Molto spesso notiamo una scarsa qualità delle etichette stampate a trasferimento termico.
Una stampa non uniforme, troppo chiara o poco nitida, può portare problemi sulla lettura del codice a barre, oltre ad avere un impatto negativo sull’immagine aziendale
I parametri fondamentali da settare sulla stampante, per qualsiasi tipologia di supporto, sono la temperatura e la velocità .
Ogni nastro di stampa, dipendentemente dalla composizione o qualità, fonde ad una temperatura diversa, quindi è importante effettuare delle regolazioni e stampare delle etichette di prova finché non si raggiunge la qualità ottimale.
Le indicazioni generali in funzione della composizione dei nastri di stampa sono: >> Nastro cera: velocità media e temperature bassa >> Nastro cera-resina: velocità media-alta e temperature media >> Nastro resina: velocità bassa e temperatura alta
Per iniziare con il settaggio creare una nuova etichetta di test contenente un rettangolo nero, un codice a barre, 3 o 4 righe di testo con font di dimensioni differenti.
Impostare velocità e temperatura minime.
Se la stampa risulta troppo chiara aumentare la temperatura di qualche punto fino ad ottenere una stampa nitida e nera; viceversa se la temperatura è troppo alta è possibile che si verifichino due problemi:
il nastro si strappa o i contorni della stampa presentano sbavature
durante la stampa si sente un rumore di attrito troppo forte.
In questo caso procedere alla diminuzione della temperatura di stampa di qualche punto fino al raggiungimento di un risultato soddisfacente o alternativamente potete aumentare la velocità di stampa.
A questo link trovate un video tutorial che vi guiderà nella regolazione della temperatura e della velocità
La configurazione corretta del formato e del tipo di etichetta è fondamentale per ottenere una stampa precisa, allineata e di buona qualità.
L’Intermec mette a disposizione gratuitamente il software Printset, un potente strumento di configurazione e gestione di una o più stampanti.
Cosa è possibile fare con PrintSet?
Con PrintSet, è possibile configurare facilmente nuove stampanti, aggiornare quelle esistenti e modificare le impostazioni di configurazione.
Vediamo come impostare la misura, il metodo di stampa e la tipologia di etichetta che vogliamo utilizzare
Aprire il software PrintSet e selezionare la stampante che vogliamo configurare.
Nella finestra principale, fare doppio clic su Supporti.
Printset-Supporti
Nella schermata Supporti, alla sezione “Area di Stampa” impostare larghezza e altezza dell’etichetta
Nella sezione Media Type selezionare: Media with Gaps per etichette che hanno uno spazio di separazione ogni etichetta, Black Mark, per etichette che presentano una banda nera di separazione sul retro della siliconata, selezionare Continuous per supporti continui (ad esempio rotoli di carta continua, tipo i rotoli delle bilance)
Nella sezione Print Method selezionare No Ribbon se stampate su materiale termico senza l’uso del nastro di stampa, altrimenti impostate il metodo di stampa su Ribbon (TTR=trasferimento termico)
Nella schermata Qualità di Stampa impostate Temperatura e Velocità (Darkness e Print Speed)
Printset-Qualità di stampa
“Consigli per il settaggio dei valori di velocità e Temperatura”
In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che
Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta
In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato
Dalla barra strumenti, fare clic sul pulsante Applica per trasferire le modifiche alla stampante.
Printset-Pulsante Applica
Impostare la qualità di stampa
Se non siete soddisfatti della qualità di stampa, PrintSet ha una procedura guidata per migliorare la stampa delle etichette.
La procedura aiuta a determinare le impostazioni ottimali della stampante stampando una serie di etichette di prova e chiedendo di selezionare l’etichetta di qualità ottimale. In base alla selezione la procedura regola varie impostazioni relative alla qualità di stampa, come la sensibilità dei supporti, l’oscurità e il contrasto.
Dalla schermata principale selezionare la stampante in uso.
Dalla barra strumenti, fare clic sull’icona “Procedura guidata qualità di stampa“.
Printset-Pulsante qualità di stampa
Seguire le istruzioni sullo schermo per stampare una serie di etichette di prova.
Quando viene richiesto, selezionare l’etichetta con la migliore qualità di stampa.
