Perché devi rinnovare la grafica delle tue etichette

Con il tempo i gusti e le preferenze dei consumatori cambiano.

Quello che ha funzionato fino ad oggi potrebbe non funzionare domani.

La competizione è sempre più alta, i trend di mercato mutano velocemente e si è costantemente alla ricerca di idee nuove e creative per attirare l’attenzione degli acquirenti.

Mantenere un design obsoleto delle etichette è un aspetto che influisce negativamente sul marchio.

etichette adesive personalizzate

MANTIENI AGGIORNATA LA GRAFICA DELLE TUE ETICHETTE

Progettare una nuova etichetta non significa che devi completamente modificarla, ma può essere sufficiente aggiornare la grafica per donare al prodotto un aspetto rinnovato e attraente.

Se vuoi cambiare look alle tue etichette devi avere un piano che si adatti alle modifiche che vuoi apportare.

La fretta è sempre cattiva consigliera e potrebbe avere un impatto negativo sulle vendite.

Prenditi del tempo per:

  • fare un’analisi delle ultime tendenze sull’etichettatura
  • studiare attentamente cosa stanno facendo i tuoi concorrenti, se alcuni di essi hanno implementato dei cambiamenti nel loro aspetto e scopri come hanno influito sulla loro attività
  • se stai cercando si esplorare nuovi mercati, sperimenta layout originali per reinventare l’aspetto del tuo prodotto
etichette per bottiglie personalizzate

SPERIMENTA E RENDITI AUTONOMO

Per sperimentare nuove soluzioni di etichettatura a costi contenuti puoi investire su una stampante di etichette a colori che ti permette di testare immediatamente la grafica sulla tua confezione e apportare immediati cambiamenti dove sia necessario.

Approfondisci

Puoi utilizzare la stampante a colori per creare etichette personalizzate per mercati e segmenti di pubblico differenti.

Se la tua etichetta è monocromatica puoi acquistare una stampante di etichette a trasferimento termico, veloce, economica, capace di stampare su una vasta gamma di materiali adatti a qualsiasi esigenza operativa.

Approfondisci

NON DELUDERE I CONSUMATORI

I consumatori discriminano i prodotti in base al loro aspetto.

Tra i tanti prodotti allineati sugli scaffali, scelgono quello che è più attraente e ignorano i prodotti noiosi e con aspetto ordinario.

Il tuo prodotto deve distinguersi, deve attirare l’attenzione del consumatore in pochi secondi e quindi è necessario afferrare questa opportunità attraverso un

  • layout unico
  • un design curato
  • un contenuto leggibile, chiaro e trasparente

Come progettare un’etichetta efficace?

DAI INFORMAZIONI SEMPLICI E CHIARE

I clienti oggi pretendono di essere ben informati.

Quando si progetta un’etichetta, utilizza un linguaggio semplice e non sovraccaricare il contenuto di informazioni che potrebbero creare confusione. Attenersi solo ai contenuti che si desidera sottolineare e che caratterizzano i punti di forza del tuo prodotto.

etichette come creare una grafica accattivante

Focalizza l’attenzione solo sugli elementi che determinano la scelta del tuo prodotto rispetto ad altri

Approfondisci

CREA UN DESIGN COERENTE

Il design dell’etichetta deve essere coerente e indurre sia emozione che interesse.

Non è possibile ottenere un’etichetta accattivante se gli elementi di design sono ovunque.

Se si desidera creare un tono serio, considera colori scuri o altri colori forti insieme a un design all’avanguardia.

etichette adesive eleganti

Per un’atmosfera divertente e giovanile, usa colori pastello e una grafica moderna.

Utilizza la psicologia del colore per attrarre il tuo target di riferimento.

Lo stesso concetto vale per la scelta di elementi di design per prodotti di genere specifico. Per consentire ai consumatori di connettersi con il tuo prodotto, è necessario trasmettere chiaramente il messaggio che vuoi comunicare.

UTILIZZA LE IMMAGINI PER COMUNICARE

Le immagini che utilizzi per il layout grafico devono evocare le caratteristiche del prodotto.

I consumatori dovrebbero essere in grado di “annusare” il profumo o “assaggiare” il prodotto semplicemente guardando l’etichetta.

etichetta per i prodotti cosmetici
etichetta per i prodotti cosmetici

È importante pensare a modi innovativi per trasmettere informazioni importanti usando le immagini.

TROVA LA SOLUZIONE DI STAMPA PIU’ ADATTA ALLE TUE ESIGENZE

Trova un partner esperto che possa guidarti nel migliore processo di stampa che sia idoneo alle tue specifiche esigenze.

Affidati a figure professionali competenti che possano aiutarti nella scelta della soluzione:

  • adatta alle tue esigenze
  • economicamente vantaggiosa
  • affidabile

Ti occorrono etichette prestampate?

Vuoi stampare in autonomia e ti occorre aiuto per scegliere la stampante giusta?

Vuoi rinnovare la grafica delle tue etichette?

Contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

puoi contattarmi su  cristina@acsistemisrl.com

Andrea Capponi

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TEL. 06.51848187

Cosa fare quando la stampante di etichette non funziona

Quando si utilizza una stampante di etichette a trasferimento termico o termica diretta può presentarsi un malfunzionamento o un fermo macchina che in molti casi è facilmente risolvibile.

stampanti a trasferimento termico

In questo articolo descriviamo una lista dei problemi più comuni che è possibile riscontrare e la procedura migliore per risolverli.

