Etichette per gli alimenti: 4 errori da evitare

Il Regolamento 1169/2011 relativo all’etichettatura alimentare ha lo scopo di tutelare la salute dei consumatori e assicurare un’informazione chiara e leggibile.

Negli ultimi anni le persone sono estremamente caute sulle loro scelte alimentari e l’etichetta alimentare viene scrupolosamente letta per conoscere ogni aspetto di quello che viene mangiato o bevuto.

etichetta alimentare

Ma nonostante tutti i regolamenti e le verifiche sull’etichettatura degli alimenti, i produttori continuano a commettere errori di etichettatura che penalizzano i loro articoli.

Un’etichetta alimentare, che rispetti le regole, tutela i produttori onesti e i consumatori che possono fare scelte consapevoli e informate.

Quali sono gli errori più frequenti?

ETICHETTE ILLEGIBILI

Non è raro imbattersi in etichette che presentano alcune informazioni illeggibili.

I consumatori di oggi sono preparati e pretendono di essere correttamente informati sui prodotti che acquistano.

Avere parti dell’etichetta difficilmente comprensibili comporta che il tuo prodotto non sarà acquistato dai consumatori che desiderano chiarezza.

etichette alimentari

Gli studi dimostrano che la buona leggibilità costituisce un elemento importante per far sì che l’informazione contenuta nell’etichetta possa influenzare positivamente il pubblico e che le informazioni illeggibili sul prodotto sono una delle cause principali dell’insoddisfazione degli acquirenti nei confronti delle etichette alimentari.

Un prodotto con un’etichettatura illeggibile può essere richiamato oppure non viene acquistato.

La normativa in questo senso è molto esplicita:

le dimensioni del carattere, lo spessore, il colore e il contrasto tra scritta e sfondo devono garantire una facile ed immediata leggibilità.

La soluzione è semplice: rendi leggibili le tue etichette!!!

ERRATA ESPOSIZIONE DELL’ELENCO DEGLI INGREDIENTI

Partiamo dalla definizione di ingrediente.

“«ingrediente»: qualunque sostanza o prodotto, compresi gli aromi, gli additivi e gli enzimi alimentari, e qualunque costituente di un ingrediente composto utilizzato nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento e ancora presente nel prodotto finito, anche se sotto forma modificata; i residui non sono considerati come ingredienti”

La non chiara leggibilità o non completa esposizione degli ingredienti è un altro errore comune che i produttori commettono.

I singoli ingredienti devono essere sempre tutti elencati con la loro denominazione specifica.

Inoltre:

“L’elenco degli ingredienti deve recare un’intestazione o è preceduto da un’adeguata indicazione che consiste nella parola «ingredienti» o la comprende. L’elenco comprende tutti gli ingredienti dell’alimento, in ordine decrescente di peso, così come registrati al momento del loro uso nella fabbricazione dell’alimento”

È importante fornire informazioni sulla presenza di additivi alimentari, coadiuvanti tecnologici e altre sostanze con effetti allergenici o di intolleranza scientificamente dimostrati, in modo da consentire ai consumatori, in particolare quelli che soffrono di allergie o intolleranze alimentari, di effettuare scelte consapevoli per la loro sicurezza.

CARATTERI E STAMPA NON ADEGUATA

Quando si cerca di essere troppo artistici o creativi si rischia di utilizzare font poco leggibili.

Il consiglio è di testare sempre le etichette dei prodotti alimentari per verificarne la leggibilità prima di immettere il prodotto sul mercato.

In particolare, si deve prestare particolare attenzione alla stampa della data di scadenza e del codice a barre.

etichette alimentari codice a barre

Oltre al font utilizzato è consigliabile assicurarsi che il contrasto del colore sia efficace per garantire una qualità professionale.

DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE

La dichiarazione nutrizionale fa riferimento alle informazioni relative alle calorie e ai macronutrienti dell’alimento.

La tabella nutrizionale è obbligatoria e deve essere facilmente leggibile e comprensibile dal consumatore.

Se l’alimento è preimballato e sono precisate porzioni o unità di consumo, dovrebbe essere indicata una dichiarazione nutrizionale per porzione o per unità di consumo, come integrazione all’espressione per 100 g o per 100 ml.

Inoltre, alcuni elementi nutrizionali ritenuti importanti per la salute pubblica, come i grassi saturi, gli zuccheri o il sodio, se presenti dovrebbero essere riportati nella tabella nutrizionale.

Una tabella nutrizionale completa ed esplicita infonde fiducia nel consumatore che tende ad acquistare prodotti che presentano informazioni chiare, complete e trasparenti.

Vuoi stampare le etichette dei tuoi prodotti in completa autonomia?

Vuoi evitare stock di etichette inutilizzate e renderti indipendente nel processo di stampa?

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Ing. Cristina Urbisaglia

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Approfondisci

Terminali da magazzino per ambienti freddi

Aria fredda, gelo e condensa sono condizioni che compromettono il funzionamento dei terminali da magazzino.

Per garantire affidabilità e condizioni operative efficienti non basta un terminale robusto, ma è necessario utilizzare un terminale e una infrastruttura di rete appositamente ingegnerizzata per resistere alle temperature estreme degli ambienti freddi.

palmari per magazzini freddi

Un terminale da magazzino standard offrirà delle performance ridotte se sarà utilizzato nelle celle frigorifere o esposto a frequenti escursioni di temperatura:

  • gli schermi si appannano e diventano più fragili
  • le batterie non rilasciano sufficiente energia
  • i processori non lavorano come dovrebbero
  • la condensa può causare la corrosione dei componenti interni e corto-circuiti
  • possono presentarsi problemi di connettività

Per lavorare in ambienti freddi bisogna scegliere modelli specifici progettati per resistere ad un uso prolungato al freddo, al gelo e alla formazione di condensa

Gelo e brina

Gelo e brina oscurano gli schermi e per gli operatori diventa impossibile verificare i dati immessi.

