Gli strumenti utili per la gestione delle etichette in rotolo

Lo scopo degli strumenti per la gestione di etichette in rotolo è quello di rendere fluidi ed efficienti i processi aziendali, con un notevole risparmio di tempo.

C’è un’ampia varietà di dispositivi tra cui scegliere per distribuire, riavvolgere, applicare e  contare le etichette adesive.

In questo articolo analizziamo un elenco delle attrezzature più comuni e più utili per la gestione delle etichette confezionate in bobina.

RIAVVOLGITORI DI ETICHETTE ADESIVE

I riavvolgitori di etichette sono degli strumenti motorizzati che riavvolgono le etichette stampate in rotoli ordinati e uniformi.

Vengono prodotti in diverse dimensioni in funzione della:

  • larghezza  dell’etichetta da riavvolgere
  • dimensione dell’anima su cui riavvolgere le etichette
  • dimensione del diametro esterno del rotolo di etichette riavvolto

Solitamente danno la possibilità di riavvolgere in senso orario o antiorario e di selezionare la velocità di riavvolgimento, in modo che possa adattarsi alla velocità della stampante di etichette al fine di ottenere un processo fluido e sincrono.

SVOLGITORI DI ETICHETTE ADESIVE

Gli svolgitori di etichette sono utili per alimentare la stampante di etichette con rotoli esterni di grandi dimensioni o comunque con dimensioni più grandi rispetto all’alloggiamento interno della stampante.

Sono progettati per svolgere in senso orario o antiorario e di un sistema  che permette di seguire perfettamente la velocità della stampante evitando strappi o arresti continui.

Le schede di controllo consentono di arrestare la rotazione del motore se la bobina di etichette  finisce o in caso di rottura del rotolo, segnalando l’anomalia con un segnale acustico.

DISPENSATORI DI ETICHETTE

L’etichettatura manuale può richiedere diverso tempo, specialmente se si vuole ottenere un risultato professionale.

I dispensatori di etichetti sono strumenti economici ma efficaci nel presentare un’etichetta parzialmente spellicolata dalla siliconata.

Inoltre, sono strumenti utili a tenere la postazione di lavoro ordinata e il rotolo di etichette pulito perché  non deve essere continuamente maneggiato.

Offrono un’etichetta pronta per essere applicata, eliminando il tempo che occorre per separare l’etichetta dal liner.

Può sembrare un tempo minimo, ma se lo moltiplichiamo per il numero di etichette che dobbiamo gestire, l’utilizzo di un dispensatore di etichette velocizza efficacemente il processo di applicazione.

Esistono dispensatori sia completamente manuali che semi-automatici, questi ultimi offrono un avanzamento  automatico ogni qual volta si preleva un’etichetta.

Anche nella scelta di un distributore di etichette, a prescindere dal modello, bisogna tener conto di alcune caratteristiche specifiche del rotolo di etichette:

  • larghezza dell’etichetta
  • lunghezza dell’etichetta
  • diametro interno del rotolo di etichette

APPLICATORI DI ETICHETTE

L’applicazione di etichette può essere considerato un lavoro semplice e, a volte, viene eseguito manualmente.

Nella realtà, quando la superficie è cilindrica o conica, come quella di bottiglie, lattine e vasetti l’applicazione manuale genera una serie di imperfezioni che si palesano quando i prodotti sono posizionati uno accanto all’altro sullo scaffale di un punto vendita.

Un’etichettatura non accurata condurrà inevitabilmente i clienti a scegliere un prodotto confezionato meglio.

Fortunatamente ci vengono incontro gli applicatori manuali o semi-automatici, progettati per applicare le etichette sui contenitori sia cilindrici che conici, producendo un risultato professionale con un investimento contenuto.

Quando si sceglie un applicatore manuale o semi-automatico di etichette, per identificare il modello corretto è necessario valutare i seguenti parametri tecnici:

  • altezza e diametro del contenitore
  • forma del contenitore
  • diametro massimo esterno e anima interna del rotolo di etichette da applicare
  • larghezza dell’etichetta supportata
  • tipologia di etichetta che è possibile applicare (se si devono applicare etichette trasparenti verificare che l’applicatore possa gestirle)
  • spazio (gap) fra un’etichetta e l’altra

CONTATORI DI ETICHETTE

Il conta etichette è uno svolgitore e riavvolgitore per etichette in  bobina che permette di contare il numero di etichette presenti in un rotolo.

Questo dispositivo  consente di definire il numero di etichette che formeranno la nuova bobina finale oppure conterà l’intero contenuto della bobina.

Sono solitamente configurabili con diversi tipi di mozzi al fine di gestire bobine con anime di diverse misure.

Nella funzione di controllo del numero di etichette una fotocellula permette, oltre che il conteggio delle etichette, di verificare la presenza delle etichette ed eventualmente segnalarne la mancanza.

MARCATORI PER LA STAMPA DI DATA E LOTTO

Le aziende che producono e confezionano hanno la necessità di stampare data di scadenza e lotto di produzione sulle etichette.

Sia che si utilizzino etichette prestampate da una tipografia, sia che si stampino le etichette in autonomia, esistono degli strumenti, chiamati marcatori, che sono progettati per stampare data e lotto e altri dati variabili, sulle etichette applicate nel momento del confezionamento del prodotto.

Ci sono molte tipologie di marcatori che possono essere sia manuali che semi-automatici che completamente automatici.

Presentiamo in questo articolo 2 prodotti semi automatici, frequentemente utilizzati per marcare data e lotto su etichette prestampate o direttamente sulla confezione.

Entrambi i dispositivi utilizzano inchiostri a rapida essiccazione, in grado di produrre una stampa resistente anche su etichette in polipropilene, poliestere e PVC

Reiner JetStamp 970 marcatore grafico

Il JetStamp graphic 970 è un marcatore portatile a getto d’inchiostro che codifica i prodotti in modo veloce e semplice. Oltre a numero, data, ora e testo è anche in grado di stampare elementi grafici e codici a barre.

Con l‘inchiostro a rapida essiccazione è possibile stampare su superfici lisce, come ad esempio metalli e materiali plastici.

È un dispositivo mobile, maneggevole e di facile programmazione.

K6 marcatore semi-automatico senza PC

Il K6 è un marcatore portatile a getto d’inchiostro dotato di inchiostri a rapida essiccazione per la marcatura sia di superfici non porose come vetro, metallo, plastica che di superfici porose come il cartone.

È dotato di un ampio display touch screen da 4,3″ da cui è possibile configurare ed impostare la stampa, senza l’utilizzo del PC.

Con il K6 è possibile stampare testi, numeri, data, lotto, immagini, codici a barre e codici QR, progressivi

  • Risoluzione fino a 600 dpi
  • Altezza di stampa da  2 mm a 12.7mm
  • Distanza di stampa da 2 a 5 mm
  • Facile da utilizzare ed economico

CONCLUSIONI

Un’etichetta male applicata è una pessima presentazione del prodotto e della credibilità dell’azienda.

Se stampi le tue etichette in completa autonomia, per una gestione veloce e ordinata puoi prendere in considerazione l’acquisto di uno strumento di lavoro che ti aiuti a rendere il flusso operativo produttivo e fluido.

