ETICHETTA TERMICA O A TRASFERIMENTO TERMICO? NON SONO AFFATTO UGUALI. GUIDA ALLA SCELTA

Le etichette termiche sono la soluzione perfetta per stampare informazioni variabili come codici a barre, codici QR, cespiti, lista degli ingredienti, data di scadenza, lotto di produzione o dati di spedizione.

etichette termiche per stampanti di etichette

Esistono due metodi di stampa, ognuno con i propri vantaggi:

  • trasferimento termico
  • termico diretto

La scelta dell’opzione termica corretta dipende in primo luogo dalla resistenza che la nostra etichetta deve offrire nelle sue condizioni d’uso e per il suo intero ciclo di vita, in secondo luogo dalle necessità operative e logistiche della vostra attività.

Vediamo cosa serve per entrambi i metodi di stampa:

TRASFERIMENTO TERMICO

Occorrente:

  • stampante a trasferimento termico
  • rotolo di etichette
  • ribbon di stampa

La testina termica della stampante, riscaldandosi, trasferisce il colore del nastro di stampa (ribbon) sull’etichetta, generando l’immagine desiderata.

I ribbon sono disponibili con qualità di resistenza differente a seconda che siano composti in cera, in cera-resina, in resina.

stampa etichette a trasferimento termico

TERMICO DIRETTO

Occorrente:

  • stampante termica
  • rotolo di etichette termiche

Le etichette termiche hanno uno strato chimico che può essere applicato sia su una carta che su una base sintetica. Questo strato si scurisce quando viene attivato dal calore della testina di stampa per creare l’immagine richiesta.

Esistono etichette in carta termica protetta che sono più durature delle etichette in carta termica standard.

1a CONCLUSIONE

È evidente già da queste liste sull’occorrente, che una stampante termica diretta ha un utilizzo più semplice di una stampante a trasferimento termico, in quanto non bisogna montare alcun nastro di stampa inchiostrante, ma solo il rotolo di etichette termiche.

Valutazione dei costi di acquisto e di esercizio

Non c’è una notevole differenza di prezzo tra le due stampanti, comunque una stampante termica costa meno di una stampante a trasferimento termico.

Il materiale di consumo di una stampante termica (solo etichette termiche) ha un prezzo superiore rispetto ai materiali di consumo di una stampante a trasferimento termico (etichette più ribbon).

La durata di una testina nella stampa termica diretta è notevolmente ridotta rispetto alle applicazioni di stampa a trasferimento termico, dal 25% al 50% in meno dipendentemente dal volume di stampa e dal materiale utilizzato. Considerato che la testina è una parte di ricambio che può valere fino al 30% il costo di una stampante nuova, questo è un aspetto che ha un impatto economico da valutare con attenzione.

Una stampante a trasferimento termico può funzionare in modalità termica diretta non montando il ribbon, inserendo etichette termiche e scegliendo l’opzione corretta sul driver della stampante al momento della stampa.

Una stampante termica non ha la stessa versatilità.

Parla con noi se hai bisogno di individuare la stampante che ti occorre.

Se facessi questa scelta da solo, potresti sottovalutare o supervalutare i requisiti necessari, incorrendo in un acquisto non specifico per la tua applicazione.

VANTAGGI DI UN’ETICHETTA A TRASFERIMENTO TERMICO

  • Eccellente risoluzione di stampa per testo, immagini e codici a barre.
  • Immagini stabili e resistenti che durano nel tempo
  • Ampia varietà di carta e materiali sintetici disponibili tra cui POLIPROPILENE, PVC, POLIESTERE e molti altri.
  • Disponibilità di ribbon colorati per usi promozionali e di branding
  • Migliore resistenza al calore, all’umidità e ai prodotti chimici
  • Stampa ad alta velocità
  • Durata della testina di stampa più lunga
etichette 3m a trasferimento termico

Se devi stampare etichette indelebili nel tempo e garantire una leggibilità di lunga durata del dato stampato, al riparo dall’aggressività di luce, calore, freddo, umidità, sostanze chimiche, la soluzione giusta per te è il TRASFERIMENTO TERMICO.

Le applicazioni tipiche della stampa a TRASFERIMENTO TERMICO includono l’etichettatura di:

  • Campioni da laboratorio
  • Etichettatura in celle frigorifere e congelatori
  • Identificazione permanente dei componenti
  • Etichettatura all’esterno
  • Etichettatura dei cespiti
  • Etichettatura di circuiti o di componenti esposti a temperature molto alte
  • Etichettatura di detergenti e prodotti chimici
stampanti di etichette termiche e a trasferimento termico

VANTAGGI DI UN’ETICHETTA TERMICA

  • Semplice: non è necessario un nastro di stampa e l’unico materiale di consumo è costituito dalle etichette
  • Economicamente conveniente
  • Maggiore produttività senza cambi di nastro
  • Immagini chiare e coerenti per una buona leggibilità
  • Adatte sia per codici a barre 1D che 2D
  • Disponibili diverse opzioni di carta e materiale sintetico
  • È la soluzione più idonea per etichette con un ciclo di vita breve e non esposte a fattori chimici o climatici aggressivi

È opportuno prendere in considerazione anche i limiti di un’etichetta termica

Può sbiadire nel tempo: durata media in ambiente protetto dai 6 ai 12 mesi.

La sovraesposizione al calore o alla luce UV scolorisce il materiale, rendendo più difficile la lettura della stampa.

Un’etichetta termica ha anche una resistenza all’abrasione limitata.

La stampa termica diretta non deve essere utilizzata per applicazioni di identificazione permanenti.

Se devi stampare etichette con un ciclo di vita breve e non esposte a umidità, calore e aggressioni chimiche, la soluzione giusta per te è la stampa TERMICA DIRETTA.

Le applicazioni tipiche della stampa TERMICA DIRETTA includono l’etichettatura di:

  • etichette di spedizione
  • etichette alimentari
  • braccialetti identificativi dei pazienti
  • analisi del sangue
  • ricevute o biglietti d’ingresso
  • cartellini nei punti vendita
etichette e cartellini per abbigliamento

CONCLUSIONI

Ogni applicazione presenta caratteristiche differenti e prima di chiedersi quale sia l’etichetta giusta sarebbe opportuno chiedersi quale sia la stampante giusta per produrre le etichette con le prestazioni a voi indispensabili.

