STAMPANTE HONEYWELL PC42e-T: COME IMPOSTARE IL DRIVER DI STAMPA

La stampante di etichette Honeywell PC42e-T è compatta, affidabile e di facile utilizzo, offrendo prestazioni di stampa efficienti e affidabili su un’ampia gamma di materiali.

Per funzionare correttamente il driver deve essere opportunamente configurato in funzione del materiale di consumo che si sta utilizzando.

STAMPANTE HONEYWELL PC42E-T COME IMPOSTARE IL DRIVER DI STAMPA

L’impostazione appropriata del driver consente di realizzare un processo produttivo di stampa e risolve la maggior parte degli errori comunemente riscontrati nella stampa di etichette.

In questo articolo descriviamo come installare e configurare il driver della stampante.

È importante considerare che l’Honeywell fornisce, insieme alla stampante, la versione lite del software Seagull Bartender, uno dei più utilizzati software di etichettatura, attraverso il quale protrai creare il layout delle tue etichette.

PROCEDIMENTO PER LA CORRETTA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DELLA STAMPANTE HONEYWELL PC42e-T

1 – DOWNLOAD DEL DRIVER DELLA STAMPANTE E IL SOFTWARE BARTENDER

Come primo passo scarica il driver della PC42e-T e il software di stampa dal sito del costruttore

https://honeywell.com/PSSsoftware-downloads

Se non hai un account devi effettuare la registrazione.

ATTENZIONE

Non collegare la stampante al PC, finchè non viene richiesto dalla procedura guidata del driver.

Dopo aver scaricato il driver dal sito dell’Honeywell, eseguilo per avviare la procedura guidata.

Ti conviene effettuare la prima installazione tramite cavo USB.

Se poi utilizzerai come interfaccia di comunicazione la porta Ethernet o la scheda Wi-Fi puoi configurare i parametri di rete tramite il software Honeywell PrintSet 5 oppure dalla pagina web della stampante

Trovi il software PrintSet5 nel sito dell’Honeywell https://sps.honeywell.com/

La procedura guidata del driver ti condurrà senza difficoltà all’installazione della stampante, chiedendoti ad un certo punto di collegare la PC42e-T alla porta USB del PC

2 – IMPOSTA I PARAMETRI DI STAMPA NEL DRIVER DELLA PC42e-T

Per accedere alla configurazione dei parametri, vai nella cartella stampanti e scanner e seleziona il driver della PC42e, quindi, Gestisci e poi Preferenze di stampa

STAMPANTE HONEYWELL PC42e-T: COME IMPOSTARE IL DRIVER DI STAMPA

Nella schermata IMPOSTAZIONE PAGINA crea un NUOVO PACCHETTO in cui dovrai specificare:

  • la dimensione dell’etichetta (larghezza e altezza)
  • il tipo di etichetta (etichette pretagliate, ovvero fustellate oppure supporti continui)

Dopo aver creato il pacchetto con il formato e il tipo di etichetta spostati nella finestra PACCHETTO

In questa schermata devi settare:

  • il metodo di stampa (puoi scegliere tra trasferimento termico oppure termico diretto)
  • il tipo di supporto (con spazio ogni etichetta, con black mark sul retro, supporto continuo a lunghezza fissa oppure variabile)
  • l’intensità, che corrisponde alla temperatura di stampa
  • la modalità di alimentazione, opzione che si riferisce agli accessori installati nella stampante, come lo spellicolatore o la taglierina. Nella modalità standard devi impostare questo valore su strappo
STAMPANTE HONEYWELL PC42e-T: COME IMPOSTARE IL DRIVER DI STAMPA

APPROFONDIMENTO SULLA SEZIONE IMPOSTAZIONI SUPPORTO (SCHEDA PACCHETTO)

È di fondamentale rilevanza settare i valori corretti coerentemente con il materiale che si desidera stampare.

Quindi imposta i parametri secondo le seguenti specifiche:

Metodo di stampa: trasferimento termico se stampi con il ribbon (chiamato nastro di stampa o anche foil)

oppure

Metodo di stampa: termico diretto se stampi senza il ribbon su un’etichetta in carta termica, cioè sensibile al calore della testina di stampa

Nella sezione Tipo possiamo scegliere tra 4 opzioni

  • Etichetta con spazi, se le etichette sono separate da uno spazio
  • Segno nero, se le etichette presentano una linea nera sul retro della siliconata (ad esempio le etichette trasparenti in rotolo sono separate da un black mark sul retro)
  • Striscia a lunghezza fissa o variabile: scegliamo una di queste 2 opzioni se stampiamo su supporti continui, non fustellati
  • La voce intensità si riferisce alla temperatura della testina.

L’impostazione corretta della temperatura è fondamentale per ottenere una buona qualità di stampa

Consigli per il settaggio dei valori di Velocità e Temperatura

In modalità a trasferimento termico, cioè quando stampi attraverso un nastro di stampa ricorda che

  • Nastro cera: velocità media e temperature bassa;
  • Nastro cera-resina: velocità media-alta temperature media
  • Nastro resina: Velocità bassa temperatura alta

In modalità termico diretto la temperatura deve essere impostata su valori elevati, fermo restando che la temperatura dipende dalla qualità e dal tipo di materiale utilizzato.

Quindi un’etichetta termica protetta dovrà essere stampata ad una temperatura più elevata di un’etichetta termica standard

Dopo aver effettuato le impostazioni di temperatura stampa un’etichetta di test per verificare che la stampa sia nitida e con il giusto contrasto

Infine, spostati nella finestra OPZIONI per impostare la velocità di stampa

È consigliabile impostare la velocità ad un valore medio, a meno di eventuali esigenze operative o funzionali al fine di ottenere un risultato perfettamente leggibile

3- SOFTWARE DI STAMPA BARTENDER

Il software BarTender è un software di progettazione per etichette ricco di funzioni anche nella versione con licenza gratuita, scaricabile dal sito dell’Honeywell

Ha un’interfaccia semplice ed intuitiva, con procedure guidate per la creazione di etichette professionali con testi, immagini,  codici a barre, codici QR, contatori.

Sul nostro canale YouTube trovi numerosi video tutorial che ti guideranno nell’utilizzo del software

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


Ultimi articoli

MATERIALI DI STAMPA PER LA STAMPANTE DI ETICHETTE PRIMERA LX610E

I materiali di stampa sono una scelta fondamentale da compiere sia per motivi estetici che funzionali.

In questo articolo vi presentiamo i materiali della DTM, condividendo alcuni video dimostrativi con i nostri test di stampa.

materiali-di-stampa-DTM-per-Primera-LX610

Stampante e fustellatrice di etichette a colori Primera LX610e

La Primera LX610e è una stampante di etichette a colori perfetta per le piccole produzioni.

Oltre alla testina di stampa, Primera LX610 ha integrato un meccanismo di taglio per la fustellatura digitale.

In un solo passaggio stampi e ritagli tutti i formati di etichetta necessari per i tuoi contenitori.

L’ ampia offerta di materiali di stampa e la disponibilità di inchiostri sia dye (a base di colorante) sia pigmentati (più duraturi) consente di produrre etichette dai colori brillanti per una moltitudine di applicazioni.

LAVORAZIONI:
VARIANTI ADESIVO:  PERMANENTE (ACRILICO PER ESIGENZE COMUNI) O IL PIÙ TENACE HOTMELT (A BASE DI GOMMA)
BLOCK OUT: ETICHETTE COPRENTI PER MASCHERARE COMPLETAMENTE DATI OBSOLETI PRESTAMPATI

Bobine per stampare con Primera LX610e: le carte

È consigliabile scegliere la carta se l’etichetta è destinata all’uso in ambiente interno, al riparo da luce e umidità e se non deve resistere né agli strappi né all’abrasione.

La carta assorbe bene gli inchiostri dye e produce stampe molto brillanti e nitide.