I gruppi ottici per la cattura dei codici non funzionano correttamente

Se la tastiera non è opportunamente progettata i tasti possono smettere di funzionare.

lettori di codice a barre per magazzini freddi

Condensa

La condensa causa gli stessi effetti della brina rendendo gli schermi e i gruppi ottici inefficienti. Inoltre, penetrando all’interno del terminale, causa la corrosione dei componenti interni e può generare un corto-circuito rendendo il dispositivo inutilizzabile finché non vengono riparate o sostituite le parti danneggiate.

Freddo

Quando le temperature scendono sotto certi livelli, le batterie non rilasciano sufficiente energia compromettendo l’efficienza e la produttività del ciclo lavorativo.

Isolamento

L’isolamento termico necessario per non avere dispersione delle temperature basse può creare dei problemi nella trasmissione dei segnali a radio-frequenza

La propagazione delle onde radio in aria umida è diversa rispetto a condizioni asciutte.

L’isolamento termico degli ambienti per il mantenimento del freddo assorbe i segnali RF e crea l’effetto multi-path e quindi i segnali radio arrivano a destinazione in tempi diversi originati da vari percorsi di propagazione

I terminali rugged funzionano?

Molti terminali per il magazzino rugged continuano a funzionare correttamente anche se esposti a basse temperature per un breve periodo di tempo o se utilizzati per un lungo periodo in aree moderatamente refrigerate.

terminale di codice a barre per magazzino

I fattori determinanti sono

  • la quantità di tempo di esposizione
  • la frequenza delle transizioni tra temperature fredde e temperature ambiente

L’oscillazione fra temperature estreme è dannosa, come ad esempio in estate quando un terminale utilizzato su un muletto da magazzino può facilmente passare dai 38°C dell’area di carico ai -30°C delle celle frigorifere

Quindi se il terminale viene utilizzato per operazioni di magazzino che prevedono continui spostamenti fra aree a temperatura ambiente e ambienti freddi dovrebbe essere utilizzato un modello specificatamente progettato per gli ambienti freddi

Quali sono i fattori determinanti per la scelta del terminale?

Le custodie di protezione non sono sufficienti per proteggere il terminale da un’esposizione prolungata in ambienti freddi.

I terminali rugged per ambienti freddi utilizzano componenti, materiali e una costruzione appositamente studiata per le basse temperature.

Ogni componente del terminale, compresa la circuiteria interna, è ottimizzata per l’utilizzo nella catena del freddo:

terminale mc9300 Zebra
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  • riscaldatori
  • housing
  • batterie
  • connettori
  • ergonomia
  • IP rating

sono caratteristiche che devono essere opportunamente progettate su un terminale che possa lavorare efficientemente in ambienti esposti a basse temperature.

Due terminali nati per il freddo: CK75 e MC9300

Sia l’Honeywell che la Zebra hanno progettato palmari adatti per l’utilizzo in ambienti freddi, dotati di funzionalità all’avanguardia per la massima efficienza.

Honeywell CK75

Il palmare da magazzino CK75 nella versione Cold Storage è dotato di un sistema di riscaldamento per essere utilizzato in ambienti di stoccaggio a basse temperature e celle frigorifere ed è ingegnerizzato per resistere agli sbalzi di temperatura

honeywell intermec palmare ck75
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È un terminale ultra-rinforzato in grado di resistere a cadute da 2,4 m su cemento, a 2000 urti da 1 m ed è classificato IP67 per la protezione dalla pioggia e dalla polvere.

È dotato degli imager più rapidi e avanzati del settore che garantiscono un’eccezionale tolleranza al movimento e capacità di lettura dei codici a barre da distanze elevate.

Approfondisci le caratteristiche tecniche

https://www.honeywellaidc.com/products/computer-devices/handheld/ck75

Zebra MC9300

L’MC9300 è un palmare da magazzino progettato per ambienti difficili. È a prova di caduta, acqua, polvere offrendo un’affidabilità superiore che contraddistingue i terminali da magazzino Zebra.

La versione per ambienti freddi è dotata di una finestra di scansione riscaldata e una batteria specifica per lavorare efficientemente a temperature fino a -30°C.

Lo schermo risponde perfettamente anche se bagnato o utilizzato con i guanti

Approfondisci le caratteristiche

https://www.zebra.com/us/en/products/spec-sheets/mobile-computers/handheld/mc9300.html

Se hai bisogno dei terminali per il magazzino o hai bisogno di un consiglio contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

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Come resettare il palmare Honeywell CK75

Se il palmare Honeywell CK75 con sistema operativo Windows Embedded Handheld 6.5 non risponde più ai comandi può essere necessario effettuare un reset per ripristinare la normale funzionalità operativa.

Nel processo di riavvio, il termina utilizza la configurazione corrente salvata nella flash memory.

Per riavviare il CK75 ci sono 3 metodi, che operano a livelli differenti e con conseguenze diverse sul terminale.

