Stampante di etichette a colori: quando conviene acquistarla!!!

La richiesta per la stampa di etichette a calori sta diventando sempre più diffusa.

L’uso del colore è importante non solo per il riconoscimento del  marchio, ma ha anche un forte potere comunicativo. Inoltre in alcuni settori il colore viene usato per rispondere ad un criterio di sicurezza.

Testi o immagini in bianco e nero possono passare inosservati in un’etichetta monocromatica, mentre il colore richiama l’attenzione sulle informazioni essenziali.

Pensiamo ad esempio all’etichetta posta sui prodotti chimici che deve essere conforme alla normativa  GHS, con i  pittogrammi contornati da una cornice rossa, oppure la stampa di etichette colorate per segnalare merce non conforme o scaduta


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Etichette ghs 3 soluzioni di stampa per produrre un’etichetta di qualità e resistente


stampante di etichette a colori Epson C3500
stampante di etichette a colori Epson C3500

Nel settore alimentare i produttori devono indicare chiaramente gli allergeni in cibo e bevande. Secondo la normativa vigente, per garantire un acquisto consapevole da parte del consumatore, è richiesta un’etichetta che attraverso l’uso intelligente del carattere, del colore, del grassetto, del corsivo, delle dimensioni minime garantisca al consumatore un’informazione chiara e leggibile.

etichetta alimentare


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etichetta alimentare


Le stampanti per etichette a colori sono ideali per quelle realtà produttive che hanno una vasta gamma di prodotti con etichette diverse perché ottimizzano la gestione di un inventario di etichette prestampate con dimensioni e layout differenti

Vediamo quali sono i principali vantaggi nell’investimento di una stampante di etichette a colori

  1. Private Label

In questo periodo di crisi si fa più attenzione all’acquisto e ovviamente i prodotti di marca ne risentono. Nei vari supermercati vediamo prodotti etichettati con il nome della catena distributiva o del supermercato che li vende. Spesso sono prodotti dal costo contenuto e di qualità discreta.

etichetta acqua

In questo caso chi produce conto terzi ha un vantaggio competitivo e può velocemente organizzarsi nella stampa di etichette conto terzi, secondo i quantitativi necessari, anche per poche unità senza dover fare magazzino di etichette prestampate

  1. Produzione immediata delle etichette

Una stampante di etichette a colori da il vantaggio a  chi produce di stampare etichette immediatamente, eliminando i tempi e le fasi di progettazione del layout delle etichette e le successive fasi di approvazione da parte dei vari soggetti coinvolti. Inoltre si ha la flessibilità di cambiare immediatamente qualsiasi parte dell’etichetta secondo necessità, evitando lo spreco di etichette già prestampate non più idonee per il prodotto da etichettare

  1. Essere pronti a spedire i prodotti etichettati

Possedere una stampante di etichette a colori significa essere pronti ad etichettare appena il prodotto è disponibile, significa evitare etichetta spedizioneritardi di spedizione dovuti all’indisponibilità di etichette prestampate in magazzino o ai lunghi tempi di attesa quando si deve progettare una nuova etichetta

  1. Guadagnare flessibilità e velocità

Tipicamente il processo tipico di etichettatura prevede le seguenti fasi

  • Progettazione dell’etichetta
  • Ordine dell’etichette
  • Attesa della bozza grafica e della produzione di campioni di prova
  • Approvazione dell’etichetta o procedere ad eventuali modifiche…nel secondo caso i tempi si allungano ancora…
  • Aspettare di ricevere le etichette prestampate

Tempo medio di attesa circa 20 gg

Se invece si possiede una stampante di etichette a colori il processo è molto più breve:

  • Progettazione dell’etichetta
  • Stampa del campione di prova
  • Apportare eventuali modifiche al volo
  • Stampa delle etichette
  1. Controllo Qualità

Gli addetti al controllo di qualità sono sollevati dal rigoroso controllo normativo applicato alle etichette perché tutte le informazioni sono stampate in tempo reale, come codice a barre, numero di lotto, data di scadenza, etc.

etichetta GHS

Stampare le etichette fisicamente vicino al prodotto su cui devono essere applicate riduce la possibilità di errore umano e contestualmente elimina la necessità di un magazzino di etichette prestampate e lo spreco di etichette obsolete e non più utilizzabili

Scegliere il modello adatto alle proprie esigenze di stampa

Sia l’Epson che la Primera sono leader nel settore per la stampa di etichette a  colori. Scegliere il modello adeguato alla propria applicazione significa analizzare alcuni  fattori determinanti per una stampa di qualità e aderente ai propri requisiti:

  • volume di stampa
  • larghezza di stampa
  • materiale dell’etichetta o del cartellino (carta, carta lucida, polipropilene, pvc, poliestere, polietilene, etc)
  • durata dell’etichetta, eventuale resistenza alle basse o alte temperature, ai raggi UV, all’acqua e alle sbavature, alle abrasioni e ai prodotti chimici

Approfondisci i modelli di stampanti a  colori

Stampanti di etichette a colori



Per qualsiasi approfondimento potete contattarci ai seguenti riferimenti

Tel. 06.51848187

Ing. Cristina Urbisaglia

cristina@acsistemisrl.com

Andrea Capponi

andrea@acsistemisrl.com

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Come stampare un’etichetta senza PC

Ci sono applicazioni dove si ha l’esigenza di stampare un’etichetta senza l’uso del PC o di una connessione di rete per pilotare la stampante.

