MARCATORI A GETTO D’INCHIOSTRO: QUALE TECNOLOGIA SCEGLIERE?

La marcatura a getto di inchiostro è ampiamente utilizzata in molte produzioni dove vige l’obbligo di stampare il lotto di produzione, la data di scadenza, il codice a barre, il codice del prodotto o semplicemente per sostituire una etichetta adesiva, ad esempio per la stampa degli indirizzi o la personalizzazione del packaging.

Il punto di forza di questa tecnologia è incentrato sulla formulazione degli inchiostri, che vengono prodotti in varie miscele in funzione dei materiali sui quali devono stampare

Gli inchiostri possono essere:

  • base acqua
  • base solvente
  • mek
  • edibili

Inoltre, vengono prodotti in diversi colori, per marcare sia superfici chiare che scure.

Quali sono i principali settori di produzione dove vengono utilizzati?

  • Alimentare
  • Bevande
  • Cosmetica
  • Farmaceutica
  • Chimico
  • industriale

Solitamente la marcatura viene applicata direttamente sul prodotto, come nel caso delle uova o sulla confezione principale di vendita o imballo per lo stoccaggio o spedizione.

Quali sono le tecnologie utilizzate?

I marcatori a getto di inchiostro si dividono in quattro tecnologie:

  • DOD
  • HR
  • CIJ
  • TIJ
marcatore cij a micro carattere

La tecnologia DOD (macro-carattere)

Questa tecnologia è stata la prima ad essere introdotta sul mercato.

Permette la stampa di testi di grande formato, arriva fino a circa 200mm di altezza e viene utilizzata principalmente per la stampa del lotto, della data di scadenza e la codifica del prodotto

Il carattere è composto da un insieme di punti uniti che formano il carattere alfanumerico, non è di altissima qualità ma trova un impiego frequente in vari settori per stampare, ad esempio, informazioni sui sacchi di cemento o su prodotti per l’edilizia, oppure i dati di tracciabilità dei profili metallici o delle guaine.

La tecnologia DOD può utilizzare una vasta gamma di miscele di inchiostri e quindi è idonea sia per superfici porose che non porose.

La tecnologia HR (alta risoluzione)

Questa soluzione viene utilizzata per marcare l’imballo secondario, consente una stampa di altissima qualità di testi, codici a barre e loghi fino ad una altezza di 100 mm con una risoluzione di 600dpi.

Spesso viene impiegata per sostituire la classica etichetta adesiva, per la personalizzazione del packaging.

Solitamente viene utilizzata per la stampa su cartone e legno, ma in alcuni casi, con l’ausilio di lampade UV per l’asciugatura rapida, può essere idonea a stampare anche su cartoni patinati, film plastici e polistirolo

La tecnologia CIJ (micro-carattere)

La tecnologia a micro-carattere è la più usata, permette la stampa di testi, codici a barre con una buona qualità di stampa ad un costo contenuto.

È idonea per linee di produzione con medie ed alte velocità e cicli di marcatura elevati.

Grazie all’utilizzo di una vasta gamma di inchiostri ha la possibilità di stampare su qualsiasi tipo di superfice, porosa e non porosa, piana o curva.

Possiamo creare messaggi su più righe e con un’altezza massima di circa 20mm, anche in diversi colori.

La tecnologia TIJ (alta risoluzione a cartuccia)

Questa è la tecnologia più moderna.

Diversamente dagli altri sistemi che sono dotati di un serbatoio per gli inchiostri ed una testa di stampa separata, con la tecnologia a cartuccia l’inchiostro e la testa di stampa sono un tutt’uno.

La tecnologia basata su cartuccia rende i sistemi di stampa estremamente vantaggiosi dal punto di vista economico, perché praticamente esenti da manutenzione.

Richiedono solo l’operazione rapida e pulita della sostituzione della cartuccia, e quindi della testa di stampa. 

Sono dispositivi modulari e si possono accoppiare fino a 4 o 8 cartucce di stampa per creare messaggi di altezze importanti ad altissima definizione.

Inoltre, questa è l’unica tecnologia che è stata inserita nei marcatori portatili.

Quale tecnologia scegliere?

Prima di definire la tecnologia da utilizzare bisogna analizzare i propri requisiti di stampa, quindi

  • quali informazioni si devono stampare
  • la superfice di marcatura
  • l’ambiente di utilizzo
  • a resistenza della stampa che si vuole ottenere
  • il quantitativo di stampe per ciclo di produzione

Perché scegliere un marcatore a getto di inchiostro?

La stampa con un marcatore a getto di inchiostro è molto affidabile, garantisce cicli di lavoro intensi e di lunga durata con costi contenuti, risolvendo in modo semplice e veloce la problematica della stampa del lotto e della data di scadenza, dei codici a barre ed altre informazioni variabili.

Se vuoi scegliere con noi il marcatore adatto alle tue esigenze contattaci

Andrea Capponi

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