Possiamo semplificare la metodologia di verifica del processo di stampa procedendo per 3 passi fondamentali:

  • verifica della stampante
  • verifica delle impostazioni del driver
  • verifica del programma da cui si esegue la stampa

La stampante non risponde o non stampa

Le possibili cause possono essere:

  • la stampante non è pronta

Nelle stampanti dotate di pannello di controllo, sul display viene mostrato lo stato della stampante che deve essere impostato su Ready.

Zebra-ZD410 STAMPANTE TERMICA DI ETICHETTE

Le stampanti non dotate di display solitamente mostrano il loro stato attraverso led luminosi. Lo stato di Ready è mostrato da un led verde

  • i cavi non sono connessi in modo appropriato

Anche se può sembrare superfluo è bene sempre accertarsi che i cavi siano inseriti correttamente. La pratica migliore è disconnettere e poi riconnettere il cavo accertandosi che sia propriamente alloggiato nella porta

  • il driver della stampante non è corretto.

Verificare che il driver della stampante sia corretto e aggiornato all’ultima versione. Se si hanno più stampanti dello stesso modello installate sul PC accertarsi di utilizzare il driver giusto.

Consiglio: stampa di una pagina di prova dal driver della stampante

Per verificare che il driver della stampante e la stampante siano in grado di comunicare in modo efficace è opportuno stampare un test dal driver della stampante

Aprire Dispositivi e stampanti dal Pannello di controllo di Windows

Fare clic con il tasto destro del mouse sulla stampante> selezionare Proprietà stampante

Selezionare la scheda Generale > Stampa pagina di prova

La porta della stampante non è corretta

Il computer comunica con la stampante attraverso la porta impostata nelle proprietà della stampante: verificare che ci sia una corrispondenza tra la porta e il cavo di connessione utilizzato.

  1. Dal Pannello di Controllo di Windows aprire “Dispositivi e Stampanti”
  2. Selezionare con il tasto destro del mouse Proprietà della Stampante
  3. In Proprietà della stampante aprire il TAB “Porte
  4. Selezionare la porta corrispondente al cavo di connessione utilizzato:
  • cavo USB: USB1, USB2, etc.
  • cavo seriale: Com1, Com2, etc.
  • cavo parallelo: LPT1, LPT2, etc.
  • cavo Ethernet: indirizzo TCP/IP

Le etichette stampate sono bianche

Nel caso la stampante, pur avanzando quando si invia il comando di stampa, generi etichette prive di stampa possiamo verificare le seguenti opzioni:

stampanti di etichette
  • la temperatura di stampa è impostata ad un valore non corretto, solitamente troppo bassa. La temperatura di stampa è un parametro che deve essere configurato sul driver della stampante e opportunamente settato in funzione del materiale di consumo utilizzato
  • le impostazioni della metodologia di stampa o del materiale di consumo non sono corrette.

Ad esempio, se si utilizza una carta a trasferimento termico in modalità di stampa termica diretta usciranno etichette bianche perché le etichette utilizzate non sono sensibili al calore.

Oppure, se si utilizza un ribbon resina su un’etichetta in carta potrebbe uscire una stampa bianca o molto chiara

  • il materiale di consumo non è caricato correttamente nella stampante.

La stampante salta alcune etichette

In questo caso la stampante:

  • è fuori calibrazione. Procedere ad una calibrazione della stampante per allineare correttamente i supporti utilizzati
  • la dimensione dell’etichetta non è correttamente impostata sul driver della stampante e/o sul programma da cui si stampano le etichette

Scarsa qualità di stampa

Controllare la temperatura di stampa che potrebbe essere impostata su valori troppo bassi o troppo elevati in relazione al materiale di consumo utilizzato

Verificare la velocità di stampa che potrebbe essere troppo alta.

Approfondisci

La stampa risulta troppo ingrandita o ridotta rispetto al layout di stampa

Controllare il driver della stampante e che i dpi impostati (risoluzione) sul driver corrispondano a quelli della testina di stampa.

Approfondisci

Per verificare la configurazione della stampante utilizzata, stampare la pagina di configurazione della stampante e verificare che i dpi della stampante corrispondano a quelli indicati nel driver

Hai problemi con la tua stampante di etichette? Devi acquistare una stampante di etichette e non sai quale scegliere? Contattaci

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Come installare il driver Seagull per la tua stampante di etichette

In questo articolo vediamo come installare e scaricare un driver Seagull per la tua stampante di etichette collegata al PC attraverso un cavo USB.

Per prima cosa scarichiamo il driver dal sito Seagull al seguente link

Seagull Scientific Printer Drivers

Il sito è ben organizzato: è sufficiente selezionare marca e modello della stampante e cliccare su download oppure andare direttamente sul pulsante che indica il costruttore della stampante per procedere con il download del driver corretto.

Dopo aver scaricato il driver eseguire il file .exe per estrarre i file sul proprio PC.

Accettare gli “Accordi di licenza” e premere Next.

A questo punto vi verrà chiesta la directory di installazione. La directory di default è C:\Seagull

driver Seagull stampanti di etichette

Premere Next e accertarsi che sia selezionata la check box “Run Driver Wizard after unpacking drivers

driver stampanti di etichette

Cliccare su Finish.