Un’etichetta in carta dona alla confezione un aspetto artigianale e genuino, quindi, è particolarmente adatta per l’etichettatura di cibo, bevande e prodotti naturali.

È molto apprezzata da chi preferisce un’etichetta che rispetti l’ambiente. 

Per la stampante Primera LX610 sono disponibili bobine in carta DTM con diverse lavorazioni e adesivi per soddisfare qualsiasi esigenza di carattere estetico e  funzionale (rotoli da 122 mm x 47 metri):

PAPER SEMI GLOSS – adesivo permanente

PAPER HIGH GLOSS – adesivo permanente/hotmelt/block out

STRUCTURE PAPER GLOSS (superficie goffrata) – adesivo permanente

VINTAGE PAPER ECO (carta vergata) – adesivo permanente

ECOTEC GRASS PAPER (con fibre naturali) – adesivo certificato per il contatto con gli alimenti

Bobine per stampare con Primera LX610e: materiali sintetici

Quando occorre un’etichetta con prestazioni superiori a quelle offerte dalla carta, si opta per un materiale sintetico.

Polipropilene e poliestere resistono a umidità, sbalzi di temperatura, luce e a sollecitazioni meccaniche come abrasione e strappo.

Per produrre stampe persistenti è opportuno utilizzare cartucce con inchiostri pigmentati.

I materiali sintetici della DTM di Primera sono disponibili con una varietà di finiture per abbracciare un ampio panorama di utilizzi (rotoli da 122 mm x 47 metri).

Tutti i supporti sintetici offrono un’ottima qualità di stampa ma quelli bianchi neutri con finitura lucida (gloss) sono particolarmente idonei per ottenere immagini realistiche in qualità fotografica.

POLY WHITE GLOSS, polipropilene lucido, adesivo permanente

POLY WHITE MATTE, polipropilene opaco, adesivo permanente/hotmelt

POLY PEARLY GLOSS, polipropilene satinato, adesivo permanente

POLY CLEAR GLOSS, poliestere trasparente, adesivo acrilico permanente

POLY SILVER SEMI GLOSS (Argento Finitura semi lucida), poliestere, adesivo permanente

METALIC SILVER BRUSHED (Argento satinato “non riflettente”), fondo in poliestere, adesivo permanente

METALIC GOLD BRUSHED (Oro satinato “non riflettente”), fondo in poliestere, adesivo permanente

POLY SILVER HIGH GLOSS (Argento Finitura lucida), poliestere, adesivo permanente

POLY GOLD HIGH GLOSS (Oro Finitura lucida), poliestere, adesivo permanente

Bobine per stampare con Primera LX610e: materiali compositi

I supporti di stampa olografici, come gli altri con finiture metallizzate, sono la scelta ideale per realizzare etichette di grande impatto.

L’effetto 3D dell’ologramma è esteticamente esaustivo e predilige la stampa di una grafica minimale che valorizzi il materiale nel suo pieno splendore.

POLY GOLD HOLOGRAM GLOSS (Olografico oro), materiale composito carta e poliestere, adesivo permanente

POLY SILVER HOLOGRAM GLOSS (Olografico argento), materiale composito carta e poliestere, adesivo permanente

Bobine per stampare con Primera LX610e: il materiale magnetico

Il supporto magnetico è una chicca di Primera!

Con questo materiale si possono fustellare calamite digitali da applicare su qualsiasi superficie ferrosa: tappi in metallo, cartelli per segnaletica da interno, macchinari industriali, elettrodomestici o carrozzerie.

MATERIALE MAGNETICO, supporto bianco con base magnetica, Rotolo da 121mm x30,5mtl.

Puoi trovare una descrizione delle specifiche tecniche dei vari materiali (spessore, peso, temperatura di applicazione, temperatura di esercizio) nel seguente documento:

Conclusioni

Con Primera LX610e la stampa delle etichette in autonomia raggiunge un livello di efficienza e versatilità imparagonabile con qualsiasi altra stampante di etichette on-demand.

Ti occorre un consiglio? Non esitare a chiamarci!

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

📧 info@acsistemisrl.com

🌍 www.acsistemisrl.com

🛒 https://acsistemionline.com/

Articoli correlati

STAMPANTE PRIMERA LX610E: 3 SETTORI IN CUI UTILIZZARLA

SOFTWARE PTCREATE: COME IMPOSTARE UN FILE VETTORIALE PER STAMPARE E TAGLIARE LE ETICHETTE CON PRIMERA LX610E

Ultimi Articoli

Etichette per prodotti di lusso: attenzione alla scelta del packaging!

Un prodotto di lusso si riconosce immediatamente. I brand più esclusivi del mondo hanno scelto di associare la propria immagine a loghi immutabili nel tempo, o al massimo impercettibilmente modificati negli anni.

Appare dunque evidente quanto un marchio o un’immagine descrittiva possano essere determinanti ai fini della valorizzazione di ciò che si vuole vendere.

Etichette per prodotti di lusso

Applicare un’etichetta elegante sul packaging di un prodotto di lusso è fondamentale per identificare in modo chiaro e sintetico il contenuto dello stesso: come deve essere concepito l’involucro che lo contiene?

È questa la prima domanda da porsi. Infatti, l’etichetta del prodotto deve recare, oltre al logo e al  nome del prodotto , le informazioni obbligatorie specifiche del settore a cui appartiene: codice a barre, elenco delle sostanze contenute, data di scadenza, lotto di produzione, quantità, etc.

Etichette per prodotti di lusso: la partenza è la forma del packaging

Come facciamo a riportare tutti questi dati su un’etichetta se questa non può essere applicata nel modo migliore sulla confezione?

Ovviamente la risposta a questa domanda è che il packaging di un prodotto di lusso deve essere concepito in modo da permettere l’applicazione di un’etichetta in maniera chiara, efficace e accattivante.

Immaginate di aver confezionato un prodotto di lusso, esclusivo e destinato ad un pubblico alto spendente, in un involucro bello, cromaticamente elegante, ma dalla forma irregolare: il risultato estetico sarà in qualche modo compromesso dall’applicazione dell’etichetta che, naturalmente, sarebbe difficilmente integrabile in modo armonico nel complesso. E nel mondo del lusso, le brutture non sono ammesse.

Quando si mette in commercio un prodotto di lusso ci si aspetta che questo sia curato nei minimi dettagli, dunque nulla può essere lasciato al caso.

Le etichette della confezione, sulla quale devono essere riportati i dati obbligatori relativi al prodotto in sé, dovrebbero essere progettate insieme al packaging, o al massimo dopo che lo stesso sia stato realizzato prevedendo l’applicazione in un determinato spazio specifico.

Questo permette di avere un’immagine della confezione del prodotto di lusso più elegante.

L’idea e la concezione del packaging non possono prescindere dal fatto che su di esso vada applicata un’etichetta che, anche se minimal, deve comunque essere presente per identificare il prodotto.

Il brand o il nome del prodotto stampato sull’etichetta

Le imprese, anche quelle medie e piccole, che vogliono mettere in commercio limited edition o proposte artigianali di alto livello, per scelta o per necessità, a volte devono stampare in quantità relativamente basse direttamente sull’etichetta i dati del prodotto, il nome o il brand che lo contraddistingue.

In questi casi l’etichetta assume un’importanza superiore, poiché rappresenta un vero e proprio biglietto da visita per l’azienda e una carta di identità per il prodotto da mettere in vendita.

Per un packaging che risulti immediatamente efficace, il consiglio è di scegliere forme che siano sì accattivanti, ma non irregolari, per evitare di dover ricorrere a sistemi di applicazione eccessivamente complessi e dunque più costosi.