Se vuoi scegliere la tua soluzione insieme a noi contattaci per valutare insieme il dispositivo più adatto alla tua applicazione di etichettatura.

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


STAMPANTI DI ETICHETTE ZEBRA: QUALE MODELLO SCEGLIERE?

I processi produttivi e distributivi che non si avvalgono di un idoneo sistema di identificazione e tracciabilità hanno delle gravi perdite in termini di tempo e denaro.

Un prodotto che non sia ben etichettato è un valore perso.

Zebra produce stampanti per ogni fascia di prezzo, studiate per adeguarsi alle varie applicazioni e all’ambiente operativo, offrendo le garanzie di un costruttore leader di mercato.

Le stampanti Zebra sono progettate per essere di facile utilizzo, resistere alle sollecitazioni quotidiane e testate per prestazioni di stampa ottimali.

QUAL È LA STAMPANTE DI ETICHETTE CHE TI OCCORRE?

Facciamo una sintetica premessa sui requisiti fondamentali da analizzare prima di selezionare il modello adatto alle proprie esigenze

stampante Zebra Zt410
stampante Zebra ZT410

I parametri essenziali per una corretta valutazione della stampante sono:

  • Tipologia di stampante: desktop, industriale o portatile
  • Tecnologia di stampa: termica diretta per stampare etichette di breve durata o a trasferimento termico per stampe resistenti di lunga durata
  • Volume di stampa: quantità di etichette da stampare
  • Larghezza di stampa: a seconda delle dimensioni delle etichette da produrre esistono stampanti da 2,4,6 pollici
  • Risoluzione di stampa: da 203 dpi a 600 dpi, dipendentemente dalla grandezza dei caratteri,  dalla densità dei codici e delle informazioni da stampare
  • Interfaccia di connessione: stampanti collegate al PC con USB, RS232 o LPT1 oppure a distanza dal PC sfruttando le reti Ethernet, WiFi, Bluetooth
  • Ambiente operativo: ambienti ostili con basse temperature di utilizzo, presenza di polveri e umidità richiedono un grado di robustezza superiore della stampante
  • Accessori: lo spellicolatore, la taglierina, il riavvolgitore, le batterie di supporto, le tracolle possono fare la differenza e non tutti i modelli sono dotati degli accessori necessari alle vostre esigenze di etichettatura

In questo articolo vi presentiamo i modelli più venduti tra le stampanti Zebra desktop e industriali, tutti caratterizzati da requisiti di eccellenza per le varie categorie applicative.

Se invece sei interessato a una stampante Zebra portatile puoi approfondire l’argomento al seguente articolo

STAMPANTI DESKTOP ZEBRA

Sono stampanti dal design compatto adatte a postazioni di lavoro con poco spazio a disposizione ed esigenze di stampa tipiche di un punto vendita, di un ufficio o di un laboratorio d’analisi.

ZEBRA ZD410 (termica diretta) e TLP 2824 (a trasferimento termico)

Le stampanti desktop ultracompatte ZD410, termica diretta e TLP 2824 a trasferimento termico, sono perfette per stampare etichette o ricevute da 2 pollici.

Ideali per:

  • applicazioni che impiegano etichette con larghezza inferiore a 56 mm
  • etichettatura in negozio o piccoli magazzini
  • etichettatura nel settore sanitario e farmaceutico
  • stampa di braccialetti nel settore ospedaliero

LARGHEZZA DI STAMPA: 56 mm (2,2″)

RISOLUZIONE DI STAMPA:

da 203 dpi (8 punti per mm) a 300 dpi (12 punti per mm)

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA:

152 mm (6″) al secondo con risoluzione di 203 dpi

102 mm al secondo con risoluzione di 300 dpi

SENSORI:

Sensori trasmissivi multi-posizione e riflettenti a tutta larghezza

METODI DI COMUNICAZIONE:

USB 2.0

Seriale RS-232 (opzionale)

Ethernet 10/100 (opzionale)

Wireless: 802.11ac con Bluetooth 4.1 (opzionale)

ZEBRA GK420D (termica diretta) & GK420T (a trasferimento termico)

Sono tra le stampanti desktop più vendute, caratterizzate da un design collaudato e da un’affidabilità che dura nel tempo a un costo ridotto.

Ideali per numerose applicazioni con volumi di stampa medi, come nei settori della vendita, sanità, trasporti, alberghiero e produzione.

Consentono di stampare etichette e ricevute con testi, codici a barre e immagini.

LARGHEZZA DI STAMPA: 104 mm (4.09”)

RISOLUZIONE DI STAMPA: 203 dpi (8 dots per mm)

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA

127 mm (5”) al secondo con risoluzione 203 dpi

SENSORI: Sensori fissi riflettenti e trasmissivi

METODI DI COMUNICAZIONE:

RS-232 auto-sensing Serial interface, DB-9

USB V1.1, bi-directional

Centronics® Parallel

Ethernet—10/100 internal (optional, replaces Serial and Parallel ports)

ZEBRA ZD220 e ZD230

Le stampanti serie ZD200 sono disponibili sia nella versione per la stampa termica diretta che a trasferimento termico.

La serie ZD200 di Zebra offre di più: qualità Zebra, affidabilità e tutte le funzioni fondamentali a un costo assolutamente accessibile.

Queste stampanti presentano un telaio a doppio strato e una testina interamente metallica, componenti raramente reperibili in stampanti di questa fascia di prezzo.

Sono dotate di un’unica spia LED e un solo pulsante di alimentazione/pausa per semplificare il funzionamento della stampante e consentire una rapida identificazione del suo stato.

Sono ideali per l’impiego nei settori dei trasporti e logistica, industria leggera, retail e sanitario, per la stampa di una grande varietà di etichette, biglietti, tag e ricevute.

LARGHEZZA DI STAMPA

104,00 mm (4,1″)

LUNGHEZZA MASSIMA NASTRO DI STAMPA

ZD220: 74 m (standard)

ZD230: 300 m

METODO DI COMUNICAZIONE

ZD220: USB 2.0

ZD230: USB 2.0 (standard), Ethernet Wi-Fi Bluetooth (opzioni installabili in fabbrica)

SENSORI

Sensore black mark mobile, intervallo limitato dal centro al lato sinistro

Sensore trasmissivo decentrato fisso

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA

ZD220: fino a 102 mm/al secondo

ZD230: fino a 156 mm/al secondo

RISOLUZIONE DI STAMPA

203 dpi/8 punti per mm

ACCESSORI OPZIONALI

ZD220: spellicolatore

ZD230: spellicolatore e taglierina

ZEBRA ZD420

Se vi occorre una stampante termica veloce da 4 pollici che sia facile da usare, da installare e da gestire, scegliete la ZD420. 

Le ZD420 a trasferimento termico sono le uniche a offrire sia un modello con nastro standard che un modello con nastro a cartuccia, per un’installazione semplicissima e immediata.

Se in futuro avrete bisogno di nuove opzioni di comunicazione o di gestione dei supporti, nessun problema: potete aggiungere la connettività seriale o Ethernet, così come uno spellicolatore o una taglierina, direttamente in sede, senza dover portare la ZD420 presso un centro di assistenza. Stampa di alta qualità di etichette, ricevute e cartellini nei settori retail, sanitario, trasporti, logistica, industria leggera, enti pubblici.