Il nostro consiglio è di non scegliere da solo, ma consultare chi ha un’ampia conoscenza dei materiali, delle tecnologie di stampa e dei metodi di applicazione, un professionista che possa guidarti nella selezione del materiale più adatto al tuo processo di etichettatura.

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

📧 info@acsistemisrl.com

🌍 www.acsistemisrl.com

🛒 https://acsistemionline.com/


Articoli recenti


7 considerazioni prima di iniziare a etichettare i tuoi prodotti con il codice a barre

La creazione di codici a barre per i tuoi prodotti, insieme ad una gestione logica e ordinata delle  posizioni su scaffali e contenitori, è un passaggio fondamentale per creare un flusso di lavoro veloce, efficiente ma soprattutto fruibile da qualsiasi dipendente.

Tuttavia, la semplice etichettatura dei prodotti senza prima prendere in considerazione le basi di un sistema di etichettatura efficace può creare ulteriore confusione.

In questo articolo descriviamo le sette considerazioni  principali che dovresti analizzare prima di iniziare a etichettare i tuoi prodotti.

1.Devi etichettare il singolo prodotto, il  cartone o il pallet?

Dovrai etichettare tenendo in considerazione il tuo processo di evasione degli ordini.

Ad esempio, se si riceve un pallet di confezioni di  pasta, ma spedisci ai tuoi clienti tramite cartoni composti da 12 confezioni di pasta, ti conviene etichettare i cartoni.

etichette antistatiche

Diversamente se spedisci ai tuoi clienti i singoli pacchi di pasta, dovrai etichettare con codice a barre  la singola confezione di pasta.

Se il processo di etichettatura dei singoli pezzi fosse proibitivo in termini di costi o tempi, puoi prendere in considerazione l’etichettatura del cartone esterno come opzione.

Quindi se ricevi un collo di chiodi, ma ai clienti vendi chiodi singoli puoi applicare sul collo/contenitore esterno un’etichetta con codice a barre che rappresenta il singolo chiodo.

2.Dove devi attaccare l’etichetta?

Non puoi applicare l’etichetta dove ti capita, devi seguire uno standard.

L’applicazione coerente delle etichette è fondamentale per l’efficienza del magazzino.

Nella maggior parte delle situazioni, l’angolo anteriore destro è ottimale per l’etichettatura del prodotto.

etichetta spedizione

Considera che l’etichettatura sul fondo di un prodotto può impedire agli operatori di vedere il codice a barre se i prodotti sono impilati verticalmente.

Devi evitare la situazione in cui un operatore, per trovare l’etichetta, potrebbe dover camminare interamente intorno a un prodotto oppure essere costretto a girarlo su tutti i lati, perché rappresenta una grande perdita di  tempo.

Etichettando i prodotti sempre nella stessa posizione in modo coerente, consenti ai tuoi operatori di prevedere dove si troverà l’etichetta identificando rapidamente il prodotto con il lettore di codice a barre e risparmiare tempo significativo.

Inoltre, è necessario trovare il corretto posizionamento dell’etichetta in funzione della forma e della rigidezza della confezione del prodotto, assicurandoti che il codice a barre non venga distorto a causa di una superficie di applicazione irregolare.

3.Quale simbologia del codice a barre devi utilizzare?

A meno che tu non sia costretto a utilizzare una famiglia di codice a barre specifica del tuo settore (come l’EAN13, il codice farmaceutico, ecc.…) il  Codice 128 è una simbologia sicura, robusta e compatta, ottima per la gestione del  magazzino.

4.Quale grandezza del codice dovrai stampare?

Supponendo che le dimensioni fisiche del prodotto non limitino le dimensioni dell’etichetta, inizia  con un’analisi della distanza di scansione a cui si trovano in genere gli operatori del tuo  magazzino durante la lettura del codice a barre.

Devi scegliere una dimensione che permetta ai tuoi lettori di leggere velocemente al primo colpo.

La distanza di scansione è un parametro caratteristico del lettore di codice a barre che stai utilizzando.

lettore di codice a barre

Ti conviene effettuare delle stampe di varie dimensioni  ed eseguire dei test di lettura per determinare la dimensione adeguata che ti consenta di avere una velocità di decodifica ottimale.

Molti lettori non riescono a leggere con facilità codici molto densi o codici lunghi, quindi questo è un passo decisivo per determinare la dimensione del tuo codice a barre.

Eventualmente, se hai poco spazio sull’etichetta e  se il tuo codice a barre è molto denso considera l’acquisto di un lettore più adeguato alle tue esigenze.

Sul mercato c’è un’ampia scelta di lettori di codici a barre, per qualsiasi esigenza operativa e con costi diversi: ti assicuro che le prestazioni tra i diversi modelli sono estremamente differenti!!!


Approfondisci

5.Quale dimensione dell’etichetta devi utilizzare?

Dopo aver determinato la dimensione ottimale del tuo codice a barre, devi scegliere una dimensione dell’etichetta che possa contenere il codice a barre  e le altre  informazioni che vuoi stampare.

Le dimensioni dell’etichetta che sceglierai devono tenere conto della stampante di etichette che utilizzerai.

Le stampanti di etichette hanno dimensioni della larghezza di stampa da 2 pollici, 4 pollici, 6 e 8 pollici, quindi da 50 mm a oltre 200 mm, con costi ovviamente differenti.

Considera anche  che il prezzo delle etichette è direttamente proporzionale alla loro dimensione, quindi fai una scelta commisurata alle tue necessità.


Approfondisci

6.Quale tecnologia di stampa utilizzare:  trasferimento termico o termico diretto?

La principale differenza tra stampanti a trasferimento termico e termico diretto è la longevità dell’etichetta.

Le etichette termiche hanno una durata significativamente inferiore rispetto  a quella di un’etichetta stampata a trasferimento termico.

stampanti a trasferimento termico

Puoi utilizzare un’etichetta termica per le spedizioni o per i prodotti che hanno un ciclo di vita breve, di pochi mesi, e in un magazzino a temperatura ambiente.

Se però il tuo magazzino è soggetto alla luce solare diretta o alle alte temperature è preferibile utilizzare una stampa a trasferimento termico.

