Archivi tag: quando verificare un codice a barre

PERCHE’ , QUANDO E COME VERIFICARE UN CODICE A BARRE

La qualità dei codici a barre è fondamentale per garantire l’efficienza di un sistema automatizzato basato sulla lettura di codici a barre.

Affinché tutto funzioni bene e velocemente il codice a barre deve essere perfettamente leggibile da qualsiasi lettore incontrerà nella sua filiera di lettura.

Un codice a barre di buona qualità consente di sfruttare i vantaggi offerti dai sistemi di identificazione automatica:

  • velocità
  • costi ridotti
  • eliminazione degli errori

Diversamente un codice a barre di scarsa qualità può rendere il sistema inefficiente e lento quanto una gestione manuale.

Verificatore di codice a barre Microscan LVS-9570
http://www.acsistemisrl.com/verificatori-di-codici-a-barre.html

La presenza di codici a barre illeggibili può infatti determinare la necessità di:

  • ristampare le etichette
  • eseguire più scansioni con il lettore compromettendo l’efficienza del processo
  • inserire i dati manualmente
  • pagare sanzioni per aver rallentato i processi logistici
  • In alcuni casi può comportare la restituzione dei prodotti che hanno un barcode illeggibile.

Quindi quando si implementa un sistema automatico di lettura tramite la scansione dei codici a barre è fondamentale stampare codici a barre ben strutturati e perfettamente leggibili.

Come essere certi della bontà di un codice a barre? Con un verificatore di codice a barre

I verificatori di codici a barre  sono degli strumenti che garantiscono la leggibilità e la qualità di un codice a barre o di un codice bidimensionale in conformità con standard di stampa  stabiliti da organismi internazionali.

Quindi un codice a barre VERIFICATO garantisce una perfetta leggibilità e la massima accuratezza in tutta la catena di acquisizione automatica dei dati, a prescindere dal tipo di lettore che verrà utilizzato.

Quando è necessaria la verifica di un codice a barre?

La verifica è un aspetto importante per tutte le aziende ed attività che stampano codici a barre.

L’utilizzo dei verificatori è particolarmente indicato per le aziende che vendono all’estero dove vengono adottati requisiti molto rigidi per la qualità e la leggibilità dei codici a barre.

Se stampi moltissime etichette o confezioni con codice a barre su articoli che entrano nella distribuzione, devi eseguire la verifica subito dopo la stampa, prima di applicare l’etichetta o comunque prima che il tuo articolo raggiunga la postazione di lettura.

In altre parole, devi verificare il codice prima che venga letto dal lettore barcode.

Un verificatore fornisce un rapporto che certifica la conformità dei codici a barre con i requisiti pubblicati dagli organismi di standardizzazione.

È possibile utilizzare un lettore di codice a barre per verificare un codice?

Per verificare la qualità di codici a barre che devono soddisfare standard di qualità pubblicati da organismi di standardizzazione occorre impiegare un sistema dotato di un’ottica di altissimo livello e di un sistema di illuminazione in grado di produrre un’immagine priva di distorsione.

Verificatore di codice a barre Axicon -6025
http://www.acsistemisrl.com/verificatori-di-codici-a-barre.html

Quindi, mentre un lettore ci dirà che un determinato codice verrà  letto da quel lettore specifico, un verificatore certificherà che quel codice verrà letto da qualsiasi lettore e, se così non fosse, il problema è attribuibile allo scanner di codici a barre.

La verifica dei codici a barre è il processo che classifica i codici a barre in base a parametri di qualità definiti da norme di settore sviluppate da organizzazioni internazionali quali ANSI/ISO e gruppi industriali quali GS1 e HIBCC.

Un verificatore di codici a barre assegna un livello complessivo a un codice in base alla misurazione di diversi parametri qualitativi.

Vengono valutati molteplici  fattori  che influenzano le capacità dei lettori di codici a barre di identificare e decodificare un codice: dimensione , forma, posizionamento, formattazione dei dati, riflettanza minima, contrasto dei simboli, quite zone e molti altri.

