Problemi relativi all’applicazione dell’etichetta: come prevenire i difetti comuni

Un’etichetta stampata bene, integra, di un buon materiale e attaccata correttamente è la presentazione del tuo prodotto.

Un’etichetta difettosa può trasformare un’opportunità promettente in una pessima presentazione del tuo marchio, compromettendo l’immagine del tuo prodotto.

etichetta prodotto

I problemi dell’etichette si presentano in una varietà di forme che vanno da piccoli inestetismi alla completa inefficacia e leggibilità, tra i più comuni:

  • grinze
  • bolle d’aria
  • adesivo che non si attacca, oppure perde il suo legame adesivo nel tempo
  • sollevamento dei bordi dell’etichetta
  • materiale danneggiato o strappato

Se riscontri dei problemi con le tue etichette è fondamentale identificarne la causa e adottare misure idonee per ottenere una soluzione di etichettatura efficace.

DIMENSIONE DELL’ETICHETTA

Se l’ etichetta è troppo grande per il tuo contenitore, o non è progettata per una superficie  curva o affusolata, allora può formare delle grinze, dei rigonfiamenti o avere un aspetto a bandiera.

Spesso con una dimensione più piccola puoi risolvere il fastidioso effetto bandiera che si presenta sui bordi.

IL CONTENITORE

Uno dei primi passaggi per identificare potenziali problemi comporta la verifica del contenitore su cui verrà applicata l’etichetta.

È importante conoscere le dimensioni del tuo contenitore in modo da poter progettare un layout adatto.

Un’etichetta progettata su dimensioni approssimative del contenitore potrebbe creare problemi di grinze o bolle d’aria dopo l’applicazione: anche pochi millimetri fanno la differenza.

Ad esempio, un’etichetta quadrata non si applica correttamente su una bottiglia affusolata.

applicazione etichette su contenitori conici

Spesso riducendo le dimensioni dell’etichetta puoi prevenire la formazione di grinze ed inestetismi.

Anche la superficie del contenitore influisce sull’applicazione dell’etichetta.

Un vetro di qualità inferiore può presentare una superficie bucherellata e non perfettamente liscia.

I piccoli avvallamenti sulla superficie del contenitore intrappoleranno l’aria sotto l’etichetta al momento dell’applicazione, il che si tradurrà in una maggiore probabilità di bolle d’aria visibili.

IL MATERIALE DELL’ETICHETTA

L’utilizzo di un’etichetta incompatibile con il materiale del contenitore (ad esempio plastica o vetro) e con il tipo di contenitore (tubo comprimibile o bottiglie rigide) può favorire grinze sull’etichetta o lo scollamento dalla superficie di applicazione.

L’ADESIVO DELLE ETICHETTE

Se utilizzi  un adesivo non idoneo al tuo prodotto che non tiene in considerazione fattori primari come:

  • temperatura di applicazione
  • temperatura di utilizzo
  • materiale del contenitore
  • le etichette potrebbero non funzionare.

L’AMBIENTE E IL METODO DI APPLICAZIONE

Oltre a considerare il contenitore stesso è anche importante valutare i fattori ambientali, che  hanno un effetto decisivo su quali materiali  e adesivi utilizzare.

Temperatura e umidità sono due elementi che impattano direttamente sull’applicazione delle tue etichette e se non opportunamente selezionati causano il distacco dell’etichetta.

In ambienti umidi o in applicazioni esposte a temperature basse o alte è necessario scegliere un materiale e un adesivo specifico efficace per tutto il ciclo di vita dell’etichetta.

etichette temperatura e umidità influiscono sull'adesivo

Anche il processo di applicazione delle etichette, che può essere manuale o automatico, influisce sulla capacità di adesione delle etichette.

Quindi un fornitore di etichette che lavora bene dovrebbe chiederti

Come è fatto il tuo contenitore? Di quale materiale è? A quale temperatura applichi le tue etichette? Quale è la temperatura d’uso delle tue etichette? Come applichi le tue etichette, a mano o con un applicatore automatico?

COME PREVENIRE I PROBLEMI DI APPLICAZIONE DELLE ETICHETTE

Se si verificano problemi con le tue etichette, i seguenti passaggi ti aiuteranno a determinare la causa del problema.

Verifica le tue etichette prima dell’applicazione

Prima di applicare le etichette, assicurati di ispezionare la siliconata delle etichette (il supporto posteriore su cui sono attaccate)  per rilevare eventuali errori di fustellatura o etichette parzialmente scollate o stropicciate.

Indipendentemente dal fatto che si applichino le etichette con un applicatore automatico o a mano, i danni al liner posteriore delle etichette o etichette che si staccano dal rivestimento, possono causare problemi durante l’applicazione.

Inoltre, fai attenzione all’adesivo che non sia troppo aggressivo (quindi difficile da rimuovere dalla siliconata) o non abbastanza tenace.

Controlla i tuoi contenitori

La superficie del contenitore deve essere pulita e asciutta e priva di detriti e sostanze oleose prima dell’applicazione dell’etichetta.

I contenitori che sono stati manipolati a mani nude sono spesso la causa principale di etichette che non aderiscono perfettamente.

Inoltre, i contenitori economici possono presentare superfici irregolari che influiscono sull’applicazione dell’etichetta.

etichette per bottiglie e contenitori cilindrici

Se stai usando un contenitore in plastica è bene conoscere il tipo di plastica: alcuni adesivi ”non vanno d’accordo” con la plastica e tendono a staccarsi.

Temperatura e umidità

I problemi di applicazione dell’etichetta sono spesso causati dalle condizioni ambientali, in particolare da temperatura e umidità.