È consigliabile procedere in ordine, partendo dal primo metodo e qualora il terminale continui a non rispondere procedere, con gli altri 2 tipi di reboot

  • Reboot: questo metodo riavvia il palmare attraverso il processo di inizializzazione.
  • Cold boot: con questo metodo viene preservata la configurazione e i parametri di rete, ma possono venir persi i dati nella cache
  • Clean boot (Factory reset): questa procedura cancella completamente la memoria del terminale, incluse le applicazioni e i dati, ad eccezione di quelli contenuti nella Flash File Store o in dispositivi di archiviazione removibili
Honeywell CK75 terminale da magazzino

Vediamo come eseguire ciascuna procedura

PROCEDURA DI REBOOT

  1. Premi e tieni premuto il pulsante Power per 2 secondi
  2. Seleziona Reboot dal menu pop-up

Se il touch screen non risponde, utilizza freccia su o freccia giù per muoverti e premi il tasto ENTER per selezionare Reboot

PROCEDURA DI COLD BOOT

Questo metodo preserva la configurazione e i parametri di rete, ma possono venir persi i dati nella cache.

  1. Premi e mantieni premuto il pulsante Power per circa 8 secondi finché lo schermo si spegne.
  2. Il palmare inizierà un riavvio

PROCEDURA DI CLEAN BOOT

Se le precedenti 2 procedure di riavvio non hanno funzionato, procedere ad un reset completo del terminale riportandolo alle impostazioni di fabbrica.

ATTENZIONE: il Clean Boot cancella la memoria del CK75, comprese le applicazioni e i dati.
  1. Premere e mantenere premuto il pulsante Power
  2. Continuare a tenere premuto il pulsante Power fino a quando inizia il Cold Boot
  3. Quando appare il messaggio “Release IO Button”, rilasciare il pulsante Power
  4. A questo punto viene visualizzato un messaggio per digitare la prima chiave
  5. Premere qualsiasi sequenza di due tasti
  6. Ripeti premendo la stessa sequenza di due tasti
  7. A questo punto il CK75 esegue il Clean Boot

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Etichette prestampate o stampa in autonomia: quale è la scelta più conveniente?

Quando si ha la necessità di etichette con codice a barre, etichette prodotto, etichette matricola è più conveniente acquistare un servizio di stampa esterno che ci fornisca le etichette pronte per essere applicate o è più vantaggioso stamparle in autonomia?

Mentre ci sono dei fattori che determinano la scelta di una soluzione rispetto all’altra, in alcuni casi la scelta è dettata dalle preferenze soggettive e dai processi aziendali.

etichette con codice a barre prestampate

In questo articolo condividiamo alcune considerazioni che possono guidarvi nella scelta più opportuna.

Quando è preferibile stampare le etichette in autonomia?

Stampare le etichette internamente alla propria azienda significa acquistare una o più stampanti di etichette con tecnologia idonea a stampare l’etichetta di cui abbiamo bisogno.

stampanti a trasferimento termico
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Quali sono i fattori da valutare e che rendono conveniente una soluzione di stampa autonoma?

  • Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
  • Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
  • Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
  • Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
  • Quando hai bisogno di qualche etichetta aggiuntiva
  • Quando devi stampare poche etichette con layout differenti
  • Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
  • Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria

In tutti questi casi l’autonomia della stampa è un requisito essenziale.

In relazione alla tipologia di etichetta che ti occorre in termini di contenuto, dimensione e materiale potresti scegliere una stampante di etichette a trasferimento termico o termica diretta oppure una stampante di etichette a colori.

Approfondisci

Sul mercato esistono modelli in grado di soddisfare qualsiasi esigenza operativa: trova un professionista con le competenze necessarie per guidarti nella scelta della stampante di etichette più adatta ai tuoi requisiti.

Quando è più conveniente ordinare etichette pre-stampate?

Le etichette pre-stampate sono etichette stampate con tutte le informazioni e la grafica, pronte per essere applicate.

Nelle applicazioni in cui è fondamentale ricevere una sequenza di codici a barre “verificati”, senza duplicati, stampati professionalmente, garantendo la perfetta leggibilità da qualsiasi lettore di codici a barre.

etichette prestampate
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  • Quando non hai personale da dedicare alla gestione del processo di stampa e alla manutenzione delle stampanti
  • Se non vuoi investire in stampanti di etichette
  • Se stampi occasionalmente
  • Se hai problemi di spazio
  • Se non desideri complicazioni le etichette prestampate sono una soluzione facile: non hai bisogno di stampanti, software e personale idoneo da dedicare al processo di stampa

Attenzione allo spreco di etichette pre-stampate

Molte volte, dopo che un’etichetta è stata utilizzata per un certo periodo, si ha l’esigenza di modificarne il contenuto o si vuole rinnovare la grafica. Quindi lo stock di etichette diventa inutilizzabile e si ha una perdita economica.

Etichette parzialmente pre-stampate a colori

In alcune applicazioni l’utilizzo del colore garantisce l’identificazione a colpo d’occhio, valorizza il marchio o comunica informazioni specifiche del prodotto che si vogliono evidenziare.

In questi casi, può essere opportuno acquistare etichette parzialmente pre-stampate a colori e poi stampare in autonomia solo i dati variabili.

A seconda dell’ambiente in cui dovrà essere applicata l’etichetta, è importante garantire che l’etichetta e la stampa rimangano inalterate per tutto il ciclo di vita dell’etichetta.

Esiste una moltitudine di materiali e collanti specifici in grado di soddisfare i requisiti della propria applicazione: anche in questo caso affidatevi a figure esperte per scegliere il materiale giusto.

Approfondisci

Se devi prendere una decisione sulla soluzione di etichettatura più conveniente per le se tue esigenze contattaci

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Perché devi rinnovare la grafica delle tue etichette

Con il tempo i gusti e le preferenze dei consumatori cambiano.

Quello che ha funzionato fino ad oggi potrebbe non funzionare domani.