Quando decidi quale tipo di etichetta utilizzare, devi prendere in considerazione anche i tassi di turnover dei tuoi prodotti a movimentazione più lenta.

Se l’inventario rimane nel tuo magazzino per un anno o più, ti consiglio di stampare a trasferimento termico.

Puoi approfondire l’argomento al seguente articolo

7.Posso utilizzare il codice a barre che è già presente sul prodotto?

La stragrande maggioranza dei prodotti di consumo contiene già i codici a barre, questo perché solitamente il codice lo deve inserire il produttore.

Puoi quindi utilizzare  il codice a barre del produttore per scansionare i prodotti del tuo magazzino, ma c’è una considerazione fondamentale sulla quale devi riflettere.

Se acquisti un determinato prodotto da più di un fornitore, allo stesso prodotto corrisponderanno diversi codici a barre e quindi il tuo prodotto non  avrà un codice univoco di identificazione.

Per la corretta gestione del tuo magazzino, a ciascun prodotto deve corrispondere un codice a barre unico.

Se ti trovi in questa situazione, la strada più ovvia è etichettare tutta la merce in arrivo con il tuo codice a barre, a meno che il tuo software gestionale supporti il riferimento incrociato di codici a barre differenti con un numero articolo interno che riconduca allo stesso prodotto.

Conclusioni

Ora che hai considerato questi elementi chiave sei pronto per iniziare ad etichettare il tuo magazzino con codici a barre, consentendo ai tuoi operatori di scansionare e identificare rapidamente i prodotti senza errori.

Se vuoi qualche consiglio in più per le tue specifiche esigenze contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com 

www.acsistemisrl.com


Approfondisci

Stampanti di etichette per la mobilità

La stampa di una etichetta in mobilità è molto produttiva  specialmente se svolgiamo  un lavoro intenso in spazi molto estesi, perché l’operatore potrà generare l’etichetta direttamente nel punto di applicazione, azzerando l’eventualità di applicare l’etichetta sbagliata.

stampante portatile per il magazzino

Diversamente, una gestione centralizzata della stampa potrebbe generare  errori, poiché l’operatore dovrà portare con sé una serie di etichette prestampante che applicherà all’occorrenza.

Vediamo alcuni esempi di utilizzo della stampa in mobilità.

Logistica

In un grande magazzino, dove vengono effettuate molte lavorazioni di picking, aver la possibilità di stampare un’etichetta identificativa del collo durante la sua preparazione sicuramente fa risparmiare tempo ed evita errori.

stampante termica per il  magazzino

Sanità

I prelievi del sangue, in condizioni cliniche critiche del paziente, vengono effettuati direttamente a bordo letto: in questo caso l’utilizzo di una stampante portatile dà la possibilità di stampare un’etichetta identificativa della provetta appena effettuato il prelievo,  evitando scambi di persone ed errori clinici.

stampante per etichette in ospedale e a bordo letto

Gestione cespiti

La gestione del cespite non è una banalità e spesso in grossi enti fare la bonifica inventariale è un processo lungo ed impegnativo.

Nella gestione inventariale ogni oggetto appartenente ad una stanza deve essere etichettato e spesso non si conosce a priori il numero di cespiti da etichettare e di conseguenza il numero di etichette che occorrono : stampare direttamente sul luogo ottimizza i tempi di etichettatura ed evita gli sprechi.

La soluzione è la stampa in mobilità

Sicuramente quando si parla di stampanti mobili si pensa solo ed esclusivamente alle piccolissime stampanti da cintura, in realtà esistono anche dei kit di batterie aggiuntivi che si possono installare su alcuni modelli di  stampanti desktop trasformandole in stazioni di stampa mobili.

Pregi e limitazioni delle stampanti da cintura

stampante termica da cintura

Pregi

Dimensioni ridotte, leggere e robuste contro le cadute accidentali.

Limitazioni

Possono stampare solo su etichette termiche che solitamente hanno un ciclo di vita breve e non sono resistenti ai solventi, alle abrasioni e a condizioni climatiche estreme.

Quindi se ti occorre una stampa durevole non puoi stampare su supporto termico

Inoltre, i rotoli di etichette sono piccoli a causa del ridotto spazio interno della stampante.

Pregi e limitazioni delle stampanti desktop con batteria

stampante desktop di etichette e portatile

Pregi

Stampa a trasferimento termico su una vasta gamma di materiali, sia in carta che sintetici idonei per qualsiasi applicazione.

Stampa indelebile, resistente ai solventi, a condizioni climatiche avverse e antigraffio.

Rotolo di etichette con diametro massimo fino a 127mm

Limitazioni

Più ingombranti e pesanti rispetto ad una stampante da portare alla cintura

Se hai necessità di una soluzione di stampa in mobilità contattaci

Contattaci

Telefono 06.51848187

Andrea Capponi

andrea@acsistemisrl.com

oppure visita il nostro sito

www.acsistemisrl.com


Il caldo e il freddo hanno un ruolo decisivo nella scelta dell’etichetta giusta

Se i tuoi prodotti saranno esposti a temperature  calde o fredde, è importante assicurarsi di scegliere l’etichetta giusta.

Se i tuoi contenitori incontrano il caldo, il freddo o l’umidità durante il processo di applicazione o, in un secondo momento, durante il periodo di conservazione del prodotto, la temperatura svolge un ruolo primario nell’identificare l’etichetta giusta per la tua situazione.

etichette per il caldo e per il freddo

Il caldo e  il freddo incidono sull’efficacia dell’adesivo che può perdere il suo potere adesivo.

Dietro un’etichetta efficace, c’è un adesivo specifico per l’applicazione d’uso.

Esistono diversi tipi di adesivi ed è indispensabile determinare accuratamente le condizioni d’uso della tua etichetta per fare una selezione corretta del materiale che utilizzerai per la tua applicazione.

Lo ripetiamo sempre: le etichette non sono tutte uguali, differiscono per materiale e collante, non ti basta dire ”mi occorre un’etichetta adesiva in carta” perché troverai una moltitudine di carte adesive, ma solo un tipo specifico sarà l’etichetta perfetta per il tuo prodotto.

I problemi legati alla  temperatura possono verificarsi immediatamente durante il processo di applicazione delle etichette o nel tempo durante la conservazione del prodotto.