INSTALLAZIONE DEL DRIVER

Dopo l’estrazione dei file verrà automaticamente eseguita la procedura guidata di installazione del driver: Seagull Driver Wizard 

La procedura guidata presenta 3 opzioni relativamente al driver

  • Installare
  • Aggiornare
  • Rimuovere

Selezionare “Install printer driver” per installare il driver e premere Next.

installazione driver stampanti di etichette

A questo punto connettiamo la stampante alla porta USB del PC e selezioniamo USB nella schermata relativa alla connessione

connessione USB stampante di etichette

Una volta riconosciuta la stampante, selezionare Next per procedere.

Scegliere un nome per la stampante, indicare se la stampante deve essere condivisa con altri utenti e premere Next

driver seagull

Verificare che le informazioni inserite siano corrette e premere Finish per confermare oppure Back per apportare eventuali modifiche

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8 punti chiave che ti aiutano a scegliere il terminale più adatto per il tuo magazzino

Scegliere un terminale da magazzino idoneo alle proprie esigenze può sembrare una scelta facile considerata l’offerta molto estesa sul mercato.

In realtà è una scelta sulla quale bisogna fare un’analisi accurata dei requisiti per acquistare un prodotto commisurato alle proprie specifiche esigenze.

terminale da magazzino

Come descrivere le proprie necessità? Quali sono le caratteristiche del proprio magazzino che definiscono la scelta del palmare giusto?

Analizziamo 8 punti basilari per determinare il modello e la configurazione più adatta ai propri requisiti operativi

1.Come descriveresti il tuo magazzino?

I magazzini e gli ambienti logistici possono essere polverosi e sporchi e, in funzione della posizione geografica e dell’aspetto operativo, possono essere soggetti a temperature elevate, all’umidità, al freddo.

terminali da magazzino

Questi sono elementi che influiscono sulle performance del terminale.

Quindi, se l’ambiente di lavoro è esposto a condizioni climatiche imprevedibili è opportuno selezionare un dispositivo che abbia una classificazione IP adeguata che lo proteggerà dagli elementi deleteri a cui sarà esposto.

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2.Il tuo magazzino ha pavimenti in cemento?

Se la risposta è sì, controllare che le specifiche tecniche del terminale indichino il numero di cadute e di rotolamenti a cui può resistere il dispositivo.

I terminali robusti devono essere classificati per resistere a cadute ripetute su cemento.

Se analizziamo i dati tecnici di un terminale ultra- rinforzato come l’MC9300 della Zebra possiamo verificare i seguenti valori

Resistenza alle cadute

Il terminale resiste a cadute ripetute da 2,4 m secondo la specifica MIL-STD-810G; cadute ripetute da 1,8 m su cemento in tutta la gamma di temperature di esercizio

Resistenza agli impatti da rotolamento

2000 cadute da 1 m (4000 impatti)

La classificazione dell’indice IP e la robustezza del terminale sono caratteristiche strettamente correlate, quindi se ti occorre un dispositivo robusto è importante verificare questi valori sul datasheet tecnico e non affidarsi ad una generica definizione di” robustezza”.

magazzino

Un terminale idoneo agli ambienti più impegnativi deve essere a prova di

  • Acqua
  • Polvere
  • Urti
  • Cadute

Ricorda che le componenti più vulnerabili di un terminale sono il display e il gruppo ottico che devono essere opportunamente protetti e costruiti per resistere ai graffi e alle cadute.

3.Il tuo magazzino è esposto a temperature molto fredde?

La temperatura estremamente bassa può influire sulla durata della batteria, sull’affidabilità dello schermo e sul funzionamento generale del terminale.

Un dispositivo utilizzato in ambienti freddi, in presenza di celle frigorifere e congelatori, può essere soggetto alla formazione di condensa che causa la corrosione dei componenti interni e quindi dei malfunzionamenti.

Se il tuo magazzino lavora a temperature molto basse devi scegliere un terminale appositamente progettato dotato di batteria idonea per tali ambienti, di finestra dello scanner riscaldata e di un’ingegnerizzazione appositamente studiata per la catena del freddo

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4.Quali tipi di codici a barre devi leggere? Devi leggere codici 1D o 2D o entrambi?

Non tutti i motori di scansione leggono tutti i codici a barre.

I gruppi ottici sono classificati in 2 categorie principali:

  • ottiche lineari, basate su tecnologia imager o laser, che leggono solo codici monodimensionali, cioè 1D
  • ottiche 2D, che leggono sia codici 2D che codici 1D
palmari rugged

Solitamente il gruppo ottico è una caratteristica configurabile del terminale, pertanto nell’analisi del dispositivo idoneo alle proprie esigenze è fondamentale scegliere un’ottica conforme ai propri requisiti di lettura

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5.Da quale distanza devi leggere il codice?

Le tue scansioni sono a breve, media o lunga distanza?

Selezionare il corretto gruppo ottico per le proprie esigenze di lettura è fondamentale per ottimizzare e velocizzare le operazioni di acquisizione automatica del codice.

I terminali da magazzino rugged solitamente prevedono la scelta del gruppo ottico in funzione di specifici requisiti di lettura.

Esistono gruppi ottici long range per la lettura sugli scaffali più alti, a raggi estesi per la cattura di codici a barre molto più larghi a distanza ravvicinata

La tecnologia avanzata di ultima generazione deve consentire la scansione di codici danneggiati, stampati male e poco leggibili

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6.Quale tipologia di tastiera ti occorre?