La competizione è sempre più alta, i trend di mercato mutano velocemente e si è costantemente alla ricerca di idee nuove e creative per attirare l’attenzione degli acquirenti.

Mantenere un design obsoleto delle etichette è un aspetto che influisce negativamente sul marchio.

etichette adesive personalizzate

MANTIENI AGGIORNATA LA GRAFICA DELLE TUE ETICHETTE

Progettare una nuova etichetta non significa che devi completamente modificarla, ma può essere sufficiente aggiornare la grafica per donare al prodotto un aspetto rinnovato e attraente.

Se vuoi cambiare look alle tue etichette devi avere un piano che si adatti alle modifiche che vuoi apportare.

La fretta è sempre cattiva consigliera e potrebbe avere un impatto negativo sulle vendite.

Prenditi del tempo per:

  • fare un’analisi delle ultime tendenze sull’etichettatura
  • studiare attentamente cosa stanno facendo i tuoi concorrenti, se alcuni di essi hanno implementato dei cambiamenti nel loro aspetto e scopri come hanno influito sulla loro attività
  • se stai cercando si esplorare nuovi mercati, sperimenta layout originali per reinventare l’aspetto del tuo prodotto
etichette per bottiglie personalizzate

SPERIMENTA E RENDITI AUTONOMO

Per sperimentare nuove soluzioni di etichettatura a costi contenuti puoi investire su una stampante di etichette a colori che ti permette di testare immediatamente la grafica sulla tua confezione e apportare immediati cambiamenti dove sia necessario.

Approfondisci

Puoi utilizzare la stampante a colori per creare etichette personalizzate per mercati e segmenti di pubblico differenti.

Se la tua etichetta è monocromatica puoi acquistare una stampante di etichette a trasferimento termico, veloce, economica, capace di stampare su una vasta gamma di materiali adatti a qualsiasi esigenza operativa.

Approfondisci

NON DELUDERE I CONSUMATORI

I consumatori discriminano i prodotti in base al loro aspetto.

Tra i tanti prodotti allineati sugli scaffali, scelgono quello che è più attraente e ignorano i prodotti noiosi e con aspetto ordinario.

Il tuo prodotto deve distinguersi, deve attirare l’attenzione del consumatore in pochi secondi e quindi è necessario afferrare questa opportunità attraverso un

  • layout unico
  • un design curato
  • un contenuto leggibile, chiaro e trasparente

Come progettare un’etichetta efficace?

DAI INFORMAZIONI SEMPLICI E CHIARE

I clienti oggi pretendono di essere ben informati.

Quando si progetta un’etichetta, utilizza un linguaggio semplice e non sovraccaricare il contenuto di informazioni che potrebbero creare confusione. Attenersi solo ai contenuti che si desidera sottolineare e che caratterizzano i punti di forza del tuo prodotto.

etichette come creare una grafica accattivante

Focalizza l’attenzione solo sugli elementi che determinano la scelta del tuo prodotto rispetto ad altri

Approfondisci

CREA UN DESIGN COERENTE

Il design dell’etichetta deve essere coerente e indurre sia emozione che interesse.

Non è possibile ottenere un’etichetta accattivante se gli elementi di design sono ovunque.

Se si desidera creare un tono serio, considera colori scuri o altri colori forti insieme a un design all’avanguardia.

etichette adesive eleganti

Per un’atmosfera divertente e giovanile, usa colori pastello e una grafica moderna.

Utilizza la psicologia del colore per attrarre il tuo target di riferimento.

Lo stesso concetto vale per la scelta di elementi di design per prodotti di genere specifico. Per consentire ai consumatori di connettersi con il tuo prodotto, è necessario trasmettere chiaramente il messaggio che vuoi comunicare.

UTILIZZA LE IMMAGINI PER COMUNICARE

Le immagini che utilizzi per il layout grafico devono evocare le caratteristiche del prodotto.

I consumatori dovrebbero essere in grado di “annusare” il profumo o “assaggiare” il prodotto semplicemente guardando l’etichetta.

etichetta per i prodotti cosmetici
etichetta per i prodotti cosmetici

È importante pensare a modi innovativi per trasmettere informazioni importanti usando le immagini.

TROVA LA SOLUZIONE DI STAMPA PIU’ ADATTA ALLE TUE ESIGENZE

Trova un partner esperto che possa guidarti nel migliore processo di stampa che sia idoneo alle tue specifiche esigenze.

Affidati a figure professionali competenti che possano aiutarti nella scelta della soluzione:

  • adatta alle tue esigenze
  • economicamente vantaggiosa
  • affidabile

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Vuoi stampare in autonomia e ti occorre aiuto per scegliere la stampante giusta?

Vuoi rinnovare la grafica delle tue etichette?

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Cosa fare quando la stampante di etichette non funziona

Quando si utilizza una stampante di etichette a trasferimento termico o termica diretta può presentarsi un malfunzionamento o un fermo macchina che in molti casi è facilmente risolvibile.

stampanti a trasferimento termico

In questo articolo descriviamo una lista dei problemi più comuni che è possibile riscontrare e la procedura migliore per risolverli.

Possiamo semplificare la metodologia di verifica del processo di stampa procedendo per 3 passi fondamentali:

  • verifica della stampante
  • verifica delle impostazioni del driver
  • verifica del programma da cui si esegue la stampa

La stampante non risponde o non stampa

Le possibili cause possono essere:

  • la stampante non è pronta

Nelle stampanti dotate di pannello di controllo, sul display viene mostrato lo stato della stampante che deve essere impostato su Ready.