Se possibile, applica le etichette solo in condizioni asciutte e a temperatura ambiente. Naturalmente, non è sempre possibile evitare temperature estreme o umidità, come in inverno, in estate e nei magazzini frigoriferi. In queste condizioni bisogna prevedere adesivi specifici.

Verifica sempre che la superficie su cui verrà applicata l’etichetta sia pulita e asciutta.

Conclusioni

Ricordati che non esistono etichette standard, devi scegliere tutto in modo corretto, devi prenderti del tempo e fare una selezione accurata in base alle tue specifiche necessità

  • La dimensione
  • Il materiale del frontale
  • L’adesivo

Per evitare i problemi comuni legati all’etichettatura, devi analizzare, insieme ad un esperto, il ciclo di vita dell’etichetta, la forma e il materiale del tuo contenitore, il metodo di applicazione.

Devi affidarti a chi ha una vasta conoscenza dei materiali disponibili e delle tecnologie di stampa.

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06.51848187

Ing. Cristina Urbisaglia

cristina@acsistemisrl.com

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Come scegliere la stampante di etichette per il tuo magazzino

Le stampanti di codici a barre svolgono un ruolo essenziale nel funzionamento di un magazzino.

Sebbene le etichette con codici a barre non rappresentino una spesa significativa, i problemi legati all’etichettatura rallentano il flusso di merci in entrata e in uscita : senza etichette affidabili e facilmente scansionabili, la gestione dell’inventario e le operazioni della catena di fornitura possono fermarsi.

stampanti di etichette per magazzino
stampante desktop Honeywell

È quindi fondamentale selezionare il giusto tipo di stampante per le tue operazioni di magazzino.

Tra i modelli fissi sono disponibili due opzioni per la stampa di etichette con codici a barre:

  • stampanti desktop, di dimensioni ridotte per medi o bassi volumi di stampa 
  • stampanti industriali, più grandi, generalmente con una struttura in metallo, adatte agli ambienti più impegnativi e progettate per gestire elevati volumi di stampa

In  questo articolo analizziamo quali sono le opzioni da considerare nella scelta della stampante, oltre il prezzo.

Per i magazzini più piccoli che devono gestire  un volume di stampa medio (dalle 100 alle 500 etichette al giorno) e operano in un ambiente relativamente pulito e a temperatura controllata , le stampanti desktop funzionano perfettamente.

I modelli desktop sono generalmente meno costosi, in alcuni casi circa la metà del prezzo di una stampante industriale dello stesso produttore.

Per magazzini con volumi di stampa elevati e ambienti in cui la stampante è esposta a polvere, sporco o umidità, le stampanti industriali rappresentano la scelta più idonea.

Ma ci sono anche altri fattori da considerare prima di valutare il costo della stampante.

METODO DI STAMPA

Sia le stampanti desktop che industriali sono disponibili nelle versioni:

  • termica diretta
  • a trasferimento termico

Le etichette stampate a trasferimento termico sono più resistenti rispetto alle etichette termiche e disponibili in una gamma molto ampia di materiali per soddisfare qualsiasi esigenza applicativa: se ti occorre un’etichetta che duri nel tempo e conservi la leggibilità dei dati devi stampare a trasferimento termico!!!

Se hai bisogno di un’etichetta con una durata limitata, come ad esempio un’etichetta di spedizione o per i laboratori di analisi, puoi utilizzare stampanti termiche dirette.

Generalmente i modelli termici diretti sono più economici e più facili da utilizzare perché hanno come unico materiale di consumo le etichette, non utilizzano nastri, inchiostro o toner, ma richiedono etichette in carta termica, quindi soggette allo scolorimento e alla perdita di leggibilità  nel tempo.

DIMENSIONI DELLE ETICHETTE

Assicurati che la stampante supporti il formato di etichette che devi stampare.

Le stampanti supportano una larghezza minima  e massima di stampa.

Anche la minima altezza di stampa è un parametro che devi verificare se hai intenzione di utilizzare etichette molto piccole.

La maggior parte delle stampanti desktop sono da 2 o 4 pollici, il che significa che hanno una larghezza massima di stampa da 50 mm o 104 mm.

Le stampanti industriali sono disponibili anche con modelli da 6 e 8 pollici, quindi con larghezze di stampa fino a 200 mm.

Stabilire la massima larghezza di stampa e la minima altezza delle etichette che si utilizzeranno è   un punto di primaria importanza nella scelta del modello adatto alle proprie esigenze.

VOLUME DI STAMPA

Per applicazioni con volumi di stampa medio-bassi, fino a qualche centinaio di etichette al giorno, puoi utilizzare una stampante desktop.

Ma se devi stampare migliaia di etichette al giorno ti conviene utilizzare una stampante di classe industriale o semi-industriale che ti fornisce la robustezza, la velocità e la produttività adeguata al tuo volume di stampa.

Inoltre, strettamente correlata al volume di stampa è la grandezza del rotolo di etichette.

stampante di etichette industriale

Le stampanti industriali posso  alloggiare rotoli di etichette di dimensioni molto più grandi rispetti alle desktop, che significa meno cambi rotolo e meno fermi macchina: per operazioni di etichettatura ad alto volume questo si traduce  in un significativo risparmio di tempo.

DISPLAY DELLA STAMPANTE

La maggior parte delle stampanti desktop sono piccole e compatte e si basano sulla connettività a una rete o a un computer per generare etichette e per impostare i corretti parametri di stampa.

Diversamente, molti modelli industriali sono dotati di display touch a colori che semplificano la calibrazione e la modifica delle impostazioni sulla stampante senza la necessità di un PC.

Attraverso i display possono essere gestiti tutti i parametri di configurazione della stampante e  delle etichette, la risoluzione dei problemi più comuni  nonché la manutenzione di base della stampante.