Vari settori hanno la propria serie di standard applicativi, come militare, medico, autotrasporti, vendita al dettaglio, ecc.

La verifica del codice a barre è il processo di classificazione della qualità del codice e certifica che il codice prodotto sarà accettato ovunque, da qualsiasi lettore.

È l’unico modo per assegnare formalmente un voto a un codice a barre, nonché il modo più affidabile per diagnosticare e correggere eventuali errori di codifica e  di stampa.

PERCHE’ UN VERIFICATORE È DIFFERENTE DA UN LETTORE?

Se devi certificare la qualità di un codice a barre ti occorre un verificatore.

Mentre un lettore di codici a barre è progettato specificamente per leggere i codici, un verificatore di codici a barre:

  • assicura che i dati siano formattati correttamente
  • conferma che i codici a barre possono essere letti da tutti gli scanner
  • individua i motivi per cui un codice a barre non viene scansionato
  • stampa rapporti che elencano i gradi dei codici a barre per certificare che soddisfino gli standard del settore specifico

I verificatori di codici a barre forniscono una misura superiore della leggibilità dei codici perché normalizzano la gamma di prestazioni tra vari tipi di lettori.

COME VERIFICARE UN CODICE A BARRE

Per verificare e certificare la qualità di un codice ti occorre un verificatore.

Le case costruttrici offrono un’ampia gamma di modelli, da quelli più piccoli e manuali a strumenti da installare in linea per la verifica automatica .

Verificatori per codici lineari o per codici 2D.

Se stampi etichette con codice a barre puoi optare per una stampante con verificatore integrato come l’Honeywell PX940.

La famiglia PX940 di stampanti industriali ad alte prestazioni con tecnologia di verifica dell’etichetta integrata garantisce stampe di codici a barre privi di difetti e sempre precisi al 100%.

Infatti, il verificatore completamente integrato, consente la verifica di codici  sia 1D che 2D.

Le etichette scadenti che non soddisfano una soglia stabilita vengono annullate e ristampate.

Guarda il funzionamento della PX940

CONCLUSIONI

Leggere un codice a barre non equivale a verificare che un codice a barre sia accurato e di alta qualità.

Anche se alcune persone acquistano lettori allo scopo di eseguire controlli di integrità del codice, asserire  che se lo scanner legge allora si ha buon codice è un’assunzione falsa.

Il fatto che un lettore di codici a barre sia in grado di decodificare un codice non fornisce alcuna indicazione sulla qualità del codice: una persona può utilizzare un lettore di codici a barre con algoritmi di decodifica avanzati in grado di estrarre in modo affidabile i dati da un codice danneggiato.

Tuttavia, questo stesso codice potrebbe non essere leggibile da un altro lettore.

Se vuoi approfondire l’argomento, se hai bisogno di un verificatore di codice a barre puoi contattarci ai nostri riferimenti