Zebra-ZD410 STAMPANTE TERMICA DI ETICHETTE

Le stampanti non dotate di display solitamente mostrano il loro stato attraverso led luminosi. Lo stato di Ready è mostrato da un led verde

  • i cavi non sono connessi in modo appropriato

Anche se può sembrare superfluo è bene sempre accertarsi che i cavi siano inseriti correttamente. La pratica migliore è disconnettere e poi riconnettere il cavo accertandosi che sia propriamente alloggiato nella porta

  • il driver della stampante non è corretto.

Verificare che il driver della stampante sia corretto e aggiornato all’ultima versione. Se si hanno più stampanti dello stesso modello installate sul PC accertarsi di utilizzare il driver giusto.

Consiglio: stampa di una pagina di prova dal driver della stampante

Per verificare che il driver della stampante e la stampante siano in grado di comunicare in modo efficace è opportuno stampare un test dal driver della stampante

Aprire Dispositivi e stampanti dal Pannello di controllo di Windows

Fare clic con il tasto destro del mouse sulla stampante> selezionare Proprietà stampante

Selezionare la scheda Generale > Stampa pagina di prova

La porta della stampante non è corretta

Il computer comunica con la stampante attraverso la porta impostata nelle proprietà della stampante: verificare che ci sia una corrispondenza tra la porta e il cavo di connessione utilizzato.

  1. Dal Pannello di Controllo di Windows aprire “Dispositivi e Stampanti”
  2. Selezionare con il tasto destro del mouse Proprietà della Stampante
  3. In Proprietà della stampante aprire il TAB “Porte
  4. Selezionare la porta corrispondente al cavo di connessione utilizzato:
  • cavo USB: USB1, USB2, etc.
  • cavo seriale: Com1, Com2, etc.
  • cavo parallelo: LPT1, LPT2, etc.
  • cavo Ethernet: indirizzo TCP/IP

Le etichette stampate sono bianche

Nel caso la stampante, pur avanzando quando si invia il comando di stampa, generi etichette prive di stampa possiamo verificare le seguenti opzioni:

stampanti di etichette
  • la temperatura di stampa è impostata ad un valore non corretto, solitamente troppo bassa. La temperatura di stampa è un parametro che deve essere configurato sul driver della stampante e opportunamente settato in funzione del materiale di consumo utilizzato
  • le impostazioni della metodologia di stampa o del materiale di consumo non sono corrette.

Ad esempio, se si utilizza una carta a trasferimento termico in modalità di stampa termica diretta usciranno etichette bianche perché le etichette utilizzate non sono sensibili al calore.

Oppure, se si utilizza un ribbon resina su un’etichetta in carta potrebbe uscire una stampa bianca o molto chiara

  • il materiale di consumo non è caricato correttamente nella stampante.

La stampante salta alcune etichette

In questo caso la stampante:

  • è fuori calibrazione. Procedere ad una calibrazione della stampante per allineare correttamente i supporti utilizzati
  • la dimensione dell’etichetta non è correttamente impostata sul driver della stampante e/o sul programma da cui si stampano le etichette

Scarsa qualità di stampa

Controllare la temperatura di stampa che potrebbe essere impostata su valori troppo bassi o troppo elevati in relazione al materiale di consumo utilizzato

Verificare la velocità di stampa che potrebbe essere troppo alta.

Approfondisci

La stampa risulta troppo ingrandita o ridotta rispetto al layout di stampa

Controllare il driver della stampante e che i dpi impostati (risoluzione) sul driver corrispondano a quelli della testina di stampa.

Approfondisci

Per verificare la configurazione della stampante utilizzata, stampare la pagina di configurazione della stampante e verificare che i dpi della stampante corrispondano a quelli indicati nel driver

Hai problemi con la tua stampante di etichette? Devi acquistare una stampante di etichette e non sai quale scegliere? Contattaci

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Come installare il driver Seagull per la tua stampante di etichette

In questo articolo vediamo come installare e scaricare un driver Seagull per la tua stampante di etichette collegata al PC attraverso un cavo USB.

Per prima cosa scarichiamo il driver dal sito Seagull al seguente link

Seagull Scientific Printer Drivers

Il sito è ben organizzato: è sufficiente selezionare marca e modello della stampante e cliccare su download oppure andare direttamente sul pulsante che indica il costruttore della stampante per procedere con il download del driver corretto.

Dopo aver scaricato il driver eseguire il file .exe per estrarre i file sul proprio PC.

Accettare gli “Accordi di licenza” e premere Next.

A questo punto vi verrà chiesta la directory di installazione. La directory di default è C:\Seagull

driver Seagull stampanti di etichette

Premere Next e accertarsi che sia selezionata la check box “Run Driver Wizard after unpacking drivers

driver stampanti di etichette

Cliccare su Finish.

INSTALLAZIONE DEL DRIVER

Dopo l’estrazione dei file verrà automaticamente eseguita la procedura guidata di installazione del driver: Seagull Driver Wizard 

La procedura guidata presenta 3 opzioni relativamente al driver

  • Installare
  • Aggiornare
  • Rimuovere

Selezionare “Install printer driver” per installare il driver e premere Next.

installazione driver stampanti di etichette

A questo punto connettiamo la stampante alla porta USB del PC e selezioniamo USB nella schermata relativa alla connessione

connessione USB stampante di etichette

Una volta riconosciuta la stampante, selezionare Next per procedere.

Scegliere un nome per la stampante, indicare se la stampante deve essere condivisa con altri utenti e premere Next

driver seagull

Verificare che le informazioni inserite siano corrette e premere Finish per confermare oppure Back per apportare eventuali modifiche

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8 punti chiave che ti aiutano a scegliere il terminale più adatto per il tuo magazzino

Scegliere un terminale da magazzino idoneo alle proprie esigenze può sembrare una scelta facile considerata l’offerta molto estesa sul mercato.