I terminali dei brand più importanti hanno una serie di opzioni per la scelta della tastiera che deve essere valutata in funzione delle proprie esigenze.

Le tastiere possono essere numeriche e alfanumeriche, con un numero di tasti variabili che dipende dalla configurazione del dispositivo.

terminali magazzino

Gli utenti che utilizzano guanti ad esempio, richiederanno quasi sicuramente tastiere con la dimensione dei tasti più grande. Inoltre, alcuni modelli di dispositivi rugged dispongono di tastiere specifiche per l’emulazione terminale.

7.Di quale sistema operativo hai bisogno?

Scegliete il sistema operativo più adatto alla vostra applicazione

Sebbene Windows Mobile e Windows CE siano alla fine del loro ciclo di vita, entrambi sono ancora supportati sui nuovi dispositivi.

Android sta aumentando la sua quota nel mercato e probabilmente sarà il sistema operativo dominante in un prossimo futuro.

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Il fattore decisivo per la scelta del sistema operativo è l’applicazione che dovete eseguire sul terminale, un programma sviluppato per sistema operativo Windows non funzionerà su un terminale Android.

Alcune applicazioni vengono eseguite su computer remoti e necessitano solo di un client di emulazione terminale per l’esecuzione sul palmare. Su alcuni modelli i client di emulazione terminale vengono preinstallati. In caso contrario, possono essere acquistati separatamente

È quindi essenziale che sia la vostra Software House a darvi le indicazioni sul sistema operativo richiesto sul terminale.

8.Che tipo di luminosità e contrasto dello schermo hai bisogno?

Considerate le condizioni di illuminazione in cui verrà utilizzato il dispositivo. Sarà usato in pieno sole o in condizioni di scarsa illuminazione?

Gli schermi sono disponibili in una varietà di opzioni basate sulla luminosità e sul contrasto. Un dispositivo con uno schermo a colori molto illuminato rende più facile per l’utente vedere e inserire le informazioni. La maggior parte dei dispositivi rugged sono progettati per funzionare in condizioni di luce solare intensa o in aree scarsamente illuminate, ma chiedi al tuo fornitore di dimostrare l’unità nelle condizioni in cui utilizzerai il dispositivo per assicurarti che soddisfi le tue aspettative.

Hai bisogno di un terminale rugged per il magazzino? Contattaci ti aiuteremo a scegliere il modello più adatto alle tue esigenze

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Terminali Android ultra-rinforzati per il magazzino Zebra MC9300 e Honeywell CK65

I due più importanti produttori di soluzioni per l’identificazione automatica lasceranno un segno nel 2019 con un cambio generazionale senza precedenti, con due nuovi terminali molto robusti e performanti: Zebra MC9300 e Honeywell CK65 entrambi dotati di sistema operativo Android 8.0 Oreo

I predecessori con sistema operativo Windows, l’MC9200 e il CK3 sono stati i terminali più venduti in tutto il mondo.

terminali da magazzino Honeywell e Zebra

Il passaggio ad Android con i nuovi terminali MC9300 e CK65 è stata un’evoluzione determinata dalla fine del supporto da parte di Microsoft sui sistemi operativi Windows CE o Windows Embedded Handheld installati sulla maggior parte dei dispositivi mobili per la raccolta dati automatica. 

terminali da magazzino Honeywell

Il mercato attuale si sta velocemente indirizzando su Android e per i due leader del settore è stato un passaggio obbligato inserire nella loro gamma di prodotti anche un terminale con sistema operativo Android rugged utilizzato principalmente in logistica e in ambienti ostili.

Le caratteristiche principali dei due terminali sono molti simili

SISTEMA OPERATIVO

Sistema operativo Android 8.0 Oreo con possibilità di aggiornamento alle versioni successive

ROBUSTEZZA

Grado di protezione elevato con resistenza a cadute ripetute da 2,4 m secondo la specifica MIL-STD-810G e agli impatti da rotolamento con 2000 cadute da 1 m

honeywell ck65 terminale da magazzino

PROCESSORE

Entrambi i terminali sono dotati di processore potentissimo: octa-core con ampia dotazione di RAM e di memoria flash per prestazioni eccellenti in tutte le applicazioni sia voce che dati

BATTERIE

Batterie di grande capacità per coprire più di un turno di lavoro. Sostituzione della batteria a caldo senza riavvio del terminale

GRUPPO OTTICO

I motori di scansione avanzata consento l’acquisizione di codici 1D e 2D, anche danneggiati o stampati male.

Capacità di acquisizione anche dei simboli DPM meno leggibili.

NFC

Grazie alla funzionalità NFC, con un veloce tocco è possibile associare il dispositivo a uno scanner ad anello, una stampante portatile, delle cuffie o altre periferiche.

Zebra MC9300 terminale da magazzino

CONNESSIONI RADIO

Nuove Radio Wifi e Bluetooth più performanti: risposta delle applicazioni quasi istantanee e prestazioni di roaming senza confronti, una qualità eccezionale delle comunicazioni vocali e molto altro.

WLAN: IEEE 802.11 a/b/g/n/ac/d/h/i/r/k/w; Wi-Fi certificato; IPv4, IPv6, 2×2 MU-MIMO

Bluetooth: Bluetooth V5.0 con supporto Bluetooth Low Energy (BLE)

DISPLAY

Display touch capacitivi e resistenti agli urti e con una migliore visibilità sotto la luce solare

Lo schermo ampio consente ai lavoratori di visualizzare più dati aziendali e offre la migliore leggibilità sia all’interno che in ambienti esterni, con un’estrema flessibilità nelle modalità di inserimento dei dati.