Come scegliere l’etichetta per i tuoi prodotti di lusso

Il processo di scelta del contenitore del tuo prodotto deve essere sinergico alla valutazione di una serie di fattori determinanti a rendere il tuo packaging esclusivo, ma al contempo funzionale e professionale:

  • dimensione dell’etichetta
  • materiale dell’etichetta
  • applicazione dell’etichetta sul tuo contenitore
  • stampa di data e lotto sul contenitore

Se selezioni un contenitore che incontra il tuo gusto estetico, potresti trovarti nella condizione di:

  • non avere spazio per applicare un’etichetta che riporti tutte le informazioni necessarie
  • utilizzare un materiale che non aderisca perfettamente al contenitore, oppure si deteriori con l’utilizzo perdendo l’integrità dei dati stampati
  • applicare manualmente l’etichetta, con la spiacevole conseguenza di ottenere etichette disallineate, con bolle di aria o grinze che nel tempo potrebbero staccarsi parzialmente dalla confezione
  • non riuscire a stampare i dati variabili sulla confezione, come data di produzione e lotto di scadenza

Questi aspetti tecnici devono essere presi in considerazione contemporaneamente o, ancora meglio, prima alla scelta del contenitore.

Considera poi che, quando hai un prodotto di nicchia, con volumi di produzione contenuti, la scelta di come stamperai e applicherai l’etichetta deve essere ancora più oculata.

Il costo dell’etichetta è direttamente proporzionale alla quantità, al materiale e al tipo di lavorazione.

Le nobilitazioni come dettagli in oro o in rilievo, carte pregiate e lavorate richiedono dei minimi di produzione.

Gli applicatori semi-automatici di etichette, solitamente utilizzati per produzioni artigianali, lavorano bene su superfici perfettamente cilindriche o piane.

Se opti per un contenitore rastremato o con forma irregolare dovrai applicare la tua etichetta manualmente, ottenendo un risultato poco professionale.

Inoltre, devi domandarti come stamperai i dati variabili come data di scadenza e lotto di produzione, che devi inserire contestualmente al confezionamento del prodotto.

Se stampi le tue etichette in autonomia ovviamente puoi stampare anche data e lotto, ma se esternalizzassi la produzione di etichette, potresti avere il problema di come porre data e lotto su uno spazio limitato dell’etichetta o direttamente sull’imballo primario (contenitore, bottiglia, vasetto, confezione in plastica, etc.)

Se la tua produzione è artigianale puoi utilizzare un marcatore semi-automatico.

Sebbene questi siano strumenti progettati per svolgere questo lavoro, la forma del tuo contenitore, il materiale e/o la posizione della stampa potrebbero creare una serie di limitazioni nella scelta di un dispositivo di marcatura diretta.  

Approfondisci

Puoi stampare un’etichetta di lusso in autonomia?

Sì, puoi stampare un’etichetta raffinata che regali un aspetto elegante al tuo prodotto in totale autonomia e con la libertà di stampare quello che desideri, nel momento in cui ti occorre e solo nella quantità necessaria.

 I vantaggi nell’adottare un processo di stampa autonomo sono innumerevoli e alcune considerazioni possono influire sulla tua scelta:

  • Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
  • Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
  • Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
  • Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
  • Quando devi stampare poche etichette con grafiche e informazioni differenti
  • Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
  • Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria

In relazione alla tipologia di etichetta che ti occorre in termini di contenuto, dimensione e materiale potresti scegliere una stampante di etichette a trasferimento termico oppure una stampante di etichette a colori.

Rimanendo centrati sull’argomento di questo articolo, per noi l’etichetta di un prodotto di lusso si sposa con armonia con uno stile minimalista, spesso monocromatico, dove il “meno è meglio”, dove rimuovi quello che non è essenziale e lasci che il tuo prodotto di lusso affascini il consumatore attraverso l’essenzialità e la semplicità.

Se vuoi realizzare un’etichetta monocromatica, con una stampa monocromatica che sia nera, oppure oro o argento, la scelta di una stampante a trasferimento termico può rappresentare una soluzione veloce, versatile e ricca di vantaggi per creare etichette professionali.

Approfondisci

CONCLUSIONI

L’etichetta perfetta per il tuo prodotto di lusso deve essere il frutto di una scelta sinergica tra diversi fattori.

Il risultato estetico è sicuramente un elemento trainante, ma non deve prescindere da valutazioni operative e funzionali che riguardano il metodo di stampa, applicazione e confezionamento del tuo prodotto.

David Di Castro

AC Sistemi srl

david@acsistemisrl.com

www.acsistemisrl.com

Tel. 06. 51848187


Ultimi articoli

BROTHER TJ-4420TN E TJ4520-TN: COME RISOLVERE I PROBLEMI PIU’ COMUNI DI STAMPA

Le Brother TJ-4420TN e TJ4520-TN sono stampanti di etichette in bobina di fascia industriale progettate per gli ambienti di lavoro più impegnativi.

BROTHER TJ-4420TN E TJ4520-TN: COME RISOLVERE I PROBLEMI PIU’ COMUNI DI STAMPA

In questo articolo descriviamo i più comuni problemi di stampa e la procedura per ripristinare un funzionamento corretto.

Nella fase di analisi del problema è necessario comprendere che tipo di difetto viene riscontrato nell’etichetta stampata:

  • la stampante non stampa alcuna etichetta
  • la qualità di stampa è scarsa: l’etichetta è troppo chiara o troppo scura
  • la stampa è incompleta su un lato dell’etichetta
  • la stampa non è centrata sull’etichetta
  • alcune etichette non vengono stampate

Molti problemi di qualità stampa vengono risolti semplicemente:

  • pulendo la testina di stampa e il rullo gommato
  • configurando correttamente il driver e/o il software di stampa

TI consiglio di analizzare accuratamente il tipo di difetto riscontrato e di verificare con una procedura “di esclusione” se il parametro che stai controllando sia la causa del difetto

LA STAMPANTE TJ-4420TN E TJ4520-TN NON STAMPA ALCUNA ETICHETTA

Se la tua etichetta esce completamente priva di stampa verifica che:

1 –  il ribbon (nastro di stampa) e il rotolo di etichette siano correttamente caricati all’interno della stampante.

Non dare per scontato che la procedura sia stata eseguita correttamente, anche se è un’attività che svolgi regolarmente

Ti consiglio di ricaricare i supporti di stampa controllando i passaggi all’interno della stampante sia del ribbon sia del rotolo di etichette.

Solo dopo aver ricaricato il materiale di consumo e stampato un’etichetta di prova puoi escludere definitivamente che questa rappresenti la causa del problema.

2 – il ribbon e le etichette siano compatibili

Considera che, quando stampi a trasferimento termico, la corretta combinazione tra il materiale delle etichette e la composizione del nastro di stampa garantisce una perfetta qualità di stampa e la completa adesione del ribbon.

I ribbon sono prodotti in diverse formulazioni e devono essere scelti in base al materiale dell’etichetta che devi stampare

In linea generale considera che

  • su etichette/supporti in carta opaca devono essere utilizzati ribbon cera (temperatura di stampa medio bassa)
  • su etichette/supporti in carta lucida e patinata è consigliabile utilizzare un nastro cera-resina (temperatura di stampa media)
  • su etichette sintetiche (polipropilene, poliestere, pvc) deve essere utilizzato un ribbon resina (temperatura di stampa medio alta)

Se quindi utilizzi un ribbon resina per stampare su etichette in carta probabilmente non otterrai alcuna stampa oppure una stampa molto chiara.

Al contrario se utilizzi ribbon cera per stampare su etichette in polipropilene o poliestere la tua stampa si sbiadirà molto facilmente.

3 – la temperatura di stampa sia impostata su un valore corretto

La temperatura di stampa è un parametro essenziale da settare nelle stampanti termiche che utilizzano il calore della testina per produrre l’immagine stampata

Ogni nastro di stampa, dipendentemente dalla composizione o qualità, fonde ad una temperatura diversa; quindi, è importante effettuare delle regolazioni e stampare delle etichette di prova finché non si raggiunge la qualità ottimale.