I motivi per utilizzare una soluzione di stampa stand alone sono diversi

  • mancanza di spazio

  • assenza di cablaggio di una linea ETHERNET o connessione WIFI

  • inadeguatezza dell’operatore nell’uso dei moderni sistemi informatici

Se si deve stampare un’etichetta con dati fissi la soluzione è immediata perché è sufficiente creare una procedura all’interno della stampante che manda in stampa sempre la stessa etichetta.

Etichetta con 4 campi collegati
Etichetta con 4 campi collegati

Diversa è la soluzione se l’etichetta è composta da dati fissi ( tipo logo, descrizione articolo, etc…) e da dati variabili (come il lotto, la data, il codice articolo, etc)

Quale è la soluzione quando è necessario stampare un’etichetta con dati fissi e dati variabili?

Si utilizza una tastiera programmabile dotata di display collegata alla porta seriale della stampante di etichette. La tastiera viene programmata con una procedura che guida l’operatore nell’inserimento dei dati da stampare

stampante e tastiera
stampante e tastiera

Prendiamo ad esempio il caso in cui si debba stampare un’etichetta con tre dati variabili: Data, Lotto, Articolo.

I dati saranno inseriti dall’operatore direttamente sulla tastiera collegata alla stampante. Sul display della tastiera verranno visualizzati i seguenti messaggi:

Fase 1 visualizzazione del messaggio di inserimento data

INSERIRE LA DATA GG/MM/AAAA

___________________________

Fase 2 inserimento da tastiera della data

INSERIRE LA DATA GG/MM/AAAA

30/11/2016_________________

Fase 3 visualizzazione del messaggio di inserimento del lotto

INSERIRE IL LOTTO

___________________________

Fase 4 inserimento da tastiera del lotto

INSERIRE IL LOTTO

1900_______________________

Fase 5 visualizzazione del messaggio di inserimento del codice articolo

INSERIRE L’ ARTICOLO

___________________________

Fase 6 inserimento da tastiera codice articolo

INSERIRE L’ ARTICOLO

123456_____________________

Fase 7 stampa dell’etichetta

etichetta-dati-variabili

I campi di applicazione sono diversi, è una soluzione stand-alone consigliata dove i dati variabili non sono molti poichè l’inserimento manuale è soggetto ad errori e non è una procedura con un livello di automazione elevato.

Vediamo alcuni campi di applicazione

  • Linea di produzione:

in produzione in alcuni casi è richiesta la codifica e tracciabilità del semilavorato, con una etichetta che riporta la data, il lotto e codice articolo.

  • Settore agro-alimentare:

stampa della data di scadenza e lotto di produzione

  • Punto vendita:

nei punti vendita è una soluzione alternativa e più elegante rispetto alle etichette erogate dalle comuni prezzatrici a tampone

  • Cartellino ingresso visitatore:

stampa del nome del visitatore ed dell’azienda di appartenenza su un cartellino o etichetta da inserire in un porta badge

  • Duplicazione etichetta:

collegando un lettore di codici a barre alla tastiera l’operatore legge il codice a barre da duplicare, inserisce la quantità da tastiera ed ottiene la copia identica della etichetta con la quantità desiderata.


guarda il video della soluzione

stampa etichetta senza PC


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Etichette GHS – CLP: 3 soluzioni di stampa per produrre un’etichetta di qualità e resistente

Il nuovo standard per sostanze chimiche e miscele è in vigore dal 1 giugno 2015 e tutti i produttori, importatori e distributori dovranno etichettare i prodotti attenendosi al sistema GHS.

Pittogrammi GHS
Pittogrammi GHS

Quali sono le soluzioni per stampare un’etichetta conforma allo standard GHS?

Analizziamo tre sistemi di stampa, considerando benefici e svantaggi di ognuno di essi

SOLUZIONE 1

  1.  Stampante a trasferimento termico monocromatica ed etichette con i simboli GHS già prestampati.
stampanti mid-range
stampanti mid-range

Con questo metodo si utilizza una stampante a trasferimento termico, un ribbon nero (nastro di stampa) ed etichette a trasferimento termico dove sono stati prestampati i pittogrammi di pericolo con bordi rossi. Con la stampante a trasferimento termico si stamperanno il testo, le immagini e tutte le altre informazioni necessarie sull’etichetta.

In sintesi i componenti utilizzati sono:

  • Stampante a trasferimento termico (tipo Zebra, Intermec, Datamax, Toshiba, ecc ) http://www.acsistemisrl.com/industriali.html
  • Ribbon nero nella composizione adatta all’etichetta che si utilizza, ovvero cera, cera-resina o resina
  • Etichette a trasferimento termico con prestampa dei pittogrammi
  • Software di stampa

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come scegliere il nastro a trasferimento termico giusto per la tua etichetta


Vantaggi

Le stampanti a trasferimento termico hanno un’elevata velocità di stampa

E’ possibile stampare su una vasta gamma di materiali, a seconda delle proprie esigenze, dalla carta a trasferimento termico più economica  ai materiali sintetici come poliestere , polipropilene e polietilene che garantiscono un’ ottima resistenza ai solventi e alle sostanze chimiche se stampati con ribbon idonei

