Archivi tag: stampa codice a barre

CODICI A BARRE PERFETTI: LINEE GUIDA PER STAMPARLI SENZA ERRORI

Il codice a barre è l’elemento primario per un flusso operativo automatizzato, veloce e senza errori.

Oramai trovi codici a barre stampati ovunque, ma affinché i lettori barcode possano essere in grado di decodificarli devono essere rispettate alcune regole nella generazione e nella stampa del codice.

In questo articolo ti diamo 5 suggerimenti per creare codici a barre senza errori

UTILIZZA LA QUIET ZONE

Lo scanner richiede un’area intorno al codice a barre che sia priva di segni e sufficientemente ampia, la cosiddetta “quiet zone”.

La quiet zone è necessaria affinché il lettore riconosca l’inizio e la fine del codice.

ANATOMIA DI UN CODICE A BARRE QUIET ZONE

Assicurati che non ci sia alcun segno, carattere o simbolo all’interno della quiet zone.

Se ti interessa approfondisci l’argomento nel nostro articolo

UTILIZZA UN CONTRASTO ELEVATO PER LA STAMPA DEL CODICE A BARRE

Nella stampa del codice a barre non puoi utilizzare qualsiasi combinazione di colori.

Le stampe ad alto contrasto sono più facili da leggere per gli scanner.

Evita codici a barre chiari su sfondi chiari e codici a barre scuri su sfondi scuri.

Inoltre, alcune combinazioni di colori dei codici a barre sono molto sfavorevoli, come rosso su bianco, nero su blu e nero su verde.

Ovviamente il contrasto migliore si ottiene con un codice a barre nero su uno sfondo bianco.

Se questo non è possibile ti consiglio di attenerti alle combinazioni di colori indicate nella seguente figura.

combinazione di colori per stampare un codice a barre con il giusto contrasto

FAI ATTENZIONE ALLA SUPERFICIE SU CUI STAMPI IL CODICI A BARRE

Materiali lucidi, in alluminio o pellicole possono influire sulla lettura a causa delle riflessioni causate dalla superficie.

Anche superfici corrugate o ondulate possono creare una distorsione delle linee del codice influendo sulla leggibilità del codice.

Quando stampi il codice su superfici curvilinee fai attenzione che l’intero codice sia ben visibile e non segua le curve del contenitore, altrimenti il raggio di scansione potrebbe non intercettare tutte le barre. 

GARANTISCI UNA BUONA QUALITA’ DI STAMPA

Spesso vediamo codici a barre stampati male o danneggiati.

Controlla il tuo processo di stampa, considerando che:

  • la stampa termica diretta non è durevole, i materiali termici sono sensibili al calore, all’abrasione, allo sfregamento, alla luce.
  • la stampa a trasferimento termico, utilizzando un ribbon come elemento inchiostrante, è molto più resistente. Permette di utilizzare materiali sintetici come il polipropilene, il PVC o il poliestere che, abbinati a ribbon resina, ti assicurano stampe indelebili.

Qualsiasi tecnologia di stampa utilizzi, assicurati che i materiali e il metodo di stampa sia idoneo per la tua applicazione e ti garantisca stampe perfette per tutto il ciclo di vita del prodotto.

GENERA IL CODICE A BARRE SECONDO GLI STANDARD GS1

La creazione e la stampa del codice a barre deve essere realizzata seguendo degli standard specifici della famiglia di codice che utilizzi.

Ci sono delle regole che devono essere rispettate che specificano la qualità di stampa, la dimensione delle barre, il colore e lo sfondo del codice a barre, nonché la sua posizione sull’etichetta o sulla confezione.

Per le linee guida puoi far riferimento al GS1 Italy, l’unico ente autorizzato a rilasciare codici a barre univoci GS1.

CONCLUSIONI

CONCLUSIONI

È fondamentale che i codici a barre vengano letti in modo tempestivo e coerente, indipendentemente da dove lavori.

Affinché non si abbiano problemi di lettura devi assicurarti che il codice a barre venga generato e poi stampato senza errori

I codici a barre illeggibili possono rallentare o addirittura fermare il flusso di lavoro.