In realtà è una scelta sulla quale bisogna fare un’analisi accurata dei requisiti per acquistare un prodotto commisurato alle proprie specifiche esigenze.

terminale da magazzino

Come descrivere le proprie necessità? Quali sono le caratteristiche del proprio magazzino che definiscono la scelta del palmare giusto?

Analizziamo 8 punti basilari per determinare il modello e la configurazione più adatta ai propri requisiti operativi

1.Come descriveresti il tuo magazzino?

I magazzini e gli ambienti logistici possono essere polverosi e sporchi e, in funzione della posizione geografica e dell’aspetto operativo, possono essere soggetti a temperature elevate, all’umidità, al freddo.

terminali da magazzino

Questi sono elementi che influiscono sulle performance del terminale.

Quindi, se l’ambiente di lavoro è esposto a condizioni climatiche imprevedibili è opportuno selezionare un dispositivo che abbia una classificazione IP adeguata che lo proteggerà dagli elementi deleteri a cui sarà esposto.

Approfondisci

2.Il tuo magazzino ha pavimenti in cemento?

Se la risposta è sì, controllare che le specifiche tecniche del terminale indichino il numero di cadute e di rotolamenti a cui può resistere il dispositivo.

I terminali robusti devono essere classificati per resistere a cadute ripetute su cemento.

Se analizziamo i dati tecnici di un terminale ultra- rinforzato come l’MC9300 della Zebra possiamo verificare i seguenti valori

Resistenza alle cadute

Il terminale resiste a cadute ripetute da 2,4 m secondo la specifica MIL-STD-810G; cadute ripetute da 1,8 m su cemento in tutta la gamma di temperature di esercizio

Resistenza agli impatti da rotolamento

2000 cadute da 1 m (4000 impatti)

La classificazione dell’indice IP e la robustezza del terminale sono caratteristiche strettamente correlate, quindi se ti occorre un dispositivo robusto è importante verificare questi valori sul datasheet tecnico e non affidarsi ad una generica definizione di” robustezza”.

magazzino

Un terminale idoneo agli ambienti più impegnativi deve essere a prova di

  • Acqua
  • Polvere
  • Urti
  • Cadute

Ricorda che le componenti più vulnerabili di un terminale sono il display e il gruppo ottico che devono essere opportunamente protetti e costruiti per resistere ai graffi e alle cadute.

3.Il tuo magazzino è esposto a temperature molto fredde?

La temperatura estremamente bassa può influire sulla durata della batteria, sull’affidabilità dello schermo e sul funzionamento generale del terminale.

Un dispositivo utilizzato in ambienti freddi, in presenza di celle frigorifere e congelatori, può essere soggetto alla formazione di condensa che causa la corrosione dei componenti interni e quindi dei malfunzionamenti.

Se il tuo magazzino lavora a temperature molto basse devi scegliere un terminale appositamente progettato dotato di batteria idonea per tali ambienti, di finestra dello scanner riscaldata e di un’ingegnerizzazione appositamente studiata per la catena del freddo

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4.Quali tipi di codici a barre devi leggere? Devi leggere codici 1D o 2D o entrambi?

Non tutti i motori di scansione leggono tutti i codici a barre.

I gruppi ottici sono classificati in 2 categorie principali:

  • ottiche lineari, basate su tecnologia imager o laser, che leggono solo codici monodimensionali, cioè 1D
  • ottiche 2D, che leggono sia codici 2D che codici 1D
palmari rugged

Solitamente il gruppo ottico è una caratteristica configurabile del terminale, pertanto nell’analisi del dispositivo idoneo alle proprie esigenze è fondamentale scegliere un’ottica conforme ai propri requisiti di lettura

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5.Da quale distanza devi leggere il codice?

Le tue scansioni sono a breve, media o lunga distanza?

Selezionare il corretto gruppo ottico per le proprie esigenze di lettura è fondamentale per ottimizzare e velocizzare le operazioni di acquisizione automatica del codice.

I terminali da magazzino rugged solitamente prevedono la scelta del gruppo ottico in funzione di specifici requisiti di lettura.

Esistono gruppi ottici long range per la lettura sugli scaffali più alti, a raggi estesi per la cattura di codici a barre molto più larghi a distanza ravvicinata

La tecnologia avanzata di ultima generazione deve consentire la scansione di codici danneggiati, stampati male e poco leggibili

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6.Quale tipologia di tastiera ti occorre?

I terminali dei brand più importanti hanno una serie di opzioni per la scelta della tastiera che deve essere valutata in funzione delle proprie esigenze.

Le tastiere possono essere numeriche e alfanumeriche, con un numero di tasti variabili che dipende dalla configurazione del dispositivo.

terminali magazzino

Gli utenti che utilizzano guanti ad esempio, richiederanno quasi sicuramente tastiere con la dimensione dei tasti più grande. Inoltre, alcuni modelli di dispositivi rugged dispongono di tastiere specifiche per l’emulazione terminale.

7.Di quale sistema operativo hai bisogno?

Scegliete il sistema operativo più adatto alla vostra applicazione

Sebbene Windows Mobile e Windows CE siano alla fine del loro ciclo di vita, entrambi sono ancora supportati sui nuovi dispositivi.

Android sta aumentando la sua quota nel mercato e probabilmente sarà il sistema operativo dominante in un prossimo futuro.

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Il fattore decisivo per la scelta del sistema operativo è l’applicazione che dovete eseguire sul terminale, un programma sviluppato per sistema operativo Windows non funzionerà su un terminale Android.

