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Stampanti di etichette: differenza tra stampa termica diretta e trasferimento termico

La stampa termica è la tecnologia più diffusa per generare etichette con codice a barre, come le etichette prodotto, etichette matricola, etichetta di spedizione.

Esistono 2 tecnologie di stampa termica:

  • stampa a trasferimento termico
  • stampa termica diretta

Entrambi i metodi di stampa utilizzano una testina di stampa termica che applica calore al materiale da stampare.

Quale è la differenza tra i 2 metodi di stampa?

La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina per riscaldare un nastro inchiostrato, comunemente chiamato ribbon, per produrre stampe di lunga durata su un’ampia varietà di materiali.

ribbon per il trasferimento termico
ribbon per il trasferimento termico

Diversamente, nella stampa termica diretta, non viene utilizzato alcun nastro e la stampa viene creata direttamente sull’etichetta. Questo significa che quando si stampa attraverso una stampante termica diretta è necessario utilizzare etichette in materiale termico.

I supporti termici sono più sensibili alla luce, al calore e all’abrasione e quindi la durata di un’etichetta termica è limitata.

Come scegliere tra trasferimento termico e termico diretto?

Il metodo di stampa deve essere scelto sulla base dei requisiti della propria applicazione.

È errato pensare che un metodo sia migliore dell’altro, bensì è necessario analizzare il ciclo di vita dell’etichetta che si vuole ottenere.

STAMPA TERMICA DIRETTA

La stampa termica diretta utilizza etichette trattate chimicamente, sensibili al calore, che si anneriscono quando passano sotto la testina di stampa termica producendo l’immagine da stampare.

Le stampanti termiche dirette non hanno inchiostro, toner o nastro, pertanto l’unico materiale di consumo è l’etichetta o il cartellino.

etichette e nastro di stampa

Hanno una struttura semplice e questo le rende robuste, facili da utilizzare e più economiche rispetto ad altre tecnologie di stampa.

Le stampe prodotte con tecnologia termica diretta possono sbiadire nel tempo, quindi se l’etichetta è esposta a fonti di calore, luce o altri fattori esterni si scurisce e diventa illeggibile.

La stampa termica diretta non deve essere utilizzata per applicazioni di identificazione permanenti. In funzione delle condizioni d’uso la qualità dei dati stampati si perde con il tempo, compromettendo la leggibilità dell’etichetta.

È comunque importante sottolineare che la stampa termica diretta offre una durata sufficiente per molte applicazioni comuni come le etichette di spedizione, i braccialetti identificativi dei pazienti, etichette per provette, ricevute o biglietti d’ingresso.

STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO

Nella stampa a trasferimento termico, la testina della stampante applica il calore ad un nastro inchiostrato, il quale fonde e forma l’immagine sul supporto.

stampa a trasferimento termico e termica diretta
stampante di etichette a trasferimento termico

La tecnologia a trasferimento termico offre una qualità e una durata della stampa di gran lunga superiore rispetto ad altri metodi di stampa.

Inoltre, le stampanti a trasferimento termico possono stampare su una varietà molto estesa di materiali, come carta ma anche materiali sintetici come il polipropilene, il poliestere, il PVC, il polietilene e tessuto non tessuto.

Il materiale e il nastro di stampa devono essere accuratamente abbinati per garantire le prestazioni di stampa e durata richieste. Selezionando la corretta combinazione tra materiale dell’etichetta, tipo di adesivo e nastro di stampa si producono etichette che resistono a temperature estreme, all’esposizione di condizioni atmosferiche avverse, ai raggi ultravioletti, alle sostanze chimiche, alla sterilizzazione, all’abrasione e a elementi contaminanti.

Le applicazioni tipiche a trasferimento termico includono l’etichettatura di

ETICHETTE ALTE TEMPERATURE
  • Campioni da laboratorio
  • Etichettatura in celle frigorifere e congelatori
  • Identificazione permanente dei componenti
  • Etichettatura all’esterno
  • Etichettatura dei cespiti
  • Etichettatura di circuiti o di componenti esposti a temperature molto alte
  • Etichettatura di detergenti e prodotti chimici
  • Etichetta composizione per capi di abbigliamento

La scelta della tecnologia più adatta si basa quindi sulla valutazione del tipo di etichetta che vi occorre, sulla tipologia di materiale da stampare, la durata e le condizioni a cui sarà esposta.

Se vuoi un consiglio per scegliere la soluzione di stampa più adatta alle tue esigenze contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

puoi contattarmi su  cristina@acsistemisrl.com

Andrea Capponi

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Stampante a trasferimento termico vs termica diretta: quale scegliere?