Si può usare con le dita, con i guanti oppure con uno stilo, perfino con il display bagnato.

ACCESSORI

Vasta gamma di accessori e compatibilità completa con i predecessori

VoIP (Voice-over-IP)

terminali per il magazzino

Con il supporto VoIP (Voice-over-IP) è possibile effettuare chiamate istantanee in modalità walkie-talkie

FOTOCAMERA

Foto e video a risoluzione ultra-elevata per migliorare la produttività con la fotocamera da 13 MP per catturare le condizioni dei beni, lo stato di conformità e molto altro.

Toccando con mano i due dispositivi ci rendiamo subito conto della robustezza: Zebra ed Honeywell sono sempre una garanzia di affidabilità.

Se dovete implementare una soluzione Android per il vostro magazzino contattateci per guidarvi nella configurazione idonea alle vostre necessità.

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Stampanti di etichette: come scegliere il materiale di consumo

L’utilizzo di materiali di consumo sbagliati può provocare il guasto della testina di stampa, l’interruzione del processo di stampa o il rallentamento della produttività dovuta ad etichette poco leggibili che devono essere ristampate.

Direct Thermal Labels

Per effettuare un acquisto corretto è necessario partire da una conoscenza di base dei materiali di consumo disponibili per le stampanti di etichette in funzione della metodologia di stampa.

In questo articolo ci occuperemo della scelta del materiale di consumo per le stampanti termiche e a trasferimento termico, anche se le caratteristiche descritte possono essere estese a qualsiasi metodologia di stampa

METODO DI STAMPA: TRASFERIMENTO TERMICO O TERMICO DIRETTO?

La prima distinzione da definire è il metodo di stampa che può essere:

TERMICO DIRETTO, quindi senza nastro di stampa direttamente su un’etichetta termica

TRASFERIMENTO TERMICO, attraverso l’utilizzo di un nastro di stampa (ribbon)

stampanti a trasferimento termico

Il metodo di stampa utilizzato determina la classificazione di base del materiale che può essere termico, quindi sensibile al calore della testina e stampabile direttamente oppure a trasferimento termico cioè stampabile attraverso l’utilizzo di un nastro di stampa, chiamato anche ribbon.

MODELLO DELLA STAMPANTE

Le specifiche di confezionamento dei supporti variano in funzione del tipo di stampante utilizzata.

Se si utilizzano etichette in rotolo è necessario tenere in considerazione i seguenti parametri:

Diametro interno del rotolo di etichette. Solitamente le misure sono da 76 mm, 40 mm, 45 mm, 25 mm o 19 mm.

In linea generale le stampanti industriali hanno un’anima interna del rotolo da 76 mm, le stampanti desktop da 25 mm, le stampanti portatili da 19 o 25 mm

Diametro esterno del rotolo di etichette. Il diametro esterno massimo è un valore che deve essere sempre specificato al fine di garantire che la bobina di etichette possa essere comodamente alloggiata all’interno della stampante.

Anche questo è un valore che dipende dal modello di stampante utilizzata.

Comunemente i valori di riferimento sono

  • Industriale = 203 mm
  • Desktop = 127 mm
  • Portatile = 46 mm–67 mm

Larghezza dell’etichetta

Ogni stampante è caratterizzata da una larghezza minima e massima di stampa.

Tutti questi valori devono essere sempre specificati, altrimenti si rischia di effettuare un acquisto di rotoli di etichette non idonei per il tipo di stampante che si utilizza.

RESISTENZA

Se l’etichetta subisce sollecitazioni o sfregamenti è necessario scegliere un materiale che mantenga inalterate le sue caratteristiche.

etichette adesive

A cosa deve resistere il materiale utilizzato?

Resistenza agli agenti chimici, come detergenti, oli, benzina, alcool, etc.

Resistenza alla luce

I raggi UV e la luce fluorescente provocano un rapido scolorimento della stampa

Resistenza alle abrasioni

Il contatto e lo sfregamento deteriorano la stampa e compromettono la leggibilità delle etichette.

Esistono materiali resistenti in grado di conservare l’integrità della stampa anche quando sono sottoposti all’azione di sostanze chimiche, luce e sollecitazioni meccaniche

AMBIENTE

L’esposizione ad un determinato ambiente definisce il tipo di materiale e di adesivo che può essere utilizzato.

etichette per l'esterno

Esistono materiali per l’interno, per l’esterno ma in condizioni riparate e materiali speciali che resistono ad applicazioni esterne con esposizione alla pioggia, al sole, a condizioni climatiche avverse

SUPERFICIE DI APPLICAZIONE DELL’ETICHETTA

Il tipo di superficie su cui deve essere applicata l’etichetta determina la scelta dell’adesivo più idoneo

Superficie curva o piana?

Alcuni materiali sono più flessibili e possono adattarsi più agevolmente di altri sulle superfici curve

ETICHETTE SETTORE ELETTRONICO

Superficie liscia o irregolare?

La conformazione della superficie determina l’aderenza iniziale e la tenuta che deve avere l’adesivo

Su quale materiale deve aderire l’etichetta? Plastica, metallo, cartone?