Alcune applicazioni vengono eseguite su computer remoti e necessitano solo di un client di emulazione terminale per l’esecuzione sul palmare. Su alcuni modelli i client di emulazione terminale vengono preinstallati. In caso contrario, possono essere acquistati separatamente

È quindi essenziale che sia la vostra Software House a darvi le indicazioni sul sistema operativo richiesto sul terminale.

8.Che tipo di luminosità e contrasto dello schermo hai bisogno?

Considerate le condizioni di illuminazione in cui verrà utilizzato il dispositivo. Sarà usato in pieno sole o in condizioni di scarsa illuminazione?

Gli schermi sono disponibili in una varietà di opzioni basate sulla luminosità e sul contrasto. Un dispositivo con uno schermo a colori molto illuminato rende più facile per l’utente vedere e inserire le informazioni. La maggior parte dei dispositivi rugged sono progettati per funzionare in condizioni di luce solare intensa o in aree scarsamente illuminate, ma chiedi al tuo fornitore di dimostrare l’unità nelle condizioni in cui utilizzerai il dispositivo per assicurarti che soddisfi le tue aspettative.

Hai bisogno di un terminale rugged per il magazzino? Contattaci ti aiuteremo a scegliere il modello più adatto alle tue esigenze

Ing. Cristina Urbisaglia

puoi contattarmi su  cristina@acsistemisrl.com

Andrea Capponi

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TEL. 06.51848187

Terminali Android ultra-rinforzati per il magazzino Zebra MC9300 e Honeywell CK65

I due più importanti produttori di soluzioni per l’identificazione automatica lasceranno un segno nel 2019 con un cambio generazionale senza precedenti, con due nuovi terminali molto robusti e performanti: Zebra MC9300 e Honeywell CK65 entrambi dotati di sistema operativo Android 8.0 Oreo

I predecessori con sistema operativo Windows, l’MC9200 e il CK3 sono stati i terminali più venduti in tutto il mondo.

terminali da magazzino Honeywell e Zebra

Il passaggio ad Android con i nuovi terminali MC9300 e CK65 è stata un’evoluzione determinata dalla fine del supporto da parte di Microsoft sui sistemi operativi Windows CE o Windows Embedded Handheld installati sulla maggior parte dei dispositivi mobili per la raccolta dati automatica. 

terminali da magazzino Honeywell

Il mercato attuale si sta velocemente indirizzando su Android e per i due leader del settore è stato un passaggio obbligato inserire nella loro gamma di prodotti anche un terminale con sistema operativo Android rugged utilizzato principalmente in logistica e in ambienti ostili.

Le caratteristiche principali dei due terminali sono molti simili

SISTEMA OPERATIVO

Sistema operativo Android 8.0 Oreo con possibilità di aggiornamento alle versioni successive

ROBUSTEZZA

Grado di protezione elevato con resistenza a cadute ripetute da 2,4 m secondo la specifica MIL-STD-810G e agli impatti da rotolamento con 2000 cadute da 1 m

honeywell ck65 terminale da magazzino

PROCESSORE

Entrambi i terminali sono dotati di processore potentissimo: octa-core con ampia dotazione di RAM e di memoria flash per prestazioni eccellenti in tutte le applicazioni sia voce che dati

BATTERIE

Batterie di grande capacità per coprire più di un turno di lavoro. Sostituzione della batteria a caldo senza riavvio del terminale

GRUPPO OTTICO

I motori di scansione avanzata consento l’acquisizione di codici 1D e 2D, anche danneggiati o stampati male.

Capacità di acquisizione anche dei simboli DPM meno leggibili.

NFC

Grazie alla funzionalità NFC, con un veloce tocco è possibile associare il dispositivo a uno scanner ad anello, una stampante portatile, delle cuffie o altre periferiche.

Zebra MC9300 terminale da magazzino

CONNESSIONI RADIO

Nuove Radio Wifi e Bluetooth più performanti: risposta delle applicazioni quasi istantanee e prestazioni di roaming senza confronti, una qualità eccezionale delle comunicazioni vocali e molto altro.

WLAN: IEEE 802.11 a/b/g/n/ac/d/h/i/r/k/w; Wi-Fi certificato; IPv4, IPv6, 2×2 MU-MIMO

Bluetooth: Bluetooth V5.0 con supporto Bluetooth Low Energy (BLE)

DISPLAY

Display touch capacitivi e resistenti agli urti e con una migliore visibilità sotto la luce solare

Lo schermo ampio consente ai lavoratori di visualizzare più dati aziendali e offre la migliore leggibilità sia all’interno che in ambienti esterni, con un’estrema flessibilità nelle modalità di inserimento dei dati.

Si può usare con le dita, con i guanti oppure con uno stilo, perfino con il display bagnato.

ACCESSORI

Vasta gamma di accessori e compatibilità completa con i predecessori

VoIP (Voice-over-IP)

terminali per il magazzino

Con il supporto VoIP (Voice-over-IP) è possibile effettuare chiamate istantanee in modalità walkie-talkie

FOTOCAMERA

Foto e video a risoluzione ultra-elevata per migliorare la produttività con la fotocamera da 13 MP per catturare le condizioni dei beni, lo stato di conformità e molto altro.

Toccando con mano i due dispositivi ci rendiamo subito conto della robustezza: Zebra ed Honeywell sono sempre una garanzia di affidabilità.

Se dovete implementare una soluzione Android per il vostro magazzino contattateci per guidarvi nella configurazione idonea alle vostre necessità.

Andrea Capponi

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Stampanti di etichette: come scegliere il materiale di consumo

L’utilizzo di materiali di consumo sbagliati può provocare il guasto della testina di stampa, l’interruzione del processo di stampa o il rallentamento della produttività dovuta ad etichette poco leggibili che devono essere ristampate.