Se ti occorrono gli strumenti idonei per stampare, marcare o scansionare il codice a barre, contattaci.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

COME STAMPARE ETICHETTE CON IL CODICE A BARRE

Per stampare un’etichetta con codice a barre occorrono 3 strumenti:

  • una stampante di etichette
  • un software che abbia integrato un generatore di codice a barre
  • le etichette adesive

La tecnologia di stampa più diffusa per stampare etichette adesive con il codice a barre è la stampa termica.

È necessario però distinguere le stampanti termiche in 2 categorie:

  • stampanti a trasferimento termico
  • stampanti termiche dirette

Analizziamo quali sono le differenze fra queste 2 tecnologie di stampa e approfondiamo i requisiti per scegliere la tipologia idonea alle proprie esigenze di stampa

Differenza tra stampanti di etichette a trasferimento termico e termiche dirette

Nella stampa termica diretta gli elementi della testina termica sono a diretto contatto con il materiale dell’etichetta.

La stampa termica diretta deve quindi essere utilizzata con un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina, il quale provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata.

Al contrario, la stampa a trasferimento termico utilizza un nastro inchiostrato che scorre tra la testina di stampa e l’etichetta.

Entrambi i metodi di stampa sono monocromatici, ma portano dei vantaggi unici se paragonati ad altre tecnologie:

  • velocità
  • semplicità di utilizzo
  • basso costo stampa

Quale tecnologia scegliere?

Il requisito relativo all’applicazione e alla durata delle etichette condiziona la scelta tra una stampante termica o a trasferimento termico: le etichette stampate con metodo termico diretto hanno una durata inferiore rispetto alle etichette stampate a trasferimento termico.

Se le informazioni sull’etichetta devono essere leggibili per un periodo di tempo indeterminato l’unica scelta che garantisce lunga vita alla stampa è il trasferimento termico.

Al contrario, se il prodotto ha una vita breve nella catena di fornitura e non è esposto a condizioni ambientali difficili, la stampa termica diretta potrebbe essere una buona opzione.

FORSE NON SAI CHE…

Le stampanti a trasferimento termico stampano anche in modalità termica diretta, cioè senza l’utilizzo del nastro di stampa.

Diversamente le stampanti termiche stampano unicamente su materiale termico, sensibile al calore.

Se al momento ti è sufficiente stampare un’etichetta termica, ma non sai quale saranno le tue necessità future, oppure vuoi avere un’opzione di stampa più duratura, allora ti conviene acquistare una stampante a trasferimento termico che implementa entrambi i metodi di stampa.

IL SOFTWARE

Quando devi stampare etichette con il codice a barre hai bisogno di un software che generi il codice a partire dalla stringa numerica o alfanumerica.

Le stampanti di etichette dei più importanti costruttori, insieme alla stampante, forniscono la versione light del software di stampa, con il quale puoi progettare il layout della tua etichetta e generare il codice a barre o il codice QR.

Software come BarTender, NiceLabel, Codesoft o ZebraDesigner, anche nella versione base, sono comprensivi di tutti gli strumenti necessari per creare una perfetta etichetta con codice a barre, testo, contatori e immagini.

Sono di immediata comprensione, anche per chi è alle prime armi e non ha alcuna esperienza informatica.

Ovviamente puoi anche stampare etichette con codice a barre direttamente dal tuo software gestionale, configurando opportunamente il driver della stampante.

COME SCEGLIERE LE ETICHETTE

Prima di prendere una decisione sull’acquisto delle tue etichette ci sono alcune considerazioni sulle quali devi soffermarti per scegliere il materiale dell’etichetta idoneo alle tue specifiche esigenze.

Ogni applicazione presenta caratteristiche differenti in funzione del ciclo di vita dell’etichetta quindi devi verificare:

  • su quale superficie verrà applicata l’etichetta
  • per quanto tempo dovrà rimanere perfettamente integra e leggibile
  • se l’etichetta sarà esposta alla luce solare, alla pioggia o all’ umidità
  • Se subirà processi aggressivi come la pulizia con solventi o detergenti o sollecitazioni meccaniche

La scelta del materiale dell’etichetta dipende quindi dall’applicazione

.Un’etichetta termica diretta viene normalmente impiegata per un utilizzo a breve termine, come etichette di spedizione, etichette alimentari, etichette per analisi del sangue e in ambienti interni.