Se non si è soddisfatti della qualità dell’etichetta, fare clic su Avanti. La Procedura guidata stampa un’altra serie di etichette di prova e chiede di selezionare l’etichetta di qualità ottimale. La Procedura continua a stampare una serie di etichette di prova finché non si fa clic su Annulla o Stop.
Quando si è soddisfatti della qualità dell’etichetta, fare clic su Stop. Il firmware della stampante configura la stampante con le nuove impostazioni
Per qualsiasi approfondimento potete contattarmi ai seguenti riferimenti
Alcuni modelli di stampanti di etichette sono dotate di un modulo opzionale chiamato “ Save Ribbon”.
Questo modulo poco conosciuto è utilissimo perché permette di far risparmiare fino all’80% del consumo del ribbon (nastro di stampa) con un risparmio notevole dei costi del materiale di consumo.
ribbon save
Il funzionamento è molto semplice: nel processo di stampa di etichette o cartellini, se non è prevista una zona stampabile, la stampante solleva automaticamente la testina termica e blocca i motori di riavvolgimento del nastro. In questo modo il ribbon è bloccato finchè non viene raggiunta la zona stampabile
Questo accessorio spesso viene utilizzato in produzione dove si utilizzano etichette prestampate e sulle quali si devono stampare solo pochissime informazioni come data, lotto, codice a barre.
Facciamo un semplice esempio sui consumi con e senza save ribbon
Se utilizziamo un nastro da 600 mt e dobbiamo stampare 100.000 etichette, con una etichetta alta 150mm e zona stampa alta 10 mm il consumo sarebbe
Senza modulo Save Ribbon:
100.000 etichette sviluppano circa 15.400 mt di altezza in funzione del gap ed occorrono circa 26 nastri
Con modulo Save Ribbon
100.000 etichette con zona stampabile alta 10 mm su un ‘etichetta alta 150 mm, sviluppano 1000 mt di altezza stampabile e sono sufficienti solamente circa 5 ribbon.
Risparmio:
Il costo di un nastro originale resina da 600 mt e larghezza 114 mm è di circa 60,00 euro quindi con il modulo Save Ribbon il risparmio sarebbe di 960 euro ogni 100.000 etichette
Consiglio
Se stampate grandi volumi di etichette, ma con area stampabile di piccole dimensioni rispetto all’etichetta, vale la pena farsi qualche calcolo per valutare l’abbattimento dei costi del ribbon utilizzando il “Save Ribbon”
La configurazione corretta dei parametri di stampa nel driver della stampante è fondamentale per ottenere una stampa precisa, allineata e di buona qualità.
Vedremo poi come il driver ci mette a disposizione una serie di strumenti utili per calibrare, resettare e comunicare con la stampante.
Iniziamo con l’impostazione del formato etichetta
identificazione materiale di consumo
Nella cartella dispositivi e stampanti selezionare il driver della PC43T con il tasto destro del mouse e dal menu selezionare la voce Preferenze di stampa
IMPOSTAZIONE ETICHETTA
Preferenze di Stampa>Impostazione Pagina
Impostazione Pagina
Nella schermata “Impostazione Pagina” selezionate il pulsante “Nuovo”, nella schermata “modifica stock” impostare la larghezza e l’altezza dell’etichetta che utilizzate (attenzione all’unità di misura, espressa in millimetri).
Modifica stock
Il settaggio di altri parametri non compromette il corretto funzionamento della stampante, quindi potete lasciarli invariati
IMPOSTAZIONE DEL METODO DI STAMPA, TEMPERATURA, TIPO DI SUPPORTO
Preferenze di stampa>Pacchetto
Pacchetto
Nella schermata pacchetto impostiamo il metodo di stampa come segue:
Trasferimento termico se utilizzate un nastro di stampa(ribbon)
Termico diretto se utilizzate etichette termiche
Nella stessa schermata in “tipo” selezioniamo
Etichetta con spazi per etichette che presentano un gap (spazio)tra un’etichetta e l’altra. In questo caso la stampante per identificare correttamente il tipo di supporto utilizza il sensore trasmissivo
Segno nero per etichette che hanno una striscia nera sul retro. In questo secondo caso la stampante utilizza il sensore riflessivo per la rilevazione del supporto
Per supporti a modulo continuo utilizzare le altre due voci
La voce intensità si riferisce alla temperatura della testina. L’impostazione corretta della temperatura è fondamentale per una buona qualità di stampa
“Consigli per il settaggio dei valori di velocità e Temperatura”
In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che
Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta
In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato
Le “opzioni di alimentazione” si riferiscono alla configurazione dell’hardware della stampante e alla modalità di utilizzo dopo la stampa quindi selezionare strappo se le etichette vengono semplicemente strappate con il seghettino della stampante oppure sensore strappo e di prelievo etichette se si usa lo spellicolatore, o le varie opzioni di taglio qualora la stampante fosse dotata di taglierina
IMPOSTAZIONI PROPRIETA’ STAMPANTE
Proprietà-generale
Il menù “Proprietà” ci dà una serie di strumenti utili per la manutenzione della stampante. Per accedere al menù Proprietà cliccare con il tasto destro del mouse sul driver della stampante e selezionare la voce Proprietà.
