I codici a barre sono oramai diventati parte integrante del flusso lavorativo della maggior parte delle aziende
Ma cosa succede quando hai problemi a leggere i tuoi codici a barre e non riesci a scansionarli al primo colpo?
Ti innervosisci, il tuo flusso lavorativo rallenta e perdi tempo in azioni ricorsive che non risolvono il problema.
Analizziamo alcuni motivi e possibili soluzioni che potrebbero aiutarti a risolvere una condizione di non lettura e di inefficienza operativa.
Qualora non ti fossero di aiuto è ora di pensare ad un nuovo lettore di codice a barre che riesca a leggere tutto al primo colpo, perché così deve comportarsi uno scanner per aiutarti a svolgere il tuo lavoro in modo veloce ed efficiente.
Codici a barre danneggiati o stampati male
I codici a barre possono essere esposti a molte condizioni difficili, come temperature estreme, esposizione a sostanze chimiche, all’umidità o altri fattori aggressivi che ne compromettono la leggibilità.
I codici a barre possono anche subire aggressioni come graffi, strappi o pieghe, occorrenze che possono rendere il codice illeggibile.
Soluzione: qui è fondamentale scegliere l’etichetta giusta.
L’uso di un’etichetta appropriata per la tua applicazione non solo assicurerà che rimanga attaccata al tuo contenitore, ma preverrà anche danni all’etichetta (e al codice a barre) dai fattori aggressivi che incontra nel suo ciclo di vita.
Ricorda, la prevenzione vale sempre più di una cura, soprattutto quando si tratta di etichette danneggiate fisicamente.
Questo vale anche per la stampa: non tutti i tipi di stampa sono idonei a generare etichette perfettamente leggibili.
Se stampi il codice a barre con una stampante laser o una comune stampante a getto d’inchiostro, la stessa stampante con la quale stampi su fogli di carta comune, non stai optando per la soluzione migliore.
Le stampanti a trasferimento termico offrono alle tue etichette la massima resistenza alle temperature estreme, ai solventi e a sostanze chimiche, o altri elementi aggressivi assicurando che i tuoi codici a barre rimangano perfetti nel tempo.
Inoltre, considera che esistono lettori con un costo accettabile che hanno la capacità di leggere anche codici danneggiati e stampati male perché implementano un algoritmo di ricostruzione del codice a barre che garantisce una scansione veloce anche nelle condizioni peggiori.
Posizionamento errato dell’etichetta
Una condizione frequente di un codice a barre illeggibile è l’errato posizionamento dell’etichetta.
Immagina di avvolgere un’etichetta con codice a barre 1D attorno alla circonferenza di una provetta da 15 ml.
In una tale condizione non è possibile che il raggio emesso dallo scanner possa attraversare tutte le righe del codice a barre se è avvolto attorno ad una superficie cilindrica di piccolo diametro.
È fondamentale verificare la posizione dell’etichetta quando la superficie non è piana.
Soluzione: il modo migliore per evitare un codice a barre posizionato male è disporre di un protocollo operativo che specifichi uno standard appropriato per ciascun contenitore che richiede l’etichettatura
Posizione impropria del codice a barre o dello scanner
Una scansione del codice a barre non riuscita può essere causata da alcuni fattori relativi alla posizione del codice a barre o dello scanner:
- il codice a barre potrebbe essere troppo vicino o troppo lontano dallo scanner, a seconda della distanza focale ottimale dello scanner (la distanza alla quale il codice a barre viene messo a fuoco)
- il codice a barre potrebbe essere posizionato con una scarsa angolazione rispetto allo scanner
- il montaggio di uno scanner a posizione fissa perpendicolarmente al codice a barre può causare una riflessione speculare, in cui la luce viene riflessa direttamente sullo scanner, accecandolo al segnale del codice a barre.
- l’orientamento del codice a barre potrebbe non essere compatibile con lo scanner.
Ad esempio, i lettori di codici a barre laser o monodimensionali devono essere posizionati in modo tale che la linea di scansione sia perpendicolare alle barre del codice
Soluzione: per le applicazioni che richiedono condizioni di scansione variabili, l’utilizzo di lettori con messa a fuoco automatica integrata è l’ideale, poiché possono adattarsi a una gamma di distanze, angoli e orientamenti differenti del codice a barre.
Anche l’utilizzo di lettori di codici a barre bidimensionali, che utilizzano fotocamere per leggere le immagini dei codici anziché il segnale del laser riflettente, può essere utile in quanto sono meno soggetti a subire interferenze di un segnale riflesso e possono leggere i codici a barre indipendentemente dal loro orientamento.
Contrasto insufficiente
Per leggere correttamente un codice a barre, lo scanner deve essere in grado di distinguere tra le caratteristiche chiare e scure del simbolo.
Tuttavia, il contrasto tra questi due elementi può variare a seconda del tipo di materiale su cui è stampato il codice a barre ed eventuali colori del fondo o del codice stampato.