Ogni adesivo ha un determinato range di temperatura di applicazione.

Se applichi un’etichetta al di fuori del suo intervallo di temperatura consigliato, potrebbe non avere il tack o l’adesione necessarie per rimanere sul contenitore.

Ad esempio, un adesivo acrilico può essere una buona scelta per i prodotti riempiti a caldo o esposti a temperature più elevate, ma può porre problemi in condizioni di applicazione più fredde.

ETICHETTE SETTORE ELETTRONICO

Consiglio di acquistare sempre etichette di materiali certificati.

Un materiale certificato ha un datasheet tecnico in cui puoi verificare le caratteristiche tecniche sia del materiale dell’etichetta che dell’adesivo.

Ogni etichetta è caratterizzata da una temperatura minima di applicazione (cioè la minima temperatura a cui puoi applicare l’ etichetta sul tuo prodotto) e una temperatura di servizio (cioè il range di temperatura nel quale puoi utilizzare la tu etichetta senza problemi)

Come illustrato nel datasheet tecnico dell’etichetta Zebra in carta Z-Select 2000T, puoi applicare questa etichetta a minimo 0°C e utilizzarla in un range di temperatura che va da -20°C a + 80°C.

etichette per il freddo

Quindi se applichi questa etichetta su un prodotto uscito dal frigo a -5°C avrai problemi?

Quasi certamente si, la tua etichetta non aderirà perfettamente sul tuo prodotto, i bordi tenderanno a scollarsi con pessime conseguenze sull’immagine del suo prodotto, si possono formare delle grinze o delle bolle d’aria.

Un brand che trascura la funzione principale dell’etichetta, che è quella di informare il consumatore, perde di credibilità e trasparenza.

Le etichette devono essere perfette, rappresentano la prima immagini che offri ai consumatori: devono essere chiare, ben leggibili, salde sul prodotto.

Temperature oscillanti possono causare il completo fallimento degli adesivi che dopo l’applicazione iniziale  potrebbe scollarsi.

Ad esempio, dopo una permanenza nel congelatore o alla luce diretta del sole, le etichette potrebbero iniziare a staccarsi o cadere del tutto dai contenitori.

etichette per il caldo

Se il tuo prodotto è sottoposto a temperature fredde o calde, devi optare per un’etichetta con adesivo idoneo a  gestire fattori ambientali avversi.

Ad esempio, se stai cercando un’etichetta in carta resistente a temperature basse devi assicurarti che la temperatura di applicazione e di servizio soddisfino il ciclo di vita dell’etichetta del tuo prodotto.

Come puoi vedere dalle caratteristiche tecniche di seguito illustrate questa è un’etichetta in carta che resiste senza problemi a temperature basse, con una temperatura minima di applicazione di -29°C e un range di temperatura di utilizzo molto esteso da -54° C fino a + 93°C.

etichette basse temperature

Oltre all’adesivo, anche il materiale dell’etichetta, chiamato facestock, può influenzare la prestazione dell’etichetta se esposta ad alte o basse temperature .

Non esiste l’etichetta perfetta che possa adattarsi a tutto, esiste una scelta giusta in base alle tue esigenze di etichettatura.

Ogni ambiente può far insorgere  problemi legati non solo alla temperatura, ma anche ad altri fattori ambientali come umidità, condensa, esposizione alla luce  solare.

In ambienti freddi ma asciutti possono essere adottate etichette in carta.

In condizioni in cui possono essere presenti gelo e / o umidità sono più efficaci materiali resistenti all’umidità come plastica e vinile.

Quindi da dove partire per trovare la soluzione giusta?

l primo passo è pensare esattamente a come saranno conservati i prodotti etichettati.

❓Ti occorre un’etichetta per delle bottiglie che saranno conservate in un frigorifero?


❓ Oppure applicherai le tue etichette su prodotti che potranno finire sotto un sole caldo o in un ambiente colmo di  di vapore?


❓ Per quanto tempo dovranno resistere?

Una soluzione di etichettatura vincente non è una scelta banale.

Ci sono centinaia di materiali e adesivi differenti, ognuno caratterizzato da specifiche caratteristiche tecniche che devono soddisfare i tuoi requisiti.

Non scegliere in autonomia, parlane con un esperto che sappia farti le domande giuste:

  • A quale temperatura applicherai l’etichetta?
  • Quale è la superficie di applicazione?
  • A cosa deve resistere l’etichetta?
  • A quali condizioni sarà esposta l’etichetta dopo che è stata applicata sul prodotto? Quanto dovrà durare?
  • Come stamperai l’etichetta, quale tecnologia di stampa utilizzerai?

Conclusioni

Un’etichetta stampata bene, integra, di un buon materiale e con un’adesione perfetta  è la presentazione del tuo prodotto.

Un’etichetta difettosa può trasformare un’opportunità promettente in una pessima presentazione del tuo marchio, compromettendo l’immagine del tuo prodotto.

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com 

www.acsistemisrl.com


Marcatori per medie e piccole produzioni: 2 soluzioni a confronto

Per le aziende che non hanno una linea di produzione automatica esistono valide soluzioni di marcatura manuale.

Un marcatore manuale è anche portatile.

Consente la stampa a getto d’inchiostro in mobilità ed autonomamente, in quanto è alimentato da batterie ricaricabili di grande capacità con ciclo operativo lungo.

In un mercato in cui l’offerta è numericamente ampia ma qualitativamente non garantita, scegliere la soluzione di marcatura affidabile e adatta alle proprie necessità non è un compito da poco.

marcatore manuale per data e lotto

Qui vi proponiamo due marcatori, che tra i tanti da noi testati sono risultati i più idonei in termini di rapporto tra prestazione, durabilità e prezzo:

  • il K6 a pistola, adatto a marcare piccoli e grandi oggetti che offrono un’area di stampa stabile, sia piccola che grande
  • il REINER JetStamp 970 adatto a marcare in aree specifiche dell’oggetto

Vantaggi di un marcatore manuale:

  • Costo contenuto
  • Installazione semplice e veloce
  • Alta qualità di stampa
  • Marcatura in mobilità su oggetti ingombranti
  • Stampa su superfici porose, semi- porose e non porose
  • Stampa di codici a barre, caratteri alfanumerici, loghi, data/ora, data di scadenza, lotto, contatori, etc.…
  • Facilità di configurazione e creazione dei messaggi da stampare
  • Possibilità di creare, salvare e stampare messaggi ovunque e in qualsiasi momento.