I costi di stampa sono contenuti rispetto alle soluzioni con stampanti laser od inkjet

Svantaggi

E’ necessario tenere a stock una scorta di etichette prestampate

E’ necessario assicurarsi che vengano ordinate etichette prestampate con i pittogrammi corretti, posizionati nei punti giusti, operazione soggetta ad errori quando i formati ed i layout sono molteplici

Se si devono stampare diversi formati di etichette potrebbe essere necessario possedere più di una stampante termica, per evitare di cambiare frequentemente il rotolo di etichette

SOLUZIONE 2

  1. Stampante a trasferimento termico per la stampa a 2 colori, come la CAB serie XC4 o XC6
XC4 stampante a 2 colori
XC4 stampante a 2 colori

guarda il video   della stampante CAB serie XC a 2 colori video CAB serie XC


Le etichette conformi alla classificazione GHS richiedono la stampa in 2 colori, nero e rosso.

La stampante CAB serie XC a trasferimento termico è progettata per svolgere questo lavoro. La serie XC è dotata di 2 testine di stampa e alloggia 2 ribbon, nel caso di un’etichetta GHS si monta un ribbon nero ed uno di colore rosso. In questo modo è possibile stampare con un solo passaggio sia i pittogrammi con cornice rossa, che il resto delle informazioni in nero.

Da notare che questo modello di stampanti CAB XC4/6 utilizzano il modulo RIBBON SAVE che consente di risparmiare fino all’80% il consumo del nastro di stampa, funzione utilissima considerato che con il ribbon rosso vengono stampate solamente le cornici dei pittogrammi


puoi approfondire l’argomento del moduo ribbon save al seguente link modulo ribbon save


Quindi i componenti utilizzati sono:

  • Stampante a trasferimento termico a 2 colori equipaggiata con 2 testine di stampa tipo la CAB XC4 o XC6
  • Ribbon nero nella formulazione adatta al tipo di etichetta che si utilizza
  • Ribbon rosso nella formulazione adatta al tipo di etichetta che si utilizza
  • Etichette neutre a trasferimento termico
  • Software di stampa

Vantaggi

Si evita di fare magazzino di etichette prestampate

Layout diversi di etichette, che presentano pittogrammi differenti in funzione del prodotto, possono essere stampati con la stessa stampante senza cambiare il rotolo di etichette: è sufficiente mandare in stampa il layout che si desidera stampare

Elevata velocità di stampa

Costi contenuti se comparati a soluzioni laser o inkjet

Vasta scelta di materiali e adesivi per le etichette

Svantaggi

Il costo di possesso e di gestione di una stampante con 2 testine è più oneroso rispetto ad una stampante a trasferimento termico standard

E’ sicuramente un soluzione conveniente quando si devono stampare molte etichette con formati e pittogrammi diversi


Approfondisci i modelli di stampanti a trasferimento termico sul nostro sito

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SOLUZIONE 3

  1. Stampante di etichette a colori con etichette neutre
stampante di etichette a colori Epson C3500
stampante di etichette a colori Epson C3500

Con le stampanti di etichette a colori è possibile stampare grafica, testo, foto e codici a barre con qualità professionale. Negli ultimi anni c’è stato un progresso tecnologico di queste stampanti in termini di velocità, risoluzione e qualità di stampa.

Inchiostri con formulazioni speciali resistenti all’acqua, ai graffi e alle sbavature garantiscono stampe durevoli, ad asciugatura rapida e di ottima definizione.

I componenti di questa soluzione sono:

Stampante di etichette a colori tipo Epson C3500, C7500 o C831


Approfondisci le caratteristiche sul nostro sito

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Cartucce con inchiostri a pigmenti

Etichette neutre con superficie adatta all’uso di inchiostri a pigmenti

Software di stampa

Vantaggi

Stampa on- demand, cioè solo della quantità necessaria ai prodotti da etichettare, eliminando la necessità di stoccare etichette prestampate

Stampa di diversi layout di etichette con pittogrammi differenti senza cambiare il rotolo di etichette

Stampa brillante, durevole, resistente all’acqua e alla maggior parte delle sostanze chimiche

Utilizzo della stampante per creare etichette di qualsiasi colore per altre applicazioni, oltre l’etichetta GHS

Svantaggi

Costi delle etichette e delle cartucce di inchiostro

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Braccialetti identificativi per il paziente: quale scegliere?

La sicurezza del paziente inizia con l’identificazione del paziente. Per questo motivo sta crescendo il numero di strutture sanitarie che implementano sistemi di braccialetti con codice a barre per identificare i pazienti in ogni fase del processo di assistenza sanitaria.

L’identificazione e la tracciabilità attraverso il codice a barre consente alle strutture sanitarie di integrare più sistemi e di migliorare il flusso di informazioni tra i vari reparti.