VELOCITA’ DI STAMPA

Una stampante  desktop fornisce una velocità massima di stampa da 102 a 152 mm/sec in funzione del modello, una stampante industriale ha una velocità di stampa massima che può arrivare fino a  356 mm / sec.

Nei magazzini ad alto volume di stampa una velocità di stampa elevata ha un impatto diretto sulla produttività.

CONCLUSIONI

La stampa di codici a barre è un’attività mission-critical in un magazzino.

Oltre ai parametri sopra descritti, ci sono una serie di altre considerazioni necessarie a garantire un modello adatto alle tue specifiche esigenze.

La risoluzione di stampa, accessori come taglierina, spellicolatore, riavvolgitore, opzioni di connettività possono rendere il tuo lavoro più veloce e garantirti un flusso operativo efficace.

Prendersi il tempo necessario per selezionare la stampante giusta per il proprio ambiente e le esigenze dell’applicazione garantirà una maggiore produttività e la stampa di etichette conformi alle specifiche esigenze.

Ti consigliamo di non scegliere da solo, la vasta gamma di modelli e opzioni può confonderti, specialmente se non sei un esperto del settore.

Chiamaci, ti aiutiamo noi

Ing. Cristina Urbisaglia

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STAMPANTI DI CODICE A BARRE TERMICHE O A TRASFERIMENTO TERMICO:QUALE È LA SCELTA MIGLIORE?

Le stampanti di codice a barre possono essere con tecnologia a  trasferimento termico oppure termica diretta.

In questo articolo vediamo la differenza fra le 2 tecnologie e quali sono i punti chiave da analizzare per effettuare una scelta idonea alla propria applicazione.

stampante Zebra industriale per codice a barre

La tecnologia

Nella stampa termica diretta gli elementi della testina termica sono a diretto contatto con il materiale dell’etichetta.

La stampa termica diretta deve quindi essere utilizzata con un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina, il quale provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata.

Al contrario, la stampa a trasferimento termico utilizza un nastro inchiostrato che scorre tra la testina di stampa e l’etichetta.

I nastri a trasferimento termico di qualità sono prodotti con un rivestimento posteriore che aumenta la durata della testina di stampa riducendo l’elettricità statica e l’attrito.

stampante a trasferimento termico

Questo è un vantaggio della tecnologia a trasferimento termico, del quale non è possibile usufruire nella stampa termica diretta  dove l’etichetta è in contatto diretto con la testina di stampa determinando una maggiore usura.

Nelle applicazioni termiche dirette, polvere e detriti che possono essere presenti sulle etichette sono a diretto contatto con la testina di stampa. Poiché questi materiali estranei vengono trascinati attraverso la testina di stampa, possono bruciare o danneggiare fisicamente gli elementi della testina con conseguente scarsa qualità di stampa o guasto prematuro della testina di stampa.

Anche nelle applicazioni di stampa a trasferimento termico può esserci del materiale estraneo, ma i detriti si fermano  tra l’etichetta e il nastro, quindi non entrano a diretto contatto  con gli elementi della testina, riducendo notevolmente l’usura della testina di stampa.

In generale, un’azienda dovrebbe prevedere che la testina di stampa termica diretta forniscano una durata prevista inferiore del 25% fino al  50% rispetto a una testina di stampa a trasferimento termico.

In funzione dei volumi di stampa, la differenza di costo può essere significativa e deve essere considerata nella scelta della tecnologia di stampa adatta alla propria applicazione

Configurazione e costi della stampante

Le stampanti a trasferimento termico hanno la capacità di stampare sia a trasferimento termico che in modalità termica diretta.

Le stampanti di etichette termiche dirette sono generalmente meno costose da acquistare perché non contengono l’hardware necessario per guidare e controllare il nastro di stampa. L’eliminazione dei componenti hardware di gestione del nastro si traduce anche in una stampante meno complessa con meno parti soggette a  consumo e quindi una riduzione dei costi di servizio e tempi di fermo macchina.

Inoltre, gli operatori non devono preoccuparsi delle impostazioni o delle regolazioni del nastro, con conseguente miglioramento dei tempi di attività e una maggiore efficienza.

nastro a trasferimento termico per stampante di codice a barre

Con un rotolo di nastro di dimensioni standard da 450 metri, solitamente alloggiato nelle stampanti di fascia industriale o semi-industriale,  si stamperanno circa 4.300  etichette alte 10 cm.

Quindi ogni 4.300 etichette dovrai sostituire il nastro di stampa, operazione che richiede all’incirca un paio di minuti per un operatore esperto.

Alcuni modelli di stampante presentano una grande capacità di etichette e bobine di nastro che riducono il tempo necessario tra i cambi di supporto e rendono le operazioni più efficienti.

Scelta e costi del materiale di stampa

La scelta dei supporti di stampa influisce direttamente sul costo delle etichette, sulla durata della testina di stampa, sulla velocità e sulla qualità di stampa.

Queste sono considerazioni fondamentali in quanto determinano i costi di mantenimento e gestione della stampante.

Nella stampa termica diretta la testina di stampa e l’etichetta sono in contatto diretto l’una con l’altra , pertanto, si genera un processo di sollecitazione diretta sulla testina .Se le etichette sono troppo abrasive, usurano prematuramente la testina di stampa con conseguente aumento dei costi di sostituzione.

testina stampante
sostituzione testina stampante

L’utilizzo  di un’etichetta termica diretta protetta (rivestita, con un substrato più liscio) è una soluzione migliore di un’etichetta “non protetta”. In ogni caso la scelta del materiale dell’etichetta può fare un’enorme differenza nella frequenza di sostituzione della testina di stampa.