I due marcatori si differenziano sostanzialmente nella manualità della marcatura:

  • con il K6 l’oggetto da marcare è fermo e lo strumento di marcatura in movimento per azione del nostro braccio
  • con il REINER JetStamp 970 oggetto e marcatore sono entrambi fermi, scorre solo la testina di stampa, attivata da un meccanismo comandato da un pulsante

Caratteristiche comuni:

  • entrambi stampano numero, data, ora, testo, contatori, progressivi, codici a barre, codici QR ma anche elementi grafici in alta risoluzione
  • con l’inchiostro a rapida essiccazione entrambi possono stampare anche su superfici non porose come metallo, vetro e materiali plastici: l’inchiostro si asciuga rapidamente impedendo eventuali sbavature
  • hanno tutti e due un’altezza di stampa pari a 127 mm
  • L’elevata risoluzione consente di stampare caratteri anche molto piccoli, loghi e immagini.

Caratteristiche individuali

K6 a pistola

Si possono creare file di stampa molto estesi perché lo strumento ha una larghezza di stampa di 40 cm.

Eccetto per le immagini, che vanno caricate tramite una chiave USB, il K6 è totalmente autonomo, essendo dotato di un Touch Screen che permette un’agevole impostazione della stringa di stampa.

Il dispositivo è molto intuitivo, facile da programmare, idoneo anche a persone non esperte.

È anche possibile stampare in sequenza gruppi di file differenti: ad ogni pressione del pulsante viene attivata la stampa dei file selezionati in ordine.

Sono disponibili inchiostri in diversi colori: nero, blu, rosso, giallo, verde, bianco, UV.

Ha una memoria interna di 50 MB in cui è possibile memorizzare centinaia di file.

L’impugnatura a pistola facilita la marcatura su superfici regolari ed estese, e l’utilizzo di una guida in acciaio agevola l’utilizzo anche su superfici irregolari e piccole.

Il K6 è versatile: un investimento per le esigenze attuali, ma anche future.

Se i volumi di stampa crescono e vuoi rendere il processo di marcatura completamente automatico è sufficiente acquistare i tre accessori opzionali per marcare in linea:

  • nastro trasportatore
  • asta di supporto per K6
  • fotocellula

REINER JetStamp 970

Ha un’area massima di stampa pari a 12,7 mm in altezza e 65 mm in larghezza.

Si programma facilmente da un PC tramite il software a corredo e i dati di marcatura sono trasferiti al marcatore tramite USB o, a richiesta, tramite Bluetooth.

Il JetStamp 970 può memorizzare fino a 4 marcature differenti selezionabili tramite una rotella.

La sua forma lo rende uno strumento particolarmente stabile e preciso, laddove occorre posizionare la marcatura in una zona dell’oggetto predestinata allo scopo.

Per questa peculiarità può essere impiegato anche nella codifica di documenti.

Quali sono le tue esigenze di marcatura?

Un marcatore, anche se manuale, deve essere scelto in base alle proprie esigenze di marcatura che devi approfondire con un esperto del settore

Parlane con noi, oppure inviaci dei campioni dei tuoi prodotti per eseguire dei test pratici e individuare la soluzione a te più adatta.

Elisabetta Urbisaglia

06.51848187

info@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Nastri personalizzati in raso per confezioni: come stamparli

Spesso ci siamo resi conto, nel presentare un dono a qualcuno, quanto incida sul costo totale una bella confezione, che arricchisca l’impatto della sorpresa.

Per non parlare di feste popolari come il Natale, dove il numero di pacchetti e pacchettini è veramente sostanzioso!

Se per la tua azienda il confezionamento è sacro, sai bene di cosa sto parlando: spese aggiuntive ma non eliminabili, se non rinunciando al prestigio nel tuo settore.

nastri personalizzati in raso come stamparli

Chi consuma quotidianamente metri e metri di nastro in raso personalizzato, anche solo con una sottile riga di testo, sa perfettamente il costo di queste rifiniture.

Sai che puoi stamparle in completa autonomia?

…e che potresti cambiare colore del nastro, larghezza del nastro, colore del testo, messaggio del testo, caratteri, immagini, motivi di sfondo… come e quando vuoi?

Con una stampante a trasferimento termico PUOI!

Una stampante a trasferimento termico non costa molto e lavora benissimo sui comuni nastri in raso, reperibili ovunque.

Con questa tecnologia di stampa a caldo, si trasferisce il colore di un ribbon di stampa sul nastro da te scelto.

Contattaci per avere consigli sulla stampante e sul ribbon di stampa appropriati.

Tutte le stampanti vengono vendute con un software incluso per realizzare la grafica, con il quale puoi inserire e personalizzare i testi come preferisci, ma anche importare immagini.

Ecco un esempio di impostazione della stampante e del layout nel seguente video. Il software è semplice da utilizzare, alla portata anche di chi è meno esperto:

Una volta impostata la stampante con le giuste indicazioni, creare i tuoi nastri personalizzati sarà semplicissimo, e con un po’ di pratica otterrai risultati sorprendenti.

I ribbon di stampa sono disponibili in tantissime colorazioni, anche tinte metallizzate sia lucide che opache.

cartella colori nastri a trasferimento termico

Contattaci per farti consigliare più dettagliatamente sul campionario colori 

Sperimenta lo stile che preferisci, crea nastri personalizzati e ispirati all’evento che stai rappresentando o affini al gusto del cliente che stai gratificando.

Sul nastro puoi stampare di tutto!

Un messaggio promozionale della tua attività, o una dedica per il tuo cliente

Un motivo a tema che si alterna con il testo

Figure geometriche e silhouette di ogni tipo

Puoi puntare alla sobrietà e all’eleganza scegliendo colori tono su tono

Puoi stampare una scritta discreta per confezionare bomboniere e altri articoli raffinati

Puoi stampare anche più nastri contemporaneamente

E come se non bastasse tutto quello finora visto, sappi che con la stessa stampante a trasferimento termico puoi creare deliziose etichette che perfezionano ancora di più le tue confezioni.