Il materiale su cui deve essere applicata l’etichetta determina il tipo di adesivo, alcune superfici di applicazione hanno bisogno di un adesivo più aggressivo di altre.

Per scegliere l’etichetta giusta per la propria applicazione è fondamentale valutare correttamente tutti i parametri sopra elencati.

In sintesi, i fattori che influiscono sulla scelta del materiale sono

  • Superficie di applicazione
  • Temperature estreme, sia calde che fredde
  • Resistenza alle abrasioni, agli agenti chimici, ai detergenti
  • Ambiente interno o esterno
  • Durata dell’etichetta

QUALITA’ DEI MATERIALI UTILIZZATI

Utilizzare materiali di qualità certificata e costante assicura una serie di vantaggi a lungo termine:

Costi di gestione minori: materiali scadenti influiscono sull’usura e sui guasti della testina di stampa.

La sostituzione prematura della testina di stampa rappresenta un costo non trascurabile

testina id stampa per stampanti termiche

Efficienza del processo di stampa: la qualità costante del materiale di consumo non costringe ad effettuare regolazioni sulla temperatura o sulla pressione della testina quando si cambia il rotolo se si usa lo stesso tipo di materiale

Maggiore produttività: lo stesso lavoro richiede meno tempo se le etichette stampate sono tutte uguali, aderiscono correttamente e sono chiaramente leggibili durante tutto il ciclo di vita dell’etichetta.

Se ti occorre aiuto e vuoi un consiglio sul materiale adatto alle tue esigenze contattaci

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Etichette per prodotti alimentari preconfezionati: come stamparle

La normativa vigente relativa all’etichettatura dei prodotti alimentari stabilisce che le etichette devono essere chiare e comprensibili per aiutare i consumatori che intendono effettuare scelte alimentari e dietetiche più consapevoli.

ETICHETTE SETTORE ALIMENTARE

Gli studi dimostrano che la buona leggibilità costituisce un elemento importante per far sì che l’informazione contenuta nell’etichetta possa influenzare positivamente il pubblico e che le informazioni illeggibili sul prodotto sono una delle cause principali dell’insoddisfazione dei consumatori nei confronti delle etichette alimentari.

Pertanto, per tener conto di tutti gli aspetti relativi alla leggibilità, compresi carattere, colore e contrasto, è opportuno dotarsi degli strumenti di stampa adeguati per produrre un’etichetta conforme alle normative vigenti  e assicurarsi che il consumatore finale comprenda facilmente le informazioni fornite sulle etichette.

Quali sono le informazioni obbligatorie da stampare sull’etichetta?

L’etichetta deve contenere le informazioni obbligatorie e può contenere informazioni facoltative. Le indicazioni obbligatorie sono molte e devono rispecchiare le caratteristiche del prodotto preconfezionato.

Le informazioni obbligatorie sono:

a) la denominazione dell’alimento;

b) l’elenco degli ingredienti;

c) qualsiasi ingrediente o coadiuvante tecnologico che provochi allergie o intolleranze usato nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento e ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma alterata;

d) la quantità di taluni ingredienti o categorie di ingredienti;

e) la quantità netta dell’alimento;

f) il termine minimo di conservazione o la data di scadenza;

g) le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d’impiego;

h) il nome o la ragione sociale e l’indirizzo dell’operatore del settore alimentare che commercializza l’alimento

i) il paese d’origine o il luogo di provenienza ove previsto

j) le istruzioni per l’uso, per i casi in cui la loro omissione renderebbe difficile un uso adeguato dell’alimento;

k) per le bevande che contengono più di 1,2 % di alcol in volume, il titolo alcolometrico volumico effettivo;

l) una dichiarazione nutrizionale

etichetta per prodotti preconfezionati

Dove posizionare le informazioni obbligatorie?

Le informazioni obbligatorie sugli alimenti preconfezionati devono apparire direttamente sull’imballaggio o su un’etichetta applicata sulla confezione.

Come devono essere presentate le informazioni obbligatorie?

Le informazioni obbligatorie sugli alimenti sono apposte in un punto evidente in modo da essere facilmente visibili, chiaramente leggibili ed indelebili.

Le indicazioni non devono essere in alcun modo nascoste, oscurate, limitate o separate da altre indicazioni scritte o grafiche o altri elementi che ne impediscono l’immediata leggibilità.

Le indicazioni obbligatorie che appaiono sull’imballaggio o sull’etichetta a esso apposta sono stampate in modo da assicurare chiara leggibilità, in caratteri la cui parte mediana è pari o superiore a 1,2 mm.

etichetta alimentare

Come stampare un’etichetta per prodotti preimballati?

Per stampare un’etichetta da apporre su prodotti preconfezionati la soluzione più indicata è una stampante di etichette.

Possiamo optare per una stampante di etichette a trasferimento termico o termica diretta oppure per una stampante di etichette a colori .

Analizziamo i vantaggi di ciascuna tecnologia e quali sono le linee guida per effettuare una scelta adatta alle specifiche esigenze di stampa.

Stampa a trasferimento termico

Le stampanti a trasferimento termico utilizzano il calore della testina per sciogliere un nastro inchiostrato, detto ribbon, che trasferisce l’inchiostro sul supporto.

