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MARCATORI PORTATILI PER LA STAMPA DIRETTA SUI PRODOTTI: 5 FATTORI DA CONSIDERARE PRIMA DELL’ACQUISTO

I marcatori portatili per la stampa diretta ti consentono di stampare i dati variabili direttamente sui tuoi prodotti.

Se devi stampare data di scadenza, lotto di produzione o altre informazioni che variano da prodotto a prodotto, i marcatori portatili a getto d’inchiostro sono la scelta ideale quando i tuoi volumi di stampa non sono così elevati da giustificare l’acquisto di una soluzione completamente automatica su nastro trasportatore o linea di confezionamento.

MARCATORI PORTATILI PER LA STAMPA DIRETTA SUI PRODOTTI

Un marcatore portatile ben progettato dovrebbe essere leggero, compatto, alimentato a batteria per garantirti la portabilità nel punto di utilizzo, indipendente dal PC.

In questo articolo approfondiamo quali sono i fattori chiave che devi considerare prima di procedere all’acquisto.

1  –  DIMENSIONE E PESO

Peso contenuto e dimensione compatta garantiscono una comoda mobilità per marcare i tuoi prodotti ovunque sia necessario,

Quindi prima di selezionare il marcatore pensa agli scenari dove lo utilizzerai e  se hai bisogno di trasportarlo in vari punti della tua attività per stampare data, lotto, codice a barre in banchi di lavoro o stazioni di confezionamento

2  –  FUNZIONALITA’

Un aspetto primario da considerare sono le funzioni che deve svolgere il tuo strumento di stampa diretta.

Quali dati devi stampare? Oltre alla data e il lotto di produzione, hai bisogno di stampare un codice a barre, un codice QR, oppure un logo, un indirizzo, un numero seriale, un contatore?

Su quali superfici devi stampare? La tipologia del materiale sul quale stamperai è determinante per la composizione dell’inchiostro

Le superfici possono essere classificate in 2 macrocategorie

Superfici assorbenti o porose

A questa categoria appartengono materiali come la carta, il cartone, il legno, il tessuto.

Le superfici assorbenti possono essere stampate con inchiostri a base acqua

Superfici non assorbenti

Plastica, vetro, metallo sono superfici non assorbenti e devono essere stampate con inchiostri a rapida essiccazione in grado di aderire su materiali non porosi e garantire una stampa duratura.

Altro parametro che devi verificare, oltre al contenuto della stampa che devi generare e il tipo di inchiostro è la dimensione massima e minima dei caratteri che devi stampare.

I marcatori portatili solitamente utilizzano inchiostri a cartuccia e hanno un’altezza massima della stampa vincolata a dimensioni stabilite dalla testina di stampa: puoi trovare marcatori con altezza massima pari a 12,7 mm, a 25 mm fino ad arrivare a 100 mm.

Ovviamente l’altezza massima di stampa è un parametro che incide direttamente sulla dimensione e sul peso del marcatore.

Per indirizzarti sulla scelta adeguata considera che in 12,7 mm puoi stampare comodamente 3 righe con altezza dei caratteri da 3 mm.

Se invece hai bisogno di stampare una stringa su un cartone con un carattere corposo e un’altezza di 2 cm, puoi considerare un marcatore portatile con testina da 25 mm.

3  –  ALIMENTAZIONE

I marcatori portatili sono generalmente alimentati con batterie ricaricabili.

Alcuni modelli possono essere utilizzati anche quando sono in carica.

 Tuttavia, le batterie non hanno tutte le stesse prestazioni.

Prima dell’acquisto, dovresti valutare quanto durerà la batteria una volta completamente carica e se la sua capacità è progettata per consentirti un ciclo completo di lavoro

4  – FACILITA’ DI UTILIZZO

Non c’è situazione peggiore dell’acquistare uno strumento di lavoro che sia di difficile comprensione e che ci obblighi a ore di istruzione per comprenderne il funzionamento

Il marcatore giusto dovrebbe essere facilmente utilizzabile anche dagli utenti meno esperti, con procedure intuitive e documentate

Deve presentare una semplicità sia hardware che software

Quindi la sostituzione della cartuccia d’inchiostro, il software che ti permette di creare i tuoi contenuti di stampa, il modo in cui crei le stampe, le modifichi e le memorizzi per un utilizzo successivo devono essere operazioni lineari e prive di difficoltà

MARCATORI PORTATILI PER LA STAMPA DIRETTA SUI PRODOTTI

5  –  CONNETTIVITA’ E COMPATIBILITA’

Un’altra caratteristica da considerare prima di acquistare una stampante portatile è la compatibilità con gli smartphone, tablet e computer che solitamente utilizzi.

Alcuni modelli di marcatori sono stand-alone, cioè, sono dispositivi completamente autonomi il cui funzionamento e soprattutto la creazione dei messaggi di stampa non necessità di un PC o di un’app installata sul smartphone e tablet. In questo specifico caso non devi preoccuparti della connettività e della compatibilità con altri strumenti di lavoro.

Diversamente, alcuni marcatori hanno bisogno di un software per essere programmati.

In questo caso è di primaria importanza verificare dove deve essere installato il software (su un PC, piuttosto che uno smartphone o un tablet) e di quale sistema operativo abbia bisogno.

In altre parole, devi assicurarti che sia compatibile con i dispositivi e i sistemi operativi che abitualmente utilizzi.

Sarebbe un peccato acquistare un marcatore e non poterlo utilizzare a causa della mancanza del driver di sistema compatibile; quindi, ti consiglio di approfondire queste informazioni prima di effettuare un acquisto.

MODELLI E FUNZIONI DEI MARCATORI PORTATILI

Dopo aver descritto una panoramica degli aspetti più importante che devi analizzare prima di acquistare un marcatore portatile, ti illustro le caratteristiche dei modelli più venduti, idonei per medi volumi di stampa, indicati per stampare i tuoi dati variabili sui tuoi prodotti, quando non hai una linea automatica

MARCATORE COMPATTO B10

ll marcatore B10 è una stampante portatile molto compatta e leggera ideale per stampare data di scadenza, lotto di produzione, codici a barre, QR Code, testo, numeri consecutivi e immagini sulle tue confezioni.

Il marcatore stampa con inchiostri a rapida essiccazione e può essere utilizzato su una vasta gamma di materiali, anche non assorbenti come plastica, vetro e metallo.

Il marcatore ha un’altezza massima di stampa pari a 12,7 mm, supporta stampe su più righe di diverse altezze e ha una risoluzione pari a 300 dpi che ti consente la stampa nitida di caratteri molto piccoli e di loghi ben definiti

Il marcatore viene gestito tramite l’app PRTFOX che puoi installare sia su sistemi Android che IOS: lo colleghi al tuo smartphone tramite wi-fi e sei pronto per stampare direttamente sui tuoi prodotti.