Braccialetti identificativi paziente
Braccialetti identificativi paziente

L’acquisizione, la memorizzazione e la conservazione del dato con strumenti di identificazione automatica rende il processo produttivo e riduce gli errori costosi e pericolosi, specialmente in ambito sanitario

Gli elementi chiave da analizzare nella scelta di un braccialetto identificativo sono:

  1. Durata. Il braccialetto deve essere di un materiale resistente e la stampa deve essere leggibile per il periodo di degenza del paziente
  2. Scansionabilità. Il codice utilizzato, che sia 1D o bidimensionale, deve essere sempre scansionato con successo da un lettore barcode. Questo significa che deve essere prodotta una stampa di qualità. E’ consigliabile effettuare dei test di lettura con i lettori in uso
  3. Leggibilità. Le informazioni stampate devono essere chiare e di facile lettura. Per raggiungere un risultato leggibile è opportuno fare un’analisi del tipo e della dimensione del carattere utilizzato. Considerazione deve essere fatte sulla scelta della risoluzione della stampante a 203 o 300 dpi, in funzione delle informazioni che devono essere stampate
  4. Confortevole. I braccialetti devono essere comodi e non irritanti per la cute.La gamma di braccialetti Zebra comprende formati per Adulti, bambini e neonati, diverse colorazioni e 2 tipi di chiusure, adesive o a clip,e  tipologie di materiali diversi a seconda che si voglia stampare in modalità termica diretta o a trasferimento termico. Vediamo in dettaglio le varie tipologie di braccialetti offerti

    Z-BAND DIRECT

    Z-BAND DIRECT
    Z-BAND DIRECT

    MATERIALE: polipropilene bianco privo di lattice con rivestimento antimicrobico. I braccialetti sono protetti da uno speciale rivestimento impermeabile, sono resistenti ai raggi UV, all’alcol, ai solventi e ai detergenti delicati.

    METODO DI STAMPA: termico diretto

    CHIUSURA: Linguetta adesiva acrilica ad alte prestazioni

    DIMENSIONI:

    Adulto 25 mm x 279 mm

    Bambino 25 mm x 178 mm

    Neonato 25 mm x 152 mm

    COLORE: bianco oppure bianco con bordi rossi

    Z-BAND QUICKCLIP

    BRACCIALETTI QUICKCLIP
    BRACCIALETTI QUICKCLIP

    I braccialetti QuickClip sono come i Z-band direct, ma sono dotati di chiusura con clip, invece che adesiva

    MATERIALE: polipropilene bianco privo di lattice con rivestimento antimicrobico. Sono protetti da uno speciale rivestimento impermeabile, sono resistenti ai raggi UV, all’alcol, ai solventi e ai detergenti delicati.

    METODO DI STAMPA: termico diretto

    CHIUSURA: sistema di chiusura a clip, disponibili in diversi colori: rosso, blu, verde, giallo e rosa

    DIMENSIONI:

    Adulto 30 mm x 279 mm

    Bambino 25 mm x 178 mm

    Z-BAND ULTRASOFT

    Z-Band UltraSoft è il braccialetto per la stampa termica diretta più morbido disponibile sul mercato. Specificamente sviluppato per rispondere alle esigenze di pazienti con la pelle delicata, questo materiale sintetico flessibile presenta un lato posteriore estremamente morbido al tatto, per garantire un comfort superiore.

    Z-Band UltraSoft
    Z-Band UltraSoft

    MATERIALE: polipropilene bianco estremamente mobido e  privo di lattice con rivestimento antimicrobico. Sono protetti da uno speciale rivestimento impermeabile, sono resistenti ai raggi UV, all’alcol, ai solventi e ai detergenti delicati.

    METODO DI STAMPA: termico diretto

    CHIUSURA: Linguetta adesiva acrilica ad alte prestazioni

    DIMENSIONI:

    Adulto 25 mm x 279 mm

    Bambino 25 mm x 178 mm

    Neonato 25 mm x 152 mm

    Z-BAND 4000

    MATERIALE: poliestere bianco privo di lattice impermeabile e resistente a sbavature, abrasioni, alcol e detergenti delicati

    METODO DI STAMPA: trasferimento termico. Per essere stampati si deve utilizzare un nastro (ribbon) resina

    CHIUSURA: Linguetta adesiva acrilica ad alte prestazioni

    DIMENSIONI:

    Adulto 25 mm x 279 mm

    COLORE: bianco

    Vengono distribuiti in un kit composto da ribbon e braccialetti e possono essere stampati con le stampanti desktop Zebra


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Considerazioni finali:

  • E’ fondamentale adottare una soluzione di stampa semplice e senza complicazioni legate al caricamento del materiale di supporto. La stampante della Zebra HC100 è stata realizzata appositamente per la stampa di braccialetti, consentendo un caricamento facilitato a cartuccia dei braccialetti.

guarda il video


  • La stampa prodotta da una stampante termica, come l’HC100 o le stampanti desktop tipo la GK420D è più nitida, più duratura e di una qualità migliore rispetto a quella di una stampante laser
  • L’utilizzo di un codice a barre 2D  permette la stampa di più informazioni in uno spazio ridotto, rispetto ad un codice 1D.
  • Inoltre, utilizzando un codice 2D si può pensare alla stampa di molteplici codici sulla lunghezza del braccialetto per consentire una scansione più immediata del codice senza dover girare il polso del paziente

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Come creare un codice a barre composto da più variabili con Zebra Designer

In produzione se dobbiamo codificare un prodotto finito o semilavorato e abbiamo la necessità di stampare un codice a barre che sia la somma di più campi è possibile utilizzare la funzione associata all’oggetto variabile campo collegato.  