Vediamo le azioni principali
Proprietà>Generale
Nella schermata Generale possiamo stampare una pagina di prova o accedere direttamente al menù Preferenze per impostare i parametri di stampa come precedentemente indicato.
Proprietà>Strumenti>Azione
Prorpietà-Azione
In questa schermata troviamo una serie di azioni utili tra cui:
Calibrazione
Reset della stampante(Ripristina stampante)
Prova Testina di stampa
Abbiamo visto le impostazioni principali del driver, per qualsiasi altra impostazione potete contattarmi ai seguenti riferimenti
Questo strumento software è molto utile e permette una configurazione avanzata delle impostazioni della stampante, ad esempio:
Eseguire la calibrazione del sensore
Resettare la stampante
Impostare l’indirizzo IP
Impostare i parametri della porta seriale
Cambiare l’emulazione
TOSHIBA B-FV4T
Per effettuare qualsiasi variazione delle impostazioni in ogni maschera sono presenti due pulsanti: GET e SEND, la prima cosa che bisogna sempre fare è premere GET e successivamente alle modifiche SEND
Vediamo le impostazioni principali
CONFIGURAZIONE DELLA STAMPANTE
Aprire il software TEC B-FV4 Setting Tool, nella maschera “Parameter Setting” è General” premere il tasto “Get”, per importare la configurazione della stampante
Scheda General
Nella stessa maschera impostare i seguenti parametri
Auto Head Check =enable ( controllo automatica della testina termica )
Auto Calibration =OFF ( per evitare che ad ogni accensione la stampante effettui la calibrazione dei sensori con conseguente scarto di etichette )
Control Code = “auto” se si stampa con il driver di Windos, {|} se si utilizzano i comandi diretti
2. IMPOSTAZIONE PORTA COM
Se si utilizza un dispositivo collegato alla porta seriale, impostare i parametri della seriale nella maschera “Parameter Setting”è COM
Questi parametri devono essere uguali al dispositivo che invia i dati alla stampante, che può essere un PC, una bilancia, una tastiera esterna o qualsiasi altro dispositivo con porta seriale
Scheda COM
3. IMPOSTAZIONE PORTA ETHERNET
Se si utilizza la stampante con interfaccia ETHERNET impostare i parametri della porta nella scheda“Parameter Setting”è LAN
Impostare IP Address
Subnet Mask
Gateway, se richiesto
Scheda LAN
4. RESET DELLA STAMPANTE
dalla Maschera Tool, Selezionare Reboot printer e premere il tasto SEND
5. ABILITAZIONE EMULATORE STAMPANTI ZEBRA
Se utilizzate una stampante Zebra con i comandi diretti in ZPL e la dovete sostituire con una Toshiba dovete cambiare l’emulatore quindi:
dalla Maschera Tool, selezionare change Emulazione, selezionare ZPL e premere il tasto SEND.
Successivamente se si vuole ripristinare la stampante con il linguaggio di programmazione TEC, selezionare TPCL e sempre SEND per confermare
6. CALIBRAZIONE
La calibrazione è una funzione importante per settare i sensori interni della stampante in funzione al tipo di etichette o cartellini utilizzati.
nella Maschera Tool
Seleziona Media Calibration: Reflective Sensor (etichette o cartellini con banda nera sul retro), Trasmissive Sensor (etichette con spazi o cartellini con foro)
Premere il tasto SEND, a questo punto la stampante farà avanzare alcune etichette e cartellini non stampati
Calibrazione
Con questa semplice guida vediamo come configurare velocemente il driver della stampante desktop Toshiba modello B-FV4.