La cartuccia ad alta capacità (42 ml) consente di stampare fino a 2 milioni di caratteri

Con questo piccolissimo marcatore è possibile stampare praticamente su qualsiasi materiale, inclusi materiali non assorbenti come plastica, vetro, acrilico, PVC, ceramica alluminio, oltre ai più comuni materiali porosi come carta, cartone, cartongesso, tessuti.

Sono disponibili inchiostri in differenti colori: nero, giallo, magenta, blu, bianco, verde.

MARCATORE PORTATILE K6

Il marcatore K6 è un dispositivo di marcatura portatile estremamente versatile, in grado di adattarsi ad una variegata moltitudine di applicazioni.

Funziona in modo autonomo, senza l’utilizzo del PC

I dati da stampare vengono digitati direttamente sullo schermo touch del marcatore e questo rende le operazioni semplici e veloci, alla portata di qualsiasi utilizzatore.

Il marcatore K6 stampa data e ora, lotto, stringhe di caratteri alfanumerici, testi, immagini, codici a barre, QR Code, progressivi.

L’elevata risoluzione a 300 dpi consente di stampare in modo chiaro e perfettamente leggibile caratteri anche molto piccoli, loghi e immagini.

L’altezza massima di stampa è pari a 12,7 mm

È dotato di una DIMA in acciaio per stampare senza difficoltà anche su oggetti con forma irregolare, curvilinei o su superfici di piccole dimensioni.

Se i volumi di marcatura aumentano il marcatore K6 si trasforma in uno strumento di marcatura completamente automatica.

Collegandolo ad una fotocellula, attraverso l’utilizzo di un nastro trasportatore, si può marcare automaticamente in linea con una velocità massima di 60 m/min.

MARCATORE REINER 970

Il REINER 970 marca in modo nitido e preciso su superfici uniformi

È una soluzione di marcatura a getto d’inchiostro portatile, con funzionamento a batteria ricaricabile o alimentatore collegato alla rete elettrica.

È completamente programmabile tramite un software per PC e può stampare data, lotto, testo, grafica e codici a barre.

La stampigliatura viene creata sul PC e velocemente trasferita via USB al dispositivo.

Il Reiner ha un’area di stampa massima pari a 12,5 mm x 65 mm e risoluzione di 300 dpi

Puoi stampare data, ora, testo, codici a barre, loghi, numeratori

Il marcatore può memorizzare fino a 4 layout di stampa differenti

MARCATORE MANUALE PER DATA E LOTTO K25 CON ALTEZZA DI STAMPA 25 MM

l marcatore K25 è un dispositivo di marcatura per i dati variabili con altezza massima di stampa pari a 25 mm, in grado di stampare praticamente su qualsiasi materiale e adattandosi a una moltitudine di superfici grazie alla guida di una dima in acciaio che rende l’appoggio stabile anche su prodotti irregolari e curvilinei.

I dati da stampare vengono digitati direttamente sullo schermo touch del marcatore da 4,3” e questo rende le operazioni semplici e veloci, alla portata di qualsiasi operatore.

Il valore aggiunto di questo dispositivo è l’altezza di stampa pari a 25,4 mm che consente di stampare fino a 10 righe.

Un’altezza di stampa da 25,4 mm è una caratteristica rara implementata in un dispositivo leggero e portatile.

Il marcatore stampa data e ora, lotto, stringhe di caratteri alfanumerici, testi, immagini, codici a barre, QR Code, progressivi.

L’elevata risoluzione consente di stampare in modo chiaro e perfettamente leggibile caratteri anche molto piccoli, loghi e/o immagini.

MARCATORE DA TAVOLO JETBOX

Il JETBOX è una soluzione semiautomatica integrata di marcatura a getto di inchiostro completa di base in acciaio che realizza la stampa attraverso lo scorrimento degli oggetti di fronte alla testina di stampa.

Il marcatore permette la stampa di codici a barre, codici QR, testi, loghi, data/ora su molti tipi di materiali dalla carta alla plastica, dal metallo al vetro.

La differenza operativa dalle precedenti soluzioni è che l’oggetto viene portato davanti al marcatore evitando di poggiare lo strumento sulla superficie da marcare.

Ha un’altezza di stampa pari a 12,7 mm e lunghezza massima di 600 mm

Ha in pannello di controllo ocn touchscreen da 3,5” dal quale puoi programmare il marcatore e un software per sistemi Windows che ti consente di creare layout di stampa più complessi.

CONCLUSIONI

Sul mercato vengono prodotte diverse soluzioni di stampa diretta di dati variabili.

La soluzione migliore deve essere scelta in base ai tuoi specifici requisiti di stampa che dipendono da principalmente dai dati che devi stampare e su quali superfici devono essere stampati

Chiamaci se desideri un nostro consiglio tecnico

Ing. Cristina Urbisaglia

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AC Sistemi ==> Stampa del codice a barre ==> Lettura del codice a barre ==> Marcatori per data lotto e dati variabili ==> Etichette ==> e tanto altro


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MARCATORE MANUALE K6 PER DATA LOTTO TESTI LOGHI: DOMANDE FREQUENTI

Il marcatore manuale K6 è un dispositivo di stampa diretta di dati variabili su un’ampia gamma di superfici come plastica, metallo, vetro, gomma, carta e cartone, tessuto e tante altre.

È completamente indipendente da PC e può stampare in alta risoluzione data di scadenza, lotto di produzione ma anche contatori, codici a barre, codici QR, testi, loghi.

I dati da stampare vengono digitati direttamente sullo schermo touch del marcatore e questo rende le operazioni semplici e veloci, alla portata di qualsiasi operatore.

In questo articolo approfondiamo le domande più frequenti che ci vengono poste su questo versatile strumento di marcatura che può essere utilizzato manualmente ma anche su un nastro trasportatore in modalità completamente automatica, tramite la fotocellula inclusa nella confezione.

Quale è l’altezza massima dei caratteri di stampa? Quante righe può stampare?

Il marcatore K6 ha un’altezza massima di stampa di 12,7 mm e la massima lunghezza di una stampa arriva fino a 406 mm.

L’altezza del carattere più piccolo è pari a 2,5 mm

In 12,7 mm puoi stampare fino a 5 righe con carattere da 2,5 mm

Il marcatore K6 può stampare a più colori contemporaneamente?

No. Il marcatore K6 contiene un singolo alloggiamento per la cartuccia e supporta solo la stampa monocromatica.

Tuttavia, le opzioni di colore prevedono oltre il nero, anche i colori ciano, magenta, giallo, verde, bianco

Puoi passare da un colore all’altro in pochi secondi semplicemente sostituendo la cartuccia e inserendo il colore di tua preferenza.

È possibile utilizzare il marcatore K6 durante la ricarica?

Si. La stampante è alimentata da una batteria e continua a stampare anche durante il processo di carica.

Le cartucce d’inchiostro possono essere inserite o rimosse quando la stampante è accesa?

Si. È possibile rimuovere o inserire la cartuccia d’inchiostro quando la stampante è accesa, la macchina rileverà lo stato della cartuccia d’inchiostro.