LARGHEZZA DI STAMPA

104 mm per 203 dpi

108 mm per 300 dpi

104 mm nella versione con cartuccia di nastro per tutte le risoluzioni

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA

152 mm al secondo (203 dpi)

102 mm al secondo (300 dpi)

METODI DI COMUNICAZIONE

USB v2.0 (standard)

Bluetooth Low Energy

Seriale RS-232 (opzionale)

Ethernet 10/100 (opzionale)

Wireless: 802.11ac con Bluetooth 4.1

RISOLUZIONE DI STAMPA

203 dpi/8 punti per mm

300 dpi/12 punti per mm (opzionale)

SENSORI SUPPORTI

Sensore mobile riflessivo/black mark a larghezza completa;

Sensore trasmissivo/vuoto multi-posizione

ZEBRA ZD620

Questi modelli premium offrono una qualità di stampa avanzata di livello industriale in un fattore di forma compatto, con velocità, qualità e gestibilità eccezionali.

Hanno un’interfaccia a tre pulsanti con cinque icone di stato LED oppure un’interfaccia opzionale a 10 pulsanti con display LCD a colori che rendono estremamente semplice l’installazione e la configurazione della stampante. 

La ZD620 a trasferimento termico accetta sia nastri da 74 m che nastri ad alta capacità da 300 m, con notevole risparmio di costi e tempi.

Stampa di qualità e per elevate tirature di etichette, ricevute e cartellini nei settori retail, sanitario, trasporti, logistica, industria leggera, enti pubblici.

LARGHEZZA DI STAMPA

104 mm per 203 dpi

108 mm per 300 dpi

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA

La ZD620 vanta velocità di stampa più elevate della sua categoria per garantire tirature e produttività eccezionali

203 mm al secondo (203 dpi)

152 mm al secondo (300 dpi)

METODI DI COMUNICAZIONE

USB v2.0 (standard)

Bluetooth Low Energy (standard)

Interfaccia seriale RS-232 (standard)

Ethernet 10/100 (standard)

Wireless: 802.11ac con Bluetooth 4.1 (opzione installata in fabbrica)

RISOLUZIONE DI STAMPA

203 dpi/8 punti per mm

300 dpi/12 punti per mm (opzionale)

SENSORI SUPPORTI

sensore mobile riflessivo/black mark a larghezza completa;

sensore trasmissivo/vuoto multi-posizione

STAMPANTI INDUSTRIALI

Per gestire elevati volumi di stampa, sei hai bisogno di una stampante robusta che sia in grado di resistere agli ambienti più impegnativi, una stampante industriale è la scelta giusta!

ZEBRA ZT230

La serie ZT200, progettata per la massima semplicità d’uso, è la scelta ideale nella maggior parte delle applicazioni per la stampa di etichette in ambienti difficili e con volumi di stampa elevati.

Design compatto ed elegante, resistenza assicurata da un telaio in metallo, coperchio a doppia anta salvaspazio, interfaccia grafica LCD basata su icone e tastiera per un funzionamento intuitivo.

Le stampanti ZT200 richiedono una formazione dell’operatore minima, hanno requisiti di manutenzione facili senza l’uso di attrezzi e una capacità del nastro a trasferimento termico di 450 m per un uso prolungato senza interruzioni.

  • Comunicazioni: Parallela, Ethernet 10/100, wireless 802.11a/b/g/n
  • Risoluzione:

203 dpi (8 punti per mm) standard

300 dpi (12 punti per mm) opzionale

  • Larghezza di stampa massima: 104 mm
  • Lunghezza di stampa: 3988 mm (203 dpi), 1854 mm (300 dpi)
  • Velocità massima di stampa: 152 mm al secondo
  • Sensori: trasmissivo e riflessivo

ZEBRA ZT411 e ZT421

La serie ZT400 si adatta a un’ampia gamma di applicazioni.

Ha un’architettura aperta grazie alle opzioni installabili in fabbrica o sul campo, comprese quelle RFID o di gestione dei supporti, per personalizzare la stampante alle vostre esigenze attuali e future.

Con due porte host a disposizione, non è necessario collegare e scollegare le periferiche, grazie alla possibilità di connettere simultaneamente uno scanner e una tastiera.

Telaio metallico, coperchio metallico a doppia anta salvaspazio con ampia apertura trasparente e grande display touch a colori.

Le segnalazioni a colori vi guidano nel caricamento del supporto e del nastro all’interno della stampante, mentre i percorsi illuminati consentono di svolgere agevolmente queste operazioni anche in ambienti con poca luce.

Uno speciale rivestimento a lunga durata protegge le testine di stampa nella modalità di stampa termica diretta, riducendo la necessità di sostituirle.

RISOLUZIONE DI STAMPA

203 dpi (8 punti per mm)

300 dpi (12 punti per mm) opzionale per ZT411 e ZT421

600 dpi (24 punti per mm) opzionale solo per ZT411

LARGHEZZA DI STAMPA

ZT411: 104 mm (4,09”)

ZT421: 168 mm (6,6″)

LUNGHEZZA DI STAMPA   

ZT411: 3.988 mm (203 dpi) 1.854 mm (300 dpi) 991 mm (600 dpi)

ZT421: 2.591 mm (203 dpi) 1.143 mm (300 dpi)

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA

ZT411: 356 mm al secondo

ZT421: 305 mm al secondo

METODI DI COMUNICAZIONE

Standard:

USB 2.0 ad alta velocità, seriale RS-232, Ethernet 10/100, Bluetooth 4.1, USB host doppio

Opzionale:

Parallela (interfaccia bidirezionale)

Wireless dual radio con 802.11ac/Bluetooth 4.1, interfaccia applicatore

ZEBRA ZT510

La ZT510 ha tutte le caratteristiche tipiche di una stampante industriale ad un prezzo conveniente. 

Offre stampa a tiratura molto elevata, solidità costruttiva, elaborazione rapida, tutte le funzioni Link-OS avanzate e tutte le funzioni di base che vi occorrono senza costi aggiuntivi. 

Con due slot di comunicazione disponibili, opzioni di gestione supporti installabili sul campo e host USB opzionale per l’integrazione plug-and-play, è facile stare al passo dei progressi della tecnologia e dell’evoluzione del business.

RISOLUZIONE DI STAMPA

203 dpi (8 punti per mm) standard

300 dpi (12 punti per mm) opzionale

LARGHEZZA DI STAMPA: 104 mm (4,09″)

LUNGHEZZA DI STAMPA: 3810 mm (203 dpi), 2540 mm (300 dpi)

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA: 305 mm al secondo (12 ips)

SENSORI: riflessivo e trasmissivo

COMUNICAZIONE: USB, seriale, Gigabit Ethernet, Bluetooth

ZEBRA ZT610 e ZT620

La serie ZT600 combina robustezza, resistenza e prestazioni eccezionali in una piattaforma intuitiva già pronta per il futuro.

Offre una prestazione di stampa tra le migliori della sua classe, con microstampa di precisione a 600 dpi.