Le indicazioni generali di temperatura in funzione della composizione dei nastri di stampa sono:


>> Nastro cera: velocità media e temperature bassa
>> Nastro cera-resina: velocità media-alta e temperature media
>> Nastro resina: velocità bassa e temperatura alta

SCARSA QUALITA’ DI STAMPA

Se la stampante genera un’etichetta con un basso contrasto o con un contrasto troppo elevato oppure la stampa non è uniforme verifica:

1 – la pulizia della testina di stampa e del rullo siliconato.

La presenza di accumuli di colla e polvere all’interno della stampante degrada la qualità di stampa

Ti consiglio di eseguire la pulizia della testina di stampa e del rullo siliconato ad ogni sostituzione del rotolo di etichette

2 – le impostazioni dei valori di temperatura e velocità siamo adeguati al materiale di consumo che stai utilizzando. Regolare opportunamente temperatura e velocità di stampa sul driver e/o sul software

3 – la tensione della testina di stampa non è adeguatamente impostata

Regola la pressione della testina di stampa attraverso l’apposita manopola di regolazione

4 – alcuni dot della testina potrebbero essere danneggiati

Solitamente dot guasti della testina producono delle sottili linee verticali.

Esegui l’autotest della stampante e controlla se nel pattern di prova mancano alcuni punti

STAMPA INCOMPLETA SU UN LATO DELL’ETICHETTA

Se la stampa è tagliata su un lato dell’etichetta, destro o sinistro, controlla di aver impostato correttamente la larghezza dell’etichetta nel driver e/o software di stampa 

LA STAMPA NON È ALLINEATA SULL’ETICHETTA

Se la stampa non è centrata sull’etichetta verifica:

  • l’impostazione delle dimensioni dell’etichetta nel driver e nel software di stampa
  • la presenza di un offset verticale o orizzontale impostata sempre nel driver e/o nel software
  • se la stampante è correttamente calibrata e mantiene il passo durante il processo di stampa

ALCUNE ETICHETTE NON VENGONO STAMPATE E LA STAMPANTE NON MANTIENE IL PASSO

In questo caso verifica:

  • l’impostazione delle dimensioni dell’etichetta nel driver e nel software di stampa
  • il sensore non è stato impostato in modo corretto: eseguire una calibrazione del sensore
  • il sensore del supporto è sporco: pulire il sensore

CONCLUSIONI

La regolare pulizia della stampante e l’impostazione corretta dei parametri di stampa sul driver e sul software di stampa risolvono spesso i più comuni errori di stampa.

Ricordati di procedere con una metodologia di esclusione, iniziando dalla verifica dei supporti caricati e proseguendo dalle impostazioni di configurazione.

Dopo la verifica di un parametro, stampa un’etichetta di test sempre dal driver, mai dal software di stampa che utilizzi. Può capitare che il software attraverso il quale generi le tue etichette sovrascriva i parametri di configurazione della stampante, per questo tutte le regolazioni sulla stampante devono essere verificate tramite il driver di stampa.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

Potrebbe interessarti

Ultimi articoli

STAMPANTE PRIMERA LX610E: 3 SETTORI IN CUI UTILIZZARLA

La stampante Primera LX610e è molto di più di una stampante di etichette a colori.

È un sistema completamente autonomo per l’etichettatura delle confezioni di vendita e molto altro.

In questo articolo vi presentiamo 3 settori in cui l’utilizzo di Primera LX610e è la scelta ottimale

stampante e fustellatrice di etichette a colori Primera LX610e

Come funziona Primera LX610

Oltre al meccanismo di stampa, Primera LX610 ha integrato un meccanismo di taglio per la fustellatura del materiale stampato.

Quindi con un modulo di materiale continuo, in un solo passaggio, puoi realizzare sia la stampa che il taglio dell’etichetta.

Ciò consente di creare adesivi con dimensioni e forme personalizzate.

Per la fustellatura è necessario utilizzare bobine specifiche di Primera, dotate di un chip, mentre la funzione di sola stampa è realizzabile su tutti i materiali.

Etichettatura di prodotti artigianali

Le aziende caratterizzate da bassi volumi produttivi e da un’alternanza nella produzione, dovuta a fattori come la stagionalità, l’annata o gli equilibri di mercato, prediligono una soluzione di stampa delle etichette in autonomia.

I vantaggi per chi produce qualche centinaio di etichette sono più evidenti rispetto a  chi deve gestire elevati volumi di stampa:

  • stampi secondo le specifiche necessità, evitando scorte di magazzino spesso inutilizzate
  • rapidità del processo di stampa
  • qualsiasi cambio di informazioni sull’etichetta può essere immediatamente stampato
  • nessun quantitativo minimo ordinabile
  • stampa di data di scadenza e lotto di produzione direttamente sull’etichetta

Con Primera LX610e, a questi, si aggiunge il vantaggio di non dover preordinare neanche le etichette neutre, perché la stampante è completamente autonoma nella realizzazione del taglio.

Questo svincola totalmente le aziende dall’obbligo di dover utilizzare sempre il medesimo stock di imballaggi, perché potranno sempre realizzare il formato di etichetta appropriato al contenitore in uso.

Potrai stampare anche etichette sagomate per sigillare il tappo di bottiglie e barattoli!

Inoltre, l’alta risoluzione di Primera LX610e consente di stampare etichette di qualità con immagini vivide e testi nitidi.

Adesivi personalizzati per eventi

Il settore degli eventi è caratterizzato dalla più ampia variabilità sia in termini di comunicazione visiva che di pluralità dei gadget e relative tirature di stampa.

Alcuni esempi:

  • confezionamento di bomboniere
  • regali enogastronomici
  • articoli personalizzati per hotel
  • feste private e aziendali
  • fiere e conferenze

La stampante di etichette Primera LX610e può stampare e tagliare su una gamma estesa di materiali adesivi (carta opaca e patinata, poliestere, polipropilene, materiali sintetici oro e argento, carte con trame) , ed anche su uno speciale modulo magnetico per creare calamite personalizzate.

Con il software grafico a corredo della stampante è possibile creare il layout da stampare e abbinarci un profilo di taglio disponibile nella libreria del programma, oppure importare file di stampa e taglio vettoriali creati con altri programmi.

Grazie a questa flessibilità è possibile portare a termine lavori di stampa sia semplici che complessi, a seconda delle esigenze del particolare evento.

Stickers mania

La passione per gli stickers può estendersi dai seguaci dei miti cartoon, agli intenditori di motori, agli amanti dell’arte grafica.

È una passione senza barriere di età e di gusti!

Con Primera LX610 puoi creare stickers di tutti i tipi: vintage, fumetto, astratto, metallizzato oro e argento, olografico, magnetico…

La funzione “trace” del software grafico versione PRO consente di individuare il tracciato di taglio di qualsiasi immagine ad elevato contrasto.

Puoi fustellare con precisione al contorno oppure impostare un offset per tagliare lo sticker con un margine di abbondanza.

Primera lx610 stampa e fustella stickers

Conclusioni

Questi 3 settori di utilizzo della stampante Primera LX610 sono esempi di un panorama molto più esteso.

È perfetta per il confezionamento e la personalizzazione on-demand, quando si ha la necessità di cambiare continuamente grafica, formati e materiali.

Primera LX610, in un volume compatto, offre la possibilità di completare in autonomia un progetto di visual marketing.

Vuoi stampare adesivi meravigliosi? Contattaci

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

📧 info@acsistemisrl.com

🌍 www.acsistemisrl.com

🛒 https://acsistemionline.com/

Articoli correlati

SOFTWARE PTCREATE: COME IMPOSTARE UN FILE VETTORIALE PER STAMPARE E TAGLIARE LE ETICHETTE CON PRIMERA LX610E

SUGGERIMENTI PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DI STAMPA DELLE STAMPANTI DI ETICHETTE PRIMERA

Ultimi articoli

RIBBON ORO E ARGENTO: COME E QUANDO UTILIZZARLI

Le nobilitazioni metallizzate mettono in risalto qualsiasi prodotto.