Cosa fare quando la cartuccia stampa male e/o esce poco inchiostro dalla testina di stampa?

Se la stampa perde di qualità puoi procedere con le seguenti verifiche:

  1. controlla che la cartuccia abbia ancora inchiostro. Estrai la cartuccia d’inchiostro e agitala vigorosamente per confermare se c’è ancora inchiostro.
  2. accedi al menù di manutenzione del dispositivo e seleziona “pulizia ugello” per pulire l’ugello. Ripeti la procedura più volte finche non sarai soddisfatto del risultato di stampa.
  3. pulisci la testina di stampa con un panno morbido imbevuto di alcool.

Se con le procedure descritte non riesci a raggiungere una qualità di stampa soddisfacente, allora sostituisci la cartuccia

Considera che le cartucce per superfici non porose sono a base solvente e devono essere conservate con attenzione per evitare che si secchino.

Suggerimenti per la conservazione delle cartucce d’inchiostro
Per evitare che l’inchiostro si secchi e blocchi l’ugello, quando non in uso, copri la testina di stampa con la custodia protettiva a corredo del marcatore.
Inoltre, le cartucce devono essere conservate in una zona a temperatura controllata, tenendole lontane da fonti di calore o da temperature estremamente fredde.

Il marcatore segnala “cartuccia non installata” anche se la cartuccia è correttamente inserita

Controllare che i pin di contatto all’interno del marcatore non si siano piegati o danneggiati

Verifica che sul chip della cartuccia d’inchiostro non si sia accumulata della sporcizia; in caso affermativo puliscilo delicatamente con un panno imbevuto di alcool

Controlla se mancano parti dei collegamenti elettrici sulla cartuccia d’inchiostro.

Quale è la risoluzione massima di stampa di un’immagine?

Con il marcatore K6 puoi stampare loghi, immagini e piccole grafiche in alta risoluzione

La massima risoluzione di stampa è pari a 4800×150 pixel

Supporta formati standard dei file immagine come JPEG, BMP, PNG

Le stampe possono essere cancellate?

No, gli inchiostri sono molto resistenti a meno che non siano appositamente rimossi con alcool o con uno strumento abrasivo

In quanto tempo si asciuga l’inchiostro?

Gli inchiostri a base sovente sono ad asciugatura rapida, in un paio di secondi sono asciutti

È possibile stampare su una superficie irregolare?

Si, utilizzando l’apposita dima è possibile stampare su superfici irregolari o di piccole dimensioni dove non è possibile scorrere il marcatore

Posso utilizzare cartucce di inchiostro compatibili o di altre marche?

No, le cartucce di inchiostro devono essere originali, hanno un chip di riconoscimento.

L’utilizzo di una cartuccia non originale potrebbe danneggiare il marcatore.

Ing. Cristina Urbisaglia

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STAMPA DIRETTA SUI PRODOTTI:SU QUALI SUPERFICI DEVI STAMPARE? MARCATORI CON INCHIOSTRI A RAPIDA ESSICCAZIONE

Se devi stampare dati variabili come il lotto di produzione, la data di scadenza, il codice a barre, ma anche stringhe di testo o loghi uno dei primi fattori che devi analizzare è la superfice sulla quale stamperai.

Esistono innumerevoli materiali sui quali puoi stampare direttamente, attraverso l’utilizzo di marcatori, dispositivi semi-automatici o completamente automatici in grado di stampare su un’ampia gamma di materiali, ma questo richiede un’analisi delle tue specifiche esigenze.

STAMPA DIRETTA SUI PRODOTTI marcatore automatico per data lotto codice a  barre codcie QR

Attualmente puoi stampare praticamente su tutto, ma il prodotto, l’inchiostro e le condizioni di utilizzo determinano se effettivamente sia possibile ottenere una stampa nitida e precisa.

STAMPA DIRETTA SU PLASTICA

Solitamente la plastica è una superficie sulla quale stampi senza problemi.

Se utilizzi un marcatore a cartuccia, sia manuale che automatico su nastro trasportatore, puoi cambiare facilmente il colore della cartuccia in modo che la stampa rimanga visibile anche su contenitori e superfici scure, dove vengono utilizzati inchiostri gialli o bianchi.

STAMPA SU METALLO E VETRO

I marcatori vengono comunemente utilizzati per stampare data e lotto su lattine e contenitori in vetro.

La marcatura su metalli e vetro con inchiostri a rapida essiccazione non crea alcun problema, la stampa risulta nitida e definita.

Stampando rapidamente e senza contatto, l’inchiostro si asciuga istantaneamente.

MARCATURE SU LEGNO

Il legno, se non trattato, è una superficie assorbente, quindi, possono essere utilizzate sia cartucce a base acqua che a base solvente.

Molti marcatori, sia manuali che automatici, prevedono entrambe le tipologie di inchiostro

STAMPA SU CARTA E CARTONE

Carta e cartone sono assorbenti, pertanto puoi utilizzare senza problemi cartucce a base acqua.

Se però devi stampare su un cartoncino lucido è consigliabile utilizzare cartucce a rapida essiccazione affinché la stampa sia durevole e resistente a manipolazioni o sfregamenti.

Anche in questo caso puoi optare per soluzioni manuali se devi marcare un numero limitato di pezzi.

Se invece vuoi una soluzione automatica e veloce il feeder ti consente di sfogliare velocemente una pila di astucci e marcare su ognuno i dati variabili come data, lotto, codice a barre, testi

QUALE SOLUZIONE DI STAMPA UTILIZZARE?

La soluzione idonea di stampa dipende dalla tua specifica applicazione.

Per la stampa diretta i dati variabili vengono comunemente utilizzati marcatori a getto d’inchiostro, che possono essere divisi in 2 macro-categorie

Le nostre soluzioni di marcatura manuale più vendute sono

MARCATORE A PISTOLA K6

Il K6 è un marcatore portatile a getto d’inchiostro dotato di inchiostri a rapida essiccazione e a base acqua per la marcatura sia di superfici non porose come vetro, metallo, plastica che di superfici porose come il cartone e legno.

È dotato di un ampio display touch screen da 4,3″ dal quale è possibile configurare ed impostare la stampa, senza l’utilizzo del PC.

Con il K6 è possibile stampare testi, numeri, data, lotto, immagini, codici a barre e codici QR, progressivi

MINI-MARCATORE PORTATILE B10

Il compatto marcatore portatile B10 offre un’ampia gamma di utilità in un

volume ridotto e leggero.

È il marcatore giusto per bassi volumi di stampa e per superfici regolari

Misura 110 * 40 * 90 mm, pesa solamente 195 g, si collega tramite WIFI agli smartphone (sia IOS che Android) ed è completamente configurabile dall’App mobile PRTFOX.

Il B10 ha un design ergonomico e snello che consente di stampare a mano libera sugli oggetti, indipendentemente dal fatto che le superfici siano piatte o curve, porose o non porose. 