Lo schermo LCD a colori standard o il display touch opzionale a colori da 4,3 pollici, unitamente ai dispositivi di regolazione della pressione della testina, velocizzano la configurazione delle impostazioni di stampa e la risoluzione dei problemi comuni.

L’illuminazione colorata dei percorsi del materiale di consumo  agevola la sostituzione di etichette e ribbon, anche in ambienti con poca luce.

La piattaforma software Link-OS accessibile via cloud di Zebra vi offrono la visibilità e il controllo totali dei vostri sistemi di stampa, sia in sede che in qualunque altro luogo nel mondo. 

Con due slot di comunicazione disponibili, codificatore RFID e due porte USB host per l’integrazione plug-and-play, è facile stare al passo con i progressi della tecnologia.

stampante Zebra industriale ZT620 per alti volumi di stampa
Zebra ZT610 e ZT620

RISOLUZIONE DI STAMPA

Risoluzione a 203 dpi

Risoluzione a 300 dpi (opzionale)

Risoluzione a 600 dpi (opzionale solo per ZT610)

LARGHEZZA DI STAMPA

ZT610: 104 mm (4,09″)

ZT620: 168 mm (6,6″)

VELOCITÀ MASSIMA DI STAMPA

ZT610: Fino a 356 mm al secondo con 203 dpi

ZT620: Fino a 305 mm al secondo con 203 dpi

METODI DI COMUNICAZIONE

Standard: Seriale, USB, Gigabit Ethernet, USB Host (2), Bluetooth 4.0

Opzionale: Parallela, 802.11a/c, porta applicatore, IPv6

CONCLUSIONI

Affidarsi ad un costruttore di livello mondiale, che ha una tempestività di supporto capace di annullare tutte le distanze, è una garanzia per i vostri investimenti.

Mai sacrificare l’efficienza per i falsi risparmi!

Scegli con noi la stampante Zebra adatta alle tue esigenze

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com


COME SCEGLIERE LE ETICHETTE GIUSTE PER LA TUA STAMPANTE TERMICA: INFOGRAFICA

Devi acquistare le etichette giuste per una stampante termica?

📍📍📍 Rispondi a queste 5 domande fondamentali

Se vuoi farti consigliare da noi CONTATTACI

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com


COME ACQUISTARE UN LETTORE DI CODICE A BARRE: LA GUIDA COMPLETA

Quando pensi di acquistare lettori di codici a barre, immagini un piccolo dispositivo che può aiutarti a leggere il codice a barre su un’etichetta e quindi ti indirizzi forse verso lo strumento meno costoso, ma il meccanismo è più complesso.

Un lettore è progettato non solo per catturare l’immagine di un codice a barre, ma anche per decodificare le informazioni e per trasmetterle ad un computer.

Questa trasmissione viene inviata tramite connessioni con cavo o wireless a seconda del modello dello scanner.

Nella pratica uno scanner di codici a barre inserisce i dati proprio come faresti tu con la tastiera del PC, ma molto più velocemente e senza errori.

In questo articolo rispondiamo a una serie di domande al fine di fornire una base di conoscenza per chi deve acquistare un lettore di codice a barre e vuole fare una scelta consapevole e commisurata alle proprie esigenze.

Ricorda i lettori non sono tutti uguali, non farti guidare solamente dal costo nella selezione dello scanner, devi scegliere il lettore adatto alle tue esigenze operative e di lettura.

Qual è la differenza tra un codice a barre 1D e 2D?

Quando la maggior parte delle persone pensa ai codici a barre, immagina un codice lineare orizzontale composto da linee e spazi di larghezza variabile distribuiti da sinistra a destra come si vede ovunque sui beni di largo consumo.

Quello che vedi sui prodotti che acquisti solitamente è un codice a barre 1D (cioè a una dimensione).

Questa sequenza di linee nere e spazi, delimitato da aree non stampate su entrambe le estremità (la “quiet zone”), rappresenta le informazioni che lo scanner leggerà.

Il codice a barre 1D che incontri più frequentemente è l’EAN 13.

Una singola riga di codice a barre 1D contiene in genere da 8 a 25 caratteri di informazioni di testo.

A differenza del codice a barre 1D che viene letto orizzontalmente, il codice a barre 2D (bidimensionale), simile a un quadrato o un rettangolo, memorizza le informazioni sia orizzontalmente che verticalmente, quindi viene letto in due dimensioni.

Il codice 2D utilizza modelli di quadrati, esagoni, punti e altre forme per codificare i dati.

Questa rappresentazione aumenta notevolmente la quantità di informazioni che possono essere rappresentate dal codice: considera che una piccola forma può contenere più di 4.000 caratteri e 7.000 cifre.

Un esempio di codice a barre 2D è il codice QR.

Codice 2D
Codice 2D

I codici a barre 2D hanno una capacità di lettura quasi del 100% da qualsiasi angolazione, anche se sono  leggermente danneggiati, a causa dei dati ridondanti e della tecnologia di correzione degli errori.

Con un codice a barre 2D puoi codificare una moltitudine di informazioni alfanumeriche, immagini, indirizzi di siti Web, voce e altri tipi di dati.

Quali informazioni sono rappresentate dai codici a barre 1D e 2D?

I codici a barre sono un metodo a basso costo per aiutare le aziende a tenere traccia dei loro beni.

Quando un codice a barre 1D viene decodificato, si traduce in cifre alfanumeriche (cioè numeri e lettere) oppure una sequenza solo numerica, che rappresenta una sorta di “targa di riconoscimento” di un articolo specifico.

Le informazioni lette vengono inviate al database del software gestionale e la stringa decodificata dallo scanner viene associata a dati specifici dell’articolo come prezzo, descrizione, pezzi in giacenza nel magazzino.

Quindi il software rappresenta il cuore di una gestione con il codice a barre.

Un codice a barre 2D codifica informazioni alfanumeriche ma anche immagini, prezzi, indirizzi di siti Web, voce e altri tipi di dati binari.

Qual è la differenza tra i lettori di codici a barre laser 1D e imager 2D?

I lettori di codici a barre laser hanno rappresentato l’origine degli scanner di codici a barre 1D.

Lo scanner dirige un raggio di luce rossa verso la sequenza di linee nere e spazi bianchi. Questo raggio di luce è diretto avanti e indietro da uno specchio rotante o prisma. La luce viene poi riflessa dal codice a barre in un componente elettronico di rilevamento della luce chiamato cellula fotoelettrica.

Lo scanner rileva la larghezza e la sequenza delle strisce bianche e nere e le converte in numeri decimali.

I lettori di codici a barre laser sono soggetti a guasti più frequenti a causa delle parti in movimento.

I lettori laser possono leggere solo simbologie di codici a barre lineari come Code 39, Code 128, il codice Ean e altri.

Gli scanner laser standard possono leggere da pochi millimetri a pochi centimetri di distanza a seconda del codice a barre.

Esistono lettori laser a raggio esteso che possono leggere a diversi  metri di distanza, in particolar modo quando si utilizzano etichette riflettenti.

Lo scanner di codici a barre 2D imager funziona come una fotocamera digitale. Questi scanner possono leggere sia codici a barre 1D che 2D.