Caratterizza il tuo lavoro artigianale completamente con una sola stampante!

Chiamaci, sapremo come consigliarti.

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

📧 info@acsistemisrl.com

🌍 www.acsistemisrl.com

🛒 https://acsistemionline.com/

Potrebbe interessarti

5 consigli per far risaltare le tue etichette personalizzate

I brand che vogliono far risaltare i loro prodotti sugli scaffali non hanno mai avuto così tante opzioni per creare etichette personalizzate che attirano l’attenzione.

I tempi di attenzione dei consumatori si stanno riducendo, vanno tutti di corsa e la concorrenza in categorie come vino, birra artigianale e generi alimentari è alle stelle.

Se vuoi che il tuo prodotto si distingua sugli scaffali o sui siti di shopping online, hai bisogno di un’etichetta che salti fuori dal gruppo.

Tieni presente che ciò che “fa scintille” con un gruppo di consumatori potrebbe non compiacerne un altro.

Conoscere il tuo pubblico, avere un target di riferimento è la chiave per creare un’immagine che risuoni.

Per aiutarti a distinguerti con la tua prossima etichetta personalizzata, abbiamo compilato un elenco di suggerimenti tratti dalle ultime innovazioni nel design delle etichette e dalle opzioni avanzate dei metodi di stampa.

1. Usa dettagli metallici per un tocco di classe

La lamina metallica attira lo sguardo, luccicante e splendente alla luce. Disponibile in oro, argento, rame e altri colori, la pellicola metallizzata può aggiungere un tocco di lusso.

Sai come si fa ad aggiungere particolari metallici su un’etichetta a colori?

Con una stampante a trasferimento termico, che imprime a caldo un nastro di stampa metallizzato sulla tua etichetta.


Guarda il video

2. Gioca con texture coerenti con il prodotto

Lo stile visivo è essenziale, ma non trascurare il fascino tattile di una grande etichetta personalizzata.

Quando un cliente prende la tua bottiglia, barattolo o scatola, deve avvertire il piacere di maneggiarli ed empatia con lo stile del prodotto.

Prova a sperimentare con materiali diversi per dare alla tua etichetta una consistenza unica.

La carta kraft e il cartoncino, ad esempio, conferiscono un aspetto naturale e si addicono a prodotti artigianali.

Una carta vergata ha un timbro nobile e ricercato, è ideale per bottiglie di vino da intenditori.

Un prodotto destinato ad un pubblico giovanile o minimalista, deve presentarsi con il look moderno di un materiale lucido o addirittura trasparente, aspetti caratteristici di poliestere, polietilene e polipropilene.


Guarda il video

Potresti anche provare a combinare le trame, satinate in un’area e ruvide in un’altra, per creare una firma tattile inconfondibile.

Le superfici rialzate come la goffratura, possono conferire alle tue etichette una piacevole tridimensionalità.

3. Trova i tuoi colori

Alcuni dei marchi più iconici del mondo sono riconoscibili solo da pochi colori o da un unico colore.

Mentre rielabori il design dell’etichetta, valuta la possibilità di ricampionare i colori del tuo marchio per scegliere una combinazione che i tuoi clienti possano individuare a metà strada nella corsia di un negozio di alimentari.

Una stampante di etichette di alta qualità è in grado di riprodurre un milione di singole sfumature.


Guarda i video

Ricorda solo che i colori che vedi sullo schermo del tuo computer potrebbero apparire molto diversi una volta stampati.

Per una spiegazione su questo ed altri inconvenienti, leggi il nostro articolo:

4. Scegli una forma non comune

Non c’è niente di sbagliato nei rettangoli, ma quando ogni etichetta sullo scaffale presenta gli stessi vecchi bordi dritti, una forma diversa come una stella, una lacrima o persino un cerchio può rompere la monotonia.

La forma di queste etichette arricchisce la forma delle bottiglie fornendo allo stesso tempo molto spazio per contemplare il vino.

Esistono macchinari in grado di eseguire anche una fustellatura personalizzata, creando dei contorni originali e addirittura finestre di taglio all’interno dell’etichetta.

Lo stesso risultato puoi ottenerlo con una stampante speciale:Primera LX610e, l’unica stampante desktop plotter per etichette a colori, che produce etichette di qualità fotografica, di qualsiasi dimensione e forma, in un unico passaggio semplice e tempestivo. 


Guarda il video

In alternativa, puoi dare alla tua etichetta personalizzata l’aspetto di una forma distintiva stampando la sagoma su un materiale trasparente…ma non si ottiene esattamente lo stesso effetto!

5. Niente più mezze misure

Siamo attualmente nel bel mezzo di una rinascita del design delle etichette.

I marchi si stanno aprendo a tutti i tipi di nuovi approcci per rappresentare i propri valori e connettersi con i propri clienti.

Alcuni scelgono un umorismo bizzarro, irriverente o addirittura oscuro.

Basta scorrere la carrellata di etichette di birra artigianale: troverai di tutto, dai design ispirati all’heavy metal a un’etichetta modellata stile cartoon.

Altri marchi stanno progettando un percorso artistico, collaborando con artisti di livello mondiale o presentando fotografie eleganti.

Vedrai questo approccio più spesso su bottiglie di vino e altri prodotti di lusso.

Qualsiasi sia il tuo pubblico, non adottare uno stile moderato, fatto di mezze misure, canoni universali, colori amorfi, immagini inflazionate, testi equilibrati.

Così facendo il tuo prodotto rimarrà indistinguibile tra tanti altri simili.

Scegli piuttosto:

  • uno stile esageratamente massimalista o il suo esatto opposto, minimalista.
  • colori contrastanti ma armoniosi, o al contrario nessun colore
  • immagini stupefacenti o al contrario profili di silhouette
  • testi in rilievo o al contrario sottili ed eleganti

Niente più mezze misure!

Sul mercato esistono diverse opzioni per le stampanti di etichette a colori.

Prima di effettuare l’acquisto ci sono alcuni aspetti che devi analizzare:

tipologia dell’etichetta che devi stampare, dimensione dell’etichetta, volume di stampa, risoluzione, grafica della tua etichetta.

A volte la stampante più economica, se consuma più inchiostro, non è la scelta più giusta.

Se devi scegliere la stampante adatta alle tue esigenze chiamaci!!!!

