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Etichette per prodotti di lusso: attenzione alla scelta del packaging!

Un prodotto di lusso si riconosce immediatamente. I brand più esclusivi del mondo hanno scelto di associare la propria immagine a loghi immutabili nel tempo, o al massimo impercettibilmente modificati negli anni.

Appare dunque evidente quanto un marchio o un’immagine descrittiva possano essere determinanti ai fini della valorizzazione di ciò che si vuole vendere.

Etichette per prodotti di lusso

Applicare un’etichetta elegante sul packaging di un prodotto di lusso è fondamentale per identificare in modo chiaro e sintetico il contenuto dello stesso: come deve essere concepito l’involucro che lo contiene?

È questa la prima domanda da porsi. Infatti, l’etichetta del prodotto deve recare, oltre al logo e al  nome del prodotto , le informazioni obbligatorie specifiche del settore a cui appartiene: codice a barre, elenco delle sostanze contenute, data di scadenza, lotto di produzione, quantità, etc.

Etichette per prodotti di lusso: la partenza è la forma del packaging

Come facciamo a riportare tutti questi dati su un’etichetta se questa non può essere applicata nel modo migliore sulla confezione?

Ovviamente la risposta a questa domanda è che il packaging di un prodotto di lusso deve essere concepito in modo da permettere l’applicazione di un’etichetta in maniera chiara, efficace e accattivante.

Immaginate di aver confezionato un prodotto di lusso, esclusivo e destinato ad un pubblico alto spendente, in un involucro bello, cromaticamente elegante, ma dalla forma irregolare: il risultato estetico sarà in qualche modo compromesso dall’applicazione dell’etichetta che, naturalmente, sarebbe difficilmente integrabile in modo armonico nel complesso. E nel mondo del lusso, le brutture non sono ammesse.

Quando si mette in commercio un prodotto di lusso ci si aspetta che questo sia curato nei minimi dettagli, dunque nulla può essere lasciato al caso.

Le etichette della confezione, sulla quale devono essere riportati i dati obbligatori relativi al prodotto in sé, dovrebbero essere progettate insieme al packaging, o al massimo dopo che lo stesso sia stato realizzato prevedendo l’applicazione in un determinato spazio specifico.

Questo permette di avere un’immagine della confezione del prodotto di lusso più elegante.

L’idea e la concezione del packaging non possono prescindere dal fatto che su di esso vada applicata un’etichetta che, anche se minimal, deve comunque essere presente per identificare il prodotto.

Il brand o il nome del prodotto stampato sull’etichetta

Le imprese, anche quelle medie e piccole, che vogliono mettere in commercio limited edition o proposte artigianali di alto livello, per scelta o per necessità, a volte devono stampare in quantità relativamente basse direttamente sull’etichetta i dati del prodotto, il nome o il brand che lo contraddistingue.

In questi casi l’etichetta assume un’importanza superiore, poiché rappresenta un vero e proprio biglietto da visita per l’azienda e una carta di identità per il prodotto da mettere in vendita.

Per un packaging che risulti immediatamente efficace, il consiglio è di scegliere forme che siano sì accattivanti, ma non irregolari, per evitare di dover ricorrere a sistemi di applicazione eccessivamente complessi e dunque più costosi.

Come scegliere l’etichetta per i tuoi prodotti di lusso

Il processo di scelta del contenitore del tuo prodotto deve essere sinergico alla valutazione di una serie di fattori determinanti a rendere il tuo packaging esclusivo, ma al contempo funzionale e professionale:

  • dimensione dell’etichetta
  • materiale dell’etichetta
  • applicazione dell’etichetta sul tuo contenitore
  • stampa di data e lotto sul contenitore

Se selezioni un contenitore che incontra il tuo gusto estetico, potresti trovarti nella condizione di:

  • non avere spazio per applicare un’etichetta che riporti tutte le informazioni necessarie
  • utilizzare un materiale che non aderisca perfettamente al contenitore, oppure si deteriori con l’utilizzo perdendo l’integrità dei dati stampati
  • applicare manualmente l’etichetta, con la spiacevole conseguenza di ottenere etichette disallineate, con bolle di aria o grinze che nel tempo potrebbero staccarsi parzialmente dalla confezione
  • non riuscire a stampare i dati variabili sulla confezione, come data di produzione e lotto di scadenza

Questi aspetti tecnici devono essere presi in considerazione contemporaneamente o, ancora meglio, prima alla scelta del contenitore.

Considera poi che, quando hai un prodotto di nicchia, con volumi di produzione contenuti, la scelta di come stamperai e applicherai l’etichetta deve essere ancora più oculata.

Il costo dell’etichetta è direttamente proporzionale alla quantità, al materiale e al tipo di lavorazione.

Le nobilitazioni come dettagli in oro o in rilievo, carte pregiate e lavorate richiedono dei minimi di produzione.

Gli applicatori semi-automatici di etichette, solitamente utilizzati per produzioni artigianali, lavorano bene su superfici perfettamente cilindriche o piane.