In funzione del materiale utilizzato, si dovranno impostare valori specifici per la velocità e la temperatura di stampa per ottenere una buona qualità di stampa.

etichetta termica economica

In linea generale, è opportuno scegliere un materiale che riesca a soddisfare i requisiti di produttività riducendo al minimo l’impostazione del calore: devi trovare un buon fornitore che sappia opportunamente consigliarti in base alle tue specifiche necessità.

Quando si confrontano i costi diretti associati alla selezione dei supporti, è necessario confrontare il costo delle etichette a trasferimento termico più il nastro con il costo delle etichette termiche dirette.

Eliminando l’uso del nastro si elimina ovviamente il costo associato al nastro. Tuttavia, il costo più elevato delle etichette termiche dirette rispetto alle etichette a trasferimento termico generalmente compensa il costo del nastro.

Requisiti di durata dell’etichetta

Il requisito relativo alla durata delle etichette condiziona la scelta tra un’etichetta termica o a trasferimento termico: le etichette stampate con metodo termico diretto hanno una durata inferiore rispetto alle etichette stampate a trasferimento termico.

Se le informazioni sull’etichetta devono essere leggibili per un periodo di tempo indeterminato l’unica scelta che garantisce lunga vita alla stampa è il trasferimento termico.

Al contrario, se il prodotto ha una vita breve nella catena di fornitura e non è esposto a condizioni ambientali difficili, la stampa termica diretta potrebbe essere una buona scelta.

I requisiti normativi per la riservatezza delle informazioni sono un’altra area che influisce sull’uso di supporti termici diretti.

etichette antistatiche

Ad esempio, in ambito sanitario, la privacy del paziente può essere a rischio se le informazioni personali sono disponibili sul nastro a trasferimento termico utilizzato. Ciò ha portato a un maggiore utilizzo di supporti termici diretti per etichette applicate sulle provette  delle analisi del sangue o di altri campioni biologici e sui braccialetti per pazienti.

Conclusioni

Per scegliere la tecnologia giusta, se  non sei un esperto, devi affidarti a chi ha una vasta esperienza di tecnologie di stampa e  soprattutto di materiali di stampa.

Non esiste la scelta migliore, ma bisogna effettuare una selezione commisurata alle proprie esigenze: se vuoi parlane con noi!!!

Ing. Cristina Urbisaglia

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COME CONFIGURARE IL DRIVER DELLA STAMPANTE PRIMERA LX910

Per ottenere stampe allineate, nitide e professionali è necessario settare il driver con le impostazioni corrette.
I parametri devono essere impostati in funzione del tipo e della dimensione delle etichette utilizzate.

stampante di etichetet a  colori Primer aLX910

Vediamo quale è la procedura per configurare i valori corretti sul driver di stampa.
Andare nella cartella dispositivi e stampanti del PC e selezionare il driver della Primer LX910 con il tasto destro del mouse per aprire la scheda preferenze di stampa.

Preferenze di stampa driver LX910

Nella scheda Preferenze di stampa dobbiamo impostare opportunamente i parametri di stampa specifici dell’etichetta in uso:

  • formato: impostare la dimensione dell’etichetta selezionando Custom Page Size, attenzione ad esprimere la misura in funzione dell’unità di misura selezionata
  • orientamento della stampa
  • qualità di stampa (Print Quality):scegliere uno dei 4 profili selezionati in base alle proprie necessità e allo specifico materiale di stampa
  • color matching: vengono proposte diverse opzioni  in funzione della cartuccia utilizzata (a pigmenti o dye)
  • scegliere il valore di saturazione dell’inchiostro, se l’inchiostro non si asciuga rapidamente o sono presenti delle sbavature decrementare il valore di saturazione

Da preferenze di stampa è possibile lanciare l’applicazione Primera PrintHub, dalla quale è possibile raccogliere informazioni utili dalla stampante, tra cui:

costo stampa stampante Primera LX910
  • livelli di inchiostro
  • visualizzare la coda di stampa
  • calcolare il costo stampa della singola etichetta e il numero di stampe effettuate e rimanenti  per la cartuccia in uso
  • eseguire gli allineamenti verticali e orizzontali, qualora la stampa non risultasse perfettamente centrata sull’etichetta
  • impostare il sensore in funzione delle etichette: con tacca nera, etichette con gap o materiale di stampa continuo.

Ing. Cristina Urbisaglia

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Stampante Breva: personalizzare gli oggetti non è mai stato così facile

Breva è una stampante UV progettata e realizzata in Italia per la stampa, la personalizzazione e la marcatura dei tuoi prodotti.

È compatta, intelligente, pratica e versatile.

È in grado di marcare direttamente sugli oggetti fino a 5 cm di spessore, offrendo un’area di stampa di 150×170 mm.

È possibile sfruttare come appoggio un piano di stampa fino a 390 mm di larghezza senza limiti in termini di lunghezza perché la base di stampa è aperta sulla parte anteriore e posteriore.

È dotata di un touchscreen da 5” per un facile utilizzo.

È affidabile e conveniente

Breva è una stampante di dimensioni desktop per un peso totale di 9 kg, con funzionamento stand-alone o collegata al PC, dotata di Wifi o Bluetooth.

Breva funziona in un unico colore con cartucce sostituibili e utilizza inchiostri UV, solventi, a base acqua e per alimenti.

Sono disponibili vari colori nelle diverse categorie di inchiostri.

Dove si può stampare con Breva?

Stampa in nero, bianco, blu, rosso, giallo e oro su una varietà di materiali: carta, cartoncino, plastica, legno, pelle, eco-pelle, vetro, alluminio e altri metalli.

Stampa immagini, loghi, codici QR, codici a barre, identificazioni, testi.

Viene fornita con un software intuitivo per la personalizzazione delle stampe, che ti consente di iniziare rapidamente, ma si interfaccia con tutti i programmi di progettazione grafica.

Cosa si può stampare con Breva?