Un lettore  imager 2D scatta una foto e utilizza un algoritmo di decodifica per individuare i dati codificati.

A differenza di uno scanner laser, l’imager non richiede che il codice a barre sia orientato in un modo specifico per essere letto.

Gli imager 2D possono leggere i codici a barre su qualsiasi superficie, compresi smartphone, tablet e schermi dei PC.

La lettura di codici a barre da uno schermo può essere difficile per gli scanner a causa della polarizzazione dello schermo, dei livelli di luminosità, di lucentezza della superficie e riflettività.

Ancora una volta è importante sottolineare che i lettori non sono tutti uguali e differiscono molto nelle performance di lettura, quindi è fondamentale acquistare un lettore di un buon costruttore affinché funzioni correttamente e legga i codici al primo colpo.

Lettori scadenti ti costringono a leggere più volte lo stesso codice oppure a cercare l’inclinazione o la luce giusta per decodificare correttamente il codice e questo ti farà solamente perdere tempo.

Quali sono le applicazioni comuni per i codici a barre 1D e 2D?

I codici a barre 1D sono comunemente utilizzati per i prodotti di largo consumo e di solito rappresentano 8-15 cifre alfanumeriche.

Sono utilizzati per identificare elementi in cui le informazioni associate possono cambiare frequentemente. Ad esempio, un articolo associato a un codice EAN  potrebbe non cambiare, ma il prezzo sì.

In sostanza, il codice rappresenta un elemento statico in un database che può subire una modifica del prezzo, della descrizione  o dell’ubicazione.

I codici a barre 2D consentono alle aziende di codificare più informazioni sui prodotti, rendendo più facile la tracciabilità mentre si spostano lungo la catena di approvvigionamento.

In virtù della loro elevata densità di dati, i codici 2D possono essere utilizzati su articoli molto piccoli in cui un codice 1D non entrerebbe.

I lettori di codici a barre possono leggere tutti i codici?

Come abbiamo scritto precedentemente esistono due classi di codici a barre:

  • codici1D
  • codici 2D

I codici 1D, come il codice EAN, sono composti da spazi bianchi e linee nere a larghezza variabile.

I codici 2D, come i codici QR e Data Matrix, utilizzano quadrati, esagoni e altre forme per memorizzare i dati.

Non tutti i lettori di codici a barre possono leggere tutti i codici a barre.

I lettori di codici a barre laser e gli imager lineari leggono solo codici a barre 1D.

Gli scanner di codici a barre 2D con tecnologia imager (basati su fotocamera) leggono tutti i comuni codici a barre 1D e 2D.

Quindi quando scegli un lettore la prima domanda che devi porti è:quale tipo di codice devo leggere?

Uno scanner può leggere i codici a barre da qualsiasi angolazione?

I lettori di codici a barre 1D possono leggere i codici a barre 1D solo con un angolo molto limitato che è perpendicolare alla variazione orizzontale delle barre bianche e nere.

Gli scanner di immagini 2D hanno il vantaggio di poter leggere codici 1D e 2D da qualsiasi angolazione.

I lettori di codici a barre possono leggere qualsiasi colore?

Attenzione all’utilizzo del colore, specialmente nelle situazioni in cui si realizza una scelta “estetica”

I lettori di codici a barre non possono leggere tutti i colori o le combinazioni di colori.

Uno dei  motivi principali per cui i codici a barre possono essere difficili da scansionare è la mancanza di contrasto tra lo sfondo e i colori delle barre.

Nero, blu scuro, verde scuro e marrone scuro funzionano bene per la stampa di codici a barre, ma non per gli sfondi delle etichette.

combinazioni di colori del codice a barre giuste e sbagliate

Le combinazioni di colori da evitare sono

  • rosso e bianco
  • marrone chiaro e bianco
  • giallo e bianco
  • rosso e verde
  • rosso e marrone
  • rosso e blu
  • nero e verde
  • nero e marrone
  • nero e blu

I codici a barre piccoli sono  un problema?

Si, per alcuni i lettori i codici molto piccoli possono costituire un ostacolo nella decodifica.

Ogni scanner avrà una risoluzione minima per la specifica delle dimensioni della cella.

Se la dimensione X minima del codice a barre fosse inferiore a quella che può essere letta dallo scanner, potrebbe essere un problema.

In un codice a barre 1D lineare (come un codice 128 o EAN), la dimensione X si riferisce alla larghezza della barra più stretta nel simbolo.

In un simbolo 2D (come un Data Matrix o un codice QR), la dimensione X si riferisce alla misura dell’altezza e della larghezza di una cella (elemento quadrato).

Inoltre, se stai stampando etichette che saranno lette nella catena di approvvigionamento devi garantire che i tuoi codici a barre siamo letti da tutti i lettori che incontreranno nella loro distribuzione. Per questo compito dovresti utilizzare un verificatore di codice a barre

Puoi approfondire l’argomento al seguente articolo

Conclusioni

Quando acquisti un lettore di codice a barre ti consiglio di analizzare quali sono i tuoi requisiti di  lettura, quali codici devi leggere, quale è l’operatività che vuoi ottenere, in quale ambiente utilizzerai il lettore.

Se vuoi effettuare una scelta commisurata alle tue esigenze contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Come Aggiornare il firmware nel palmare Honeywell EDA61K

In questo articolo vediamo la procedura per aggiornare il firmware nel palmare Honeywell EDA61K.

Come primo passo dobbiamo verificare la versione installata nel palmare.

Aprire l’app “Impostazioni” e scorrere in basso fino alla voce “Informazioni sul telefono”.

Cliccare per aprire la nuova maschera e scorrere verso il basso fino alla voce “Numero Build”, a questo punto potete verificare se è installata l’ultima versione rispetto a quella pubblicata sul sito Honeywell.

firmware EDA61K

Il firmware si trova direttamente nell’area riservata Honeywell al seguente link

https://hsmftp.honeywell.com/

Per accedere al firmware dell’EDA61K selezionare nel menù di sinistra

Software > Dispositivi informatici > Palmare > ScanPal EDA61K >  Android 9 > GMS .

Se non avete l’accesso potete richiederci il file di aggiornamento.

SITO HONEYWELL PER SCARICARE FIRMWARE PALMARI

Nella maschera di destra troverete l’ultima versione disponibile: è un file .zip, ma per poter effettuare il download dovete prima scaricare il software Honeywell download manager.

Ultimato il download passiamo al palmare aprendo l’app “Impostazioni” e scorrendo il menù selezionare “Honeywell Settings”.

Cliccare sulla voce e all’interno del nuovo elenco selezionare “Provisioning Mode” ed impostarlo su “ON”.

A questo punto collegare il palmare al PC tramite porta USB, con il dito scorrere dall’alto verso il basso e selezionare l’ultima riga “ Dispositivo in carica tramit…”

aggiornamento software Palmare eda61k

Premere nuovamente l’ultima riga “Dispositivo in carica tramite USB

Selezionare utilizza connessione USB per “trasferimento di file

EDA61K CONNESSIONE USB PER IL TRASFERIMENTO DATI




A questo punto il palmare verrà visualizzato nelle risorse del computer e potete copiare il file .zip del firmware nella cartella del palmare PC\EDA61K\Memoria condivisa interna\honeywell\autoinstall

AGGIORNAMENTO E INSTALLAZIONE FIRMWARE EDA61K

Come ultimo passo eseguite l’App “Autoinstall” e premere “Packages upgrade” .