Se opti per un contenitore rastremato o con forma irregolare dovrai applicare la tua etichetta manualmente, ottenendo un risultato poco professionale.

Inoltre, devi domandarti come stamperai i dati variabili come data di scadenza e lotto di produzione, che devi inserire contestualmente al confezionamento del prodotto.

Se stampi le tue etichette in autonomia ovviamente puoi stampare anche data e lotto, ma se esternalizzassi la produzione di etichette, potresti avere il problema di come porre data e lotto su uno spazio limitato dell’etichetta o direttamente sull’imballo primario (contenitore, bottiglia, vasetto, confezione in plastica, etc.)

Se la tua produzione è artigianale puoi utilizzare un marcatore semi-automatico.

Sebbene questi siano strumenti progettati per svolgere questo lavoro, la forma del tuo contenitore, il materiale e/o la posizione della stampa potrebbero creare una serie di limitazioni nella scelta di un dispositivo di marcatura diretta.  

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Puoi stampare un’etichetta di lusso in autonomia?

Sì, puoi stampare un’etichetta raffinata che regali un aspetto elegante al tuo prodotto in totale autonomia e con la libertà di stampare quello che desideri, nel momento in cui ti occorre e solo nella quantità necessaria.

 I vantaggi nell’adottare un processo di stampa autonomo sono innumerevoli e alcune considerazioni possono influire sulla tua scelta:

  • Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
  • Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
  • Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
  • Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
  • Quando devi stampare poche etichette con grafiche e informazioni differenti
  • Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
  • Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria

In relazione alla tipologia di etichetta che ti occorre in termini di contenuto, dimensione e materiale potresti scegliere una stampante di etichette a trasferimento termico oppure una stampante di etichette a colori.

Rimanendo centrati sull’argomento di questo articolo, per noi l’etichetta di un prodotto di lusso si sposa con armonia con uno stile minimalista, spesso monocromatico, dove il “meno è meglio”, dove rimuovi quello che non è essenziale e lasci che il tuo prodotto di lusso affascini il consumatore attraverso l’essenzialità e la semplicità.

Se vuoi realizzare un’etichetta monocromatica, con una stampa monocromatica che sia nera, oppure oro o argento, la scelta di una stampante a trasferimento termico può rappresentare una soluzione veloce, versatile e ricca di vantaggi per creare etichette professionali.

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CONCLUSIONI

L’etichetta perfetta per il tuo prodotto di lusso deve essere il frutto di una scelta sinergica tra diversi fattori.

Il risultato estetico è sicuramente un elemento trainante, ma non deve prescindere da valutazioni operative e funzionali che riguardano il metodo di stampa, applicazione e confezionamento del tuo prodotto.

David Di Castro

AC Sistemi srl

david@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com

Tel. 06. 51848187


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COME SCEGLIERE L’ETICHETTA PERFETTA PER LA TUA BOTTIGLIA: 7 punti fondamentali

La differenziazione della tua bottiglia e quindi anche della tua etichetta è lo strumento sul quale affidarti per catturare l’attenzione del consumatore nel punto in cui è fondamentale distinguerti: lo scaffale del punto vendita.

etichette adesive per bottiglie di vino e birra

Le etichette per bottiglie di vino, birra, acqua o altre bevande rappresentano una sfida dove è importante valutare i requisiti della tua specifica applicazione: le bottiglie spesso devono resistere all’esposizione a umidità, immersione, temperature fredde o calde, insomma ad una varietà di condizioni avverse nelle quali la tua etichetta deve conservarsi perfettamente integra e leggibile.

Analizziamo gli aspetti critici da valutare per ottenere un risultato esteticamente convincente ma anche affidabile e che rimanga perfetto anche  nelle mani del tuo cliente.

1 SELEZIONE DEL MATERIALE

Esistono diversi modi attraverso i quali l’etichetta offre un elemento distintivo del tuo prodotto e del tuo  marchio.

Possiamo scegliere tra una moltitudine di materiali, dalle carte semplici alle carte lavorate, goffrate, martellate, vergate e materiali sintetici come il polipropilene o il poliestere resistenti a qualsiasi condizione ambientale.

Nella scelta del materiale devi considerare che maggiore è la dimensione dell’etichetta e più è grande il rischio di creazione di bolle d’aria in fase di applicazione.

A volte piccoli cambiamenti sulla dimensione e sulla forma delle etichette possono avere grandi effetti su un’applicazione professionale e priva di difetti.

Per definizione, un’etichetta adesiva necessita di una pressione uniforme su tutta la superficie affinché aderisca perfettamente e   senza grinze sulla bottiglia.

La presenza di goffrature o abbellimenti estesi sulla superfice dell’etichetta cambia le caratteristiche fisiche del materiale e può influenzare la forza adesiva del materiale sulla bottiglia.

Si deve raggiungere un buon bilanciamento della superficie dell’etichetta a contatto con la bottiglia.