Dopo aver collegato la stampante al computer e caricato il nastro di stampa e il rotolo di etichette (guarda il video su su come caricare ribbon ed etichette al link https://www.youtube.com/watch?v=MmxIJaIMeQE ), impostiamo la dimensione delle etichette.
Da Pannello di controllo> Dispositivi e stampanti, clicca con il tasto dx sull’icona della stampante e seleziona Preferenza di stampa
IMPOSTAZIONE DEL FORMATO ETICHETTA: sulla schermata “Impostazione Pagina” premi il pulsante modifica per aprire la schermata delle impostazioni della dimensione dell’etichetta e settare larghezza ed altezza
Impostazioni pagina
2. IMPOSTAZIONE DEL METODO DI STAMPA: nella schermata “Pacchetto” impostare
trasferimento termico ( se utilizziamo il nastro )
termico diretto se si utilizzano materiali termici
Schermata Pacchetto
3. IMPOSTAZIONE DEL SENSORE: sempre nella schermata “Pacchetto” impostare
Nessuno ( modulo continuo )
Riflettente ( etichette con black mark sul retro )
Trasmittente ( se usate etichette con gap o foro )
4.IMPOSTAZIONE VELOCITA’: nella schermata “Pacchetto” impostare una velocità media
IMPOSTAZIONE TEMPERATURA: nella schermata “Opzioni” impostare un valore di temperatura idoneo al materiale di consumo che si sta utilizzando Schermata Opzioni
Inquestoarticolo puoi trovare dei consigli sul settaggio di velocità e temperatura
Se vuoi farmi delle domande puoi contattarmi via e-mail su andrea@acsistemisrl.com
Zebra Setup Utilities è un’efficace strumento software messo a disposizione gratuitamente dalla Zebra per la gestione delle stampanti di etichette. Con questo semplice software è possibile:
Configurare le impostazioni della stampante (dimensioni dell’etichetta, metodo di stampa, etc…)
Configurare la qualità di stampa (attraverso a regolazione dei parametri di temperatura e velocità)
Configurare la connettività della stampante (ethernet, wireless, etc)
Inviare font e grafica alla memoria della stampante
Connettersi direttamente alla stampante, ad esempio per inviare un file
Inoltre mette a disposizione una serie di strumenti utili per la manutenzione del dispositivo: feed, calibrazione, reset, ripristino impostazioni di fabbrica, ecc
Vediamo con pochi, semplici passi come configurare la stampante sul formato e la tipologia del materiale dell’etichetta in uso
Aprire il programma Zebra Setup Utilities e Impostare la lingua Italiano (pulsante Opzioni in basso a destra)
avvio Zebra setup utilities
Selezionare la stampante da configurare e premere il tasto “Configurare le impostazioni stampante”
configurazione impostazioni stampante
Impostare unità di misura, larghezza e altezza dell’etichetta, poi premere avanti
parametri etichetta
Impostare la velocità e l’intensità (temperatura di stampa)
velocità e temperatura
In questo articolo puoi trovare dei consigli sul settaggio di velocità e temperatura
Impostare la modalità di stampa: diretto se si stampa su materiale termico quindi senza ribbon, trasferimento termico se si utilizza il nastro di stampa
modalità di stampa
Impostare il tipo di materiale:
con spazi vuoti se usate etichette con gap o foro
modulo continuo
con contrassegni per etichette con black mark sul retro
Impostazione della gestione dell’etichetta dopo la stampa, quindi se si usa uno spellicolatore o una taglierina
Impostazioni avanzate
A questo punto la configurazione dei parametri principali è terminata e premendo il bottone finito le nuove impostazioni verranno inviate alla stampante.