Il nuovo firmware verrà installato automaticamente.

installazione firmware EDA61K

Per qualsiasi necessità in merito a palmari Android potete contattarci ai nostri riferimenti.

Andrea Capponi

Tel 06.51848187

andrea@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


http://www.acsistemisrl.com
http://www.acsistemisrl.com/palmari.html

DEVI ACQUISTARE UNA STAMPANTE DI ETICHETTE A COLORI? 7 FATTORI DA VALUTARE INFOGRAFICA

Prima di acquistare una stampante di etichette a colori è fondamentale analizzare i requisiti della propria applicazione di stampa.

Ti consigliamo di analizzare questi 7 fattori fondamentali

Scegli con noi la stampante di etichette a colori adatta alle tue esigenze: chiamaci!!!

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com


SCANNER HONEYWELL: soluzioni affidabili per tutte le esigenze di lettura del codice a barre

L’ acquisto corretto di un lettore di codici a barre prevede un’analisi contestualizzata alle proprie necessità di scansione, ossia:

TIPOLOGIA DEL CODICE A BARRE

Devi leggere codici lineari rappresentati da una sequenza di spazi bianchi e  righe nere o un codice 2D come il QR Code?

MODALITA’ OPERATIVA

Quale è il lettore più comodo per la tua attività?

  • lettore con cavo collegato al PC
  • lettore wireless per lavorare lontano dal PC e libero dai cavi
  • lettore fisso a presentazione per agire a mani libere
  • lettore indossabile

DENSITA’ DEL CODICE

I codici con dimensioni ridotte presentano un’elevata densità e necessitano di un lettore HD con ottica high density

AMBIENTE OPERATIVO

L’ambiente in cui lavori assume un fattore primario per decidere il grado di robustezza del lettore e anche la distanza di lettura

Un lettore per un punto vendita dovrà avere caratteristiche differenti da un lettore utilizzato in un magazzino per leggere codici lontani posti sugli scaffali più alti

LETTORI DI CODICE A BARRE HONEYWELL: MODELLI E CARATTERISTICHE

Honeywell produce scanner idonei alle varie esigenze e fornisce indispensabili risorse di configurazione per personalizzare la comunicazione del dato letto ai propri programmi gestionali

Presentiamo in questo articolo i modelli più venduti, iniziando da quelli per uso generico fino ad arrivare ai lettori di classe industriale.

LETTORI PER USO GENERICO

Per aziende di piccole e medie dimensioni, per la tracciabilità dell’ inventario, nei punti di vendita al dettaglio, nelle biblioteche, in ufficio e per le applicazioni comuni.

Eclipse 5145 ( con cavo)

Il dispositivo Eclipse 5145 è un lettore laser portatile a linea singola con una forma compatta e leggera.

lettore di codice a barre eclipse

È un lettore 1D con un raggio d’azione più lungo e un campo di scansione più ampio rispetto a un CCD tipico.

La larghezza della linea di scansione aumenta man mano che il lettore si allontana dai codici a barre.

E’ un lettore piccolo, economico ed con un ottica performante: legge perfettamente al primo colpo!!!

Voyager 1200g (con cavo) e 1202g (wireless)

I Voyager sono lettori laser di scansione laser a linea singola.

Sono in grado di eseguire la scansione di tutti i codici a barre 1D lineari, svolgendo un lavoro eccezionale nella lettura di codici a barre danneggiati e di scarsa qualità.

Lettore di codice a barre Honeywell 1200

Sono possibili scansioni di codici ad alta densità, con una risoluzione che può arrivare fino a 3,5 mil eliminando la necessità di acquistare lettori speciali

  • La struttura con design antiurto garantisce una maggiore resistenza agli impatti
  • Un pulsante incassato, protetto da un rivestimento in gomma, riduce al minimo i danni associati alle cadute accidentali
  • Inoltre, sono stati progettati con una finestra protetta in vetro antigraffio e grado di protezione IP42

Con il pratico  stand il lettore si attiva automaticamente senza la pressione del grilletto consentendo la scansione a mani libere con un aumento della produttività

Il modello wireless Voyager 1202g incorpora una radio wireless Bluetooth®, classe 2. Consente una libertà di movimento fino a 10 m dalla base

Nel caso in cui si smarrisca il lettore, il sistema cercapersone utilizza segnali visivi e acustici per consentire di individuare rapidamente il dispositivo perso

Voyager 1250g (con cavo)

È ottimizzato per eseguire velocemente la scansione dei codici a barre 1D lineari anche se sono danneggiati o stampati male.

lettore di codice a barre Voyager 1250

Una profondità di campo estesa consente di eseguire la scansione di codici a barre di 13 mil da una distanza di 44,7 cm e di 58,4 cm per i codici a barre più grandi

Assemblaggio semplice e rapido del supporto, rilevamento e configurazione automatica In-Stand per sfruttare la scansione a mani libere in quelle applicazioni in cui è vantaggioso utilizzare entrambe le mani

Elevata protezione da umidità, acqua e polvere con grado IP40

Hyperion 1300g (con cavo)

Caratterizzato da una perfetta sintesi di prestazioni, durata ed ergonomia, l’Hyperion 1300g assicura anni di utilizzo senza problemi, in particolare per le applicazioni che richiedono un numero di scansioni molto elevato.

lettore di codice a barre Hyperion 1300

È veloce e intuitivo grazie alla sua capacità di leggere codici a barre che vanno da 13 mil (letture da 45,7 cm di distanza) a codici a barre ad alta densità da 3 mil, eliminando la necessità di acquistare lettori speciali.

Rilevamento automatico di tutte le più diffuse interfacce in un singolo dispositivo, che evita il lungo processo di configurazione

Progettato per resistere a 50 cadute da 1,5 m su cemento

Protezione ambientale IP41 da umidità e polvere

Voyager Extreme Performance (XP) 1470g (con cavo) e 1472g (wireless)

Sono gli scanner ideali per flussi di lavoro in negozi al dettaglio caratterizzati da ritmi frenetici che prevedono la lettura di codici a barre 1D e 2D e che e che richiedono una soluzione più robusta e affidabile.

lettore di codice a barre 1472

La funzionalità avanzata per la lettura dei codici a barre di scarsa qualità e danneggiati consente di leggere tutto alla prima pressione  del grilletto

Progettato per resistere a 30 cadute da 1,8 m e a 1.000 urti da 0,5 m

Protezione ambientale: IP40

Xenon Extreme Performance (XP)1950g (con cavo) e 1952g (wireless)

Scansione 1D, 2D e PDFveloce e precisa sia dei codici a barre sugli smartphone dei clienti sia dei codici a barre sulle merci anche se danneggiati e di scarsa qualità

lettore di codice a barre Honeywell xenon

Ottime prestazioni anche sui codici ad elevata densità

Nella versione wireless si ha una libertà di scansione fino a 100 metri dalla base