In questo modo si automatizza la composizione del codice a barre velocemente e senza errori.

struttura del codice a barre
struttura del codice a barre GTIN

Ci sono capitati casi in cui si doveva produrre un’etichetta con un codice 2D composto dalla somma di 25 campi collegati: potete immaginare la difficoltà e l’inevitabile presenza di errori.

Questa guida vi illustrerà come è semplice e immediato risolvere il problema con il software Zebra Designer Pro.

Partiamo da un esempio in cui dobbiamo realizzare un codice a barre, usando la famiglia Code 128, con 4 campi collegati:

  • data (campo variabile)
  • articolo (campo fisso con input da tastiera)
  • operatore (campo fisso)
  • lotto (campo fisso)

Dopo avere creato un nuovo documento, iniziamo ad inserire il nostro primo campo variabile: la data.

Selezionare il testo di tipo “Testo variabile”.

1-oggetto-testo

Vengono visualizzare una serie di opzioni da associare alla variabile, in questo caso scegliamo “Campo data” e confermiamo.

campo variabile

Inseriamo il secondo campo: il codice articolo. Lo consideriamo sempre come variabile per approfondire un’altra funzionalità del software, “Inserimento dalla tastiera

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Inseriamo il messaggio associato alla variabile articolo, che verrà visualizzato all’operatore prima della la stampa della etichetta. In questo caso abbiamo scritto : “Inserire codice articolo”.

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Inseriamo il terzo campo: il codice operatore, come “Contenuto fisso”, ad esempio 014857

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Inseriamo il quarto campo: il codice lotto  come “Contenuto fisso”, ad esempio AB16

Iniziamo la costruzione del quinto campo il codice a barre, avendo come dati la somma dei precedenti 4 già inseriti.

Selezioniamo “Dati variabili del codice a barre” e il tipo di codice a barre ad esempio Code 128

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Nel menù successivo selezioniamo  “Campo collegato”

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Tramite il menù a tendina, “Elementi disponibili” selezioniamo i campi che ci interessano da inserire nella interpretazione del codice a barre e confermiamo con aggiungi.

Una volta selezionati i campi, con le frecce in alto o basso è possibile modificare l’ordine di inserimento o se ne dobbiamo eliminare qualcuno dall’elenco precedentemente inserito, è sufficiente selezionarlo e premere il tasto rimuovi.

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A questo punto la nostra etichetta è terminata e come potete notare il codice a barre ha come interpretazione la somma dei quattro campi, ad esclusione del campo articolo “vuoto” essendo una variabile come descritto precedentemente che prevede l’inserimento da tastiera.

Potete fare dei test, modificando un campo ad esempio codice operatore o lotto, in automatico cambierà l’interpretazione del codice a barre.

Etichetta con 4 campi collegati
Etichetta con 4 campi collegati

Stampando l’etichetta viene visualizzato il messaggio “inserire codice articolo”, ad esempio inseriamo AX17

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Dopo aver inserito da tastiera il codice articolo la nostra etichetta è completa e possiamo procedere con la stampa.

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Andrea Capponi

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ZEBRA ZD420: l’unica stampante a trasferimento termico con il nastro a cartuccia

Cambiare il nastro di stampa in una stampante a trasferimento termico per i non esperti è un procedimento che può rivelarsi complesso, lungo e addirittura non attuabile quando non si ha a disposizione un’anima per il riavvolgimento del nastro utilizzato. Inoltre un’installazione non corretta del ribbon da un errore di stampa non sempre immediatamente individuabile

La ZD420 è l’unica stampante termica a offrire una cartuccia il cui caricamento richiede solo pochi secondi e la cui installazione è di una semplicità estrema – la cartuccia può essere caricata in un solo senso e l’operazione è istantanea, con successo garantito al primo colpo ogni volta. Il chip integrato nel nastro segnala quando è necessario sostituire la cartuccia


Guarda il video del caricamento intuitivo ed immediato del nastro


SUPPORTI

Il sensore mobile dei supporti consente la stampa di qualsiasi tipologia di materiale, etichette con pretagli, black mark, tacche, carta per ricevute, cartellini, braccialetti ospedalieri.

Massima larghezza di stampa:104 mm

CONNETTIVITA’

E’ possibile scegliere tra diverse opzioni:

USB v2.0, Bluetooth Low Energy, USB Host

RS-232 Serial (Option)

10/100 Ethernet (Option)

Wireless: 802.11ac with Bluetooth 4.1 (Option)

RISOLUZIONE

203 o 300 dpi

La risoluzione può essere modificata successivamente on-site

Cartuccia d'inchiostro ZD420

ACCESSORI

spellicolatore e taglierina entrambi installabili on-site

Link-OS ,  la piattaforma software che facilita la gestione della stampante

La ZD420 supporta Link-OS di Zebra, un’esclusiva piattaforma software che semplifica in modo estremo l’integrazione, la gestione e la manutenzione delle stampanti, da qualunque luogo. Con questa soluzione innovativa e altamente flessibile, potete gestire una singola stampante, un gruppo di stampanti specifiche oppure tutte le vostre stampanti ovunque si trovino nel mondo, attraverso il cloud.

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Etichette Zebra IQ color: stampare etichette a colori con una stampante termica

L’uso efficiente del colore su un’etichetta offre un effetto visivo immediato evidenziando informazioni importanti.