In questi casi è raccomandabile utilizzare un adesivo con collante più forte.

2 GRAFICA DELL’ETICHETTA

Inchiostri, verniciature speciali, laminazioni possono rendere meno flessibile il materiale dell’etichetta e provocare un irrigidimento del materiale che rende il processo di applicazione più difficoltoso.

La progettazione grafica dell’etichetta è un passo fondamentale che richiede una sinergia fra il risultato estetico e le performance dell’etichetta, sia durante la fase di stampa e  applicazione che durante il suo ciclo di vita.

A volte chi si occupa di grafica, non ha abbastanza conoscenze delle tecnologie di stampa e dei materiali e questo può portare ad un risultato non efficace e  con prestazioni disastrose: etichette che si scollano, perdono di leggibilità durante l’utilizzo o che non riescono ad essere spellicolate efficacemente da un applicatore di etichette.

3 ADESIVO

Esistono adesivi specifici per le bottiglie di vino o del settore beverage esposte a frequenti cambi di temperatura, a umidità e condensa.

Oltre a fattori ambientali, anche alcune lavorazioni possono influire sulla forza dell’adesivo, tra cui tecniche di embossing o fregi in rilievo.

Per mantenere le performance dell’adesivo si raccomanda di mantenere una zona libera da lavorazioni in rilievo di almeno 3 mm dal bordo dell’etichetta.

Anche un’ esposizione prolungata alla luce solare può compromettere le performance dell’adesivo.

Alternativamente si possono scegliere carte  vergate, martellate, goffrate che donano alla bottiglia un aspetto elegante e pregiato assicurando una consistente copertura dell’adesivo.

4 ETICHETTE  PER IL COLLO DELLA BOTTIGLIA

Le etichette per il collo della bottiglia possono rappresentare un problema se il materiale, l’ambiente, la grafica dell’etichetta, gli inchiostri, eventuali verniciature e la superficie della bottiglia non sono ideali.

In condizioni non ottimali  le  etichette possono staccarsi o sollevarsi parzialmente dalla superficie di applicazione. Questo processo  può verificarsi fino a 24 ore dopo l’applicazione dell’etichetta.

Le possibili cause che influenzano l’applicazione delle etichette sul collo della bottiglia sono:

  • materiale non idoneo
  • adesivo errato

L’adesivo dell’etichetta deve essere permanente e il materiale dovrebbe essere abbastanza sottile. Materiali con grammatura superiore a 85 gsm dovrebbero essere evitati.

5 AMBIENTE

Le  condizioni ambientali influiscono sull’adesione delle etichette.

In particolare, è necessario tenere in considerazione i seguenti fattori:

  • temperatura e umidità dell’ambiente in cui verranno applicate le etichette
  • temperatura della bottiglia
  • temperatura del riempimento della bottiglia
  • umidità presente sulla superficie della bottiglia

In condizioni di basse temperature l’adesivo tende a indurirsi e quindi non forma un legame tenace con la superficie.

Anche ad alte temperature l’adesivo si indebolisce perdendo la sua forza adesiva.

Bisogna quindi prendere in considerazione la temperatura di servizio per scegliere un materiale e un adesivo idoneo all’applicazione.

6 APPLICAZIONE DELLE ETICHETTE

Se la superficie è cilindrica o conica, come quella di bottiglie, lattine e barattoli l’applicazione manuale delle etichette genera una serie di imperfezioni che si palesano quando i prodotti sono posizionati uno accanto all’altro sullo scaffale di un punto vendita.

La generazione di grinze e bolle d’aria può essere evitata utilizzando un applicatore di etichette semi-automatico o automatico.

Le etichette devono essere applicate in ambiente asciutto, poiché umidità, condensa  e acqua compromettono l’integrità dell’adesivo

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7 VERNICIATURA PROTETTIVA UV

Una verniciatura PROTETTIVA UV dell’etichetta è una finitura che viene applicata sulle tue etichette  dopo la stampa personalizzata e solitamente  è richiesta per:

proteggere la stampa dell’etichetta durante il trasporto, lo sfregamento e la manipolazione della bottiglia

ridurre l’assorbimento di umidità e acqua o

quando la bottiglia con etichetta in carta viene conservata in frigo o in secchiello con il ghiaccio.

Se la tua etichetta accompagna un vino pregiato con alcuni materiali è importante considerare una verniciatura che rende più resistenti e duraturi nel tempo i tuoi prodotti 

CONCLUSIONI

Per ottenere una  soluzione di etichettatura perfetta, che rappresenti con professionalità il tuo prodotto, una volta applicata l’etichetta devi eseguire dei test che sottopongano la bottiglia a condizioni reali, come l’immersione in un secchiello con il ghiaccio, la permanenza in frigorifero, le  oscillazioni di temperatura.

Non aver fretta di scegliere, fai un’analisi accurata insieme a chi sappia consigliarti l’etichetta perfetta per la tua bottiglia.

CHIAMACI  

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com