Progettato per resistere a 50 cadute da 1,8 m e 2.000 impatti da 0,5 m e con un grado di protezione IP52 per acqua e polvere, lo scanner Xenon XP 1950g offre una durata di prim’ordine

Riduce significativamente i tempi di inattività dello scanner e i costi di assistenza, portando a un ciclo di vita più lungo e a un costo totale di proprietà inferiore

LETTORI A PRESENTAZIONE PER IL PUNTO VENDITA

Le soluzioni di scansione a mani libere dei codici a barre consentono di:

  • aumentare la produttività
  • ridurre i costi operativi
  • assicurare prestazioni di scansione affidabili in ogni momento

QuantumT 3580

Il lettore a mani libere QuantumT 3580 offre le migliori prestazioni di scansione di codici 1D in un fattore di forma compatto, garantendo prezioso spazio libero sul banco

lettore da banco Quantum T

Possibilità di passare dalla scansione omnidirezionale a 20 linee alla scansione a linea singola per la lettura di codici a barre ravvicinati

Prevede il montaggio a parete, l’appoggio sul banco e la funzionalità manuale per facilitare la scansione di prodotti ingombranti che verrebbero gestiti con difficoltà dai lettori fissi

Orbit 7120 E Orbitcg 7180

L’Orbit è il lettore 1D a mani libere omnidirezionale più venduto per tanti motivi

lettore di codice a barre Honeywell ORBIT

Innovativo, piccolo, elegante e conveniente per le applicazioni di vendita al dettaglio in cui lo spazio sul banco ha molta importanza

Testina di scansione inclinabile fino a 30º per utilizzarlo in scansioni mirate o su prodotti di maggiori dimensioni

Massima velocità di lettura con uno schema di scansione omnidirezionale a 20 linee, permutabile in modalità a linea singola con OrbitCG 7180

Scansione automatica: è sufficiente avvicinare un codice a barre all’ Orbit e il lettore eseguirà la scansione al primo passaggio

Orbit HF680

È una miscela perfetta di convenienza, prestazioni e stile

lettore da banco orbit 2d

Assicura letture rapide di codici a barre 1D e 2D, codici a barre da telefoni cellulari e codici a barre stampati male o danneggiati

La sua forma unica consente agli operatori di afferrarlo per effettuare scansioni di grandi elementi ingombranti, o inclinare la testa dello scanner in alto e in basso per prodotti con forme e dimensioni diverse

LETTORI PER AMBIENTI INDUSTRIALI & MAGAZZINI

Robustezza e affidabilità sono le peculiarità indispensabili per questi lettori

Granit 1990iSR (con cavo) e 1991iSR (wireless)

Granit XP estende le capacità e ridefinisce la scansione ultraresistente delle simbologie standard 1D, PDF, 2D, postali, Digimarc, DOT Code e OCR

granit 1990 lettore industriale

Prestazioni di scansione estreme e affidabili nel tempo per operazioni con range standard, anche di codici danneggiati per la continua movimentazione o stampati male

Progettato per resistere a una caduta da 3 m e 7.000 cadute da 1 m

Grado di protezione ambientale IP67

Temperatura di esercizio – Cablato: da -30 a 50 °C – Wireless: da -20 a 50 °C

Impostazioni e accessori condivisi facilitano la migrazione e l’adattamento

Mobilità degli operatori fino a 100 metri dalla base nel modello wireless e 50.000 scansioni per ogni ricarica completa (14 ore di autonomia)

Feedback dell’utente intuitivo: puntatori luminosi, cicalino configurabile, indicatori di lettura corretta e indicatori di stato per Bluetooth™ e batteria (modelli wireless) garantiscono agli utenti tutte le informazioni necessarie.

Granit 1990iXR (con cavo) e 1991iXR (wireless)

Con tecnologia FlexRange, i modelli Granit 1990iXR e 1991iXR offrono prestazioni di lettura estreme da vicino  fino al piano più alto del magazzino :è lo strumento ideale per i  flussi di lavoro dei magazzini più impegnativi, per i  centri di distribuzione e di produzione

lettore di codice a barre per letture lontane

Nessun problema di scansione di codici danneggiati o stampati male

Progettati per resistere a una caduta da 3 m e 7.000 cadute da 1 m

Grado di protezione ambientale IP67

Temperatura di esercizio – Cablato: da -30 a 50 °C – Wireless: da -20 a 50 °C

Indicatori per l’utente: LED qualità decodifica, segnale acustico (tono e volume regolabili), vibrazione (regolabile), connettività Bluetooth®, stato della batteria

Nel modello wireless mobilità degli operatori fino a 100 metri dalla base e 50.000 scansioni per ogni ricarica completa (14 ore di autonomia)

Gli scanner della serie Granit si integrano perfettamente con i computer veicolari Honeywell

LETTORI INDOSSABILI PER SCANSIONI A MANI LIBERE

I lettori di codici a barre a pistola non sono sempre la scelta migliore, specialmente per chi lavora in mobilità e ha bisogno di entrambe le mani libere

Lettore indossabile 8680i

Modello di scansione: area imager con laser omnidirezionale

Può essere indossato su una sola mano ed è progettato per aiutare le aziende a ottimizzare i flussi di lavoro a volumi elevati

Si può scegliere il modello con l’anello per due dita o il guanto, tra la batteria sottile e quella estesa

Numero di scansioni – Versione con batteria sottile: 3.000 su un turno di 8 ore – Versione con batteria a durata prolungata: 8.000 su un turno di 10 ore Durata di ricarica prevista: 4 ore

Progettato per resistere a 2.000 urti da 0,5 m, con una durata doppia a quella dei dispositivi indossabili della concorrenza

Temperatura di funzionamento: da -20 °C a 50 °C

Protezione ambientale: IP54

CONCLUSIONI

Honeywell offre una gamma estesa di dispositivi per la tracciabilità e l’identificazione

Alcune caratteristiche sono facilmente individuabili dall’utente, altre vanno scelte con estrema competenza

Scegli con noi la soluzione adatta alle tue esigenze

Elisabetta Urbisaglia

info@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com


COME SCEGLIERE L’ETICHETTA PERFETTA PER LA TUA BOTTIGLIA: 7 punti fondamentali

La differenziazione della tua bottiglia e quindi anche della tua etichetta è lo strumento sul quale affidarti per catturare l’attenzione del consumatore nel punto in cui è fondamentale distinguerti: lo scaffale del punto vendita.

etichette adesive per bottiglie di vino e birra

Le etichette per bottiglie di vino, birra, acqua o altre bevande rappresentano una sfida dove è importante valutare i requisiti della tua specifica applicazione: le bottiglie spesso devono resistere all’esposizione a umidità, immersione, temperature fredde o calde, insomma ad una varietà di condizioni avverse nelle quali la tua etichetta deve conservarsi perfettamente integra e leggibile.

Analizziamo gli aspetti critici da valutare per ottenere un risultato esteticamente convincente ma anche affidabile e che rimanga perfetto anche  nelle mani del tuo cliente.

1 SELEZIONE DEL MATERIALE

Esistono diversi modi attraverso i quali l’etichetta offre un elemento distintivo del tuo prodotto e del tuo  marchio.

