichettatura sfruttando l’area offerta dal tappo di un barattolo.
Ovunque posizioni un’etichetta circolare sarà sempre un evidente valore aggiunto.
Da un punto di vista puramente pratico, le etichette tonde sono facili da applicare: si riduce la visibilità di un possibile disallineamento grazie all’armonia del contorno.
Inoltre, per le note proprietà intrinseche degli archi, il perimetro dell’etichetta risulta più stabile collaborando con l’adesivo anziché contrastandolo.
Infatti, le zone fragili dell’adesione di una comune etichetta rettangolare sono bordi e spigoli, che tendono a sollevarsi e arricciarsi, per cui spesso bisogna ricorrere ad un adesivo rinforzato.
Molti hobbisti comprano etichette tonde confezionate in fogli A4 e le stampano con una stampante laser domestica, altri ordinano online degli stickers prestampati, come i bollini per le offerte e i saldi.
Sono rimedi adatti ad applicazioni dilettantistiche o utilitarie, ma per avere un etichetta professionale è necessaria una soluzione di stampa in alta risoluzione su materiali selezionati e con adesivi certificati.
Se hai bisogno di una soluzione grafica personalizzata, versatile e tempestiva puoi valutare di acquistare una stampante di etichette in rotoli e avviare un processo di stampa in completa autonomia.
Quali sono i vantaggi della stampa di etichette in autonomia?
🟡 Le etichette confezionate in rotolo costano meno di quelle confezionate in fogli A4.
🟠 Puoi stampare anche una sola etichetta alla volta, eliminando il problema dello stoccaggio in magazzino di etichette inutilizzate.
🟣 Qualsiasi cambiamento nella grafica, nella dimensione dell’etichetta, nei testi, nei dati variabili può essere tempestivamente realizzato.
🟢 Una stampante di etichette è il sistema più veloce per produrre grafica di qualità su una selezione di materiali vastissima.
Stampante di etichette a colori o a trasferimento termico?
La scelta che un’azienda fa sulla tecnologia di stampa da adottare dipende dal tipo di grafica.
⚫ Se la tua etichetta presenta più di un colore o tinte sfumate, se vuoi inserire immagini elaborate di qualità fotografica, dovrai optare per una stampante di etichette a colori.
L’acquisto di una stampante di etichette a colori ha un certo costo, quindi è consigliabile nel caso in cui ce ne sia una reale necessità, come nel caso della stampa o del confezionamento conto terzi.
⚫ Se la tua etichetta è composta da un solo colore, non necessariamente nero, se si presenta con una grafica minimalista e immagini semplici senza sfumature, potrai indirizzarti verso una stampante a trasferimento termico.
Acquistare una stampante a trasferimento termico comporta un investimento assolutamente contenuto con una possibilità di utilizzo variegata in diverse applicazioni come etichette prodotto, etichette di spedizione, stampa su nastri in tessuto, stampa su cartellini a pendaglio e tante altre.
Una stampante a trasferimento termico stampa un solo colore, ma come puoi vedere dai video condivisi hai un’infinità di soluzioni per differenziare le tue grafiche.
Oltre a cambiare il colore di stampa tra tinte opache e lucide metallizzate, puoi usare etichette bianche o colorate sia in carta sia in plastica, o etichette in polipropilene trasparente.
Con una stampante di etichette a trasferimento termico un produttore artigianale può tracciare, identificare, etichettare, confezionare e spedire il suo prodotto in completa autonomia.
Conclusioni
Qualsiasi sia il tipo di stampante adatto a realizzare la tua grafica, grazie alla tecnologia digitale e alla sua facilità di utilizzo, potrai diversificare le tue stampe come, quanto e quando vorrai.
Contattaci per una soluzione di stampa appropriata alle tue esigenze
AC Sistemi ▶ Soluzioni complete di etichettatura ▶ Vendita Installazione e Assistenza STAMPANTI DI ETICHETTE ▶ Fornitura di ricambi materiali e inchiostri ▶ Studio grafico personalizzato