Con una risoluzione di 300 DPI puoi stampare testi, numeri, data e ora, contatori, codici QR, codici a barre, loghi, immagini.

MARCATORE MANUALE REINER 971

Il JetStamp graphic 971 è un marcatore portatile a getto d’inchiostro che stampa direttamente sui prodotti in modo veloce e semplice.

Oltre a numero, data, ora e testo è anche in grado di stampare elementi grafici e codici a barre.

Con l‘inchiostro a rapida essiccazione è possibile stampare su superfici non assorbenti, come ad esempio metalli e materiali plastici.

Mobile, maneggevole si programma attraverso un software su PC in dotazione con il marcatore.

MARCATORE SEMI-AUTOMATICO DA TAVOLO JETBOX

Il JetBox è un marcatore semi-automatico che può essere utilizzato comodamente su un tavolo da lavoro.

Ha un’altezza di stampa di 12.7mm e qualità di stampa da 600×600 dpi.

Può montare cartucce a base acqua o base solvente per stampare sia su materiali porosi come cartone e legno che non porosi come plastica e metallo. 

Il marcatore JetBox è dotato di un pannello di controllo integrato di tipo touch-screen a colori dove si possono creare i file di stampa.

Può stampare testi, codici a barre 1D e 2D, contatori, loghi

MARCATORI AUTOMATICI

I marcatori automatici sono dispositivi di stampa fissati su un nastro trasportatore o su una linea di confezionamento che creano un flusso di codifica automatico senza la necessità di un intervento da parte dell’operatore

Un marcatore automatico non è una soluzione plug and play che puoi acquistare on-line, in autonomia: è indispensabile un’accurata analisi delle tue esigenze applicative per selezionare la tecnologia e l’inchiostro adatto alla tua situazione.

Per scegliere il marcatore automatico è indispensabili un’analisi dell’applicazione

  • Che cosa devi stampare
  • Dimensioni delle informazioni che devono essere stampate
  • Materiale e forma della superficie sulla quale devi stampare
  • Volume di stampa
  • Tipologia, dimensioni e velocità del nastro trasportatore o linea di produzione sulla quale deve essere installato il marcatore

 Conclusioni

La tecnologia di marcatura a getto d’inchiostro con il perfezionamento di inchiostri a rapida essiccazione idonei per la stampa diretta su un’ampia gamma di materiali è il metodo di marcatura più utilizzato per la generazione di dati variabili che devono essere generati nella fase di confezionamento del prodotto

Se vuoi scegliere con noi il marcatore giusto per i tuoi prodotti contattaci

 

Ing. Cristina Urbisaglia

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5 MODI PER STAMPARE DATA DI SCADENZA E LOTTO SUI PRODOTTI

Per la stampa dei dati variabili sui prodotti esistono molteplici opzioni, progettate per abbracciare tutte le situazioni di marcatura successive al confezionamento.

Il primo fattore da considerare per individuare la soluzione di stampa idonea è il volume della produzione, in funzione del quale si opta per una marcatura manuale o automatica.

Altre caratteristiche fondamentali per scegliere la soluzione idonea sono:

dove devi stampare (materiale, forma e dimensioni della superficie)

cosa devi stampare (data di scadenza, lotto, codice a barre, progressivo)

1. Marcatori manuali

Una marcatura manuale è indicata per stampare lotto e scadenza su una piccola produzione con una grande varietà di forme dei contenitori.

Le nostre soluzioni di marcatura manuale più vendute e testate per funzionare senza problemi su un’ampia gamma di superfici, con opzioni arbitrarie in termini di posizionamento delle stampe sono:

  • il marcatore a pistola K6 (programmabile dal suo display touch), dotato di una guida per stabilizzare le stampe su superfici irregolari
  • il marcatore a mano libera B10 (programmabile da smartphone o tablet in connessione wi-fi) ideale per stampare su superfici piane e curve
  • il Reiner JetStamp 970 con manico (programmabile da PC) per stampare con precisione su un’area specifica

Tutti hanno un’altezza di stampa di 12,7 mm e inchiostri a rapida essiccazione resistenti all’umidità, all’abrasione e a molti solventi.

Con un marcatore manuale puoi stampare su un’area dell’etichetta, sul tappo di un barattolo, sul fondo di una lattina, sul lato di una bottiglia.

Puoi stampare manualmente su qualsiasi punto della confezione in cui c’è un’area regolare per permette lo scorrimento a contatto del marcatore, eventualmente con il supporto di una dima, se prevista dal modello di marcatore.

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2. Marcatura con nastro trasportatore compatto Deskmark

Quando il volume della produzione aumenta e si devono marcare oltre 1.000 pezzi/giorno ,è sconsigliabile adottare una soluzione di marcatura manuale.

Nella applicazioni con un medio volume di stampa, acquistare un nastro trasportatore compatto è l’opzione più facile, flessibile e conveniente.

nastro-trasportatore-compatto-per-marcare-data-do-scadenza-e-lotto

Il nastro ha sponde mobili per adattarsi all’ingombro del prodotto e alcuni modelli hanno direzioni di scorrimento invertibili e velocità regolabili.

Il marcatore a getto di inchiostro ha staffe con infinite opzioni di montaggio per stampare i dati variabili con velocità e precisione, in qualsiasi punto della confezione.

Inoltre, esistono assemblaggi che integrano il marcatore in altri dispositivi specifici del processo di confezionamento del prodotto.

Sono soluzioni studiate ad hoc per eseguire la stampa contemporaneamente ad un’altra operazione, con un enorme vantaggio in termini di tempo.

Analizziamo alcune opzioni in base al prodotto e ai sistemi di produzione.

3. Marcatore integrato su un’etichettatrice semi-automatica

Molte aziende ordinano etichette prestampate e devono provvedere alla stampa dei soli dati variabili.

È possibile allestire un applicatore di etichette con un marcatore per stampare data e lotto di produzione su un’area specifica dell’etichetta, durante il processo di applicazione dell’etichetta sulla bottiglia o sul barattolo.

Puoi integrare un marcatore sia su un’etichettatrice per contenitori cilindrici che squadrati.

Ci sono modelli di etichettatrici per applicare anche la doppia etichetta fronte-retro, con un sistema di fotocellule che intercettano l’esatta posizione della marcatura.

Quando non occorre un marcatore per scadenza e lotto?

Quando le etichette vengono stampate all’interno della tua azienda

4. Stampanti di etichette

Se stampi in autonomia le etichette dei tuoi prodotti, sfrutti una serie di vantaggi:

  • stampi senza sprechi solo il quantitativo di etichette che ti occorrono
  • puoi modificare la grafica da stampare quando vuoi (testi degli ingredienti, pesi, codici a barre, colori, immagini)
  • puoi inserire scadenza e lotto direttamente nel layout dell’etichetta, senza dover ricorrere ad un processo di marcatura asincrono.