Direct Thermal Labels

Per effettuare un acquisto corretto è necessario partire da una conoscenza di base dei materiali di consumo disponibili per le stampanti di etichette in funzione della metodologia di stampa.

In questo articolo ci occuperemo della scelta del materiale di consumo per le stampanti termiche e a trasferimento termico, anche se le caratteristiche descritte possono essere estese a qualsiasi metodologia di stampa

METODO DI STAMPA: TRASFERIMENTO TERMICO O TERMICO DIRETTO?

La prima distinzione da definire è il metodo di stampa che può essere:

TERMICO DIRETTO, quindi senza nastro di stampa direttamente su un’etichetta termica

TRASFERIMENTO TERMICO, attraverso l’utilizzo di un nastro di stampa (ribbon)

stampanti a trasferimento termico

Il metodo di stampa utilizzato determina la classificazione di base del materiale che può essere termico, quindi sensibile al calore della testina e stampabile direttamente oppure a trasferimento termico cioè stampabile attraverso l’utilizzo di un nastro di stampa, chiamato anche ribbon.

MODELLO DELLA STAMPANTE

Le specifiche di confezionamento dei supporti variano in funzione del tipo di stampante utilizzata.

Se si utilizzano etichette in rotolo è necessario tenere in considerazione i seguenti parametri:

Diametro interno del rotolo di etichette. Solitamente le misure sono da 76 mm, 40 mm, 45 mm, 25 mm o 19 mm.

In linea generale le stampanti industriali hanno un’anima interna del rotolo da 76 mm, le stampanti desktop da 25 mm, le stampanti portatili da 19 o 25 mm

Diametro esterno del rotolo di etichette. Il diametro esterno massimo è un valore che deve essere sempre specificato al fine di garantire che la bobina di etichette possa essere comodamente alloggiata all’interno della stampante.

Anche questo è un valore che dipende dal modello di stampante utilizzata.

Comunemente i valori di riferimento sono

  • Industriale = 203 mm
  • Desktop = 127 mm
  • Portatile = 46 mm–67 mm

Larghezza dell’etichetta

Ogni stampante è caratterizzata da una larghezza minima e massima di stampa.

Tutti questi valori devono essere sempre specificati, altrimenti si rischia di effettuare un acquisto di rotoli di etichette non idonei per il tipo di stampante che si utilizza.

RESISTENZA

Se l’etichetta subisce sollecitazioni o sfregamenti è necessario scegliere un materiale che mantenga inalterate le sue caratteristiche.

etichette adesive

A cosa deve resistere il materiale utilizzato?

Resistenza agli agenti chimici, come detergenti, oli, benzina, alcool, etc.

Resistenza alla luce

I raggi UV e la luce fluorescente provocano un rapido scolorimento della stampa

Resistenza alle abrasioni

Il contatto e lo sfregamento deteriorano la stampa e compromettono la leggibilità delle etichette.

Esistono materiali resistenti in grado di conservare l’integrità della stampa anche quando sono sottoposti all’azione di sostanze chimiche, luce e sollecitazioni meccaniche

AMBIENTE

L’esposizione ad un determinato ambiente definisce il tipo di materiale e di adesivo che può essere utilizzato.

etichette per l'esterno

Esistono materiali per l’interno, per l’esterno ma in condizioni riparate e materiali speciali che resistono ad applicazioni esterne con esposizione alla pioggia, al sole, a condizioni climatiche avverse

SUPERFICIE DI APPLICAZIONE DELL’ETICHETTA

Il tipo di superficie su cui deve essere applicata l’etichetta determina la scelta dell’adesivo più idoneo

Superficie curva o piana?

Alcuni materiali sono più flessibili e possono adattarsi più agevolmente di altri sulle superfici curve

ETICHETTE SETTORE ELETTRONICO

Superficie liscia o irregolare?

La conformazione della superficie determina l’aderenza iniziale e la tenuta che deve avere l’adesivo

Su quale materiale deve aderire l’etichetta? Plastica, metallo, cartone?

Il materiale su cui deve essere applicata l’etichetta determina il tipo di adesivo, alcune superfici di applicazione hanno bisogno di un adesivo più aggressivo di altre.

Per scegliere l’etichetta giusta per la propria applicazione è fondamentale valutare correttamente tutti i parametri sopra elencati.

In sintesi, i fattori che influiscono sulla scelta del materiale sono

  • Superficie di applicazione
  • Temperature estreme, sia calde che fredde
  • Resistenza alle abrasioni, agli agenti chimici, ai detergenti
  • Ambiente interno o esterno
  • Durata dell’etichetta

QUALITA’ DEI MATERIALI UTILIZZATI

Utilizzare materiali di qualità certificata e costante assicura una serie di vantaggi a lungo termine:

Costi di gestione minori: materiali scadenti influiscono sull’usura e sui guasti della testina di stampa.

La sostituzione prematura della testina di stampa rappresenta un costo non trascurabile

testina id stampa per stampanti termiche

Efficienza del processo di stampa: la qualità costante del materiale di consumo non costringe ad effettuare regolazioni sulla temperatura o sulla pressione della testina quando si cambia il rotolo se si usa lo stesso tipo di materiale

Maggiore produttività: lo stesso lavoro richiede meno tempo se le etichette stampate sono tutte uguali, aderiscono correttamente e sono chiaramente leggibili durante tutto il ciclo di vita dell’etichetta.

Se ti occorre aiuto e vuoi un consiglio sul materiale adatto alle tue esigenze contattaci

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