Zebra ha brevettato una soluzione di etichettatura chiamata IQ Color, efficiente e dai costi contenuti.

La novità è che è possibile stampare etichette con zone colorate con le stampanti termiche dirette

etichetta IQ color
etichetta IQ color

Spieghiamo brevemente in cosa consiste questa tecnologia

Le etichette IQ Color impiegano un inchiostro speciale invisibile che reagisce al calore, diventando da trasparente a colorato.

Durante la produzione delle etichette, Zebra applica colori a inchiostro invisibili sulle zone da voi designate.

Quando stamperete le etichette, la stampante attiverà termicamente l’inchiostro per rendere i colori selezionati visibili, in base al layout della vostra etichetta

Etichetta termica a colori
Etichetta termica a colori
Etichetta IQ Color
Etichetta IQ Color

E’ possibile progettare etichette a vostra scelta: le etichette IQ Color vengono prodotte in base alle vostre richieste.

Potete scegliere dove collocare le zone colorate, oltre all’inchiostro nero standard.

Sono disponibili fino a tre colori oltre al nero.

Ogni colore deve trovarsi in una zona distinta dell’etichetta.

Per stampare a colori nelle varie zone, basterà aggiungere testo, immagini o simboli nella zona a colori desiderata, di modo che, quando l’etichetta viene stampata, tali informazioni vengano riprodotte nel colore precedentemente definito.


Guarda il video


Vediamo un esempio grafico

In questo caso, oltre al testo e ai codici a barre stampati in nero, l’esigenza è stampare una freccia rossa, 2 caratteri verdi e una stringa di caratteri rossi.

Zebra vi fornirà etichette con inchiostri invisibili colorati con una disposizione come da voi indicata (immagine a destra).

Dopo che stamperete l’etichetta il risultato sarà quello riprodotto nell’immagine di sinistra

IQ color definizione layout
IQ color definizione layout

Consideriamo un esempio di un utilizzo efficiente di un’etichetta IQ Color nell’ambito logistico:

Selezioniamo un colore per ogni corriere, in modo che a livello visivo l’operatore possa dividere con semplicità i colli pronti per la spedizione ed evitare errori durante il carico dei mezzi

In questo caso sono state evidenziate 4 zone con colori differenti ed in fase di stampa il nome del corriere verrà stampato in reverse in base al colore corrispondente:

🟡 GIALLO DHL

🔵 BLU GLS

🔴 ROSSO BRT

⚫ NERO TNT

Etichetta di spedizione realizzata con IQ Color
Etichetta di spedizione realizzata con IQ Color

Con lo stesso layout sono state realizzate 4 diverse etichette

scheda tecnica etichetta
scheda tecnica etichetta

Vantaggi:

>> Uso della stessa etichetta per produrre layout con colori diversi

>> Impiego di una stampante solo termica, quindi costo contenuto, gestione e manutenzione semplice

>>Produzione di un solo tipo di etichetta per diversi layout, eliminando etichette con prestampe o l’acquisto di stampanti a colori

Applicazioni per etichette IQ Color:

  • Sanità:

Etichettatura di laboratorio, campioni e prodotti farmaceutici: servitevi dei colori per evidenziare gli ordini prioritari o i campioni difettosi

  • Trasporti e logistica:

Utilizzate i colori per creare etichette con istruzioni di prelevamento o spedizione o per gestire il magazzino in maniera più accurata

  • Produzione:

Impiegate i colori per migliorare la chiarezza delle note di controllo qualità e la gestione dei semilavorati

  • Vendita al dettaglio:

Servitevi dei colori nelle etichette di riduzione prezzi e per le promozioni a scaffale

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Stampante di etichette Intermec PC23D: compatta e velocissima

La stampante dell’Intermec  PC23d è una stampante di etichette molto compatta e robusta, ideale per spazi ridotti: pesa solamente 1,4 kg, è alta 17 cm e larga 12, con profondità pari a 21 cm.

E’ progettata per la stampa con tecnologia termica diretta e stampa etichette adesive, cartellini e rotoli di carta continui, purchè ovviamente siano di materiale termico

L’interfaccia utente può essere ad icone o display LCD a colori in 10 lingue.

Questo modello di stampante è indicato per chi deve stampare etichette larghe massimo 56 mm.

Nonostante le piccole dimensioni ha una velocità elevatissima, fino a 203 mm/sec a 203 dpi.

Esce di serie con connettività USB ma opzionalmente può essere dotata di connessione ETHERNET, seriale e parallela o con modulo WIFI. Tutti i moduli di connessione possono essere facilmente installabili dall’utente

E’ disponibile con risoluzione a 203 dpi o 300.

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Può essere rapidamente configurata sia con lo strumento software gratuito Printset (https://www.acnet.it/2016/06/30/come-configurare-una-stampante-intermec-in-modo-semplice-e-veloce/) oppure attraverso una chiavetta USB senza l’uso del PC.

E’ dotata dei principali linguaggi di programmazione per essere integrata in qualsiasi ambiente e un’emulazione completa e veloce -incluso lo Zsim2- rende agevole la migrazione da altre marche di stampanti.