Nelle schermate successive è possibile settare parametri avanzati, ad esempio per i modelli dotati di RTC si può impostare il formato della data/ora o nei modelli dotati di pannello di controllo con display LCD si possono attivare/disattivare funzioni dei pulsanti
CALIBRAZIONE, RESET, RIPRISTINO IMPOSTAZIONI DI FABBRICA
Nella maschera azioni del menù strumenti, ci sono tre funzioni importanti che consentono il ripristino e la taratura del dispositivo
menu strumenti
Taratura multimedia: con questo comando la stampante rileva la lunghezza dell’etichetta e imposta i livelli del sensore, è un’azione da eseguire quando notate che la stampante perde il passo o quando cambiate il formato dell’etichetta
Menu strumenti-azione
Caricare impostazioni di fabbrica: con questo comando si riporta la stampante alla sua configurazione predefinita. L’esecuzione del comando cancellerà tutte le impostazioni personalizzate precedentemente settate
Reset stampante: comando che effettua il reset della stampante
L’errata configurazione dei parametri del driver può portare malfunzionamenti e diminuire la produttività della stampante, ad esempio:
Zebra GC420T
la stampante non tiene il passo e salta la stampa di alcune etichette
la stampa non è nitida
la stampa non è allineata
l’etichetta non viene stampata per tutta l’area del layout impostato
quando invio il comando di stampa la stampante segnala un errore accendendo la spia rossa
Spesso è sufficiente configurare correttamente pochi parametri affinché il problema si risolva.
Vediamo le impostazioni principali da controllare.
Nella cartella stampanti, selezionare con il tasto destro del mouse la stampante Zebra in uso e andare dentro il menù Preferenze
IMPOSTAZIONE DELLA VELOCITA’, DELLA TEMPERATURA, DEL FORMATO ETICHETTA
Impostare la Velocità di Stampa: è consigliabile selezionare un valore medio di velocità per non far lavorare la stampante a ritmi elevati
Impostare la Temperatura di Stampa (Intensità)
Menù Opzioni
Consigli per il settaggio dei valori di velocità e Temperatura
In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che
Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta
In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato
Dopo aver selezionato l’unità di misura impostare il formato dell’etichetta
IMPOSTAZIONE DEL METODO DI STAMPA E DEL SENSORE
Nella scheda Impostazioni stampante avanzate
Impostazioni stampante avanzate
Selezionare Termico diretto se stampate su un’etichetta termica, senza l’uso del nastro oppure trasferimento termico se utilizzate nastri di stampa
Selezionare il tipo di supporto (Tipo carta…traduzione pessima!!!): Label with gap per etichette che presentano uno spazio ogni etichetta o cartellini con foro, Label with marks per etichette o cartellini che sul retro presentano una linea continua nera, Continuos per rotoli di carta continua
Nella sezione Lunghezza gap inserire l’altezza dello spazio tra un’etichetta e l’altra
identificazione materiale di consumo
A questo punto potete stampare la pagina di prova andando sotto le proprietà stampante e verificare la qualità della stampa, se non risponde ai vostri criteri ritornate nelle Preferenze di stampa e modificate i valori impostati fino ad ottenere una stampa nitida e allineata
Dal driver è possibile settare anche altri parametri, ad esempio se utilizzate la stampante con lo spellicolatore in Preferenze stampa>Impostazioni stampante avanzate>Opzioni d’Attrezzo selezionare la voce spellicolatore
Menù strumenti
Nella sezione Preferenze stampa>Strumenti selezionando il comando ” Azione” sono disponibili un serie di Azioni come il ripristino delle impostazioni di fabbrica, la Taratura del materiale di consumo (utile quando si cambia il formato delle etichette), il reset della stampante, etc.
Nella stessa sezione il comando “Stampa” permette di stampare un’etichetta di configurazione della stampante, di fare il feed di un’etichetta, etc..
Spesso una cattiva qualità di stampa è legata ad un’impostazione non corretta del driver della stampante.
La corretta configurazione dei parametri di stampa permette una stampa nitida, allineata con le dimensioni dell’etichetta, diminuisce lo spreco di etichette che inevitabilmente si verifica quando la stampante è fuori calibrazione e utilizza i sensori sbagliati per tenere il passo.
Pochi semplici passi possono farci risparmiare tempo e denaro.