Elisabetta Urbisaglia

06.51848187

info@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com

Marcatore manuale a colori K100 per data scadenza e lotto di produzione per grandi superfici

La marcatura della data di scadenza e del lotto di produzione, di codici a barre o del logo della vostra azienda  con il marcatore K100 si estende anche all’imballo secondario.

Spesso con il classico marcatore manuale a singola testina non è sempre possibile stampare tutte le informazioni, poiché l’altezza massima dell’area di stampa è di 12,7mm.

Con il nuovo marcatore manuale K100 abbiamo 4 testine di stampa in linea, con altezza di 25mm ed è possibile marcare su un’area di stampa alta fino a 100mm.

Una marcatura simile è possibile ottenerla solo con dei marcatori da linea e non manuali, con dei costi nettamente superiori

Con il marcatore K100 anche per le piccole produzioni con confezionamento manuale è possibile eseguire marcature di grandi dimensioni.

MARCATORE MANUALE K100 PER GRANDI SUPERFICI

PUNTI DI FORZA DEL MARCATORE K100

  • Altezza di stampa  massima fino   100 mm
  • 4 testine di stampa da 25 mm con 4 colori differenti ( nero, blu, rosso, giallo )
  • Funziona in modo autonomo senza l’utilizzo del PC, gestione completa dal display touch del marcatore
  • Dima in metallo per la stampa di grandi dimensioni
  • Cartucce ricaricabili

SU QUALI SUPERFICI È POSSIBILE MARCARE

L’ergonomia del marcatore, gli inchiostri a base acqua e gli accessori a corredo del dispositivo assicurano una stampa nitida e precisa su molti materiali porosi e superfici assorbenti come carta, cartone, tessuto e legno.

L’impugnatura a pistola facilita la marcatura su superfici regolari ed estese, ma l’utilizzo di una dima in metallo agevola la stampa di grandi dimensioni anche su superfici irregolari.

COSA PUO’ STAMPARE

Il marcatore stampa data e ora, lotto, stringhe di caratteri alfanumerici, testi, immagini, codici a barre, QR Code, progressivi.

L’elevata risoluzione consente di stampare in modo nitido e perfettamente leggibile, loghi e immagini fino a 4 colori differenti, uno per ogni testina.

Idoneo per marcare la data e il lotto di produzione, ma anche per personalizzare le scatole con il vostro logo, i riferimenti aziendali e il  codice a barre.

COME FUNZIONA

Il dispositivo è molto intuitivo, facile da programmare, adatto anche a persone non esperte.

Tramite lo schermo touch a colori si crea la stringa di stampa e si memorizza il file all’interno della memoria del marcatore.

Si possono creare centinaia di file differenti.

Dopo aver creato il file di stampa, tramite il pulsante, si attiva la stampa del file selezionato.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Se vuoi scegliere la soluzione di marcatura più adatta alle tue esigenze contattaci

Andrea Capponi

06.51848187

info@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com 


Potrebbe interessarti

PRIMERA LX610e: stampa e taglia le etichette in un colpo solo

Primera LX610e è l’unica stampante per etichette a colori, che produce etichette di qualità fotografica, di qualsiasi dimensione e forma, in un unico passaggio semplice e tempestivo. 

stampante di etichette Primera LX610 per stampa e fustellatura

La stampante è dotata di una lama integrata per la fustellatura, per il taglio delle etichette in forme e dimensioni personalizzate, unitamente a una taglierina incorporata per il taglio orizzontale delle etichette.

Con una stampante di questo livello, è veramente facile gestire l’etichettatura completa di una linea di prodotti, producendo per ogni confezione il formato appropriato, la tiratura di etichette indispensabile, evitando inutili e costosi accumuli in magazzino di stock imposti dai servizi tipografici.

FACILE DA UTILIZZARE

Con la LX610e puoi produrre fino a 3000 etichette al giorno in qualsiasi forma.

Basta importare il tuo disegno e selezionare un formato di taglio. 

Scegli tra fustellature standard, come quadrati, cerchi o rettangoli di qualsiasi dimensione, o un taglio del contorno che segue automaticamente e con precisione il perimetro dell’immagine.

Non avrai più bisogno di ordinare una fustella personalizzata!!!

Primera LX610e realizza meravigliose etichette e stickers ed è un valido supporto per attività che puntano il loro business sul confezionamento.

Guarda il video

Software

Primera LX610e include il software PTCreateTM gratuito per la creazione dei file di stampa e taglio. Basta importare il disegno in formato JPG, BMP o PNG e scegliere nella libreria un profilo di taglio da applicare.

È disponibile a pagamento la versione PTCreateTM PRO del software per applicazioni veramente particolari, che permette di importare anche file vettoriali AI, EPS e SVG, visualizzando separatamente in livelli i file di stampa e i file di taglio.

Nella versione PRO è inoltre possibile creare linee di taglio personalizzate con l’intuitiva funzione Trace che individua una cut-line ad hoc per il disegno selezionato…niente di più facile!

È possibile dal menù Path gestire un offset della linea di taglio rispetto al disegno, o al contrario un in-set per eliminare aree perimetrali non stampate.

Il software ha un tool con tutti gli strumenti utili per la creazione di un layout (grafica, testo, dimensionamento, allineamento).

Caratteristiche

Con Primera LX610e la larghezza massima di stampa è 104 mm quando si utilizza la funzione di fustellatura e 127 mm quando si utilizza l’opzione di sola stampa.

La tecnologia inkjet utilizzata dalla LX610e richiede una singola cartuccia d’inchiostro in tricromia CYM a base d’acqua o a pigmenti per ottenere risultati di eccellente qualità.

RISOLUZIONE DI STAMPA: FINO A 4800 dpi

Guarda il video

Scheda tecnica

  • Velocità Stampa/Taglio: supporti pre-fustellati: fino a 114,3 mm/s. Per i supporti da tagliare la velocità dipende dalla complessità del taglio.
  • Larghezza di stampa: pre-fustellato: da 13 mm (0,5 ”) a 127 mm (5”); fustellato: da 13 mm (0,5 ”) a 104 mm (4,1”)
  • Larghezza supporto: pretagliato da 54 mm a 133 mm, da tagliare 121 mm
  • Dimensione rotolo: diametro esterno massimo 152 mm, anima 76 mm
  • Colori: 16.7 milioni
  • Interfaccia dati: USB 2.0
  • Sistema operativo: Windows 7/8x/10
  • Peso: 5,7 kg
  • Volume: 34,5 cm x 43,2 cm x 24,2 cm

Se vuoi mettere in risalto i tuoi prodotti con etichette e stickers originali, di forme e colori di stampa accattivanti, questa è la soluzione ideale.