L’oro e l’argento sono le tinte metalliche più diffuse per aggiungere dettagli accattivanti sulle etichette dei prodotti.

In questo articolo parliamo di una tecnologia di stampa economica e veloce che consente ad un brand di personalizzare in autonomia le sue confezioni di vendita.

ribbon-oro-e-argento-per-stampanti-a-trasferimento-termico

Stampante a trasferimento termico

Le stampanti a trasferimento termico eseguono una stampa monocromatica a caldo.

Il colore di stampa è un nastro inchiostrante, chiamato ribbon, che viene fuso e fissato sulla superficie da stampare.

Con una stampante termica di etichette è possibile stampare su vari supporti in bobina: etichette (in carta, sintetiche o trasparenti), cartellini (in cartoncino o sintetici), moduli continui (in carta, cartoncino o polipropilene), nastri in tessuto (di raso, tnt o poliestere).

Per un risultato di stampa di qualità sui vari materiali, i ribbon sono disponibili in diverse composizioni:

  • ribbon in cera  per tutte le carte e i nastri in raso (color oro e argento sia lucidi che opachi)
  • ribbon in resina per tutti i supporti sintetici (color oro e argento lucidi)
  • ribbon specifici per etichette abbigliamento resistenti ai lavaggi e allo stiro

Impostando la velocità e la temperatura di stampa si ottengono risultati nitidi per tutte le combinazioni tra ribbon e supporto da stampare.

Prodotti che catturano l’attenzione

La sensibilità dell’essere umano verso le cose che brillano è un fatto assodato da millenni, in cui tutte le civiltà hanno ricoperto d’oro le opere d’arte e ingioiellato le dame.

Siamo nell’epoca in cui l’oro e l’argento non rappresentano solo una scelta classica o di lusso.

L’oro e l’argento oggi sono pop e universalmente associati alla bellezza.

Puoi trovare nobilitazioni metalliche in qualsiasi tipologia di prodotto: dallo champagne allo shampoo.

L’obiettivo di un progetto di stampa è comunicare.

Se applichi un adesivo che non suscita interesse sul prodotto, si vanifica il suo scopo.

Le stampe in oro o argento riescono sempre a calamitare l’attenzione e puoi realizzarle a trasferimento termico ad un costo inferiore di qualsiasi altra tecnologia di stampa.

Differenza tra ribbon metallizzati lucidi e opachi

I ribbon in oro o argento lucidi imprimono una stampa con effetto di bagliore alla luce come un vero metallo lucidato.

I ribbon in oro e argento opachi non scintillano alla luce ma la diffondono con morbidezza come un metallo sabbiato.

La scelta tra lucido e opaco è solo una questione di gusto!

Certamente le nuance opache sono più sobrie.

Perché stampare le etichette di brand in autonomia?

Stampare le etichette internamente alla propria azienda significa acquistare una o più stampanti di etichette con tecnologia idonea a stampare l’etichetta di cui abbiamo bisogno.

Quali sono i fattori da valutare e che rendono conveniente una soluzione di stampa autonoma?

  • Se devi stampare dati variabili, come lotto, data di scadenza o specifiche del prodotto
  • Se non sai in anticipo le informazioni da stampare
  • Se il tuo processo di stampa richiede flessibilità e immediatezza
  • Se devi stampare in base alle esigenze di utilizzo e non hai dei volumi di stampa prevedibili e costanti
  • Quando hai bisogno di qualche etichetta aggiuntiva
  • Quando devi stampare poche etichette con layout differenti
  • Quando ti occorrono etichette di dimensioni diverse e non vuoi avere uno stock di magazzino che potrebbe rimanere inutilizzato
  • Se stampi volumi ridotti, a volte è più efficiente ed economico stampare le etichette in autonomia e solo nella quantità necessaria

In tutti questi casi l’autonomia della stampa è un requisito essenziale.

Come impostare la stampa in funzione del materiale dell’etichetta

Le stampanti termiche sono macchine estremamente facili da gestire.

I parametri fondamentali da impostare sono temperatura e velocità.

Se stampi su etichette in carta o nastri in raso, utilizzerai un nastro di stampa in composizione cera.

Il ribbon in cera fonde a temperatura medio bassa.

La velocità di stampa può essere aumentata finché non si noti una perdita di qualità.

In genere i nastri in raso, che hanno una superficie meno rigida della carta, vanno stampati a velocità inferiori.

Se stampi su etichette sintetiche (polipropilene, poliestere, polietilene, pvc) utilizzerai un nastro di stampa in composizione resina.

Il ribbon in resina fonde ad alta temperatura.

I materiali sintetici sono estremamente lisci e rigidi e possono essere stampati a gran velocità.

Se però la grafica ha aree di colore molto estese, è opportuno non eccedere in velocità per spalmare bene il ribbon.

L’abbinamento di etichette sintetiche con ribbon resina garantisce etichette con il ciclo di vita più esteso di qualsiasi altra tecnologia di stampa.

Quindi se ti occorrono etichette che resistano a solventi, grassi, umidità e calore, come nel caso dei cosmetici, il trasferimento termico è il sistema più affidabile.

Conclusioni

Promuovere l’immagine dei prodotti con stampe metalliche è un ottimo investimento.

Il trasferimento termico è la metodologia di stampa più economica per realizzare la laminazione in oro e argento.

Se vuoi stampare etichette e nastri in raso raffinati, contattaci

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro

Ultimi articoli

Elisabetta Urbisaglia

📞 06.51848187

📧 info@acsistemisrl.com

🌍 www.acsistemisrl.com

🛒 https://acsistemionline.com/

STAMPANTE ZEBRA ZT111 COME CONFIGURARE I PARAMETRI DI STAMPA NEL DRIVER

Se vuoi produrre etichette nitide e con stampe centrate con la stampante Zebra ZT111 devi configurare correttamente il driver della stampante.

L’errata impostazione del driver di stampa comporta rallentamenti e inefficienze nel processo di produzione delle etichette.

Gli errori più frequenti riscontrati sono:

  • layout di stampa non centrato sull’etichetta
  • stampa troppo chiara, poco nitida oppure non uniforme
  • salto di etichette durante il processo di stampa
  • codici a barre illeggibili

Le impostazioni principali da settare nel driver della stampante ZT111 sono:

  • dimensione dell’etichetta
  • modalità sensore (tipo multimediale)
  • temperatura (indicata come Scurezza)
  • velocità di stampa
  • modalità di stampa (trasferimento termico o termico diretto)
  • modalità operazione

Descriviamo come configurare correttamente i valori dei diversi parametri in funzione del materiale di consumo utilizzato

Nella cartella Stampanti e Scanner selezionare il driver della ZT111 e scegliere Gestisci è Preferenze di Stampa.

driver di stampa della zebra zt111 come configurarlo

ZEBRA ZT111: IMPOSTAZIONI SETUP PAGINA

Nella prima maschera del driver Setup Pagina è necessario impostare

  • la dimensione dell’etichetta (larghezza e altezza), nel nostro caso di esempio mm 80 x 50

Attenzione all’unità di misura e alla definizione di larghezza ed altezza che deve essere sempre riferita al verso di stampa

  • la tipologia di etichetta (tipo multimediale): con spazio ogni etichetta, materiale continuo, con black mark sul retro (come nelle etichette trasparenti) oppure etichette con inserti laterali

OPZIONI DI STAMPA DELLA ZEBRA ZT111

Ci spostiamo nella schermata delle opzioni di stampa dove è necessario impostare:

  • la velocità di stampa
  • la scurezza (che corrisponde alla temperatura di stampa)
  • la modalità di stampa, scegliendo tra trasferimento termico e termico diretto
COME CONFIGURARE IL DRIVER DELLA ZEBRA ZT111

APPROFONDIMENTO: DIFFERENZA TRA TRASFERIMENTO TERMICO E TERMICO DIRETTO

La stampa a trasferimento termico utilizza il calore della testina per riscaldare un nastro inchiostrato, comunemente chiamato ribbon o foil, per produrre stampe di lunga durata su un’ampia varietà di materiali.