E’ accessoriata di una porta USB host che permette il collegamento di altre periferiche alla stampante come un lettore di codice a barre o una tastiera

Inoltre ha un prezzo competitivo che la rende unica nel suo genere


Guarda altri  modelli di stampanti di etichette desktop sul nostro sito

http://www.acsistemisrl.com/desktop.html

Per qualsiasi approfondimento potete contattarmi ai seguenti riferimenti

Ing. Cristina Urbisaglia 

Tel. 06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

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Marcatori e tracciabilità: quale tecnologia utilizzare?

La tracciabilità di un prodotto per l’intero ciclo di vita migliora la qualità del prodotto, evita la contraffazione, garantisce che i fornitori rispettino gli standard di qualità, facilita il rintracciamento dei pezzi in caso di richiamo da parte della casa costruttrice.

Sempre più spesso le aziende che producono usano un metodo di marcatura diretta per garantire la tracciabilità permanente del pezzo. La marcatura consiste nell’incisione diretta dei dati sull’oggetto.

MARCATURA DIRETTA
oggetti con marcatura diretta

Esistono diversi metodi di marcatura e scegliere la tecnologia più appropriata spesso richiede l’analisi di diversi fattori e test di stampa per la verifica di un risultato che sia soddisfacente, nitido, leggibile e correttamente interpretabile.

Le tecnologie principali di marcatura sono

  • Marcatura laser
  • A getto d’inchiostro
  • Micropercussione
  • Incisione elettrochimica

Ogni tecnologia presenta dei vantaggi e dei limiti. Nella valutazione della metodologia più appropriata bisogna valutare diversi fattori come

  • il tipo di materiale che deve essere inciso
  • la geometria del pezzo da marcare
  • la finitura della superficie e la rugosità
  • la fragilità della superficie
  • la qualità, la dimensione e la risoluzione del marchio che si vuole ottenere

Marcatura laser

La marcatura laser offre molti vantaggi, perché è veloce, produce una marcatura permanente e resistente all’usura, al calore e a sostanze chimiche, ha un basso costo di gestione, non usa i materiali di consumo, e non richiede ulteriori processi per assicurare la permanenza del marchio

marcatura laser
marcatura laser

I marcatori laser generano marcature di qualità elevata su un’ampia gamma di materiali:

Metallo

Alluminio

Plastica

Gomma

Vetro

Plastica

A lunghezza d’onda, unità di marcatura e lenti diverse corrisponderà un effetto di marcatura differente su un determinato substrato

Svantaggi

I marcatori laser hanno un costo elevato

Sono richieste delle schermature di sicurezza per gli operatori e per il laser


Se vuoi approfondire dai uno sguardo alla nostra sezione marcatori

http://www.acsistemisrl.com/marcatori.html


Marcatura a getto d’inchiostro

La marcatura a getto d’inchiostro è una metodologia generalmente usata per marcare oggetti in movimento. E’ realizzata forzando un inchiostro pressurizzato attraverso un ugello. Solitamente produce un marchio non di altissima qualità e non permanente. E’ una tecnologia di stampa senza contatto ideale per superfici irregolari, piccole, difficili da raggiungere

marcatore a getto d'inchiostro
marcatore a getto d’inchiostro

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marcatore ad alta risoluzione


Vantaggi

Marcatura di parti in movimento

E’ possibile marcare con inchiostri colorati o con inchiostri UV

Investimento iniziale inferiore a quello dei sistemi di marcatura laser

Svantaggi

Bassa qualità del marchio, grafica con elevata risoluzione o codici 2D molto piccoli sono difficili da marcare

Alto costo del materiale di consumo (inchiostro)

Gli oggetti devono essere in movimento, quindi è una metodologia non adatta ad applicazioni statiche

Il marchio non è resistente all’usura, allo sfregamento o a determinati solventi

La varietà dei materiali è limitata: l’inchiostro non aderisce bene su tutti i substrati

E’ richiesta una pulizia regolare delle testine e del marcatore


Approfondisci i modelli di marcatori a getto d’inchiostro alla nostra sezione

http://www.acsistemisrl.com/marcatori.html


Marcatura Elettro-chimica

l processo di marcatura avviene mediante il passaggio di una carica elettrica a bassa tensione e a bassa intensità da un elettrodo al pezzo da marcare. Il passaggio della carica elettrica deve avvenire attraverso l’incisione su una matrice semi porosa, resa conduttiva da un apposito liquido elettrolitico.

L’azione elettrochimica fa sì che sulla superficie del pezzo venga marcato il disegno riprodotto sulla matrice.

marcatura elettrochimica
marcatura elettrochimica

Un sistema di incisione elettro-chimico è comunemente utilizzato per la marcatura di superfici metalliche e per bassi volumi produttivi.

Vantaggi

Marcatura permanente

Alta qualità della marcatura

Adatta per superfici che non devono essere deformate

Svantaggi

Adatto per bassi volumi di stampa

Facilità d’uso

Marcatura a Micropercussione

La marcatura a micropercussione si basa su una deformazione del materiale per effetto di un punzone che crea una successione di punti

marcatura a micropercussione
marcatura a micropercussione

Vantaggi

Investimento iniziale contenuto

Marcatura permanente

Nessun materiale di consumo

Svantaggi

Costi di gestione dei punzoni, che sono soggetti ad usura dopo un periodo di utilizzo

Marcatura a basso contrasto

Velocità di marcatura non elevata


Devi leggere un codice marcato direttamente

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Ti occorre un lettore DPM?