Possiamo scegliere tra una moltitudine di materiali, dalle carte semplici alle carte lavorate, goffrate, martellate, vergate e materiali sintetici come il polipropilene o il poliestere resistenti a qualsiasi condizione ambientale.

Nella scelta del materiale devi considerare che maggiore è la dimensione dell’etichetta e più è grande il rischio di creazione di bolle d’aria in fase di applicazione.

A volte piccoli cambiamenti sulla dimensione e sulla forma delle etichette possono avere grandi effetti su un’applicazione professionale e priva di difetti.

Per definizione, un’etichetta adesiva necessita di una pressione uniforme su tutta la superficie affinché aderisca perfettamente e   senza grinze sulla bottiglia.

La presenza di goffrature o abbellimenti estesi sulla superfice dell’etichetta cambia le caratteristiche fisiche del materiale e può influenzare la forza adesiva del materiale sulla bottiglia.

Si deve raggiungere un buon bilanciamento della superficie dell’etichetta a contatto con la bottiglia.

In questi casi è raccomandabile utilizzare un adesivo con collante più forte.

2 GRAFICA DELL’ETICHETTA

Inchiostri, verniciature speciali, laminazioni possono rendere meno flessibile il materiale dell’etichetta e provocare un irrigidimento del materiale che rende il processo di applicazione più difficoltoso.

La progettazione grafica dell’etichetta è un passo fondamentale che richiede una sinergia fra il risultato estetico e le performance dell’etichetta, sia durante la fase di stampa e  applicazione che durante il suo ciclo di vita.

A volte chi si occupa di grafica, non ha abbastanza conoscenze delle tecnologie di stampa e dei materiali e questo può portare ad un risultato non efficace e  con prestazioni disastrose: etichette che si scollano, perdono di leggibilità durante l’utilizzo o che non riescono ad essere spellicolate efficacemente da un applicatore di etichette.

3 ADESIVO

Esistono adesivi specifici per le bottiglie di vino o del settore beverage esposte a frequenti cambi di temperatura, a umidità e condensa.

Oltre a fattori ambientali, anche alcune lavorazioni possono influire sulla forza dell’adesivo, tra cui tecniche di embossing o fregi in rilievo.

Per mantenere le performance dell’adesivo si raccomanda di mantenere una zona libera da lavorazioni in rilievo di almeno 3 mm dal bordo dell’etichetta.

Anche un’ esposizione prolungata alla luce solare può compromettere le performance dell’adesivo.

Alternativamente si possono scegliere carte  vergate, martellate, goffrate che donano alla bottiglia un aspetto elegante e pregiato assicurando una consistente copertura dell’adesivo.

4 ETICHETTE  PER IL COLLO DELLA BOTTIGLIA

Le etichette per il collo della bottiglia possono rappresentare un problema se il materiale, l’ambiente, la grafica dell’etichetta, gli inchiostri, eventuali verniciature e la superficie della bottiglia non sono ideali.

In condizioni non ottimali  le  etichette possono staccarsi o sollevarsi parzialmente dalla superficie di applicazione. Questo processo  può verificarsi fino a 24 ore dopo l’applicazione dell’etichetta.

Le possibili cause che influenzano l’applicazione delle etichette sul collo della bottiglia sono:

  • materiale non idoneo
  • adesivo errato

L’adesivo dell’etichetta deve essere permanente e il materiale dovrebbe essere abbastanza sottile. Materiali con grammatura superiore a 85 gsm dovrebbero essere evitati.

5 AMBIENTE

Le  condizioni ambientali influiscono sull’adesione delle etichette.

In particolare, è necessario tenere in considerazione i seguenti fattori:

  • temperatura e umidità dell’ambiente in cui verranno applicate le etichette
  • temperatura della bottiglia
  • temperatura del riempimento della bottiglia
  • umidità presente sulla superficie della bottiglia

In condizioni di basse temperature l’adesivo tende a indurirsi e quindi non forma un legame tenace con la superficie.

Anche ad alte temperature l’adesivo si indebolisce perdendo la sua forza adesiva.

Bisogna quindi prendere in considerazione la temperatura di servizio per scegliere un materiale e un adesivo idoneo all’applicazione.

6 APPLICAZIONE DELLE ETICHETTE

Se la superficie è cilindrica o conica, come quella di bottiglie, lattine e barattoli l’applicazione manuale delle etichette genera una serie di imperfezioni che si palesano quando i prodotti sono posizionati uno accanto all’altro sullo scaffale di un punto vendita.

La generazione di grinze e bolle d’aria può essere evitata utilizzando un applicatore di etichette semi-automatico o automatico.

Le etichette devono essere applicate in ambiente asciutto, poiché umidità, condensa  e acqua compromettono l’integrità dell’adesivo

Approfondisci

7 VERNICIATURA PROTETTIVA UV

Una verniciatura PROTETTIVA UV dell’etichetta è una finitura che viene applicata sulle tue etichette  dopo la stampa personalizzata e solitamente  è richiesta per:

proteggere la stampa dell’etichetta durante il trasporto, lo sfregamento e la manipolazione della bottiglia

ridurre l’assorbimento di umidità e acqua o

quando la bottiglia con etichetta in carta viene conservata in frigo o in secchiello con il ghiaccio.

Se la tua etichetta accompagna un vino pregiato con alcuni materiali è importante considerare una verniciatura che rende più resistenti e duraturi nel tempo i tuoi prodotti 

CONCLUSIONI

Per ottenere una  soluzione di etichettatura perfetta, che rappresenti con professionalità il tuo prodotto, una volta applicata l’etichetta devi eseguire dei test che sottopongano la bottiglia a condizioni reali, come l’immersione in un secchiello con il ghiaccio, la permanenza in frigorifero, le  oscillazioni di temperatura.

Non aver fretta di scegliere, fai un’analisi accurata insieme a chi sappia consigliarti l’etichetta perfetta per la tua bottiglia.

CHIAMACI  

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


STAMPANTE SATO WS4: COME ESEGUIRE IL RESET MANUALE

Quando si effettua il reset della Sato WS4 vengono ripristinati i valori di fabbrica.

Il reset può aiutare a risolvere alcuni problemi causati da modifiche delle impostazioni di stampa.


Per effettuare il reset della stampante Sato WS4, procedere come segue:

  1. Spegnere la stampante.
  2. Tenere premuto il pulsante FEED quindi accendere la stampante.
  3. Entrambi gli indicatori di stato si accendono con luce arancione fissa per
    alcuni secondi. Successivamente, diventano brevemente verdi, quindi si
    accendono di altri colori. Non appena entrambi gli indicatori si accendono con luce rossa, rilasciare il pulsante FEED.
  4. Tenere premuto il pulsante FEED per 3 secondi, quindi rilasciarlo.
    Entrambi gli indicatori lampeggiano con luce rossa tre volte, quindi si
    accendono con luce fissa arancione per alcuni secondi. Dopo il reset
    della stampante, il LED 2 si spegne mentre il LED 1 si accende con luce
    verde fissa.

ATTENZIONE

Al punto 4, se non si tiene premuto il pulsante FEED a
sufficienza, il LED 2 lampeggia con luce arancione tre volte mentre il LED
1 si spegne. Ciò significa che la stampante non ha effettuato il reset.

info@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com