Contattaci per valutare il modello di stampante adatto alla grafica delle tue etichette

5. Marcatore integrato su uno sfogliatore di astucci

Se il prodotto prevede una scatola o un cartellino personalizzato in tipografia, puoi stampare data e lotto mentre sfogli le unità.

Il Feeder è una macchina specializzata nella gestione di astucci e cartoncini, con un vano di carico molto ampio per impilarli.

Il dispositivo ha regolazioni di larghezza e spessore che consentono di sfogliare qualsiasi unità con precisione e velocità.

Il Feeder può alloggiare un marcatore a getto di inchiostro comandato da una fotocellula.

Tramite il pannello di controllo del Feeder puoi calibrare le marcature e memorizzare i file di stampa relativi ad ogni tipologia di astuccio o cartoncino che utilizzerai.

Conclusioni

I processi produttivi sono molto variegati e per ognuno esiste un optimum.

Saper individuare i dispositivi più convenienti per stampare scadenza e lotto richiede competenza.

Affidati alla nostra esperienza tecnica.

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Elisabetta Urbisaglia

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COME STAMPARE DATA E LOTTO SU ETICHETTE PRESTAMPATE IN BOBINA: UNA SOLUZIONE AUTOMATIZZATA E VINCENTE

In alcune applicazioni si verifica la necessità di stampare dati variabili come la data di scadenza e il lotto di produzione su etichette prestampate in bobina.

Sulle etichette prestampate spesso si riserva un riquadro bianco dove stampare i dati variabili.

In questo articolo presentiamo una soluzione completamente automatizzata, professionale e veloce, per risolvere il problema di stampare data e lotto su etichette confezionate in bobina.

Si utilizza un dispositivo che svolge e riavvolge le etichette in rotolo con integrato il modulo di stampa.

come stampare data e lotto  etichette  in bobina

Quindi da un lato della macchina si inserisce la bobina di etichette che viene svolta e in seguito riavvolta sempre in bobina dall’altro lato del dispositivo.

Nel percorso del rotolo, tra lo svolgimento e il riavvolgimento, viene posto un marcatore automatico a getto d’inchiostro che stampa sull’etichetta i dati variabili come data di scadenza, il lotto di produzione, il codice a barre.

Affinché il processo sia preciso e adatto a qualsiasi tipologia di etichetta (etichette con gap, ma anche etichette completamente trasparenti o con black mark sul retro) la macchina è dotata di una fotocellula a ultrasuoni che rileva il passaggio dell’etichetta e di un encoder che assicura una stampa uniforme.

In sintesi, per stampare velocemente data di scadenza e/o lotto su etichette prestampate confezionate in rotolo hai bisogno di un dispositivo che:

  • svolga le etichette confezionate in rotolo
  • stampi data, lotto e qualsiasi altro dato variabili sull’etichetta in una posizione precisa e su qualsiasi materiale (etichette in carta ma anche materiali sintetici come il poliestere e il polipropilene)
  •  riavvolga le etichette in senso orario o antiorario su differenti diametri di mandrino
  • conti le etichette tramite un contatore progressivo o regressivo
  • controlli la presenza delle etichette e si arrestarsi in presenza di una etichetta mancante

Il dispositivo è dotato di un pannello di controllo con display a 2 linee di 20 caratteri e 7 tasti tramite il quale è possibile programmare:
– la velocità di riavvolgimento
– la bobinatura interna o esterna
– il controllo della mancanza di etichette
– il conteggio progressivo o regressivo con arresto automatico.

SE INVECE DEVI STAMPARE DATA E LOTTO SU ETICHETTE GIA’ APPLICATE SULLE CONFEZIONI?

Se devi stampare data e lotto di scadenza su etichette già applicate sulle tue confezioni, puoi utilizzare un marcatore manuale oppure automatico a getto d’inchiostro per la stampa dei dati variabili.

Puoi scegliere una soluzione manuale per piccole e medie quantità, mentre se devi gestire lotti da 500/1.000 pezzi e oltre ti conviene optare per una soluzione automatica con nastro trasportatore.

Puoi approfondire le nostre soluzioni di marcatura manuale al seguente articolo

Diversamente la scelta di un marcatore completamente automatico deve necessariamente considerare i parametri specifici della tua applicazione come:

  • materiale della superficie sulla quale devi stampare
  • forma della superficie su cui devi stampare
  • tipologia, dimensioni e velocità del nastro trasportatore o linea di produzione sulla quale deve essere installato il marcatore
  • quali dati devi stampare

Puoi approfondire l’argomento al seguente articolo

CONCLUSIONI

Quando devi stampare data di scadenza, lotto di produzione e dati variabili le soluzioni che puoi utilizzare sono molteplici e con costi differenti.

Ti consiglio di descrivere la tua applicazione ad una persona esperta che sappia tenere conto delle tecnologie disponibili in sinergia con il tuo budget.

Le soluzioni di marcatura, anche le più semplici, devono essere sempre idonee ai tuoi requisiti che comprendono dimensione, forma e materiale della superficie su cui devi stampare.

Volumi di stampa elevati e la necessità di realizzare un automatismo completo e veloce richiedono un’analisi più approfondita di un insieme di parametri configurati sulla tua applicazione.

Se vuoi un nostro consiglio contattaci

Ing. Cristina Urbisaglia

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MARCATORE AUTOMATICO TD1: IMPOSTAZIONI DI STAMPA

Il TD 1 Plus è un marcatore automatico a cartuccia, progettato per soddisfare le esigenze di coloro che devono effettuare marcature precise e veloci con un nastro trasportatore.

Qualsiasi dispositivo di stampa in movimento va opportunamente posizionato e configurato per ottenere un risultato di stampa nitido e accurato.

marcatore automatico TD1 plus per data di scadenza, lotto, codici a barre, contatori, progressivi, loghi

L’ampio display touch a colori del TD1 offre un’interfaccia utente di facile navigazione.

In questo articolo approfondiamo le funzioni principali per creare e calibrare le stampe.

DISPLAY DEL MARCATORE TD1

La creazione del file è una fase importante e scegliendo opportunamente font, dimensioni, spaziature può cambiare nettamente il risultato di stampa.

interfaccia utente del marcatore automatico TD1 plus

Edit File (Modifica): per creare un nuovo file di stampa e memorizzarlo. Puoi inserire testi, date (scadenza e lotto di produzione), contatori, loghi e immagini, codici a barre, codici QR, codici DM.

Load File (Carica File): gestisce i file precedentemente memorizzati (li puoi utilizzare o eliminare)

Counter Settings: nello stesso file di stampa si possono inserire due contatori diversi. È possibile impostare di ognuno i valori iniziale, corrente, finale e il passo del contatore.

System Settings: impostazioni lingua, data e ora, impostazione altezza delle testine di stampa in uso (0,5 inch o 1 inch), calibrazione del touch dello schermo, impostazioni di amministrazione (password).