Il trasferimento termico viene utilizzato per etichette che devono durare più a lungo, come etichette prodotti, codici identificativi e dati di tracciabilità, etichette matricola, etichette per i cespiti aziendali e per applicazioni dove è richiesto un ciclo di vita lungo e la resistenza a condizioni sfavorevoli come umidità, raggi UV, detergenti, solventi, temperature molto alte o molto basse.

SE INVECE HAI BISOGNO DI STAMPARE A COLORI…

Se hai bisogno del colore per distinguere la tua etichetta e catturare l’attenzione del consumatore puoi stampare etichette a colori con codici a barre perfettamente leggibili attraverso una stampante con tecnologia a getto d’inchiostro.

La produzione di inchiostri pigmentati ad alta resistenza ti assicurano una stampa duratura e perfettamente leggibile sia su materiali adesivi in carta che su più resistenti etichette sintetiche in polipropilene o poliestere.

Le stampanti digitali per etichette offrono capacità e risultati notevolmente diversi rispetto alle normali stampanti commerciali.

Sono progettate per stampare etichette di alta qualità in rotolo, sono ideali per aziende con volumi medio-alti e dove è richiesta un perfetto connubio tra il design dell’etichette e le informazioni variabili, come codice a barre, lista ingredienti, data di scadenza, lotto e qualsiasi altro dato.

CONCLUSIONI

L’acquisto di una stampante di etichette adesive richiede una definizione accurata delle tue specifiche necessità.

Non fermarti alla semplice descrizione e al costo, ma ti consiglio di valutare insieme a una figura di riferimento esperta del settore, il modello giusto che possa soddisfare le tue aspettative.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

Devi stampare il codice a barre e non sai da dove iniziare: dai uno sguardo alle domande più frequenti

I codici a barre rappresentano un modo economico e affidabile per fare l’inventario, prezzare i prodotti di un negozio, spedire pacchi e persino promuovere la tua azienda.

etichette con codice a barre per protocollo informatico

Come iniziare?

Stampare etichette con codici a barre per la prima volta può essere un compito scoraggiante a causa della quantità di variabili coinvolte, ma non deve essere un processo complicato e stressante. Di seguito, troverai alcune delle domande più frequenti relative alla stampa di etichette con codice a barre. Le risposte ti aiuteranno ad organizzare il processo di stampa in poco tempo e con le idee chiare

Che tipo di codice a barre utilizzare?

La scelta della famiglia di codice a barre da utilizzare è il primo passo da valutare.

Ci sono centinaia di simbologie differenti di codici a barre utilizzate in diversi settori.

Famiglie di codici a barre

Il termine simbologia o famiglia si riferisce ai diversi tipi o formati di codici a barre disponibili.

La maggior parte delle simbologie di codici a barre sono molto specifiche per determinati settori e possono essere rimosse efficacemente dalla considerazione per l’uso comune.

La prima decisione importante quando si seleziona una simbologia di codice a barre per la propria applicazione è la scelta tra un codice a barre 1D e un codice a barre 2D.

I codici a barre 1D sono i più tradizionali e consistono in un insieme di barre e spazi, di lunghezze variabili, formattati in modo lineare

Le simbologie di codice a barre 1D più popolari sono elencate di seguito:

Codice 128

Il codice 128 codifica tutti i 128 caratteri ASCII, ovvero lettere e numeri, ma anche punteggiatura, simboli e molto altro.  È un codice adatto a rappresentare stringhe di dati in una forma molto compatta e permette di inserire una quantità superiore di dati nello stesso spazio rispetto ad altri codici a barre standard lineari.

Codice 39

La simbologia Codice 39 codifica caratteri alfanumerici, quindi lettere, numeri e punteggiatura. Questo formato non è compatto come il codice 128 ma è comunemente usato in alcuni settori, come il settore farmaceutico o automotive. A causa della minore densità dei dati rispetto al Codice 128 è necessario più spazio per codificare i dati, rendendo i codici 39 meno idonei per le applicazioni compatte in cui sull’etichetta lo spazio riservato al codice è ristretto

Codice 32

Il codice 32 ha un set di caratteri solo numerico e rappresenta il codice utilizzato dall’industria farmaceutica italiana. Poiché è un codice utilizzato solo in Italia, i lettori gli scanner spesso devono essere configurati per decodificare questa simbologia