Spesso ci chiedono quale sia la tecnologia di stampa migliore tra trasferimento termico e termica diretta. Non è corretto parlare di migliore, ma di modalità di stampa adatta alle proprie esigenze di etichettatura.

Allora valutiamo alcuni punti chiave che ci aiuteranno a decidere se acquistare una stampante termica diretta o a trasferimento termico

Partiamo dalla differenza tra le 2 tecnologie di stampa.

Stampanti a trasferimento termico

In parole semplici, la stampa a trasferimento termico utilizza un nastro di stampa, chiamato anche ribbon, mentre la stampa termica diretta no. Le stampanti a trasferimento termico riscaldano un nastro inchiostrato alloggiato all’interno della stampante per trasferire l’inchiostro sulle etichette.

ribbon
ribbon per il trasferimento termico

Diversamente la stampa termica diretta richiede l’uso di un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina che provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata

A volte ci è capitato di verificare l’uso di un’etichetta termica e ribbon in modalità di stampa a trasferimento termico. Questo è un utilizzo improprio della stampante ed anche una superflua spesa economica, considerato che a parità di materiale (carta, polipropilene, materiale sintetico) il rivestimento termico solitamente è più costoso

Le testine delle stampanti a trasferimento termico hanno un ciclo di vita più lungo

Il ribbon utilizzato nella stampa a trasferimento termico agisce da “cuscinetto” tra gli elementi della testina. Nella stampa termica diretta invece, polvere e detriti presenti sulle etichette, sono direttamente a contatto con gli elementi della testina con conseguente maggiore usura o danneggiamento della testina di stampa

Printhead
Printhead

La durata di una testina nella stampa termica diretta è notevolmente ridotta rispetto alle applicazioni di stampa a trasferimento termico, dal 25% al 50% in meno dipendentemente dal volume di stampa e dal materiale utilizzato. Considerato che la testina è una parte di ricambio che può valere fino al 30% il costo di una stampante nuova, questo è un aspetto che ha un impatto economico da valutare con attenzione

In questo articolo https://www.acnet.it/2016/04/13/come-allungare-il-ciclo-di-vita-della-testina-di-una-stampante-termica/ abbiamo dato alcuni suggerimenti su come allungare il ciclo di vita di una testina

Durata dell’etichetta: requisito essenziale per una scelta corretta della tecnologia di stampa

Quanto deve durare l’etichetta, quale è il suo ciclo di vita?

Etichette stampate con tecnologia termica diretta hanno una durata inferiore

Se il prodotto da etichettare deve essere esposto all’esterno, sotto la luce solare diretta, o in condizioni ambientali difficili come l’umidità, oppure entra in contatto con sostanze chimiche allora è consigliabile usare il trasferimento termico.

etichette per stampanti termiche
ETICHETTE

Al contrario etichette di spedizione o prodotti del settore agro-alimentare, dove il ciclo di vita dell’etichetta è breve una stampante termica diretta può essere una buona scelta

Costi delle stampanti

Le stampanti termiche dirette hanno un costo inferiore

Solitamente una stampante a trasferimento termico è in grado di stampare anche in modalità termica diretta. Quindi certamente acquistando il modello a trasferimento termico non si sbaglia l’acquisto perché consente la stampa in entrambe le modalità, basta cambiare l’impostazione di stampa.

pannello di controllo

Se però le esigenze di stampa sono solo per materiali termici, allora è disponibile la configurazione solo termica diretta, che sicuramente avrà un costo inferiore in quanto non ha l’hardware per l’alloggiamento e la gestione del ribbon.

Inoltre, la stampa termica per gli operatori ha una gestione più semplice perché non richiede regolazioni del nastro e tempi di inattività della stampante necessari per il cambio del ribbon.

Costi delle etichette e dei ribbon

Il materiale termico è solitamente più costoso dell’equivalente a trasferimento termico.

Quando si fa un’analisi dei costi del materiale di consumo, si deve confrontare il costo delle etichette termiche con il costo delle etichette a trasferimento termico più il ribbon.

A questa analisi è necessario aggiungere la valutazione sulla durata delle testine, che è inferiore in modalità termica diretta e si riduce maggiormente qualora non vengano utilizzate carte termiche di scarsa qualità che esercitano un’azione abrasiva sulle testine

Se lo desideri puoi approfondire la scelta della stampante di etichette  in questa breve guida

 https://www.acnet.it/2016/02/09/stampanti-di-etichette-guida-alla-scelta/

Ing. Cristina Urbisaglia

se hai domande puoi scrivermi a cristina@acsistemisrl.com

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