I parametri principali da configurare sono
Porta di comunicazione
Formato dell’etichetta
Metodo di stampa
Sensore
Temperatura
Vediamo nel dettaglio dove e come impostarli
Dopo aver installato il driver e collegato la stampante al PC andare nella cartella stampanti e selezionare il driver, con il tasto destro cliccare sul driver e dal menù selezionare la voce Proprietà
SELEZIONE DELLA PORTA DI COMUNICAZIONE CON LA STAMPANTE
Proprietà >Porte: selezionare la porta dove è collegata la stampante
impostazione porta
IMPOSTARE IL FORMATO DELL’ETICHETTA (Larghezza x Altezza)
Tasto destro sul driver della stampante, selezionare la voce Preferenze (a questa voce si può accedere anche da Proprietà> Generale, in basso trovate il tasto Preferenze)
Preferenze di stampa> Impostazione pagina: impostare il formato dell’etichetta e della carta siliconata laterale che sporge oltre la larghezza dell’etichetta. Rispettate le unità di misura indicate (mm o cm)
Impostare il formato dell’etichetta
IMPOSTARE IL METODO DI STAMPA
Preferenza di stampa> Pacchetto> Metodo di Stampa: trasferimento termico se si utilizza il nastro di stampa oppure termico diretto se l’etichetta è termica.
Impostare il metodo di stampa
IMPOSTARE IL SENSORE, IL GAP, LA VELOCITA’
Sensore: selezionare nessuno se si utilizza un rotolo di carta continua, riflettente se il retro dell’etichetta o cartellino presenta una riga nera, altrimenti trasmissivo per leggere l’interspazio tra ogni etichetta o un foro in un cartellino
Impostare lo Spazio etichetta, Azione dopo stampa, e Velocità di Stampa ( è consigliabile selezionare un valore medio di velocità per avere una stampa più nitida)
Consiglio: se si utilizzano ribbon resina selezionare una velocità bassa vi consentirà di ottenere risultati di stampa di qualità migliore
SELEZIONARE LA TEMPERATURA
Preferenza di stampa> Opzioni: impostare la temperatura di stampa.
Ricordate che in modalità di stampa a trasferimento termico il ribbon cera vuole una temperatura più bassa del ribbon cera-resina o resina
Impostare la temperatura
STAMPA DELLA PAGINA DI PROVA
Proprietà>Strumenti effettuare la stampa della pagina di prova nella sezione stampa, o ulteriori funzione utili nella sezione azioni.
La stampa della pagina di prova vi consentirà di verificare che i parametri di velocità e temperatura vi producano un risultato soddisfacente. Qualora così non fosse tornate nelle Preferenze di stampa e modificate i valori impostati fino ad ottenere una stampa nitida e allineata
Quando si tratta di scegliere il terminale più adatto al proprio magazzino ci si trova spesso a dover soddisfare le richieste del reparto IT con le esigenze degli utenti dei dispositivi. La vasta gamma di prodotti presenti sul mercato può essere fonte di confusione per comprendere quali siano le differenze e selezionare il dispositivo giusto diventa una sfida ardua.
Stabilire alcuni punti chiave può aiutarci ad indirizzare la scelta verso un modello specifico
Come è l’ambiente del tuo magazzino?
I magazzini possono essere sporchi, polverosi e a seconda della posizione geografica e delle condizioni climatiche possono trovarsi in condizioni di temperature fredde, calde o umide. Scegliere un palmare che si adatti al vostro ambiente e che abbia caratteristiche di robustezza idonee, con un grado di protezione adeguato al vostro contesto operativo vi permetterà di risparmiare sul costo di gestione del dispositivo.
Spesso i dispositivi di classe consumer se vengono impiegati in applicazioni di magazzino, anche se meno costosi, hanno una durata limitata. Diversamente i computer portatili rugged, invece, durano solitamente almeno quattro anni anche in ambienti industriali particolarmente difficili.
I computer rugged vengono utilizzati quasi sempre in ambienti di produzione e magazzino, poiché l’affidabilità è un fattore della massima importanza.
La robustezza e l’affidabilità sono il risultato di numerosi fattori, tra cui la struttura, il materiale dello schermo, il tipo di tastiera, le porte I/O, l’eventuale custodia aggiuntiva e molto altro ancora. Tali funzionalità proteggono i computer da danni e condizioni tipiche degli ambienti di lavoro impegnativi.
Quindi dal datasheet tecnico è consigliabile controllare i seguenti parametri
Temperatura di esercizio
Se l’ambiente è troppo freddo bisogna orientarsi verso un terminale appositamente progettato per le basse temperature
Classificazione IP, cioè il grado di protezione contro pioggia e polvere
Ad esempio, un computer portatile con classificazione IP54 possiede un livello cinque di protezione da particelle, il che significa che potrebbero formarsi depositi di polvere sull’unità e un livello quattro di protezione dall’acqua, il che significa che il dispositivo è in grado di funzionare se esposto a schizzi d’acqua o a spruzzi a bassa pressione. Quanto più elevato il numero, tanto più elevata sarà la protezione. Un dispositivo IP64 è considerato ermetico alla polvere e può essere esposto a spruzzi d’acqua.