Contattaci per ricevere ulteriori informazioni.

Elisabetta Urbisaglia

06.51848187

info@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Sai comprare una stampante di etichette online? La maggior parte delle volte no!!!

Mi sono sempre chiesta perché le persone comprano online una stampante di etichette.

Acquistare una stampante di etichette non è come acquistare uno smartphone.

stampante di etichette

I criteri per comprare la stampante di etichette giusta per le tue esigenze sono molteplici e vanno tenuti in considerazione alcuni parametri essenziali, tra cui:

  • Tipologia di stampante
  • Tecnologia di stampa
  • Volume di stampa
  • Larghezza di stampa
  • Risoluzione
  • Interfaccia di connessione
  • Ambiente operativo
  • Accessori

Quindi come fai ad acquistare il modello giusto?

Scrivi stampante di etichette su Google e ti basi sul prezzo più basso oppure sulle recensioni degli utenti?

Sbagli!!!

Il prezzo è importante, ma tu acquisti una stampante per stampare etichette di una o più dimensioni specifiche, su un materiale che abbia certe prestazioni e quindi non solo devi acquistare un modello che soddisfi le tue esigenze, ma poi dovrai configurarla e farla funzionare.

Ipotizziamo però che ti sia informato o che qualcuno ti abbia consigliato un modello specifico di uno dei costruttori leader di mercato: la Zebra ZD420, una stampante desktop molto performante.

Zebra ZD420
Zebra ZD420

Quindi hai già deciso, vai sul web, digiti Zebra ZD420 e cerchi il prezzo più basso.

Bene…anzi malissimo!!!

La serie Zebra ZD420, come la maggior parte delle stampanti di etichette , viene prodotta sia con tecnologia solo termica diretta che a trasferimento termico, una distinzione fondamentale per il prezzo, ma ancora più importante per la tipologia di etichette che dovrai stampare.

Infatti, la Zebra ZD420 termica diretta stampa solo su etichette in carta termica, quindi di breve durata e per applicazioni con un ciclo di vita limitato come un’etichetta di spedizione.

La ZD420 con tecnologia  a trasferimento termico ha, invece, la possibilità di stampare su una vasta gamma di materiali e può generare etichette estremamente durevoli, su materiali come il PVC, il poliestere, il polipropilene che, se stampati con ribbon resina, resistono a condizioni avverse come detergenti e solventi, all’umidità, all’esterno.

Ma ipotizziamo che hai chiara la distinzione tra termico e trasferimento termico, quindi sei un passo avanti e vuoi acquistare il modello a trasferimento termico per avere la possibilità di stampare diverse tipologie di materiali.

Devi sapere che, a parità di marca e modello, le stampanti di etichette vengono prodotte in molteplici configurazioni per andare incontro alle diverse esigenze operative.

Di seguito puoi vedere le configurazioni disponibili per la ZD420D (modello termico diretto) e la ZD420T (modello a trasferimento termico).

configurazioni stampante di etichette ZD420D
configurazioni per la stampante di etichette ZD420D termica diretta
configurazioni stampante di etichette ZD420T
configurazioni stampante di etichette ZD420T

13 configurazioni in totale!!!

Quindi quando cerchi il prezzo della ZD420 sul web e sei contento di aver trovato un sito con il prezzo più basso, quale configurazione stai acquistando esattamente?

Tu non lo sai, chi ti vende non te lo chiede e non sai effettivamente se quello che stai acquistando ti sarà utile per il tuo lavoro!!!

La scelta si complica se stai cerando una stampante di etichette robusta, adatta ad elevati volumi di stampa, di classe industriale o semi-industriale.

Se analizziamo la Zebra ZT411 a trasferimento termico troviamo ben 10 configurazioni differenti, con prezzi molto variabili.

configurazioni stampante di etichette ZT411
configurazioni per stampante di etichette ZT411 a trasferimento termico

Mi chiedo: come fai a  comprare una stampante di etichette senza parlare con qualcuno che possa farti tutte quelle domande utili per determinare il modello adatto alle tue stampe???

Veramente, non lo fare!!! Alza il telefono e fatti consigliare, tu non devi saperlo ma chi ti vende deve farti le giuste domande:

Quale è il tuo volume di stampa giornaliero?  Quale è il ciclo di vita della tua etichetta? Va all’esterno oppure la utilizzi in un ambiente interno? Deve resistere a detergenti e solventi? La tua etichetta è esposta a  temperature alte oppure basse? Quale dimensione di etichetta devi stampare? Stampi testi, immagini, codici a barre? Da quale programma stamperai? Che tipo di connessione utilizzerai? Ti occorrono gli accessori per gestire il post-stampa come un riavvolgitore o uno spellicolatore? Oppure, è possibile aggiungere una scheda di rete, una porta seriale, uno spellicolatore in un secondo momento?

Ti assicuro che le domande che ti dovrebbero fare non si esauriscono qui: la scelta va valutata secondo le tue esigenze specifiche  e non quelle degli altri.

Poi devi anche preoccuparti dell’installazione e della configurazione…

Le stampanti di etichette non sono Plag&Play, hanno bisogno di essere configurate secondo i parametri della tua applicazione.

Quindi perché compri online uno strumento di lavoro come faresti con un paio di scarpe o una custodia del telefonino?

Non puoi farlo, a meno che non ti occupi di stampanti di etichette da anni e  sei un esperto del settore.

Uno strumento di lavoro deve essere utile, velocizzare il tuo lavoro e semplificare i tuoi flussi aziendali.

Conclusioni

Ti occorre una stampante di etichette?

Perdi 10 minuti del tuo tempo per analizzare le tue esigenze, alza il telefono e chiama!!!

Ing. Cristina Urbisaglia

06.51848187

cristina@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com


Approfondisci

Pazzi per l'identificazione!!!