Interleaved 2 di 5

L’Interleaved 2 di 5, conosciuto anche come ITF, codifica un set di caratteri solo numerico e con un numero di cifre pari. Se è necessario codificare un numero dispari di cifre, si deve aggiungere uno zero. Il codice Interleaved potrebbe essere soggetto ad errori di lettura, pertanto è consigliabile utilizzare un carattere di controllo. È un codice spesso utilizzato nei magazzini e nei centri di distribuzione

densità dei codici a barre

Quando si decide quale codice a barre 1D può essere il migliore per la propria applicazione è opportuno tenere presenti le seguenti indicazioni:

> Se il codice a barre verrà scansionato nella grande distribuzione sarà necessario utilizzare un codice a barre EAN. Il codice EAN va richiesto all’ Indicod- GS1 Italy

> Se sono necessari caratteri alfabetici oltre ai caratteri numerici, è necessario utilizzare il codice 128 o il codice 39

> Se si dispone di uno spazio limitato sarà necessario selezionare un codice a barre ad alta densità come il codice 128

Mentre i codici a barre 1D sono ideali per una varietà di applicazioni diverse, i codici a barre 2D offrono alcune caratteristiche speciali che li rendono utili per scopi completamente diversi. Piuttosto che usare un insieme lineare di barre, i codici a barre 2D usano una serie di piccoli quadrati che possono contenere qualsiasi tipo di dato alfanumerico.

codici a barre lineari e 2D

I codici a barre 2D sono in grado di contenere molti più dati rispetto ai codici a barre 1D (oltre 2.000 caratteri) e quindi rappresentano una soluzione efficace quando lo spazio riservato al codice è estremamente ridotto oppure quando deve essere codificata una grande quantità di dati.

I codici a barre 2D non possono essere letti con i tradizionali scanner di codici a barre lineari, come i lettori laser, ma richiedono l’uso di un lettore con ottica 2D.

Il più popolare codice 2D è il codice QR. I codici QR vengono comunemente usati per scopi promozionali e di marketing. Questo tipo di codice è orientato verso i consumatori e il fatto che la maggior parte dei telefoni cellulari moderni integrino una fotocamera significa che chiunque abbia uno smartphone può scansionare un codice QR.

LI4278 lettore di codice a barre Zebra

Troviamo spesso il QR Code sulle confezioni dei prodotti la cui lettura ci rimanda ad un sito Internet o alla pubblicità di un prodotto.

Quale stampante utilizzare per stampare etichette con codice a barre?

È possibile utilizzare praticamente qualsiasi tipo di stampante per stampare etichette con codici a barre, ma le stampanti di etichette termiche dirette o a trasferimento termico sono la scelta più adatta per i costi, la velocità, l’ampia disponibilità di materiali.

Se si devono stampare poche etichette in modo saltuario possiamo utilizzare la stampante laser o a getto d’inchiostro che abbiamo in ufficio. In questo caso le etichette saranno disponibili in fogli di formato standard.

Se però si ha l’esigenza di stampare etichette regolarmente allora è consigliabile valutare l’acquisto di una stampante di etichette.

Honeywell PC43T con e senza display

L’utilizzo di una stampante termica o a trasferimento termico ha innumerevoli vantaggi rispetto ad altre tecnologie di stampa: è progettata per la stampa di etichette con codice a barre e offre delle performance migliori rispetto a qualsiasi altra tecnologia di stampa


Approfondisci

STAMPANTI DI ETICHETTE: VANTAGGI NELL'UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA A TRASFERIMENTO TERMICO
STAMPANTI DI ETICHETTE: GUIDA ALLA SCELTA

Sono disponibili due diversi tipi di stampanti termiche: a trasferimento termico e termico diretto.

Le stampanti termiche sono in grado di stampare sulle specifiche esigenze: consentono di stampare il numero esatto di etichette di cui hai bisogno in qualsiasi momento e senza sprechi.

Come funzionano le stampanti termiche?

Le stampanti a trasferimento termico utilizzano un nastro di stampa riscaldato dal calore della testina per produrre stampe durevoli. Sono in grado di stampare su un’ampia varietà di materiali diversi.

ZT230 stampante di etichette

Se la tua applicazione richiede una durata prolungata, resistente a condizioni climatiche imprevedibili oppure a detergenti e solventi la stampa a trasferimento termico rappresenta la soluzione migliore.