Print (Stampa): è il comando per avviare o arrestare la stampa (in fase di stampa diventerà rosso). È necessario interrompere la stampa prima di modificare qualsiasi parametro.

Shut Down (Spegnimento): fare clic per spegnere la macchina e completare lo spegnimento con il pulsante laterale a destra

CALIBRAZIONE DELLE MARCATURE

Questa è la fase di perfezionamento che farà la differenza tra una marcatura imprecisa ed una marcatura professionale.

Le impostazioni di stampa possono essere modificate direttamente sulla schermata principale ed entrare in vigore in tempo reale.

***Tutte le variazioni devono avvenire dopo aver annullato il comando di stampa.

Ogni file di stampa viene memorizzato completo di tutte le impostazioni relative alla calibrazione.

Approfondiamo quali sono i parametri fondamentali per ottenere stampe precise e allineate nell’area dell’oggetto da marcare.

I parametri sono organizzati su due pagine (Next Page/Previous Page)

Print mode (Modalità di stampa): puoi impostare il marcatore per stampare sotto il comando della sua fotocellula (SENSORE) o senza comando (SPRAY AUTOMATICO)

Direzione: la direzione di stampa ha 4 possibili opzioni (Normale, X inverso, Y inverso, XY inverso) che dipendono dalla direzione di scorrimento del nastro e dal posizionamento dell’oggetto (dritto o capovolto).

Velocità: regolare la velocità di stampa per adattarla alla velocità del nastro trasportatore (se si collega l’encoder, non sarà necessario controllare questo valore).

  • Se nei test osservi una stampa ristretta con caratteri quasi sovrapposti, vorrà dire che il marcatore ha stampato troppo velocemente e dovrai ridurre il valore della velocità.
  • Se nei test osservi una stampa allungata dovrai aumentare la velocità di stampa.

Voltage (Tensione) e Pulse Width (Impulso): inserire i valori di fabbrica riportati sulla cartuccia in uso.

Intervallo: indica il ritardo di tempo tra il rilevamento dell’oggetto tramite la fotocellula e l’avvio della stampa. Aumenta questo valore se la stampa avviene in anticipo rispetto al passaggio dell’oggetto di fronte alla testina di stampa.

Darkness (Grigio): aumentare questo parametro per ottenere stampe più scure.

>>> Nella pagina successiva troverai altre impostazioni

DPI: è possibile scegliere differenti risoluzioni di stampa (75 – 150 – 300 dpi)

Ugello: specificare se si sta utilizzando una sola cartuccia o due

Modalità spray: le cartucce hanno due ugelli (destro e sinistro). La stampa però avviene attraverso un solo ugello ed è possibile permutare la scelta.

Offset (Compensare): quando si utilizzano due cartucce in simultanea per raddoppiare l’altezza di marcatura, con questo parametro si regola l’allineamento di stampa tra le due cartucce.

Conclusioni

I dispositivi di marcatura automatica sono macchine che richiedono un’installazione e una configurazione accurate. Poter gestire tutti i parametri di stampa in tempo reale permette di ottenere stampe sempre perfette.

Contattaci per un sistema di marcatura impeccabile

Installazione e supporto da remoto gratuite per i nostri clienti

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SPECIFICHE TECNICHE DEL MARCATORE TD1 PLUS

Il marcatore è dotato di inchiostri a base solvente per la marcatura di superfici non porose come plastica, vetro e metallo o di inchiostri a base acqua per materiali porosi come cartone e legno.

Altezza di stampa 12,7 mm (utilizzando una cartuccia) / 25,4 mm (utilizzando 2 cartucce)

Distanza di stampa dall’oggetto: 2-5 mm

Stampa contenuto: Testo, ora, contatori, data di scadenza, codice QR, codice a barre, logo e immagini

Capacità di archiviazione: il sistema può memorizzare più di 1000 messaggi

Lunghezza di stampa: 2000 caratteri per ogni messaggio, nessuna limitazione di lunghezza

Velocità di stampa 70 m/min


Se il volume della tua produzione è limitato, puoi valutare un sistema di marcatura manuale

Leggi l’articolo:

MARCATORI DI DATA E LOTTO PER SUPERFICI IRREGOLARI

Elisabetta Urbisaglia

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COME SCEGLIERE UN MARCATORE AUTOMATICO A GETTO D’INCHIOSTRO

I marcatori a getto d’inchiostro sono diffusamente utilizzati per stampare dati variabili direttamente su confezioni e prodotti: data di scadenza, lotto di produzione, codice a barre, codici 2D, testi e loghi

Con un marcatore a getto d’inchiostro è possibile stampare praticamente su qualsiasi superficie combinando la giusta macchina di codifica con l’idonea tipologia di inchiostro.

I marcatori automatici stampano i dati sui prodotti mentre questi scorrono lungo una linea di produzione o un nastro trasportatore senza la necessità di alcun intervento da parte dell’operatore.

L’avanzamento tecnologico consente l’integrazione di un sistema di stampa di piccole dimensioni per marcare qualsiasi tipologia di superficie sia porosa che non porosa e la disponibilità di una gamma completa di inchiostri per soddisfare la maggior parte delle esigenze applicative.

In questo articolo approfondiamo quali sono le domande principali sulle quali dovresti soffermarti per determinare i tuoi requisiti di stampa.

marcatore automatico a getto d'inchiostro come sceglierlo

Quali aspetti è necessario considerare per la scelta di un marcatore a getto d’inchiostro?

Un marcatore automatico non è una soluzione plug and play che puoi acquistare on-line, in autonomia: è indispensabile un’accurata analisi delle tue esigenze applicative per selezionare la tecnologia e l’inchiostro adatto alla tua situazione.

A seconda dell’applicazione vengono prodotti sistemi differenti con tecnologia a getto d’inchiostro.

Per selezionare il modello giusto, è necessario soffermarsi su una valutazione preliminare di fattori fondamentali specifici.

Che cosa devi stampare?

Data di scadenza, lotto, codici a barre, codice 2D, loghi e\o testi?

Dimensioni delle informazioni che devono essere stampate

È importante stabilire l’altezza, la larghezza e il numero di righe dell’area di stampa che hai a disposizione.

Materiale della superficie sulla quali devi stampare

Possiamo semplificare le superfici di stampa in substrati assorbenti o porosi, come ad esempio cartone, legno, carta, e materiali non assorbenti o lisci, come plastica, metallo, vetro.

In funzione del materiale sul quale devi stampare e la presenza di eventuali fattori ostili come umidità, condensa, solventi e agenti chimici, agenti atmosferici avversi, polveri, temperature elevate, si sceglie l’inchiostro e la tecnologia più adatta a generare una stampa resistente e leggibile nel tempo.

Volume di stampa

Quanto devi stampare? Marchi lotti da 1.000/2.000 oppure più di 10.000 pezzi alla volta?

Per alti volumi di stampa, sono disponibili marcatori con serbatoi di grande capacità per cui è possibile effettuare il rimbocco dell’inchiostro, durante il funzionamento della macchina.