Puoi stampare a trasferimento termico materiali sintetici come il poliestere, il polipropilene o il PVC o in carta

La stampa con ribbon resina su materiali sintetici produce stampe resistenti ad aggressioni chimiche, meccaniche e ambientali.

Diversamente, nella stampa termica diretta, non viene utilizzato alcun nastro e la stampa viene generata direttamente sull’etichetta.

Questo significa che, quando si stampa in modalità termica diretta, è necessario utilizzare etichette in materiale termico sensibile al calore.

I supporti termici sono più sensibili alla luce, al calore e all’abrasione e quindi il ciclo di vita di un’etichetta termica è limitato nel tempo.

LINEE GUIDA GENERALI PER L’IMPOSTAZIONE DELLA TEMPERATURA E DELLA VELOCITA’ NELLE STAMPANTI ZEBRA ZT111

Velocità: consigliamo di settare un valore medio (127 mm/sec o 152 mm/sec) a meno di esigenze di produzione particolari in cui è richiesta una velocità elevata.

Una velocità troppo elevata può incidere sulla qualità di stampa.

Temperatura (Scurezza): questo valore ha una scala da 1 fino a 30. La scelta deve essere effettuata in funzione dei supporti su cui si stampa:

  • se si stampa in termico diretto (quindi senza il nastro di stampa) la temperatura deve essere impostata su un valore medio-alto (da 15 in poi) in correlazione con il tipo di materiale termico che si utilizza.

Per un’etichetta in carta termica protetta dovrà essere impostata una temperatura più elevata rispetto ad una carta termica economica.

  • Se si stampa a trasferimento termico le indicazioni generali in funzione della composizione dei nastri di stampa sono:


Nastro cera: temperature bassa
Nastro cera-resina temperature media
Nastro resina: temperatura alta

IMPOSTAZIONI MODALITA’ OPERAZIONE DEL DRIVER DELLA ZT111

In questa scheda puoi impostare la presenza di eventuali accessori installati nella ZT111 come

  • taglierina
  • spellicolatore
  • riavvolgitore

Nella modalità standard, senza accessori, devi impostare la modalità operazione su Strappo, ovvero il prelievo manuale dell’etichetta stampata

ZEBRA ZT111: MANUTENZIONE

Il driver della Zebra ZT111 ha una sezione Manutenzione nella quale puoi:

rispristinare le impostazioni di fabbrica della stampante

calibrare la stampante (taratura multimedia), cioè, avviare una procedura automatica che regola il sensore delle etichette in base alle dimensioni

STAMPA DI UNA PAGINA DI PROVA

Una volta configurate le caratteristiche principali stampa una pagina di prova per verificare che i parametri impostati producano una stampa perfettamente definita e allineata.

Se la stampa non risponde ai vostri criteri ritornate nelle Preferenze di stampa e modificate i valori impostati fino ad ottenere una stampa nitida e centrata

Approfondisci

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

Ultimi articoli

STAMPANTE ZEBRA ZT111 COME ESEGUIRE IL SETUP INIZIALE

In questo articolo descriviamo la procedura per effettuare la prima installazione della stampante Zebra ZT111.

Affinché la stampante funzioni correttamente e generi etichette nitide e con stampe ben allineate è fondamentale eseguire una corretta configurazione dei parametri di stampa.

stampante zebra zt111 come iniziare

Quindi il primo passo è eseguire un’installazione corretta del driver della stampante e successivamente configurare il driver in funzione del metodo di stampa utilizzato e dei materiali di consumo inseriti nella ZT111.

FASE 1 – INSERIRE IL MATERIALE DI CONSUMO NELLA ZT11

Prima di procedere all’installazione inserisci il materiale di consumo all’interno della stampante

Puoi eseguire questa operazione a stampante spenta.

Se stampi a trasferimento termico inserisci il ribbon e le etichette.

Assicurati che il ribbon sia idoneo al materiale delle etichette che utilizzi

In linea di massima puoi considerare i seguenti accoppiamenti per la stampa con ribbon:

  • stampa su carta: utilizzare ribbon cera o cera-resina
  • stampa su materiali sintetici come il polipropilene, il poliestere o il pvc: utilizzare il ribbon resina

Se stampi in modalità termica diretta inserisci il rotolo di etichette, assicurandoti che il materiale utilizzato sia termico, ovvero sensibile al calore

Dopo aver inserito il materiale di consumo collega l’alimentatore e accendi la stampante, ma non collegare la stampante al PC

FASE 2 -INSTALLAZIONE DEL DRIVER DELLA ZT111

Importante: non connettere la stampante al PC.

Se la stampante viene collegata a un dispositivo Windows tramite USB prima dell’installazione del driver Zebra, Windows potrebbe tentare di installarla anche senza trovare un driver funzionante

Scaricare il driver della stampante dal sito Zebra

https://www.zebra.com/it/it/support-downloads/printers/industrial/zt111.html

Installa il driver della ZT111 e segui le istruzioni guidate, finchè non ti verrà richiesto di collegare la stampante al PC

È consigliabile eseguire la prima installazione tramite cavo USB e solo in seguito configurare una eventuale scheda di rete o l’opzione WiFi tramite il software gratuito Zebra Setup Utility

Finita l’installazione del driver devi configurare i parametri di stampa

FASE 3 – CONFIGURAZIONE DEI PARAMETRI DI STAMPA DELLA ZT111

La corretta configurazione del driver consente di ottenere un processo di stampa veloce, produttivo e con una perfetta qualità di stampa.

L’impostazione errata del driver di stampa comporta errori che rallentano o addirittura fermano il processo di produzione delle etichette.

Le impostazioni principali da settare nel driver della stampante ZT111 sono:

  • dimensione dell’etichetta
  • modalità sensore (tipo multimediale)
  • temperatura (indicata come Scurezza)
  • velocità di stampa
  • modalità di stampa (trasferimento termico o termico diretto)
  • modalità operazione

Trovi il driver nella cartella Stampanti e Scanner: seleziona il driver della ZT111 e scegli Gestisci e poi Preferenze di Stampa.

VERIFICA E TEST DELLE IMPOSTAZIONI DI STAMPA

Dopo aver configurato il driver della ZT111, stampa alcune etichette di prova per verificare che i parametri impostati siano corretti, che la stampa abbia il giusto contrasto e sia centrata sull’etichetta

Le impostazioni della stampante devono corrispondere ai materiali di consumo che stai utilizzando e alle opzioni della stampante.

Puoi regolare le impostazioni della stampante secondo le tue necessità utilizzando il driver della stampante o il software gratuito Zebra Setup Utilities scaricabile dal seguente link https://www.zebra.com/us/en/support-downloads/printer-software/printer-setup-utilities.html

Approfondisci

CALIBRAZIONE DEI SENSORI DELLA STAMPANTE

La calibrazione della stampante regola la sensibilità dei sensori delle etichette e del nastro a trasferimento termico (se presente). Aiuta inoltre a garantire il corretto allineamento della stampa e una buona qualità.

Se noti problemi nella stampa, come etichette saltate, spostamento verticale oppure orizzontale dell’immagine stampata, oppure se   la stampante segnale un errore sul ribbon o sulle etichette potrebbe essere necessario eseguire la procedura di calibrazione dei sensori 

FASE 4 – SCARICA IL SOFTWARE ZEBRADESIGNER

Il driver per Windows ti consente di stampare da qualsiasi applicazione.