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Ultimi articoli

  • CL830: MARCATORE LASER A FIBRA DA 30W PORTATILE CON BATTERIA – FUNZIONAMENTO E APPLICAZIONI
    Il marcatore laser a fibra con potenza da 30W CL830 è un dispositivo portatile dotato di batteria da 12 Ah È un incisore laser affidabile di costruzione industriale che produce marcature di qualità professionale su metalli e plastiche dure. La macchina ha un design compatto e un funzionamento semplice, di immediata comprensione anche per gli utilizzatori meno esperti. La batteria ricaricabile ad alta capacità consente una completa mobilità: incidi ovunque sia necessario senza il vincolo dei cavi Produce delle marcature accurate e definite ad alta velocità.
  • ETICHETTE TERMICHE O A TRASFERIMENTO TERMICO: QUALI SCEGLIERE
    Le etichette termiche o a trasferimento termico sono utilizzate per la stampa di informazioni variabili ossia codici a barre, ingredienti, date di scadenza, lotti di produzione o dati di spedizione. Esistono due tecnologie di stampa termica apparentemente simili ma con caratteristiche specifiche: Stampa termica diretta Stampa a trasferimento termico Ecco alcune domande utili: Su che tipo di superficie andrà applicata l’etichetta? Per quanto tempo dovrà rimanere leggibile e integra? Quanto sono importanti i dati da stampare sull’etichetta? Sarà esposta a sole, pioggia o umidità? Verrà a contatto con solventi, detergenti o altri agenti aggressivi? Sarà soggetta a temperature estreme, alte o molto basse? Quindi valutare il ciclo di vita delle etichette è il cardine della scelta.
  • COME CREARE ETICHETTE CON CODICI A BARRE
    Il codice a barre è un elemento identificativo indispensabile in tutti i settori produttivi, nella logistica, nella grande distribuzione e in ambiti altamente regolamentati come quello farmaceutico o alimentare. In questo articolo vediamo come stampare in autonomia etichette con codici a barre che non presentino problemi in tutta la catena di fornitura. STAMPANTI DI CODICI A BARRE È vantaggioso utilizzare una stampante di etichette, perché gestisce etichette confezionate in rotoli anziché in fogli, garantendo velocità, precisione e nessuno spreco di etichette.
  • ETICHETTE A COLORI: QUANDO SONO INDISPENSABILI
    Secondo numerosi studi di marketing, gran parte delle informazioni che percepiamo visivamente è legata ai colori. Optare per etichette a colori può portare notevoli vantaggi alle aziende: permette di creare etichette visivamente più efficaci e di differenziarne lo scopo. L’etichettatura prodotta con la stampa a trasferimento termico in bianco e nero è una scelta molto diffusa per motivi ben precisi: è una tecnologia di stampa rapida ed economica le etichette a colori prestampate hanno un costo molte normative non richiedevano l’uso del colore Con l’evoluzione della stampa digitale sempre più aziende si stanno orientando verso le etichette a colori per la crescente esigenza di conformità normativa ed efficienza logistica. Analizziamo l’utilità del colore in vari ambiti di applicazione.
  • CONFEZIONE PRODOTTO: FAI DA TE CON PROFESSIONALITÀ
    La confezione prodotto è un insieme di elementi che corredano una vendita. Immagina un cliente che esegue incuriosito il rito dell’unboxing di un prodotto ordinato online. Tu, venditore, come puoi differenziarti dalla concorrenza e rendere magico questo rituale? In questo articolo vediamo come trasformare un semplice imballaggio in una confezione accattivante e al tempo stesso esaustiva. Tutto quello di cui parleremo può essere stampato con una sola stampante di etichette. Una stampante a trasferimento termico è talmente versatile in termini di materiali stampabili che ti consentirà di produrre sia elementi decorativi per caratterizzare il tuo brand sia etichette con tutte le informazioni funzionali a descrivere l’articolo.
  • COME IDENTIFICARE GLI IMBALLI CON IL CODICE A BARRE: GUIDA BREVE
    Quando si parla di logistica e distribuzione, la corretta identificazione degli imballi è fondamentale. In questo articolo ti spieghiamo come scegliere il codice a barre giusto per i tuoi imballi in base alla quantità, al tipo di contenuto e alle informazioni da trasmettere. Vedremo le differenze tra EAN-13, ITF-14 e GS1-128, con esempi pratici ed errori da evitare. COSA E’ UN IMBALLO Per imballo si intende il cartone o contenitore secondario che contiene un certo numero di pezzi di uno specifico prodotto. Ad esempio, se il prodotto è il detersivo X, l’imballo sarà costituito da 6 flaconi del detersivo X. Solitamente l’imballo di un certo prodotto non passa alla cassa del supermercato o del negozio, ma piuttosto è l’unità di arrivo nei magazzini e nei centri logistici L’imballo, quindi, contiene un numero predefinito di unità consumatore (oggetti, prodotti, alimenti), che verranno poi messi in vendita singolarmente. QUALE CODICE A BARRE USARE SUGLI IMBALLI? Gli imballi possono essere identificati tramite diversi codici a barre GS1: EAN-13 ITF-14 GS1-128