Le stampanti termiche dirette utilizzano il calore prodotto dalla testina di stampa per stampare direttamente su un’etichetta in materiale termico, quindi sensibile al calore.

Condizioni ambientali sfavorevoli come le temperature molto elevate o l’eccessiva esposizione alla luce possono causare il deterioramento della qualità di stampa. Per questo motivo le stampanti termiche dirette sono ideali per le applicazioni che richiedono una breve durata, come le etichette di spedizione o etichette di articoli a rotazione veloce

Quale materiale utilizzare per le etichette?

Il tipo di materiale che dovrai utilizzare per le etichette dipende dalla tua applicazione.

etichette termiche

Le etichette in carta sono la scelta più economica, ma non sempre la più adatta. Se ti occorre una durata prolungata o il contatto con umidità o sostanze chimiche è un problema allora è consigliabile considerare un materiale sintetico agli agenti atmosferici, chimici, alla manipolazione e allo sfregamento.


Approfondisci

ETICHETTE: COME SCEGLIERE IL MATERIALE GIUSTO

Hai domande? Ti occorre un consiglio?

Contattaci

Tel. 06.51848187

Ing. Cristina Urbisaglia

puoi contattarmi su cristina@acsistemisrl.com

Andrea Capponi

puoi contattarmi su andrea@acsistemisrl.com

Oppure visita il nostro sito

www.acsistemisrl.com

Tecnologie di stampa del codice a barre

L’identificazione automatica tramite l’utilizzo del codice a barre è utilizzata in ogni settore dalle piccole e medie imprese alle più importanti strutture industriali.

Esistono diverse tecnologie per la stampa del codice a barre sia per l’imballo primario che secondario.

codice a barre stampato in reverse

Analizziamo quale metodologia si adatta meglio alle diverse esigenze operative, in funzione del:

  • supporto da stampare
  • durata della stampa
  • qualità e risoluzione di stampa
  • volume di stampa

1. Stampa termica

La stampa termica diretta richiede l’uso di un’etichetta in materiale termico, cioè sensibile al calore della testina che provoca un cambiamento di colore sul materiale per creare l’immagine stampata

Vantaggi:

  • Semplicità nella gestione del materiale di consumo costituito solamente da etichette o ticket in carta termica
  • Buona qualità di stampa del testo e del codice a barre
  • Velocità di stampa elevata per qualsiasi esigenza
  • Disponibilità di modelli sia desktop che industriali per ambienti ostili

Honeywell PC43T con e senza display

Svantaggi:

  • Scarsa longevità delle etichette a causa della sensibilità al calore, ai raggi UV, all’attrito e ai solventi
  • Stampa monocromatica solo in colore nero
  • Poca varietà di materiali
  • Maggiore usura della testina termica che è a contatto diretto con l’etichetta e quindi richiede una sostituzione più frequente

Conclusione

Un’ottima soluzione per la stampa di informazioni variabili che devono resistere solo per un breve periodo di tempo (da pochi giorni a poche settimane) e che non subiscono l’influenza di fonti di calore, raggi UV e detergenti.


Approfondisci

Stampante a trasferimento termico vs termica diretta: quale scegliere?

2. Stampa a trasferimento termico

La stampa a “trasferimento termico” è una metodologia che riscalda un nastro inchiostrato e trasferisce l’informazione su un’etichetta o un cartellino.

ZT230 stampante di etichette

Vantaggi:

  • Stampanti progettate per qualsiasi ambiente sia office che industriale
  • Possibilità di stampare su numerosi supporti di stampa: carta, materiale sintetico o tessile
  • Maggiore durata della testina di stampa grazie al “back-coating” del nastro che fornisce una protezione ai dot
  • Ottima qualità di stampa del codice a barre e dei testi anche a velocità elevate
  • A seconda del nastro selezionato, il trasferimento termico offre eccellenti livelli di resistenza all’abrasione, alla luce, alla temperatura sia alta che bassa e ai solventi

Approfondisci

Stampanti di etichette: vantaggi nell’utilizzo della tecnologia a trasferimento termico

Svantaggi:

  • Due materiali di consumo da gestire: l’etichetta e il nastro
  • Le informazioni stampate sono leggibili sul nastro inchiostrato utilizzato che può dar luogo a problemi sulla privacy
  • Stampa monocromatica

Conclusione

Il trasferimento termico soddisfa le esigenze di applicazioni molto diverse: dalla soluzione a basso costo con una breve durata di conservazione alla soluzione a lunga durata e ad alta resistenza.