Breva ha un’applicazione infinita nella personalizzazione:

  • cosmetica al dettaglio
  • marcatura e codifica
  • componenti industriali ed elettronici
  • oggettistica di piccole dimensioni
  • prodotti ad uso alimentare e farmaceutico
  • targhette, tag, chiavi, ID e tanto altro ancora

Che vantaggi offre Breva?

Almeno quattro sono i vantaggi di una stampante a cartuccia che stampa in alta definizione loghi, codici a barre e messaggi:

  • grazie alle sue dimensioni ridotte può essere inserita senza alcuna difficoltà in qualsiasi linea di confezionamento automatico
  • gli inchiostri sono sostituibili, ampliando la gamma di colori e le superfici stampabili
  • la manutenzione è minima, di conseguenza lo sono anche i costi di assistenza post-vendita
  • l’investimento iniziale è contenuto, perché oltre al semplice sistema di stampa non ci sono costi aggiuntivi.

A chi è destinata Breva?

Questa stampante è destinata a molti settori: può essere utilizzata da aziende cosmetiche, farmaceutiche, di oggettistica e chiunque disponga di un proprio dipartimento di comunicazione.

È una soluzione in grado di fornire un valore aggiunto con un tocco di personalizzazione su moltissimi prodotti

  • per gli organizzatori di eventi come matrimoni, incontri di lavoro, seminari
  • in hotel di lusso per dedicare accessori al cliente
  • in circoli sportivi per caratterizzare attrezzature sportive come mazze e palline da golf
  • nei negozi di ottica per scrivere il nome sulla custodia degli occhiali o sull’occhiale stesso
  • per le private label dell’oggettistica di vario genere
  • per il packaging personalizzato in qualsiasi settore

Se ti interessa la soluzione, se vuoi capire meglio di cosa si tratta, verificarne la facilità operativa e valutare il risultato estetico di una personalizzazione su vari prodotti, guarda il video

Per oggetti di forma particolare possono essere costruiti a richiesta dei supporti che ne facilitano il posizionamento in fase di stampa.

Chiamaci per estinguere ogni dubbio, saremo lieti di consigliarti.

Elisabetta Urbisaglia

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Approfondisci

STAMPE SU OCCHIALI

STAMPE CON BREVA

Come configurare il driver della stampante Zebra ZD220

La non corretta configurazione del driver di stampa comporta errori che rallentano o addirittura fermano il processo di produzione delle etichette.

stampante zebra zd220 impostazioni del driver

Gli errori più frequenti riscontrati sono:

  • layout di stampa non centrato sull’etichetta
  • stampa troppo chiara o poco nitida
  • salto di etichette durante il processo di stampa
  • stampa non allineata
  • la stampante avanza ma non stampa nulla

Il settaggio dei parametri corretti solitamente risolve la maggior parte degli errori di stampa.

I parametri principali da settare nel driver sono

  1. Velocità di stampa
  2. Temperatura (indicata come Scurezza)
  3. Dimensioni dell’etichetta
  4. Modalità di stampa (termica diretta o trasferimento termico)
  5. Tipo di materiale
In questo articolo descriviamo come  configurare il driver versione 8.1

Per accedere al driver andare nella sezione Impostazioni> Stampanti e scanner

Selezionare il driver della ZD220> Gestisci>Preferenze di stampa

SEZIONE SETUP PAGINA

  • Impostare i valori per la larghezza e l’altezza dell’etichetta in uso
impostazione del driver zebra zd220

Nelle impostazioni Tipo multimediale indicare se si utilizzano:

  • Supporti continui
  • Etichette con gap, cioè con uno spazio tra un’etichetta e l’altra
  • Etichette con marchi neri sul retro (ad esempio come nelle  etichette trasparenti)
  • Etichette con tacche o fori di riferimento

SEZIONE OPZIONI DI STAMPA

In questa sezione impostare

  • La velocità, si consiglia un valore medio
  • La scurezza, cioè la temperatura di stampa
  • La modalità di stampa, cioè trasferimento termico se si utilizza il ribbon (nastro inchiostrato) oppure termico diretto se si stampa direttamente su un supporto termico
impostazione driver di stampa zd220

Consigli per il settaggio dei valori di velocità e temperatura

In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampate attraverso un nastro di stampa ricordate che

Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta

In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato


SEZIONE MODALITA’ OPERAZIONE

In questa sezione possiamo impostare l’utilizzo di eventuali accessori come lo spellicolatore, la taglierina, il riavvolgitore

L’impostazione dei parametri principali è terminata, possiamo quindi selezionare Applica>OK

Per verificare la correttezza dei parametri impostati stampare una pagina di prova da Proprietà Stampante>Stampa pagina di prova

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Inizializzazione Zebra TC 20 con RFD2000

Il terminale Zebra TC20 ha la possibilità con la slitta RFID 2000 di diventare un palmare con lettore RFID UHF.

In questo  articolo descriviamo  la procedura di inizializzazione.

terminale RFID UHF per inventario

Per prima cosa verifichiamo se abbiamo tutti i dispositivi e accessori

  • Palmare Zebra TC20 : verificare che sia la versione RFID ready altrimenti non è possibile accoppiarlo allo sled RFID 2000.
terminale tc20 rfid ready
  • Sled RFID 2000
sled rfid zebra
  • Culla di ricarica
culla ricarica terminale Zebra
  • Alimentatore per culla
alimentatore culla Zebra
  • Cavo di alimentazione di connessione tra culla e alimentatore
  • Cavo di alimentazione
  • Cavo USB per il trasferimento dati tra PC e palmare

Verificati tutti gli accessori, inseriamo il palmare TC 20 nello sled RDID 2000 come mostrato in foto.