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Ing. Cristina Urbisaglia

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Se hai domande puoi scrivermi una mail

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Lettori DPM: leggere i codici a marcatura diretta

Miliardi di parti e componenti utilizzati nelle automobili, negli aerei, nei dispositivi elettromedicali, nell’elettronica, nel campo militare e in altri settori industriali vengono identificati attraverso codici a barre monodimensionali o codici bidimensionali creati con la tecnologia della marcatura diretta (DPM=  Direct Part Mark).

MARCATURA DIRETTA
oggetti con marcatura diretta

La marcatura diretta incide in modo permanente un marchio di identificazione univoco direttamente sulla superficie dell’oggetto, tecnologia efficace soprattutto su componenti dove i sistemi di etichettatura tradizionale non funzionerebbero (pensiamo agli ambienti esposti a temperature elevatissime o agli agenti atmosferici).

Le tecnologie disponibili   per marcare direttamente gli oggetti sono molteplici: incisione laser, incisione elettrochimica, micro percussione, stampa a getto d’inchiostro.

La marcatura DPM permette l’identificazione dell’oggetto per tutto il suo ciclo di vita, dalla produzione alla distribuzione, fino all’utente finale.

Per leggere un codice marcato direttamente occorre utilizzare un lettore DPM.


Approfondisci i modelli sul nostro sito

http://www.acsistemisrl.com/con-cavo.html


Nella cattura di un codice DPM la qualità del lettore incide in modo determinante sulla sua capacità di acquisizione e decodifica.

I codici DPM hanno spesso poco contrasto, perché sono incisi direttamente sulla superficie del prodotto e possono essere ricoperti da sporco o grasso. Inoltre se la superficie è metallica può creare riflessioni sul lettore che disturbano l’acquisizione del codice.

Un buon lettore deve avere quindi una tolleranza ai codici con basso contrasto, essere dotato di algoritmi di ricostruzione di codici danneggiati o poco leggibili, avere un sistema di illuminazione flessibile e adattivo per decodificare i codici a barre più complessi e variabili in termini di dimensioni, qualità, metodo e superficie di marcatura.

Facciamo una breve panoramica sui modelli di lettori industriali DPM  proposti dai più importanti costruttori di lettori: Datalogic, Zebra, Intermec by Honeywell

Datalogic POWERSCAN PD9530-DPM

Lo scanner PowerScan PD9530-DPM è un lettore manuale robusto di classe industriale, con tecnologia area imager, in grado di acquisire i codici realizzati con la tecnica a marcatura diretta DPM.

Datalogic Powerscan PD9530
Datalogic Powerscan PD9530

La distanza tipica di lettura è da contatto fino a 4-5 cm, in funzione dalla tecnologia di marcatura utilizzata, della risoluzione del codice e dal tipo di materiale su cui è impresso il codice.

Lo scanner è inoltre capace di leggere codici a barre standard sia 1D che 2D stampati sulle etichette.

Il lettore viene prodotto anche nelle versioni cordless sia Bluetooth che a 433 MHz e 910 Mhz

Zebra DS3608-DP/DS3678-DP

Gli imager DS3608-DP (cablato) e DS3678-DP (cordless) consentono di catturare qualsiasi tipo di simbolo DPM oltre a codici a barre 1D/2D stampati.

LETTORI DI CODICI A BARRE INDUSTRIALI ZEBRA DS3608 con cavo e DS3678 cordless
CODICI 2D modelli DS3608 con cavo e DS3678 cordless

I codici DPM possono essere scansionati indipendentemente dalle dimensioni, dalla superficie, dal contrasto o densità e in qualunque modo siano stati realizzati.

I lettori DS3608 e DS3678 sono ingegnerizzati con una  struttura ultra-rinforzata: sono a prova di polvere e acqua con classe di protezione IP67 , quindi tollerano getti d’acqua e possono persino rimanere immersi in acqua fino a 30 minuti.


Potete approfondire le caratteristiche tecniche al link

https://www.zebra.com/it/it/products/scanners/ultra-rugged-scanners.html#mainpar-productseries_750c



Intermec  SR61HD DPM

Il lettore SR61HD DPM si avvale di tecnologia ottica area imager per scansionare in modo affidabile marchiature DPM realizzate con punzonatura, incisione chimica, incisione al laser, stampo, intaglio e calco su diversi substrati.

Intermec sr61 DPM
Intermec sr61 DPM

Inoltre ha un’estrema rapidità nell’acquisizione di codici a barre standard. Lo scanner riesce a leggere marchiature sottilissime: fino a soli 0,076 mm per codici 1D e 0,127 mm per codici DataMatrix.

Funzionalità̀ integrate di elaborazione ne incrementano la versatilità: parsing dei dati, lettura multi-codice e cattura immagini/video.

Anche questo lettore ha una struttura robusta, idonea agli ambienti più ostili:’ protetto da un involucro impenetrabile e dotato di una tecnologia a stato solido che soddisfa abbondantemente gli standard industriali e militari


Potete approfondire le caratteristiche tecniche del lettore al link

http://www.intermec.it/products/scansr61bdpm/index.aspx


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Se hai domande puoi scrivermi una mail

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