È la tecnologia più utilizzata per la stampa di etichette con codice a barre

3. Stampanti laser multifunzione

Le stampanti laser sono molto diffuse nelle aziende per la stampa di qualsiasi tipo di documento.

La tecnica consiste nell’utilizzare le proprietà elettrostatiche dell’inchiostro in polvere (toner) per trasferirlo sul supporto di stampa.


Approfondisci

Perché le stampanti termiche dominano sulle stampanti laser e a getto d’inchiostro?

Questa tecnologia si basa su 3 componenti fondamentali: il laser, il toner ed il tamburo fotosensibile

Vantaggi:

  • Alta qualità di stampa
  • Possibilità di stampare a colori
  • Ampia gamma di modelli disponibili sul mercato
  • Costo contenuto delle stampanti
  • I fogli di etichette sono facilmente reperibili

stampante laser

Svantaggi:

  • Scelta limitata delle etichette, disponibili in pochi formati e con adesivi standard che si staccano facilmente
  • Costo molto elevato dei materiali di consumo
  • Spreco di etichette non stampate quando la quantità di stampa non corrisponde al numero di etichette presenti nel foglio
  • Non adatto all’uso in ambienti industriali

Conclusione

Nelle aziende le stampanti laser possono essere utilizzate per la stampa occasionale di etichette, ma la tecnica non è adatta per la stampa continuativa e sistematica

4. Marcatori ad alta risoluzione

Molti produttori stanno investendo in questa tecnologia che risulta essere vincente ed economica per adattarsi sempre di più a qualsiasi esigenza di mercato.

È una tecnologia molto diffusa per la marcatura di data, lotto, codice a barre e dati variabili

marcatore alta risoluzione

Vantaggi:

  • Investimento iniziale contenuto
  • Sistema plug&play
  • Elevata velocità di stampa
  • Alta risoluzione con un’ottima qualità e precisione di stampa di codici a barre, loghi e testi alfanumerici
  • Stampa diretta su imballi primari e secondari, sia su superfici porose che non porose (carta, alluminio, film flessibile, astucci plasticati, etichette pre-stampate)

Svantaggi:

  • Stampa a contatto
  • Tecnologia di stampa non adatta su superfici polverose e umide
  • Scarsa resistenza ai solventi e alle abrasioni

Conclusione

È una tecnologia particolarmente adatta per la stampa diretta di codici a barre e piccoli caratteri su numerosi supporti. Tuttavia, è consigliabile effettuare dei test di stampa sulla superficie per verificare la qualità e la resistenza

5. Marcatori laser

Questa tecnologia utilizza il calore prodotto da un raggio laser per incidere il materiale irradiato. Questa tecnica è ampiamente usata per marcare bottiglie di plastica e oggetti di metallo.


Approfondisci

Marcatori a getto d’inchiostro ad alta risoluzione tecnologia (TIJ)

Vantaggi:

  • Non vengono utilizzati materiali di consumo
  • I laser non richiedono un supporto di stampa piatto
  • Le marcature sono permanenti, durevoli e resistenti all’abrasione ed ai solventi
  • Le velocità di funzionamento del laser sono compatibili con le linee di produzione.

marcatore laser

Svantaggi:

  • La tecnologia richiede una taratura accurata prima di eseguire una marcatura in linea
  • Il laser può fondere i supporti di stampa eccessivamente delicati (etichette di carta, pellicole di plastica, imballaggi alimentari ecc.),
  • Rischio di emissione di fumi tossici a seconda del tipo di supporto utilizzato
  • La mancanza di colore pone problemi di leggibilità su alcuni materiali
  • Elevato costo dell’apparecchiatura.

Conclusione

Una soluzione di stampa mediante incisione laser è indicata per elevati volumi di produzione a causa degli elevati costi di acquisto.

Ha il pregio di un basso costo di gestione e di una elevata produttività.

Se hai domande puoi contattarmi ai seguenti riferimenti

Andrea Capponi

andrea@acsistemisrl.com

Tel. 06.51848187

www.acsistemisrl.com