Inizialmente inserirlo leggermente inclinato e successivamente esercitare una leggera pressione dall’alto per bloccarlo.

terminale TC20 RFID ocn antenna RFID

Collegare la culla all’alimentatore tramite il connettore, ed inserire il palmare con lo sled, l’alimentatore caricherà contemporaneamente entrambi i dispositivi.

terminale Zebra TC20 RFID

Assicurarsi che i dispositivi siano perfettamente carichi prima di procedere all’installazione dei software.

Ultimata la ricarica bisogna installare l’app Zebra “Zebra RFID Manager” scaricabile dal sito Zebra al seguente link

https://www.zebra.com/us/en/support-downloads/software/utilities/RFID-Manager-Application-for-RFD2000.html

Essendo un file compresso salvarlo sul PC e dopo averlo scompattato copiarlo sul palmare, seguendo le istruzioni:

  • Abbassare il pannello delle notifiche Android e toccare “Sistema Android-Dispositivo in carica tramite USB
  • Toccare per altre opzioni
  • Premere Trasferire file.
  • Sul computer, aprire un’applicazione Esplora file.
  • copiare APk “Zebra_RFID_Manager-1.0.8.4.apk nel palmare”.
  • Installare l’applicazione

Nota: è fondamentale installare l’apk altrimenti  il palmare TC20 non si associa allo sled RFID 2000.

Eseguire l’app e nel menù Regulatory impostare la regione e la potenza del segnale.

A questo punto i dispositivi sono associati e potete eseguire l’app demo “123RFID mobile” per leggere i tag.

Se l’app 123rfid mobile non è pre-installata nel TC20, la potete trovare nel play store o installarla tramite pc al seguente link zebra

https://www.zebra.com/it/it/support-downloads/software/demo/123rfid-mobile.html

Se vuoi implementare con noi la tua soluzione RFID contattaci

Andrea Capponi

andrea@acsistemisrl.com

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Approfondisci

Perché utilizzare un lettore di codice a barre indossabile: vantaggi e modelli

Negli ultimi anni, i lettori indossabili hanno fornito al personale del magazzino un miglioramento operativo, maggiore flessibilità e significativi risparmi.

I dispositivi indossabili sono lettori o terminali  compatti e leggeri progettati per essere indossati direttamente al dito o al braccio. 

terminale indossabile per la lettura del codice a barre
Terminale indossabile per lavorare a mani libere

Gli scanner manuali ti consentono di lavorare a mani libere e quindi hanno un effetto misurabile sulla produttività del flusso operativo perché aumentano la velocità delle operazioni e riducono significativamente gli errori.

Nelle applicazioni che richiedono l’uso costante delle mani per caricare un camion, oppure per una continua movimentazione delle merci, i lettori indossabili ti permettono di usare entrambe le mani e di focalizzare la tua attenzione sull’attività che stai svolgendo.

I costruttori leader di identificazione automatica producono modelli per qualsiasi esigenza operativa

La tecnologia Bluetooth offre il modo più efficiente per accoppiare velocemente il lettore a smartphone, PC e tablet.

Inoltre, quando sei fuori dalla portata radio, il lettore può essere utilizzato con una modalità automatica che assicura che nessun dato vada perso mentre si trova fuori dalla portata del segnale wireless, e scarica automaticamente i dati sul sistema quando torna nella copertura radio, senza alcuna perdita delle informazioni acquisite.

I costruttori di identificazione automatica hanno progettato lettori da indossare al dito, da portare al collo con un laccetto, su un guanto oppure palmari compatti da fissare sul braccio.

Per scegliere il lettore adatto alle proprie esigenze bisogna analizzare i punti salienti della propria applicazione, il processo operativo e individuare le caratteristiche tecniche che soddisfano gli specifici requisiti di progetto.

Facciamo una panoramica dei modelli più venduti, ma ti consigliamo di chiamarci per approfondire le tue esigenze.

Scanner ad anello Bluetooth Zebra RS6000

L’RS2006 è uno scanner ad anello Bluetooth che legge codici 1D e 2D

Zebra-RS6000-scanner ad anello
RS6000 lettore Bluetooth da indossare al dito

È uno scanner ad anello resistente, costruito per garantire prestazioni affidabili in magazzino e in stabilimento – in ambienti chiusi, sulle banchine di carico o nelle celle frigorifere.

Scanner ad anello Bluetooth indossabile su un solo dito Zebra RS5100

Con il suo peso di poco più di 56 grammi e 32 cm cubi, è davvero leggerissimo e legge codici 1D e 2D.

RS5100 lettore ad anello Bluetooth
RS5100 lettore ad anello Bluetooth

Può essere indossato su un dito, sul retro della mano o appeso a un cordoncino. Il modello con grilletto su un solo lato può essere utilizzato con i guanti; quello a due grilletti permette all’utente di cambiare mano al momento.

Computer indossabile Zebra WT6000

Il computer indossabile WT6000 si adatta comodamente al braccio di qualunque operatore. Il design rinforzato di tipo industriale garantisce massima operatività negli ambienti più impegnativi.

Zebra WT6000 palmare indossabile
Zebra WT6000 palmare indossabile

Honeywell 8680i

Il lettore 8680i Smart Wearable è uno scanner compatto per codici 1D e 2D, senza fili e ad alte prestazioni che non richiede l’uso delle mani e aiuta le aziende a migliorare l’efficienza dei flussi di lavoro.

lettore Honeywell 8680i
lettore Honeywell 8680i

La versione standard è una soluzione indossabile di scansione Bluetooth leggera ed ergonomica in grado di comunicare in modo chiaro informazioni su connessione wireless, stato della batteria e risultati di scansione.