Se però ti occorre un programma per la creazione e la stampa delle etichette considera che la Zebra mette a disposizione il software gratuito ZebraDesigner Essential

Il software è semplice ed intuitivo e ti consente di generare etichette con testi, codici a barre, codici QR, immagini, contatori, dati fissi e dati variabili

Puoi scaricare il software dal link

https://www.zebra.com/us/en/support-downloads/printer-software/zebra-designer-3-downloads.html

Puoi guardare il video tutorial sul nostro canale YouTube

Se hai bisogno di acquisire i dati della tua etichetta da Excel, Microsoft Access e file di testo, oppure usare ODBC per collegarti ad altri database puoi acquistare la versione Professional di ZebraDesigner che ha una serie completa di strumenti che semplificano la creazione di etichette conformi agli standard di settore.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

COSA FARE QUANDO LA STAMPANTE ZEBRA NON VIENE INSTALLATA CORRETTAMENTE SU WINDOWS

La procedura di installazione di una stampante di etichette Zebra, ma in genere di qualsiasi stampante di etichette, deve seguire una specifica sequenza di passi, altrimenti può accadere che non venga riconosciuta dal sistema operativo Windows

Se la stampante viene collegata a un PC Windows tramite USB prima dell’installazione del driver Zebra, Windows potrebbe installare la stampante senza trovare un driver funzionante e aggiornato.

In questo caso la stampante viene visualizzata nella sezione dispositivi non riconosciuti nella cartella Stampanti e Scanner

Per funzionare correttamente, la maggior parte delle stampanti necessita del driver più recente. 

COSA NON DEVI FARE

Quello che non devi assolutamente fare è collegare la stampante al PC prima dell’installazione del driver della stampante Zebra.

Per utilizzare la stampante Zebra su un PC con sistema operativo Windows, è necessario prima installare i driver corretti.

È possibile collegare la stampante al computer utilizzando una qualsiasi delle connessioni disponibili.

Tuttavia, è bene non collegare alcun cavo dal computer alla stampante finché non viene richiesto di farlo.

Se si collega nel momento sbagliato, la stampante non installerà i driver corretti.

Per ripristinare il sistema a seguito di un’installazione di driver errati seguire la procedura indicata nel seguito dell’articolo.

PROCEDURA D’INSTALLAZIONE DI UNA STAMPANTE DI ETICHETTE ZEBRA

La procedura corretta per eseguire un’installazione senza errori è:

  • Scaricare i driver della stampante Zebra dal sito del produttore https://www.zebra.com/it/it.html
  • Eseguire la procedura guidata dell’installazione del driver
  • Collegare la stampante alla porta USB solo quando viene richiesto dalla procedura guidata del driver
  • Dopo aver collegato la stampante al PC, il computer completa l’installazione del driver riconoscendo correttamente il modello di stampante Zebra collegato
  • Finita l’installazione del driver devi configurare i parametri di stampa coerentemente con il metodo di stampa e il materiale di consumo che stai utilizzando.

Per verificare l’impostazione dei valori di stampa ti consiglio di stampare dal driver alcune etichette di prova.

Se la tua stampa è nitida, allineata e con il giusto contrasto la configurazione del driver è corretta.

Se invece il risultato di stampa non è soddisfacente devi regolare i valori di temperatura e velocità coerentemente con il materiale di consumo utilizzato.

COSA FARE SE LA STAMPANTE ZEBRA NON VIENE RICONOSCIUTA

Se non hai seguito la procedura corretta precaricando i driver Zebra, sul Pannello di Controllo -> Dispositivi e Stampanti la stampante viene visualizzata come dispositivo “Non specificato”

Per ripristinare il funzionamento puoi seguire la seguente procedura:

  • Vai alla sezione di Windows “Gestione dispositivi “
  • Spegni la stampante
  • Fai clic con il pulsante destro del mouse su Supporto stampa USB e seleziona Disinstalla dispositivo.
  • La disinstallazione del supporto stampa USB da Gestione dispositivi consentirà a Windows di vedere la stampante come un nuovo dispositivo in modo che l’installazione venga completata correttamente.

A questo punto puoi procedere con un’installazione corretta del driver di stampa Zebra

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

Ultimi Articoli

  • SUBLIMAZIONE: TUTTO QUELLO CHE SERVE PER INIZIARE
    SUBLIMAZIONE: TUTTO QUELLO CHE SERVE PER INIZIARE Il processo di creazione di prodotti sublimati è facile e divertente, perciò, è un’attività svolta sia per hobby che per professione. È un’arte creativa che unisce la capacità artigianale alla tecnologia digitale, consentendo di realizzare oggetti personalizzati in poco tempo. Se ti interessa conoscere il punto di partenza, l’occorrente minimo indispensabile e le possibili applicazioni della sublimazione, in questo articolo troverai le informazioni di base per iniziare.
  • LETTORI ZEBRA: COSA FARE QUANDO L’ENTER O IL TAB NON FUNZIONANO
    In questo articolo descriviamo il motivo per cui alcune applicazioni non riconoscono i tasti Invio e Tab aggiunti come suffisso … Continua la lettura di LETTORI ZEBRA: COSA FARE QUANDO L’ENTER O IL TAB NON FUNZIONANO
  • STAMPANTI ZEBRA ZT231 E ZT111 QUANDO CONVIENE ACQUISTARLE
    Se i tuoi volumi di stampa aumentano e preferisci passare ad una stampante di etichette di classe industriale le stampanti Zebra ZT111 e ZT231 rappresentano una soluzione allettante. Le stampanti ZT111 e ZT231 sono stampanti robuste ma compatte, con un ingombro e un peso ridotto rispetto alle Zebra ZT400 e ZT600 che vengono generalmente utilizzate per generare etichette ininterrottamente per ore, a volte 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con un ciclo produttivo pressoché continuo. Sia la stampante industriale entry-level ZT231 che la nuovissima ZT111 pesano circa la metà delle stampanti industriali di livello medio e premium e hanno dimensioni contenute per essere agevolmente ospitate anche negli spazi più ristretti. Entrambe le stampanti sono idonee per: volumi medi-alti di stampa, da qualche centinaio fino a migliaia di etichette al giorno. Stampa di etichette prefustellate, materiali a modulo continuo o cartellini. hanno una larghezza massima di stampa pari a 104 mm Analizziamo nel dettaglio le caratteristiche di entrambi i modelli, con la premessa che offrono le stesse possibilità di stampa
  • Dolci personalizzati per eventi con la stampante Eddie di Primera
    I dolci personalizzati con stampe digitali commestibili sono una tendenza travolgente. La casa costruttrice Primera ha creato la stampante Eddie, con cartucce di inchiostro alimentare certificate dall’Unione Europea. Con Eddie è possibile realizzare la stampa diretta su alimenti dolci e salati in modo facile e veloce, aggiungendo illustrazioni, foto in alta risoluzione, loghi aziendali, testi.
  • COME CONVERTIRE UNA STAMPANTE EPSON ECOTANK IN UNA STAMPANTE A SUBLIMAZIONE
    In questo articolo descriviamo come convertire una stampante Epson Ecotank a getto d’inchiostro in una stampante a sublimazione. Le stampanti Epson Ecotank nascono con tecnologia a getto d’inchiostro, ma non utilizzano cartucce, bensì sono dotate di serbatoi ricaricabili ad alta capacità Considera che l’inchiostro è sufficiente per stampare fino a 14.000 pagine. Per utilizzare la serie Epson Ecotank con inchiostri a sublimazione, invece dell’inchiostro in dotazione dovrai alimentarle con inchiostri a sublimazione. Prima di descrivere il processo di conversione è fondamentale specificare due premesse: è consigliabile utilizzare una stampante nuova Epson EcoTank, che non abbia mai avuto inchiostro tradizionale. Qualora volessi impiegare una stampante che è stata utilizzata in precedenza con inchiostro tradizionale dovresti ripulire minuziosamente i serbatoi e comunque il risultato potrebbe ugualmente non essere efficace. una volta convertita una stampante in una stampante a sublimazione, è possibile utilizzarla solo per la stampa a sublimazione. se converti la tua stampante EcoTank in una stampante a sublimazione, la garanzia non sarà più valida perché ovviamente utilizzi la macchina con un altro tipo di inchiostro

CODICE A BARRE O RFID: QUALE TECNOLOGIA SCEGLIERE

Per il monitoraggio dell’inventario e delle risorse aziendali, per gestire un flusso logistico velocemente diminuendo drasticamente la possibilità di errore, è fondamentale adottare un’automazione dei flussi operativi della tua azienda.