Il contrasto potrebbe anche essere influenzato se le barre stampate, o la superficie su cui sono stampate, non sono uniformi sull’intero codice a barre.
Se non c’è abbastanza contrasto, lo scanner non sarà in grado di distinguere correttamente la marcatura del codice a barre, rendendo impossibile la lettura.
I codici a barre a basso contrasto ridurranno anche la distanza dalla quale è possibile leggere il codice.
Soluzione: regolare le impostazioni della stampante per garantire che l’inchiostro sia distribuito uniformemente sull’etichetta è un buon primo passo per evitare codici a barre a basso contrasto.
Assicurarsi che la superfice dove è stampato il codice a barre non sia corrugata o irregolare.
Migliorare la luminosità e/o la nitidezza del codice a barre è il modo migliore per gestire il basso contrasto dovuto a superfici irregolari o molto assorbenti.
Alcuni lettori di codici a barre sono progettati con funzioni di illuminazione extra e, a seconda della superficie, possono utilizzare tecniche di illuminazione diffusa (per superfici lucide e piatte) o illuminazione in campo scuro (per codici a barre in rilievo o incisi)
Quiet Zone non rispettata
La quiet zone, o zona di non stampa, è l’area intorno al codice a barre che deve essere completamente priva di segni o macchie.
Questa zona consente al lettore di verificare i confini del codice a barre e di scansionarlo nella sua interezza.
La quiet zone ha requisiti specifici che dipendono dal tipo di codice a barre che stai utilizzando.
Per i codici a barre 1D, la quiet zone dovrebbe essere almeno 10 volte la larghezza della barra più piccola su entrambe le estremità destra e sinistra del codice.
Per i codici 2D, ogni tipologia ha i propri requisiti, ma di solito si consiglia che la quiet zone su ciascun lato del codice a barre sia almeno il 10% dell’altezza o della larghezza (a seconda di quale sia la più piccola) del simbolo.
In molte occasioni testi e grafica penetrano nella quiet zone, impedendo allo scanner di decodificare correttamente il codice a barre.
Soluzione: la soluzione più semplice è impostare il rispetto della quiet zone nella fase di progettazione del layout di stampa.
Software specifici per la generazione del codice a barre consentono di impostare automaticamente la corretta quiet zone intorno al codice
Poiché non esiste una quantità massima di spazio per la quiet zone, puoi sempre aumentare il loro spazio intorno al codice a barre oltre i requisiti minimi per assicurarti scansioni senza problemi.
Stampa incoerente
Ci sono molte ragioni per cui la tua stampante non riproduce i codici a barre in modo affidabile.
Per le stampanti a getto d’inchiostro e laser, i livelli bassi di inchiostro e toner sono la causa principale dell’incoerenza del codice a barre. Se i livelli di inchiostro o toner sono troppo bassi, i tuoi codici a barre ne risentiranno, poiché l’intensità può iniziare a fluttuare con un risultato non omogeneo della stampa.
Soluzione: l’utilizzo di una stampante a trasferimento termico risolve molti dei problemi relativi a stampe incoerenti.
Impiegano nastri di stampa in cera, cera-resina o resina in funzione della superficie di stampa generando un risultato uniforme e quindi un codice perfettamente leggibile.
Scanner programmato in modo inappropriato
Se riscontri dei problemi di lettura su alcuni codici specifici assicurati che il tuo lettore sia correttamente programmato per decodificare tutti i tuoi codici a barre.
Soluzione: controlla il tuo scanner e i requisiti del tipo di codice a barre che stai utilizzando! Alcune simbologie, come Code 39 e Interleaved 2 di 5 potrebbero richiedere la programmazione di opzioni specifiche
Densità del codice a barre
Un ulteriore punto da considerare è la densità del codice a barre.
Il tentativo di codificare troppe informazioni in uno spazio limitato genererà in un codice a barre ad alta densità, in cui gli spazi bianchi stretti tra le barre diventano troppo risoluti per essere rilevati.
Per leggere codici a barre molto densi esistono lettori con ottica specifica ad alta densità.
CONCLUSIONI
È fondamentale che i codici a barre vengano letti in modo tempestivo e coerente, indipendentemente da dove lavori.
I codici a barre illeggibili possono rallentare o addirittura fermare il flusso di lavoro.
Se il tuo lettore non riesce a decodificare i tuoi codici velocemente, ti consiglio di analizzare se lo fa su alcune specifiche simbologie di codice o su stampe danneggiate e codici rovinati.
Valuta se è un problema di programmazione del lettore o di stampa.
Se non riesci a risolvere il problema l’acquisto di un lettore con performance migliori semplificherà sicuramente la tua giornata lavorativa
Ing. Cristina Urbisaglia
📧cristina@acsistemisrl.com
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☎06.51848187
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