Honeywell 8670

Il lettore ad anello wireless 8670 di Honeywell con tecnologia Bluetooth aggiunge le eccezionali prestazioni di scansione di codici  1D e 2D a un fattore di forma indossabile. Inoltre, è dotato di un design  ottimizzato in termini di ergonomia e resistenza per gli ambienti e le modalità d’uso più difficili.

Honeywell 8670 lettore indossabile al dito
Honeywell 8670

Opticon PX-20 lettore indossabile su guanto

Piccolissimo lettore Bluetooth 2D indossabile su guanto destro o sinistro.

Opticon PX-20 lettore indossabile con guanto
Opticon PX-20 lettore indossabile con guanto

Lettura su display. Abbinabile a dispositivi Apple, Android, Windows Mobile

Opticon RS-2006  lettore ad anello

Il modello RS-2006 è stato progettato per essere utilizzato sia nella mano sinistra che in quella destra, è un mini-lettore Bluetooth laser, dotato di un anello di policarbonato, fissabile alle dita mediante una fascia regolabile e sostituibile.

rs-2006 lettore ad anello
RS-2006 lettore ad anello

Unitech MS632

Il modello MS632 è un lettore Bluetooth indossabile al dito che supporta codici 1D e 2D.

È uno scanner economico ed affidabile, che pesa solamente 65 grammi, inclusa la batteria da 1000 mAH

MS632 lettore ad anello
MS632 lettore ad anello

Connessione Bluetooth 4.0 HID/SPP.

Unitech MS652+


Il modello MS652+ è un lettore ad anello Bluetooth per la lettura di codici 1D e 2D.

L’MS652 + è caratterizzato da un design indossabile che offre agli utenti la libertà di movimento per eseguire comodamente le attività di scansione dei codici a barre mantenendo entrambe le mani libere.

Unitech MS652 lettore indossabile
MS652 lettore indossabile

Unitech WD100

L’Unitech WD100 è un palmare  indossabile robusto dotato di  un ampio touch screen da 4 pollici per una facile visibilità. Il sistema operativo Android 7.1 contribuisce a creare un’interfaccia utente semplice ed intuitiva. 

Unitech WD100 computer Android indossabile
Unitech WD100 computer Android indossabile

Le soluzioni di lettura indossabili sono ideali per flussi di lavoro veloci dove è necessario mantenere entrambe le mani libere.

Se vuoi valutare insieme a noi la tua soluzione di lettura ideale contattaci.

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Applicatore di etichette per contenitori cilindrici: automatico o semi automatico?

Spesso ci troviamo di fronte ad un bivio per la scelta di un applicatore di etichette per superfici cilindriche: applicatore semiautomatico o automatico?

Non è banale la risposta anche perché i dispositivi da tavolo semiautomatici hanno delle ottime prestazioni e possono anche  applicare etichette fronte e retro.

In un dispositivo semi automatico il prodotto da etichettare viene inserito manualmente e tramite un comando meccanico o elettronico viene azionata l’etichettatura, dopo di che il contenitore deve essere rimosso dall’applicatore.

Diversamente in un sistema automatico dotato di nastro trasportatore l’oggetto scorre sul nastro e l’etichetta viene applicata automaticamente senza intervento dell’operatore. In questo caso l’etichettatrice viene attivata da una fotocellula.

Sicuramente una valutazione discriminante per la scelta del modello è il costo di acquisto, che spesso ci spinge a scegliere il prodotto più economico.

Il costo di un applicatore semiautomatico da tavolo parte da circa 1.400,00 euro, mentre una etichettatrice automatica completa di nastro trasportatore costa circa 8.000 euro.

Analizziamo quali sono i punti chiave da determinare prima di scegliere la soluzione adatta alle proprie esigenze:

Produzione giornaliera

per produzioni che superano i 2000 / 3000 pezzi al giorno è indicata una soluzione automatica con nastro trasportatore.

Anche se i costruttori di prodotti semi automatici garantiscono una capacità produttiva di circa 1000 pezzi / ora, bisogna  considerare che il carico e lo scarico dei prodotti avviene manualmente e questo crea degli inevitabili rallentamenti nel flusso di etichettatura.

Nei sistemi automatici il carico e scarico dei prodotti può avvenire manualmente o tramite piatto di carico e di accumulo rotanti, garantendo una continuità operativa senza interruzioni.

piatto di carico applicatore di etichette

Diametro del contenitore

I dispositivi semi-automatici possono etichettare prodotti con un diametro massimo fino a circa 170 mm, dipende ovviamente  dal modello, mentre i dispositivi automatici arrivano a dimensioni maggiori, l’aspetto fondamentale  è progettare correttamente la larghezza utile del nastro trasportatore

Forma

Per gli applicatori semi automatici il prodotto deve essere perfettamente cilindrico o al limite conico, ma non deve presentare delle sporgenze altrimenti l’oggetto non può ruotare sui rulli di scorrimento durante l’etichettatura, mentre una soluzione automatica permette di etichettare anche prodotti con forma più irregolare.

Prima di procedere all’acquisto di un applicatore di etichette, poiché il costo non è un parametro trascurabile, bisogna analizzare accuratamente lo strumento e la sua produttività in riferimento alla specifica applicazione di etichettatura , altrimenti si rischia di non essere soddisfatti o, in alcuni casi, non poter utilizzare con il proprio contenitore l’applicatore acquistato.

Se ti occorrono maggiori informazioni sull’etichettatura di prodotti cilindrici contattaci ai nostri riferimenti.

