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Come scegliere un lettore di codice a barre: la guida completa

I codici a barre hanno reso le aziende più efficienti, fornendo un metodo essenziale per tracciare e archiviare velocemente e senza errori informazioni su milioni di articoli.

Per trarre vantaggio da un lettore di codice a barre  è importante scegliere quello giusto per le tue esigenze, altrimenti rischi di acquistare un modello che non è in grado di leggere i tuoi codici a barre oppure non può essere opportunamente configurato per trasmettere il dato come ti occorre.

lettore di codice a barre 1D e 2D

In questo articolo sintetizziamo le caratteristiche principali di un lettore di codice a barre e le domande che dovrebbe porti un rivenditore per  offrirti il modello adatto alle tue esigenze.

Come funziona un lettore di codice a barre?

Uno scanner di codici a barre trasmette i dati sulla tua applicazione/software proprio come faresti manualmente con la tastiera del PC, ma molto più velocemente e senza errori di digitazione.

La lettura la puoi fare con un lettore con cavo USB collegato al PC, oppure con un  lettore wireless.

Devi leggere un codice 1D o un codice 2D?

I codici a barre 1D o lineari sono costituiti da una successione di linee e spazi a larghezza variabile, come solitamente sei abituato a vedere sui beni di largo consumo che hanno il codice EAN 13 o EAN 8.

A differenza del codice a barre 1D che viene letto in orizzontale, il codice a barre 2D o bidimensionale, che assomiglia a un quadrato o un rettangolo, memorizza le informazioni sia in orizzontale che in verticale, quindi viene letto in due dimensioni.

codici a barre lineari e 2D

Il codice 2D utilizza modelli di quadrati, esagoni, punti e altre forme per codificare i dati. Ciò aumenta notevolmente la quantità di informazioni che possono essere rappresentate da un codice 2D, che può contenere migliaia di caratteri.

Un codice bidimensionale codifica informazioni alfanumeriche, ma anche immagini, indirizzi di siti Web, testi.

Quali informazioni sono rappresentate dai codici a barre 1D e 2D?

I codici a barre sono un metodo economico per aiutare le aziende a rintracciare grandi quantità di informazioni.

Quando un codice a barre 1D viene decodificato, si traduce in cifre alfanumeriche (cioè numeri e lettere), che rappresentano solitamente un numero identificativo per un articolo specifico.

Le informazioni decodificate dal lettore possono essere associate a dati specifici del prodotto come prezzo, numero di articoli in magazzino, descrizione dell’articolo e immagine dell’articolo.

In sintesi, un codice a barre non ci fornisce il prezzo dell’articolo, tantomeno la sua descrizione, ma è una stringa di caratteri numerici o alfanumerici a cui sono associate nel database le caratteristiche del prodotto (prezzo, descrizione, etc)

Quali sono le applicazioni comuni per i codici a barre 1D e 2D?

I codici a barre 1D sono comunemente usati per i beni di consumo e di solito rappresentano 8-15 cifre alfanumeriche.

Sono utilizzati per identificare elementi in cui le informazioni associate possono cambiare frequentemente. Ad esempio, un articolo associato a un codice EAN potrebbe non cambiare, ma il prezzo sì.

I codici a barre 2D consentono alle aziende di codificare più informazioni sui prodotti, facilitando il monitoraggio di più dati sugli articoli mentre si spostano attraverso la catena di approvvigionamento.

lettori di codici a barre per la sanità

In virtù della loro elevata densità di dati, i codici 2D possono essere utilizzati su oggetti molto piccoli in cui i codici 1D sarebbero poco pratici. Ad esempio, su una provetta di analisi o su una scheda  elettronica o a scopi di marketing per incorporare collegamenti a siti Web, video, brochure e altro.

Gli scanner di codici a barre possono leggere i codici QR?

I codici QR appartengono alla famiglia dei codici 2D.

Per leggere un codice 2D dovrai acquistare un lettore con ottica bidimensionale. Un lettore 2D potrà leggere sia i codici 2D, come il QR Code che i codici monodimensionali (rappresentati dalle barre).

Diversamente un lettore 1D può leggere solamente i codici monodimensionali.

Quindi è fondamentale analizzare le tipologie di codici che dovrai leggere prima di acquistare un lettore.

I lettori possono leggere codici dallo schermo di uno smartphone, di un tablet o  un PC?

Per leggere un codice a barre dallo schermo di un telefono, è necessario uno scanner con un’ottica specifica come un linear imager o un lettore 2D.

lettura da smartphone e display

Leggere i codici a barre da uno schermo può essere difficile per gli scanner a causa della polarizzazione dello schermo, dei livelli di luminosità, della lucentezza della superficie e della riflettività, quindi è opportuno orientarsi verso modelli di costruttori leader di mercato come Zebra, Honeywell e Opticon per avere delle letture affidabili al primo tentativo.

Gli scanner di codici a barre possono leggere codici di  qualsiasi colore?

Gli scanner di codici a barre NON sono in grado di leggere tutti i colori o combinazioni di colori.

colori per il codice a barre

Il motivo principale per cui i codici a barre possono essere difficili da scansionare è la mancanza di contrasto tra lo sfondo e i colori del codice. Nero, blu scuro, verde scuro e marrone scuro funzionano bene per la stampa di codici a barre su sfondo bianco, ma non come sfondo per il codice.

I codici a barre molto piccoli possono essere  un problema?

Si possono  essere un problema per un lettore standard.

Codici a barre  molto piccoli o estremante densi richiedono delle ottiche specifiche.

Se il tuo codice fosse molto piccolo dovresti optare per uno scanner ad alta densità (HD)

densità dei codici a barre

Il vantaggio principale di uno scanner HD è che il piano focale è molto vicino alla finestra di scansione, pertanto è possibile acquisire codici molto piccoli o con gli elementi ravvicinati. Infatti, più è piccolo lo spazio fra le barre e più è difficile l’acquisizione del codice con uno scanner dotato di ottica standard. In questo caso un lettore con ottica HD è la soluzione perfetta.

Quale è l’ambiente e le condizioni in cui devi utilizzare il tuo lettore?

Quando scegli un lettore è fondamentale definire il grado di robustezza del lettore che ti occorre.

Ad esempio, un lettore utilizzato in un magazzino, o in una cella fredda, per elevati volumi di scansione avrà una struttura diversa da un lettore utilizzato in  un negozio di abbigliamento.

Considerare il flusso di lavoro e le sollecitazioni ambientali a cui sarà sottoposto il lettore come polvere, freddo, acqua, cadute è un’opzione da analizzare per indirizzarti verso modelli standard o di classe industriale.

Conclusioni

Anche la scelta di un lettore standard di codici a barre richiede l’analisi di alcune caratteristiche basilari che ti aiutano a identificare il modello giusto per le tue esigenze.

Il consiglio è di non scegliere il lettore da solo, potresti fare un acquisto incauto e non idoneo alla tua applicazione.

Affidati a chi può aiutarti non solo a scegliere il modello giusto per te, ma anche a  configurare il lettore secondo le tue necessità.

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Ing. Cristina Urbisaglia

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


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