Puoi realizzare un flusso produttivo e automatico attraverso il codice a barre o la tecnologia RFID.

Queste tecnologie sono utilizzate in diversi settori come la logistica, la distribuzione, la vendita al dettaglio, la produzione e la sanità.

Entrambe le soluzioni condividono analogie, vantaggi e limitazioni.

In questo articolo confronteremo la tecnologia RFID con la tecnologia basata sulla lettura ottica del codice a barre e spiegheremo le loro differenze al fine di prendere una decisione più informata su come gestire efficacemente la tua attività.

TECNOLOGIA CON CODICE A BARRE: COME FUNZIONA

Il codice a barre è la rappresentazione grafica di una stringa numerica o alfanumerica composta da una sequenza di barre parallele nere e spazi bianchi, che vengono interpretate da uno scanner ottico.

Il codice a barre di un prodotto solitamente non ti indica né il prezzo, né la descrizione dell’articolo, ma è un codice univoco formato da una serie di caratteri (numeri e/o lettere) associato allo specifico prodotto, attraverso il quale potrai cercare nel tuo gestionale aziendale tutte le caratteristiche corrispondenti a quella sequenza di numeri.

Devi pensare che la lettura del codice deve identificare in modo univoco ogni singolo articolo e le caratteristiche del prodotto vengono collegate alla stringa numerica attraverso un software.

La tecnologia basata sul codice a barre è semplice ed immediata: leggi e trasmetti il dato al tuo software che elaborerà la scansione restituendoti le informazioni richieste.

I processi basati sul codice a barre richiedono sempre una lettura in visibilità ottica, ovvero devi puntare il lettore sul codice che devi scansionare.

TECNOLOGIA RFID: COME FUNZIONA

La tecnologia RFID è un’identificazione a radiofrequenza e utilizza le onde radio per identificare e leggere contemporaneamente a distanza un insieme di prodotti, sia fermi che in movimento, senza che ci sia visibilità ottica tra il dispositivo di lettura e l’oggetto o la persona da identificare.

L’identificazione automatica a radiofrequenza (RFID) utilizza tag elettronici per memorizzare dati che possono essere trasmessi ad un lettore o terminale RFID.

In linea generale un sistema RFID è composto da:

  • Tag a radio frequenza, disponibili in dimensioni, forme e materiali differenti
  • Antenne
  • Reader (lettori) RFID
  • Un software di gestione dei dati, che filtra ed elabora i dati letti.

In sintesi, l’antenna trasmette un segnale a radiofrequenza che attiva il tag.

Una volta attivato, il tag invia un’onda all’antenna, dove viene tradotta in dati.

Codice a barre e RFID: similitudini e differenze

La maggior parte delle persone hanno difficoltà a distinguere la tecnologia RFID da quella dei codici a barre, soprattutto in termini di complessità progettuale e di requisiti tecnici specifici della propria applicazione.

Quali sono le somiglianze tra queste due soluzioni?

Entrambe le tecnologie vengono utilizzate per il monitoraggio delle risorse e dell’inventario.

L’RFID e il codice a barre utilizzano un lettore, o un terminale, o un reader per recuperare le informazioni.

Ma la tecnologia RFID e una soluzione basata sul codice a barre differiscono notevolmente nei costi di implementazione, nelle funzioni e nell’ analisi del progetto.

Semplificando, il codice a barre può essere scansionato in prossimità e in linea di visibilità.

Inoltre, i codici a barre sono semplici da usare, e restituiscono il dato letto. Questa caratteristica può rappresentare sia un limite che un vantaggio a seconda delle vostre esigenze.

I codici a barre generalmente sono precisi poiché il dispositivo di lettura può scansionare un solo codice alla volta.

Al contrario, i lettori RFID possono scansionare una moltitudine di prodotti simultaneamente a differenti distanze.

I lettori RFID non solo leggono automaticamente il contenuto dei tag, ma possono anche modificarli, riscrivendone le informazioni memorizzate.

Vantaggi e limitazioni della tecnologia RFID

La tecnologia RFID in specifiche applicazioni può apportare numerosi vantaggi

Ad esempio, i lettori RFID possono aumentare l’efficienza scansionando simultaneamente più tag a lungo raggio, come un varco che, attraversato da prodotti, oppure colli e bancali dotati di tag RFID, ne identifica immediatamente il contenuto e, grazie al software, i dati letti vengono trasferiti in tempo reale al gestionale aziendale.

La radiofrequenza può attraversare gli oggetti e non è richiesta la scansione in linea di visibilità.

La lettura RFID è estremamente veloce e lavora anche a diversi metri di distanza.

Per quanto riguarda le limitazioni la tecnologia RFID non è una soluzione plug and play, ma necessita di un’analisi accurata degli aspetti tecnici.

Inoltre, i costi di implementazioni sono più alti: il costo di un’etichetta RFID, dotata di un chip integrato, è superiore rispetto ad un’etichetta con codice a barre

Inoltre, nella progettazione di un sistema basato sulla radiofrequenza, devi valutare condizioni che possono influenzare i segnali radio come liquidi e metalli

IN QUALI APPLICAZIONI SI PUO’ UTILIZZARE LA TECNOLOGIA RFID?

L’RFID può essere impiegato in molti settori, dalla logistica alla produzione, dal settore automobilistico al retail e in tutti i settori industriali dove è richiesta l’identificazione, la tracciabilità dei prodotti, l’inventario, la localizzazione dei beni.

Quello che però devi chiederti è se la tecnologia RFID porta un vantaggio tecnologico al tuo specifico caso?

La tecnologia RFID è la soluzione giusta per la tua azienda?


Approfondisci


CONCLUSIONI: TECNOLOGIA RFID O CON CODICE A BARRE?

Entrambe le tecnologie automatizzano un processo di identificazione e tracciabilità, ma lo realizzano in modo differente.

Possono certamente coesistere, ma devi tener presente che:

i lettori di codici a barre lavorano in visibilità ottica, cioè per leggere un codice a barre devi puntare il lettore direttamente sul codice

un lettore RFID utilizza le onde radio per comunicare con il tag, non ha bisogno di un puntamento diretto sul tag e ad esempio puoi leggere contemporaneamente tutti gli oggetti dotati di tag contenuti in un cartone, come mostrato nel seguente video

Questo significa che implementando una soluzione RFID avrai bisogno di un algoritmo che filtra tutti i dati che vengono contemporaneamente letti nel raggio di azione del lettore RFID e operi gli opportuni controlli

La tecnologia RFID non è una installazione “plug-and-play”, quindi avrai bisogno di un’analisi approfondita dei requisiti e di realizzare un progetto pilota per verificare che le risorse hardware e software lavorino sinergicamente implementando un flusso di lavoro produttivo e senza errori e verificando eventuali criticità da ottimizzare

La tecnologia RFID porta l’automazione di un processo ad un livello superiore ma è fondamentale valutare se ci sono tutti i requisiti hardware e software per un’implementazione affidabile che porti dei concreti vantaggi alla vostra applicazione.

Quindi, per scegliere la soluzione migliore è fondamentale fare un’analisi dei processi e delle problematiche che si desidera risolvere insieme a professionisti che abbiamo un’ampia conoscenza delle risorse disponibili per automatizzare i flussi aziendali.

Ing. Cristina Urbisaglia

📧cristina@acsistemisrl.com

🌐https://www.acsistemisrl.com/

🛒https://acsistemionline.com/

06.51848187

AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> Grafica ==> e tanto altro

Articoli che potrebbero interessarti

Pazzi per l'identificazione!!!