Se invece gestisci piccoli volumi di stampa un sistema a cartuccia è semplice da implementare, economicamente vantaggioso e ha costi di gestione praticamente inesistenti.

Tipologia, dimensioni e velocità del nastro trasportatore o linea di produzione sulla quale deve essere installato il marcatore

A seconda dei prodotti o degli imballaggi che è necessario marcare ogni minuto, sono disponibili sistemi con velocità standard o ad alta velocità.

Forma dell’oggetto da marcare

Devi marcare su un prodotto con superficie piana oppure irregolare? Il tuo prodotto presenta una concavità che richiede una stampa ad una determinata distanza? Oppure è un sacco o una confezione irregolare?

Caratteristiche ambientali del luogo d’installazione del marcatore

In alcuni settori sono spesso presenti condizioni sfavorevoli in cui le stampanti a getto d’inchiostro sono esposte a polvere, umidità, vibrazioni o forti sbalzi termici.

In questi casi oltre ad una struttura solida, sono necessari tipi di protezione IP specifici o dispositivi di protezione particolari

Modalità di stampa del marcatore

In che modo hai disponibili i dati da stampare? Li devi prendere da un database, da un gestionale oppure sono stringhe come data e lotto che puoi generare stand-alone senza l’utilizzo del PC?

Conclusioni

Scegliere una soluzione di marcatura richiede sempre un’analisi accurata: chiamaci e spiegaci la tua applicazione, sapremo consigliarti il marcatore adatto alla tua applicazione.

Ing. Cristina Urbisaglia

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MARCATORI A GETTO D’INCHIOSTRO: QUALE TECNOLOGIA SCEGLIERE?

La marcatura a getto di inchiostro è ampiamente utilizzata in molte produzioni dove vige l’obbligo di stampare il lotto di produzione, la data di scadenza, il codice a barre, il codice del prodotto o semplicemente per sostituire una etichetta adesiva, ad esempio per la stampa degli indirizzi o la personalizzazione del packaging.

Il punto di forza di questa tecnologia è incentrato sulla formulazione degli inchiostri, che vengono prodotti in varie miscele in funzione dei materiali sui quali devono stampare

Gli inchiostri possono essere:

  • base acqua
  • base solvente
  • mek
  • edibili

Inoltre, vengono prodotti in diversi colori, per marcare sia superfici chiare che scure.

Quali sono i principali settori di produzione dove vengono utilizzati?

  • Alimentare
  • Bevande
  • Cosmetica
  • Farmaceutica
  • Chimico
  • industriale

Solitamente la marcatura viene applicata direttamente sul prodotto, come nel caso delle uova o sulla confezione principale di vendita o imballo per lo stoccaggio o spedizione.

Quali sono le tecnologie utilizzate?

I marcatori a getto di inchiostro si dividono in quattro tecnologie:

  • DOD
  • HR
  • CIJ
  • TIJ
marcatore cij a micro carattere

La tecnologia DOD (macro-carattere)

Questa tecnologia è stata la prima ad essere introdotta sul mercato.

Permette la stampa di testi di grande formato, arriva fino a circa 200mm di altezza e viene utilizzata principalmente per la stampa del lotto, della data di scadenza e la codifica del prodotto

Il carattere è composto da un insieme di punti uniti che formano il carattere alfanumerico, non è di altissima qualità ma trova un impiego frequente in vari settori per stampare, ad esempio, informazioni sui sacchi di cemento o su prodotti per l’edilizia, oppure i dati di tracciabilità dei profili metallici o delle guaine.

La tecnologia DOD può utilizzare una vasta gamma di miscele di inchiostri e quindi è idonea sia per superfici porose che non porose.

La tecnologia HR (alta risoluzione)

Questa soluzione viene utilizzata per marcare l’imballo secondario, consente una stampa di altissima qualità di testi, codici a barre e loghi fino ad una altezza di 100 mm con una risoluzione di 600dpi.

Spesso viene impiegata per sostituire la classica etichetta adesiva, per la personalizzazione del packaging.

Solitamente viene utilizzata per la stampa su cartone e legno, ma in alcuni casi, con l’ausilio di lampade UV per l’asciugatura rapida, può essere idonea a stampare anche su cartoni patinati, film plastici e polistirolo

La tecnologia CIJ (micro-carattere)

La tecnologia a micro-carattere è la più usata, permette la stampa di testi, codici a barre con una buona qualità di stampa ad un costo contenuto.

È idonea per linee di produzione con medie ed alte velocità e cicli di marcatura elevati.

Grazie all’utilizzo di una vasta gamma di inchiostri ha la possibilità di stampare su qualsiasi tipo di superfice, porosa e non porosa, piana o curva.

Possiamo creare messaggi su più righe e con un’altezza massima di circa 20mm, anche in diversi colori.

La tecnologia TIJ (alta risoluzione a cartuccia)

Questa è la tecnologia più moderna.

Diversamente dagli altri sistemi che sono dotati di un serbatoio per gli inchiostri ed una testa di stampa separata, con la tecnologia a cartuccia l’inchiostro e la testa di stampa sono un tutt’uno.

La tecnologia basata su cartuccia rende i sistemi di stampa estremamente vantaggiosi dal punto di vista economico, perché praticamente esenti da manutenzione.

Richiedono solo l’operazione rapida e pulita della sostituzione della cartuccia, e quindi della testa di stampa. 

Sono dispositivi modulari e si possono accoppiare fino a 4 o 8 cartucce di stampa per creare messaggi di altezze importanti ad altissima definizione.

Inoltre, questa è l’unica tecnologia che è stata inserita nei marcatori portatili.

Quale tecnologia scegliere?

Prima di definire la tecnologia da utilizzare bisogna analizzare i propri requisiti di stampa, quindi

  • quali informazioni si devono stampare
  • la superfice di marcatura
  • l’ambiente di utilizzo
  • a resistenza della stampa che si vuole ottenere
  • il quantitativo di stampe per ciclo di produzione

Perché scegliere un marcatore a getto di inchiostro?

La stampa con un marcatore a getto di inchiostro è molto affidabile, garantisce cicli di lavoro intensi e di lunga durata con costi contenuti, risolvendo in modo semplice e veloce la problematica della stampa del lotto e della data di scadenza, dei codici a barre ed altre informazioni variabili.

Se vuoi scegliere con noi il marcatore adatto alle tue esigenze contattaci

Andrea Capponi

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FEEDER: SFOGLIATORE PER ASTUCCI CON MARCATORE PER DATA E LOTTO

Il FEEDER è un dispositivo utile in molti settori, come il farmaceutico, il cosmetico e il settore alimentare, che spesso devono solamente sfogliare astucci in cartone di formati differenti o anche stamparci data e lotto.