Andrea Capponi

andrea@acsistemisrl.com

06.51848187

www.acsistemisrl.com


Approfondisci

Stampante di etichette a colori: guida alla scelta

L’acquisto di una stampante di etichette a colori per le tue esigenze  deve necessariamente partire dall’analisi dei requisiti della tua applicazione: devi scegliere il modello adatto alla stampa delle tue etichette, è inutile cercare sui vari siti le classifiche sulle migliori stampanti di etichette al costo più basso.

stampante di etichette a  colori
http://www.acsistemisrl.com/a-colori.php

Ogni  costruttore di stampanti saprà sapientemente convincerti  che la stampante che sta pubblicizzando è la più performante e ti prometterà etichette spettacolari durevoli e con colori brillanti.

Inoltre, ogni utilizzatore ti racconterà la sua esperienza di stampa con uno specifico modello utilizzato con la sua applicazione e riferito alla stampa delle sue etichette, quindi con un materiale specifico, con un certo tipo di grafica, forma  e dimensioni.

Una scelta consapevole parte dall’informazione, dalla conoscenza di requisiti tecnici e soprattutto dall’esperienza.

La stampa è un settore vasto, dove l’esperienza tecnica professionale è l’unica che può indirizzarti verso la scelta più idonea.

Ora, per acquistare una stampante di etichette a colori non devi diventare un tecnico esperto di stampanti a  colori ma sicuramente puoi determinare quale sono i tuoi requisiti di stampa e acquisire gli strumenti di base per effettuare una valutazione coerente con le tue esigenze .

Ecco alcuni suggerimenti da considerare prima di acquistare una stampante per etichette a  colori.

Analizza quale sarà il tuo volume di stampa

Fai un’analisi di quanto stamperai.

Esistono molte stampanti a colori disponibili sul mercato che hanno specifiche e caratteristiche diverse a prezzi differenti.

Una stampante idonea a generare 100.000 etichette al mese non ha la stessa struttura  di una stampante per 200 etichette al mese.

Analizzare i volumi di stampa del tuo business ti aiuterà a restringere la  ricerca  e a focalizzarti sui modelli con caratteristiche adatte alle tue esigenze di stampa.


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Seleziona le giuste specifiche tecniche per la dimensione minima e massima delle tue etichette

Le stampanti per etichette hanno una larghezza  e una lunghezza di stampa minima e massima, quindi è necessario determinare  le dimensioni delle etichette che stamperai per selezionare un modello idoneo in grado di supportare i formati delle tue stampe.

Devi quindi valutare:

  • La larghezza di stampa minima e massima
  • La lunghezza di stampa minima  e massima
  • La larghezza del supporto, cioè la larghezza dell’etichetta compresa la siliconata, in altre parole la larghezza minima e massima del passaggio carta.

A volte capita che ci chiamino clienti che hanno acquistato una stampante a  colori per stampare etichette con larghezza di 2 cm non supportata dalla stampante in uso.

Per ovviare a questo problema si possono confezionare etichette in doppia o tripla pista, ma non sempre rappresenta per il cliente la soluzione più comoda.

etichette adesive a  colori come sceglierle

Quindi le dimensioni minime  e massime delle etichette supportate vanno accuratamente verificate prima dell’acquisto.

Attenzione anche al gap minimo supportato.

Il gap è la distanza tra un’etichetta e l’altra e molte stampanti hanno bisogno di un gap superiore ai 3 mm  per identificare correttamente l’etichetta.

Velocità di stampa

Le stampanti per etichette a colori differiscono nella velocità che utilizzano per completare una stampa, quindi anche questo è un parametro che devi verificare prima dell’acquisto.

Verifica, inoltre, la qualità di stampa alle velocità indicate.

Solitamente viene indicate la velocità di stampa massima, ma se avessi un’etichetta ricca di dettagli grafici potresti scoprire che per mantenere una qualità di stampa professionale devi abbassare la velocità.

Quindi non ti fermare a considerare la velocità massima di stampa, perché per ottenere una buona qualità potresti dover ridurre notevolmente  la velocità.

stampante di etichette a colori epson 3500
http://www.acsistemisrl.com/a-colori.php

Materiali sui quali puoi stampare

Sul mercato è disponibile un’ampia gamma di materiali per stampanti a getto d’inchiostro, dalla carta opaca, alla carta lucida, ma anche materiali sintetici come il polipropilene e il poliestere, più resistenti all’umidità, agli oli, all’acqua.

Anche questo è un aspetto che devi valutare con il tuo fornitore, insieme al tipo di inchiostri disponibili per il modello scelto.

Esistono inchiostri pigmentati più performanti per stampare su materiali sintetici, ad asciugatura più rapida e  resistenti alle sbavature, all’acqua e allo scolorimento e  quindi più idonei per applicazioni specifiche in cui è necessaria un’etichetta resistente a condizioni sfavorevoli che possono sbiadire la stampa.

Cartucce d’inchiostro

Valuta se utilizza cartucce  d’inchiostro individuali o un’unica cartuccia.

Cartucce d’inchiostro separate ad alta capacità ti consentono di mantenere basso il costo stampa per etichetta.

avvolgitore di etichette per stampanti a  colori
http://www.acsistemisrl.com/a-colori.php

Accessori

Potrebbero occorrerti alcuni accessori per un flusso di lavoro fluido.

La taglierina integrata ti consente di utilizzare un materiale non fustellato, ovvero continuo e tagliarlo all’altezza desiderata.

Altri accessori come avvolgitore automatico  di etichette, svolgitore o spellicolatore potrebbero rendere il tuo processo più veloce ed efficiente.

Conclusioni

Una stampante di etichette a colori ti consente di stampare la quantità di etichette di cui hai bisogno nel momento in cui ti occorrono, evitando minimi tipografici o stock di etichette che spesso rimangono inutilizzate.

Un processo di stampa autonomo ti offre un serie di vantaggi indiscutibili, ma è fondamentale scegliere una stampante che sia efficiente per la tua specifica applicazione di stampa.

Non scegliere da solo, ti aiutiamo noi!!!

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Pazzi per l'identificazione!!!