Le caratteristiche principali che hanno contribuito alla rilevante diffusione di stampanti a trasferimento sono:

  • velocità
  • qualità di stampa eccellente di testi, grafica e codice a barre
  • scelta ampia e versatile dei materiali di stampa
  • basso costo stampa
  • stampa in funzione del fabbisogno
  • produzione di modelli idonei a qualsiasi esigenza operativa (desktop, industriali, semi-industriali, per integrazione sulle linee, portatili)
stampanti a trasferimento termico
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Stampante di etichette termiche dirette

La tecnologia termica diretta richiede l’uso di un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina che provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata.

L’utilizzo di questa tecnologia è indicato per prodotti che hanno un ciclo di vita breve, perché l’etichetta termica con il tempo tende a sbiadire.

Pertanto, per tutti i prodotti preconfezionati a breve scadenza una stampante termica diretta è un’opzione da tenere in considerazione.

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Stampante di etichette a colori

La richiesta per la stampa di etichette a calori sta diventando sempre più diffusa.

L’uso del colore è importante non solo per il riconoscimento del marchio, ma ha anche un forte potere comunicativo.

Testi o immagini in bianco e nero possono passare inosservati in un’etichetta monocromatica, mentre il colore richiama l’attenzione sulle informazioni essenziali.

stampante di etichette a colori epson 3500
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Sull’etichetta alimentare i produttori devono indicare chiaramente gli allergeni. Secondo la normativa vigente, per garantire un acquisto consapevole da parte del consumatore, è richiesta un’etichetta che attraverso l’uso intelligente del carattere, del colore, del grassetto, del corsivo, delle dimensioni minime garantisca al consumatore un’informazione chiara e leggibile.

Se il colore è un requisito essenziale una stampante di etichette a colori a getto d’inchiostro può essere una soluzione proficua ed efficiente, specialmente per le aziende che devono stampare molte etichette con grafiche differenti.

etichette adesive personalizzate

Nel complesso, le stampanti a getto d’inchiostro per etichette a colori richiedono costi di avvio minimi e hanno un costo relativamente basso di gestione. Le cartucce d’inchiostro possono essere acquistate singolarmente (CMYK) e facilmente caricate nella stampante. L’acquisto e la sostituzione di ciascun colore in base alle specifiche necessità consentono di risparmiare tempo e denaro riducendo al contempo lo spreco complessivo.

Una stampante di etichette a colori rappresenta quindi una soluzione efficace quando si vuole stampare un’etichetta comunicativa che catturi immediatamente l’attenzione.

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Se ti occorre aiuto e vuoi un consiglio sulla migliore soluzione di stampa adatta alle tue esigenze contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

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Stampanti Intermec PM43 e PM23: come risolvere i comuni problemi di stampa

In questo articolo analizziamo i comuni problemi sulla qualità di stampa che possono presentarsi con le stampanti Intermec PM43 e PM23  

Intermec PM43 stampante di etichette industriale

Se la stampa è chiara…

  1. Accertarsi che l’impostazione del driver sia idonea per il tipo di materiale di consumo utilizzato.

L’impostazione corretta dei parametri di stampa sul driver garantisce una stampa nitida e precisa.

2. La temperatura potrebbe essere troppo bassa. Provare ad aumentarne il valore di un punto alla volta finché non si raggiunge un contrasto soddisfacente.

3. La pressione della testina di stampa potrebbe essere troppo bassa. Regolare la pressione della testina di stampa


PROCEDURA DI REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE DELLA TESTINA DI STAMPA

1. Aprire il coperchio della stampante.

2. Usare un cacciavite con punta a taglio per regolare la vite che regola la pressione.

  • Girare la vite in senso orario per aumentare la pressione
  • Girare la vite in senso antiorario per diminuire la pressione

3 .Verificare e regolare di nuovo la pressione della testina di stampa se necessario.


Se i caratteri stampati sono troppo chiari solo su un lato dell’etichetta….

Regolare la pressione/bilanciamento della testina di stampa come indicato nel paragrafo precedente

regolazione pressione testina di stampa

Se la stampa è troppo scura…

  1. Accertarsi che l’impostazione relativa al materiale di consumo utilizzato sia corretta.

2. La temperatura potrebbe essere troppo elevata. Diminuire la temperatura di stampa

3. La pressione della testina di stampa potrebbe essere troppo elevata. Diminuire la pressione seguendo la procedura precedentemente illustrata

Se solo alcune parti della stampa sono chiare…

  1. Verificare che non ci siano parti estranee sui supporti di stampa e eventualmente procedere ad una pulizia della testina di stampa, del platen roller oppure sostituire il materiale di consumo.

2. Accertarsi che le etichette e il nastro siano compatibili. Ad esempio, l’utilizzo di un nastro cera su un’etichetta sintetica oppure l’utilizzo di un nastro resina su un’etichetta in carta può produrre stampe di qualità scarsa.

Ribbon

3. Verificare la qualità del ribbon e delle etichette. Etichette e nastri di scarsa qualità spesso producono stampe poco leggibili.

4. La temperatura potrebbe essere bassa. Aumentare la temperatura e verificare la qualità del contrasto

Se la stampa presenta delle linee scure…

La testina di stampa potrebbe essere sporca. Pulire la testina di stampa

Se il ribbon forma delle grinze…

Le grinze sul ribbon creano la stampa di segni bianchi sull’etichetta quindi delle aree prive di stampa.