SFOGLIATORE-FEEDER-CON-MARCATORE-DATA-E-LOTTO-PER-ASTUCCI-E-CARTONCINI

CARATTERISTICHE DELLO SFOGLIATORE FEEDER

Nel capiente magazzino da 300 millimetri di altezza vengono caricati gli astucci da sfogliare e marcare con data e lotto.

Il piano di carico molto capiente  garantisce una grande autonomia di lavoro ed è dotato di una fotocellula di carico minimo che consente il controllo della quantità dei prodotti caricati.

Le microregolazioni presenti sul lato destro e sinistro rendono il FEEDER estremamente flessibile e adatto a qualsiasi prodotto  da utilizzare.

Un potente motore garantisce una velocità di alimentazione fino a 50 metri/minuto.

Il dispositivo si interfaccia all’utente mediante display LCD con tastiera tramite la quale è possibile impostare tutti i parametri con la possibilità di memorizzare 40 formati di lavoro.

Il Feeder è disponibile in 3 versioni per gestire prodotti con larghezza da 60 a 500 mm e lunghezza da 60 ad oltre 600 mm

Lo spessore dei prodotti trattabili è da 0,2 a 10 mm

UN DISPOSITIVO VERSATILE CON CUI PUOI CREARE UN AUTOMATISMO VELOCE E SENZA ERRORI IN NUMEROSE APPLICAZIONI:

  • Codificare astucci cosmetici 
  • Sfogliare e marcare  blisters farmaceutici
  • Piegare cartoncini
  • Inserire istruzioni in contenitori
  • Sfogliare buste, shopper e scatole in cartone


Il FEEDER può essere dotato di un marcatore a getto d’inchiostro con tecnologia HP per la scrittura di testi variabili quali data, lotto, ora, codici a barre e testi con altezza massima di 12,7 mm a una risoluzione di 300 dpi.

SE DEVI APPLICARE LE ETICHETTE SUI TUOI PRODOTTI…

Puoi utilizzare il FEEDER con un applicatore di etichette per ottenere un sistema di etichettatura per i tuoi astucci automatico e preciso.

🎬 Guarda i video:

𝑪𝑶𝑴𝑬 𝑺𝑪𝑬𝑮𝑳𝑰𝑬𝑹𝑬 𝑳𝑶 𝑺𝑭𝑶𝑮𝑳𝑰𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝑷𝑬𝑹 𝑨𝑺𝑻𝑼𝑪𝑪𝑰 𝑪𝑶𝑵 𝑴𝑨𝑹𝑪𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝑷𝑬𝑹 𝑫𝑨𝑻𝑨 𝑬 𝑳𝑶𝑻𝑻𝑶

𝑭𝑬𝑬𝑫𝑬𝑹 𝟒𝟎𝟎 𝑺𝑭𝑶𝑮𝑳𝑰𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝑷𝑬𝑹 𝑨𝑺𝑻𝑼𝑪𝑪𝑰 𝒄𝒐𝒏 𝒎𝒂𝒓𝒄𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒔𝒄𝒂𝒅𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒆 𝒍𝒐𝒕𝒕𝒐

𝑭𝑬𝑬𝑫𝑬𝑹 𝟒𝟎𝟎 𝑬 𝟐𝟓𝟎 𝑺𝑭𝑶𝑮𝑳𝑰𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝑬 𝑴𝑨𝑹𝑪𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒔𝒕𝒖𝒄𝒄𝒊 𝒆 𝒃𝒖𝒔𝒕𝒆

𝑺𝒇𝒐𝒈𝒍𝒊𝒂 𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒍𝒊𝒄𝒂 𝒂𝒖𝒕𝒐𝒎𝒂𝒕𝒊𝒄𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒆𝒕𝒊𝒄𝒉𝒆𝒕𝒕𝒆 𝒔𝒖 𝒄𝒂𝒓𝒕𝒐𝒏𝒄𝒊𝒏𝒊

𝑻𝑼𝑻𝑶𝑹𝑰𝑨𝑳 𝑺𝑭𝑶𝑮𝑳𝑰𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝑬 𝑴𝑨𝑹𝑪𝑨𝑻𝑶𝑹𝑬 𝑷𝑬𝑹 𝑨𝑺𝑻𝑼𝑪𝑪𝑰


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COME MARCARE L’IMBALLO SECONDARIO IN CARTONE

L’imballaggio secondario è la scatola che contiene le singole unità di vendita per il consumatore e per garantire la tracciabilità.

In molti settori, è necessario marcarlo con data e lotto di produzione e/o codice a barre.

Le soluzioni di marcatura disponibili sono molteplici e devono essere selezionate in base alle informazioni e alla grafica da stampare, al tipo di imballo e al volume di stampa medio giornaliero.

Come stampare il lotto, il codice a barre e il proprio logo sull'imballo secondario

Marcatori a cartuccia TIJ

Negli ultimi tempi la scelta di molte aziende si sta indirizzando verso la tecnologia a cartuccia TIJ perché è semplice da utilizzare, genera stampe di ottima qualità e non ha bisogno di manutenzione.

Una tecnologia sempre pronta all’uso.

La tecnologia a cartuccia è implementata in marcatori grafici ad alta risoluzione con i quali è possibile stampare testi, codici a barre e immagini più complesse come loghi , anche ad alta velocità su qualsiasi superfice sia porosa che non assorbente, come plastica, vetro e metallo.

Inoltre, è possibile utilizzare inchiostri a base acqua o solvente in vari colori in funzione della superfice da marcare.

Quanto è grande l’area di marcatura?

Ci sono versioni compatte che integrano una singola cartuccia o sistemi con console separata per la configurazione del marcatore,  che possono integrare  fino a 4 teste di stampa per raggiungere un’area di stampa con altezza massima di  100 mm.

Quale inchiostro ti occorre nel marcatore?

Per la marcatura di superfici porose come il cartone si possono utilizzare inchiostri a base acqua: in questo caso i marcatori possono essere dotati di un serbatoio di inchiostro esterno collegato alle cartucce denominato bulk, idoneo per elevati volumi di stampa.

Se invece devi marcare su superfici metalliche come latte di olio o flaconi cosmetici, dovrai utilizzare una cartuccia a inchiostri pigmentati.

Quale marcatore scegliere per l’imballo secondario?

Sul mercato esistono molteplici modelli, con 1 o più teste di stampa.

Per scegliere il marcatore idoneo alle specifiche esigenze è necessario fare un’analisi su:

  • elementi da stampare (data, lotto, codice a barre, loghi, testi)
  • dimensione della stringa da stampare
  • volume di stampa
  • velocità del nastro trasportatore
  • numero di imballi da marcare al minuto

Marcatore automatico per imballi in cartone

Soluzioni di marcatura manuale

Se devi marcare pochi imballi al giorno, puoi ricorrere ad un dispositivo di marcatura manuale.

Queste sono le nostre proposte con area di stampa da 12.7 mm, 25.4 mm e 100 mm.

Se ti occorre un marcatore per la stampa sull’imballo secondario, contattaci per approfondire con noi i tuoi requisiti di stampa e scegliere la soluzione giusta

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