Resistenza alle cadute su cemento
E’ un valore che a seconda del modello può variare da 1,2 mt a oltre 2 mt.
Quali tipi di codici a barre devono essere letti?
Dovete leggere codici 1D o 2D? Accertarsi che il gruppo ottico implementato nel palmare risponda alle vostre esigenze di lettura.
Esistono modelli che permettono l’upgrade del gruppo ottico in un secondo momento, qualora le esigenze di lettura cambino nel tempo
A quale distanza devo leggere?
Solitamente il tipo di gruppo ottico è un elemento configurabile, ovvero è possibile scegliere tra lettori lineari o bidimensionali, ottiche Standard Range, Long Range, HD cioè ad alta densità.
Se i codici da scansionare non sono in prossimità del palmare, ma ad esempio sono posti su una scaffalatura, assicurarsi di configurare il palmare con un’ ottica “Long Range o “Extended Range” o “Auto Range” per leggere sia da vicino che in situazioni di distanza.
Quale sistema operativo è richiesto?
La versione corrente di Windows per i computer mobili è Windows Embedded Handheld (WEH). Anche se Windows Mobile e Windows CE si stanno avvicinando alla fine del loro ciclo di vita, entrambi sono ancora commercializzati. Android sta aumentando la sua quota di mercato e adesso si trova installato anche su alcuni modelli di terminali per magazzino. Il fattore decisivo per la scelta del sistema operativo è l’applicazione mobile che girerà sul palmare. Se l’applicazione è sviluppata per Windows CE non funzionerà su un Win Mobile o su un dispositivo con WEH. Alcune applicazioni vengono eseguite su computer remoti e hanno bisogno solo di un client di emulazione di terminale per l’esecuzione sul computer palmare. In alcuni casi i software di emulazione vengono pre-installati. In caso contrario possono essere acquistati separatamente.
Caratteristiche del display?
Con i dispositivi consumer, ci siamo abituati ad interagire con display grandi ma la scelta del tipo di display deve tener conto di alcune considerazioni:
Zebra TC8000
un display grande consuma batteria ed incide sull’ingombro/peso del dispositivo e sulla robustezza
valutare le condizioni di illuminazione in cui verrà usato il palmare, cioè sarà utilizzato in pieno sole o in un ambiente con scarsa illuminazione.
La superficie del display deve essere resistente all’usura e reattiva al tocco
I display sono disponibili in una varietà di opzioni basate su luminosità e contrasto
La maggior parte dei dispositivi robusti progettati per il magazzino sono ideati per funzionare in pieno sole e in aree scarsamente illuminate, in ogni caso è sempre bene effettuare un test nelle condizioni operative reali in cui userete il terminale.
Quale è la configurazione della tastiera che lavora meglio con la tua applicazione?
Per scegliere la tastiera più idonea è necessario considerare il tipo e la quantità di informazione che devono essere digitate.
Solitamente sono disponibili opzioni multiple di tastiera che assicurano una configurazione ideale del dispositivo per le diverse esigenze di immissione dei dati. Ad esempio per un operatore che utilizza i guanti certamente sarà più indicata una tastiera numerica con tasti più grandi, robusti e incisi a laser
Quale connettività vi occorre?
I terminali sono disponibili in diverse configurazioni per soddisfare le diverse esigenze di connessione: batch, WiFi, Bluetooth, GSM/GPRS, etc.
Quando si scegli un modello WIFI è importante verificare che supporti i più avanzati standard di sicurezza wireless
Terminale con manico o Handheld?
Questo è un aspetto ergonomico che dovrebbero decidere gli utilizzatori del dispositivo. In alcune situazioni l’attività di picking risulta essere più veloce con un palmare dotato di pistol grip
Nella scelta di un terminale per operazioni di magazzino ci sono ovviamente altri parametri da valutare pertanto è consigliabile farsi guidare da persone esperte, che sappiano consigliarvi il modello più adatto alle vostre necessità sia operative che di budget. L’acquisto di un prodotto sbagliato può finire per costare di più in termini di disservizio e di inattività.