Grinze sul nastro di stampa
Grinze sul nastro di stampa

Se si riscontrano problemi di increspatura del nastro a trasferimento termico, possiamo provare ad eseguire 2 regolazioni

  1. Regolazione della barra di tensione del nastro

2.Regolazione della pressione della testina di stampa


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Se la stampa presenta delle linee verticali bianche…

  1. La testina di stampa potrebbe essere sporca. Pulire la testina di stampa

2. La testina di stampa potrebbe essere guasta. Sostituire la testina di stampa

Se ti occorre aiuto, se hai bisogno di configurare una stampante contattaci ai nostri riferimenti

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Zebra MC9300: come eseguire il reset del terminale

Nel terminale Zebra MC9300 possono essere eseguite 3 procedure di reset:

  • Soft reset
  • Hard reset
  • Enterprise reset

In questo tutorial vedremo le procedure per effettuare un soft reset e un hard reset

zebra MC9300

Come eseguire un Soft Reset

Eseguire un Soft Reset se le applicazioni in esecuzione si bloccano.

  1. Premere e mantenere premuto il pulsante Power finché non appare il menù
  2. Selezionare Restart (Riavvia)
  3. Il dispositivo eseguirà un riavvio

Come eseguire un Hard Reset

Eseguire un Hard Reset se il terminale si blocca e non risponde più.

ATTENZIONE L’esecuzione di un Hard Reset con una scheda microSD installata nel dispositivo può causare il danneggiamento dei dati memorizzati nella scheda.

Tutti i dati non salvati saranno persi dopo aver eseguito un hard reset.

mc9300 zebra

1. Premere contemporaneamente i pulsanti Power, CenterScan (pulsante centrale di scansione) e il Grilletto per almeno quattro secondi.

2. Quando lo schermo si spegne, rilasciare i pulsanti.

3. Il dispositivo eseguirà un riavvio

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Zebra DataWedge: come creare un nuovo profilo

DataWedge è un’applicazione che fornisce le funzioni di scansione ed elaborazione dei codici a barre per i terminali Zebra con sistema operativo Android.

DataWedge può essere associata a qualsiasi app installata sul dispositivo e può essere facilmente configurata per consentire la scansione automatica dei dati e per gestire i dati acquisiti in base a regole sia semplici che complesse.

zebra tc25

Un profilo contiene le informazioni sul modo in cui dovrebbe comportarsi DataWedge con una o più applicazioni associate allo specifico profilo e rappresenta un mezzo per consentire ad applicazioni diverse di acquisire i dati e gestirli in modo differente.

Ad esempio, mentre l’APP A potrebbe richiedere l’invio di un TAB dopo ogni acquisizione dati, l’APP B potrebbe richiedere l’invio di un ENTER dopo la trasmissione del codice a barre.

In alternativa un singolo profilo può essere creato e associato a diverse applicazioni in modo da acquisire ed elaborare i dati nello stesso modo in tutte le applicazioni.

In pratica tramite la creazione di Profili possiamo gestire qualsiasi esigenza operativa.

Pertanto, ogni profilo deve specificare:

  • Input device: il dispositivo di input da cui vengono acquisiti i dati
  • Process options: specifica la gestione dei dati acquisiti e utilizza le opzioni di formattazione di base o avanzate
  • Output method: specifica se i dati vengono passati come sequenze di tasti, all’interno di un intento o su una rete IP

CREAZIONE DI UN NUOVO PROFILO

Aprire l’App DataWedge.

Solitamente di default l’App DataWedge mostra tre profili.

Zebra Datawedge

Un profilo con testo bianco indica che il profilo è abilitato, un profilo con testo grigio è disattivato.

zebtra datawedge nuovo profilo

Dal menù in alto a destra selezionare Nuovo Profilo

Digitare un nome per il nuovo profilo e premere OK

Associazione del profilo alle applicazioni

Selezionare il nome del profilo da associare e dalla schermata del Profilo, selezionare la casella “Profilo abilitato” per abilitarlo.

zebra datawedge abilitazione profili

Selezionare Applicazioni associate per associare il profilo ad una o più applicazioni o attività.

Dal menù selezionare Nuova applicazione/attività e dalla lista delle app installate sul dispositivo selezionare le applicazioni da associare.

dfatawedge Zebra selezione App associate al profilo

Se si desidera associare al profilo tutte le APP, dalla lista scegliere l’icona con l’asterisco.

Una volta selezionate le applicazioni, selezionare il pulsante Back per tornare alla schermata principale del Profilo

CONFIGURAZIONE DEL PROFILO PER L’UNPUT, LA GESTIONE DEI DATI E L’OUTPUT

Dalla schermata Profilo, abilitare lo scanner di input, selezionando dal menù la scelta desiderata.

datawedge selezione dello scanner

Digitare Back per tornare alla schermata principale.

Nella sezione Decoder selezionare solo i decodificatori richiesti dall’applicazione per ottimizzare le prestazioni di scansione.

datawedge zebra selezione del decodificatore

Tornare nella schermata principale del profilo e selezionare il metodo di Output desiderato.

La sezione di output contiene anche i parametri di elaborazione dei dati: “formattazione dati di base” e “formattazione dati avanzata”.

Zebra datawedge selezione del metodo di output

Selezionare la formattazione base dei dati per l’aggiunta di prefissi, suffissi, l’invio di un TAB o un ENTER.

Se è necessario creare regole complesse per la gestione dei dati acquisiti selezionare la Formattazione dati avanzata e procedere con la configurazione desiderata

Ti occorre assistenza tecnica sulla configurazione di un terminale Zebra?

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